SAINT SEIYA FINAL - ARMAGEDDONGLI ELETTI DI GEA

Quando Gea decise, inorridita dalla violenza scatenata dagli Dei, di rivolgersi agli uomini quali suoi campioni, li infuse del potere dei suoi animali e delle sue piante, eterno contatto con la sua originale Creazione.
Cinque tra questi però traggono potere da fonti ben più profonde ed ampie: l'Araldo della Creazione Amaterasu, l'Araldo del Divenire Nerthus, l'Araldo della Forza Pan, l'Araldo della Fine Chernobog e l'Araldo dell'Equilibrio Oberon.

La guerra contro la Corruzione, che ha raggiunto l'apice durante l'Armageddon, era già vecchia di secoli nel 2012. Gli Eletti tenevano a bada i primi esponenti corrotti da tempo immemore, tentando di evitare la catastrofe che ha poi finito inevitabilmente per sconvolgere la Terra.
La stessa Gea era stata costretta ad allontanarsi dalla Realtà per evitare che l'opera di Ponto avesse la meglio su di lei e - per estensione - su tutto il Creato, ma tale esilio auto-imposto ebbe immediatamente una disastrosa conseguenza: gli Eletti sprofondarono in una cieca follia che li spinse a risvegliare i loro aspetti più pericolosi.
Amaterasu divenne l'essere draconico Zmaj; Oberon si tramutò nel drago Wij; Pan fu sopraffatto dalla violenza divenendo il demone Boruta; Nerthus tentò di rinchiudere sé stessa tramite i suoi poteri, ma una parte della sua coscienza si trasformò nel furioso Borevit. Solo Chernobog tra i Cinque sembrò mantenere la sua identità.
Una volta scongiurata la crisi grazie all'aiuto dei guerrieri appartenenti a diversi schieramenti, gli Araldi vennero sigillati nei Cinque Templi, i punti di intersezione tra la Terra e il Bosco Sacro di Agartha, nell'attesa di essere risvegliati...



I CINQUE ARALDI DELLA TERRA

All'origine della Creazione, Gea infuse cinque elementi nel Creato, elementi che con il tempo presero coscienza, facendosi conoscere con molti e vari nomi. Per alcuni erano dei, per altri demoni oscuri esattamente come la natura viene venerata per un ricco raccolto e maledetta per una tempesta o un terremoto. Gea richiamò queste cinque entità e permise loro di incarnarsi, per guidare i suoi Eletti.
Energia per richiedere l'armatura: Blu.

Quando raggiunge il Settimo Senso, un Araldo della Terra raggiunge la vera forma del suo potere.
Egli non è solo un Eletto di Gea particolarmente potente: egli è chiamato a guidare e proteggere una particolare schiera di Spiriti della Natura. Quando la sua consapevolezza e la sua potenza sono sufficienti egli deve compiere un complicato processo necessario per entrare in simbiosi con questi spiriti, condividendone i poteri e divenendo un vero e proprio Signore della Natura. Tale processo è chiamato Apoteosi.
Energia per richiedere l'Apoteosi: Viola.

L'Araldo della Creazione, il Sole che Genera e Distrugge

La prima cosa che viene alla mente pensando alla natura è la Creazione. La Creazione non è mai un evento esclusivamente pacifico, bensì è un momento di scontro, che segue la Fine e fa ricominciare il ciclo di esistenza della Natura. Colei che la rappresenta è Amaterasu, capace di plasmare gli elementi fondanti di ogni cosa, quali il Cosmo e lo Spirito. Il suo simbolo ancestrale è il Sole, che da sempre è ritenuto sia generatore che distruttore. Sostenne Gea durante la Creazione stessa, quando gli Dei Antichi diedero vita a nuove entità eterne per assisterli in quell'opera.
Ella risiede nel santuario del Sud.
Abilità: Spirito, Cosmo Poderoso [Soverchiante], Kusanagi (Spada)

Apoteosi: Signora degli Spiriti Elementali
Amaterasu ottiene la capacità di creare delle tecniche che gli permettano di richiamare in sé il potere degli Spiriti Elementali. Quando ciò avviene i connotati del suo aspettano mutano in base all'elemento (Trasformazione Elementale). In tali trasformazioni egli ottiene la possibilità aggiuntiva, rispetto ad un normale utilizzatore di Trasformazione, di effetturare il teletrasporto elementale, come se possedesse l'abilità Metamorfosi per quella specifica proprietà. [Per dettagli leggere QUI]
Qualora usasse questa capacità per evitare completamente un attacco, potrebbe farlo solo una volta per duello.

L'Araldo del Divenire, Madre Natura

Dopo la creazione viene la crescita, il divenire, l'adempimento del disegno di Gea su ogni cosa. Lento ed inesorabile questo aspetto della Natura è accompagnato da colei che la rappresenta ed è conosciuta da molti come Madre Natura, Nerthus. Ogni società umana la conosce e la venera sotto varie forme. Nerthus aiutò Gea a tessere l'immensa rete del Bosco Sacro, che sostiene la Terra stessa.
Ella risiede nel santuario dell'Ovest.
Abilità: Legno Sacro (Legno con proprietà dei Sigilli), Metamorfosi

Apoteosi: Signora degli Spiriti Vegetali
Nerthus diviene in grado di richiamare gli spiriti vegetali in forma tangibile affinché combattano al suo fianco (Evocazione Vegetali di vario genere).
Oltre alle normali caratteristiche dell'abilità Evocazione, ogni spirito vegetale avrà il corpo composto di Legno, permettendogli di usarlo per semplici attacchi, come estendere gli arti in rami perforanti o avvolgere l'avversario con le proprie radici. Ciò permette all'Araldo di interagire con i loro corpi, potenziandoli con il Legno sacro e usando il suo stesso corpo - se in forma di legno con Metamorfosi - come punto di richiamo di tali creature. Qualora incanali attraverso di loro il potere del Legno Sacro con specifiche tecniche, darà a tali tecniche la proprietà Straordinario.

L'Araldo della Forza, il Signore delle Bestie

La Natura, una volta formatasi e giunta a compimento, è forza pura e inarrestabile. Le creature che grazie ad essa vivono, se sono sagge, sanno che la loro esistenza è permetta dalla Natura e che basterebbe un solo suo soffio più intenso per spazzarle via. Chi rappresenta questo terribile aspetto è Pan, entità primordiale creata come archetipo di tutto ciò che la Vita contiene e rappresenta, dagli aspetti più piacevoli a quelli più brutali.
Egli risiede nel Santuario dell'Est.
Abilità: Forza Straordinaria, Agilità Straordinaria, Resistenza Straordinaria

Apoteosi: Signore degli Spiriti Animali
Pan ottiene la capacità di richiamare in sé gli spiriti di vari tipi di animali, ottenendo le loro peculiarità ed assumendo, se lo desidera, un aspetto simile al loro. Questo aspetto può essere l'aspetto effettivo, un'aspetto ibrido o un'aspetto gigantesco fino al massimo possibile per l'energia. Questo aspetto gigantesco deve comunque rispecchiare tutte le caratteristiche fisiologiche dell'animale, come il numero di arti e così via.
Questa abilità si comporta come l'abilità Trasformazioni, con la particolarità che eventuali arti o appendici aggiuntivi assumono la resistenza dell'armatura. Tali arti devono seguire sempre il limite fisiologico di cui sopra, quindi potrà avere otto zampe se assumerà una forma - completa od intermedia - da aracnide, ma non otto braccia se richiamerà lo spirito di un gorilla.

L'Araldo della Fine, il Dio Nero

Come ultima cosa giunge la Fine. Niente ne è esente, per quanto a lungo possa esistere, persino la luce. Le tenebre e gli incubi da esse richiamati sono infatti il dominio di Chernobog, il più oscuro degli Araldi. Nel Santuario del Nord egli custodisce le anime di coloro che hanno in vita seguito gli insegnamenti di Gea e l'hanno difesa, guadagnandosi così il privilegio di servirla anche da spiriti.
Abilità: Tenebre, Spirito [Fabbro Spettrale], Illusioni Mentali

Apoteosi: Signore degli Spiriti del Decadimento
Chernobog ottiene il potere di porre termine alle forme di vita richiamando la forza degli Spiriti del Decadimento. Egli con essi è in grado di utilizzare tecniche(☼) che scatenano sull'avversario vari tipi di malattie, mostrando il lato più oscuro, ma comunque necessario, della Natura.

L'Araldo dell'Equilibrio, il Re delle Fate

Il ciclo dell'esistere deve continuare a persistere, in ogni suo aspetto se non si vuole rischiare di far cadere il mondo preda della Corruzione. Chi custodisce il Ciclo affinché si mantenga sempre in equilibrio è Oberon.
Si dice che sia il primo Araldo incarnato da Gea al fine da aiutarla nel far nascere i suoi Eletti e nel presiedere la risistemazione del Ciclo Naturale dopo i disastri della Titanomachia e della Gigantomachia. Divenne Re del Piccolo Popolo, le prime creature che Gea fece sorgere dal nulla per proteggere i luoghi della Natura.
Egli governa il Bosco Sacro, nel cuore della Terra, centro di tutti i Santuari.
Abilità: Custode di Agartha, Illusioni Mentali, Illusioni Ambientali

Custode di Agartha: Agartha è perno di una rete che si muove per tutta la realtà e ne garantisce la stabilità e la struttura. Il Bosco Sacro ne è il centro ed il suo signore è in grado di muoversi attraverso questa rete nell'istante di un pensiero. Ciò gli dona l'abilità Dimensioni e la sua dimensione specifica è una zona del Bosco Sacro, un luogo indefinito dove Oberon sperimenta il disegno di nuove realtà e nuovi equilibri. Qui la capacità telecinetica dell'abilità Dimensioni diventa precisa come Psicocinesi.

Apoteosi: Signore degli Spiriti Protettori
Oberon è il custode del Bosco Sacro e quindi a buon diritto il signore di tutti gli Spiriti che proteggono luoghi particolari. Tale signoria gli permette di creare tecniche(☼) che cambiano radicalmente la struttura naturale del luogo in cui si svolge il combattimento, sia a scopo difensivo che offensivo.
Ciò può avvenire anche nella sua Dimensione.