Guida agli Eletti di Gea

ELETTI DI G.E.A.

Introduzione

Questa guida ha il compito di spiegare le origini, le caratteristiche e gli scopi di questa casta, originale del forum, ovvero non presente nelle serie canoniche. Con essa chi si avvicina ai guerrieri di Gea potrà orientarsi e ottenere indicazioni per creare il proprio pg, trovare spunti per tracciarne la storia o anche verificare che le linee guida secondo cui vuole sviluppare il pg siano coerenti con quelle della casta.

Origine degli Eletti

Gli Eletti sono la casta dei guerrieri più vicini a Gaia, la Madre Terra, che ha creato e presiede al mondo naturale in cui viviamo. Ad Essa è consacrata ogni specie vivente: piante e animali, tuttora viventi, o appartenenti a epoche passate. Proprio da queste creature Sue figlie, come accade per le costellazioni con i Saints di Athena o con le Stelle Malefiche per gli Spectre di Hades, la Madre ha tratto ispirazione per creare le armature destinate ai Suoi combattenti: le Darian, corazze composte di Adamantio, un metallo derivato dall'Adamantite che fu utilizzata per creare la Soma dei Titani e l'Adamas dei Giganti, ma riadattato affinché anche un mortale potesse padroneggiarlo.

Molte stirpi guerriere sono nate da Gaia, e ad Essa furono consacrate: prima tra tutti quella dei Titani. Ma con il passare dei millenni le molte guerre che hanno coinvolto queste caste, portandole allo scontro con altri guerrieri divini per la supremazia della pianeta, hanno minato ciò che la Dea aveva di più caro: l'Equilibrio del pianeta stesso. Viste in pericolo le molte specie Sue figlie, Gaia ha stabilito che non avrebbe più appoggiato questa o quella compagine di Suoi divini figli: avrebbe invece armato la mano delle creature che sempre aveva tenuto vicino a sé, ma che più avevano patito per gli altrui conflitti.
Decisione ancor più lungimirante se si considera la portata della calamità che ha afflitto questo mondo e altri, a causa delle colpe degli uomini: l'Armageddon.

Le creature di Gea

Il mondo naturale è costituito dai figli di Gaia: le specie viventi a cui, per foggia e poteri, traggono ispirazione le Darian. Ma fin dai tempi antichi un numero imprecisato di creature ha abitato il pianeta: spiriti elementali, dei boschi e delle sorgenti, signori delle correnti atmosferiche, esseri dalla durissima pelle di pietra e dal cuore fiammeggiante, e moltissimi altri. Un tempo essi erano venerati come divinità naturali, mentre nel mondo moderno le nuove fedi hanno soppiantato le vecchie e di conseguenza essi hanno iniziato a mostrarsi sempre meno, continuando però a custodire le parti del Creato che hanno sempre presidiato.
L'Armageddon ha cambiato questo stato di cose: la Corruzione ha intaccato in profondità il mondo, costringendo i figli e le figlie della Dea Madre a nascondersi nel Bosco Sacro.

Gli Eletti di Gea rivestono un ruolo ben preciso: essi sono prima di tutto (ma non soltanto) la guardia armata di Gea, e devono proteggere le altre creature e l'ambiente che esse abitano. Talvolta divisi, acerbi ma in possesso di un grande potenziale dato dalla varietà dei loro poteri, esistenti in numero imprecisato (in teoria, tante quante sono le specie viventi) essi si dividono in due gruppi: i Custodi della Terra e gli Araldi della Terra.
I Custodi sono specificamente l'incarnazione del potere delle svariate specie animali e vegetali. Hanno il compito primario di proteggere la Terra. Di norma ognuno di essi è stanziale presso una zona cui viene assegnato/a, ma capita che in occasione di missioni particolari essi si ritrovino in aree che normalmente non frequentano, per unirsi ad altri loro simili o svolgere mansioni eccezionali. Le loro armature si chiamano Darian, e partono dal grado IV di resistenza. Il potenziale di ciascuna darian si evolverà e seguirà quello del cosmo del Custode che la possiede.
Gli Araldi sono l'élite dell'esercito di Gea. In numero di cinque, estremamente diversi tra loro, pericolosi e in possesso di poteri che spesso esulano da quelli dei Custodi, vestono le potenti armature note come Grymus Darian, che hanno una resistenza maggiore rispetto alle darian comuni (paragonabili ai Gold Cloths ateniesi) ma possono anch'esse divenire più forti se il cosmo dell'Araldo riuscirà a elevarsi ulteriormente.

I Numerosi Figli di Gea

Un Custode della Terra quando si risveglia può trovare in sé un legame con una delle numerose manifestazioni della natura.
Nello specifico egli entrerà in simbiosi con uno spirito appartenente ad una di queste cinque categorie:

Spiriti Elementali: Sono la struttura portante della Natura e la rappresentano nel suo stato primordiale, prima dell'avvento forme viventi. Esempi: Eletto della Tempesta, Eletto della Pioggia, Eletto delle Rocce, Eletto delle Fiamme etc...

Spiriti Vegetali: Sono gli spiriti che tengono unita la terra e danno sostentamento a tutte le sue forme di vita. Esempi: Eletto della Quercia, Eletto della Rosa, Eletto dell'Edera etc...

Spiriti Animali: Sono gli spiriti che rappresentano l'unione di tutti gli aspetti della natura e che sono chiamati a custodirla con maggior cura. Esempi: Eletto del Lupo, Eletto del Falco etc...

Spiriti Protettori : Questi spiriti particolari non sono legati solamente ad un singolo aspetto della natura, ma sono chiamati a proteggere luoghi particolari nel loro insieme. Sono quelli che entrano più spesso in contatto con gli umani, sia in modo pacifico che non.
Esempi: Eletto del Lago, Eletto del Deserto, Eletto del Bosco etc...
NOTA: Ogni luogo deve essere localizzato, con un nome specifico, reale e circoscritto

Spiriti del Decadimento: Sono gli spiriti più oscuri e malvisti, ma estremamente necessari. La fine è un aspetto fondamentale del ciclo della Vita ed anch'essa giunge grazie a forme di vita. Questi spiriti si manifestano come malattie che a volte fungono da allarmi rispetto ad un disequilibrio della natura, altre volte come attuatori dell'ultima parte del ciclo dell'esistenza.
Esempi: Eletto della Malaria, Eletto della Sifilide etc...

Tali gruppi non rappresentano un sistema organizzativo. Gli Eletti sono molto liberi e decidono autonomamente con chi accompagnarsi.
Ogni eletto può assumere una forma che richiami la sua vera natura spirituale. Questa forma non ha alcun effetto pratico se non quello di rappresentare meglio la sua natura. Tale forma, per quanto riguarda gli Spiriti del Decadimento, mostra caratteristiche estetiche di chi è colpito dalla loro malattia.

Gli Araldi della Terra

Quando Gea decise, inorridita dalla violenza scatenata dagli Dei, di rivolgersi agli uomini quali suoi campioni, li infuse del potere dei suoi animali e delle sue piante, eterno contatto con la sua originale Creazione.
Cinque tra questi però traggono potere da fonti ben più profonde ed ampie.
All'origine della creazione Gea infuse cinque elementi nel Creato, elementi che con il tempo presero coscienza, facendosi conoscere con molti e vari nomi.
Per alcuni erano dei, per altri demoni oscuri esattamente come la natura viene venerata per un ricco raccolto e maledetta per una tempesta od un terremoto.
Gea richiamò queste cinque entità e gli permise di incarnarsi, per guidare i suoi Eletti.
Queste cinque entità sono gli Araldi della Terra.

L'Araldo della Creazione, il Sole che Genera e Distrugge: La prima cosa che viene alla mente pensando alla natura è la Creazione. La Creazione non è mai un evento esclusivamente pacifico, bensì è un momento di scontro, che segue la Fine e fa ricominciare il ciclo di esistenza della Natura. Colei che la rappresenta è Amaterasu, capace di plasmare gli elementi fondanti di ogni cosa, quali il Cosmo e lo Spirito. Il suo simbolo ancestrale è il Sole, che da sempre è ritenuto sia generatore che distruttore. Sostenne Gea durante la Creazione stessa, quando gli Dei Antichi diedero vita a nuove entità eterne per assisterli in quell'opera.
Ella risiede nel santuario del Sud.
Abilità: Spirito, Cosmo Poderoso [Sorverchiante], Kusanagi (Spada)

L'Araldo del Divenire, Madre Natura: Dopo la creazione viene la crescita, il divenire, l'adempimento del disegno di Gea su ogni cosa. Lento ed inesorabile questo aspetto della Natura è accompagnato da colei che la rappresenta ed è conosciuta da molti come Madre Natura, Nerthus.
Ogni società umana la conosce e la venera sotto varie forme. Nerthus aiutò Gea a tessere l'immensa rete del Bosco Sacro, che sostiene la Terra stessa.
Ella risiede nel santuario dell'Est.
Abilità: Legno Sacro (Legno con proprietà dei Sigilli), Metamorfosi

L'Araldo della Forza, il Signore delle Bestie: La Natura, una volta formatasi e giunta a compimento, è forza pura e inarrestabile. Le creature che grazie ad essa vivono, se sono sagge, sanno che la loro esistenza è permetta dalla Natura e che basterebbe un solo suo soffio più intenso per spazzarle via.
Chi rappresenta questo terribile aspetto è Pan, entità primordiale creata come archetipo di tutto ciò che la Vita contiene e rappresenta, dagli aspetti più piacevoli a quelli più brutali.
Egli risiede nel Santuario dell'Ovest.
Abilità: Forza Straordinaria, Agilità Straordinaria, Resistenza Straordinaria

L'Araldo della Fine, il Dio Nero: Come ultima cosa giunge la Fine. Niente ne è esente, per quanto a lungo possa esistere, persino la luce. Le tenebre e gli incubi da esse richiamati sono infatti il dominio di Chernobog, il più oscuro degli Araldi. Nel Santuario del Nord egli custodisce le anime di coloro che hanno in vita seguito gli insegnamenti di Gea e l'hanno difesa, guadagnandosi così il privilegio di servirla anche da spiriti.
Abilità: Tenebre, Spirito [Fabbro Spettrale], Illusioni Mentali

L'Araldo dell'Equilibrio, il Re delle Fate: Il ciclo dell'esistere deve continuare a persistere, in ogni suo aspetto se non si vuole rischiare di far cadere il mondo preda della Corruzione. Chi custodisce il Ciclo affinché si mantenga sempre in equilibrio è Oberon.
Si dice che sia il primo Araldo incarnato da Gea al fine da aiutarla nel far nascere i suoi Eletti e nel presiedere la risistemazione del Ciclo Naturale dopo i disastri della Titanomachia e della Gigantomachia. Divenne Re del Piccolo Popolo, le prime creature che Gea fece sorgere dal nulla per proteggere i luoghi della Natura.
Egli governa il Bosco Sacro, nel cuore della Terra, centro di tutti i Santuari.
Abilità: Custode di Agartha, Illusioni Mentali, Illusioni Ambientali

Apoteosi

Quando ottiene l'Energia Viola un Araldo della Terra raggiunge la vera forma del suo potere.
Egli non è solo un Eletto di Gea particolarmente potente, egli è chiamato a guidare e proteggere una particolare schiera di Spiriti della Natura. Quando la sua consapevolezza e la sua potenza sono sufficienti egli entra in simbiosi con questi spiriti, condividendone i poteri e divenendo un vero e proprio Signore della Natura.

Quando ottiene l'Energia Viola un Araldo della Terra raggiunge la vera forma del suo potere.
Egli non è solo un Eletto di Gea particolarmente potente, egli è chiamato a guidare e proteggere una particolare schiera di Spiriti della Natura. Quando la sua consapevolezza e la sua potenza sono sufficienti egli entra in simbiosi con questi spiriti, condividendone i poteri e divenendo un vero e proprio Signore della Natura.

Amaterasu, Signora degli Spiriti Elementali: Amaterasu ottiene la capacità di creare delle tecniche che gli permettano di richiamare in sè il potere degli Spiriti Elementali (trasformazione elementale). Quando ciò avviene i connotati del suo aspettano mutano in base all'elemento.

Nerthus, Signora degli Spiriti Vegetali: Nerthus diviene in grado di richiamare gli spiriti vegetali in forma tangibile affinché combattano al suo fianco (Evocazione Vegetali di vario genere)

Pan, Signore degli Spiriti Animali: Pan ottiene la capacità di richiamare in sé gli spiriti di vari tipi di animali, ottenendo le loro peculiarità ed assumendo [se vuole] un aspetto simile al loro (trasformazione animale)

Oberon, Signore degli Spiriti Protettori: Oberon è il custode del Bosco Sacro e quindi a buon diritto il signore di tutti gli Spiriti che proteggono luoghi particolari. Tale signoria gli permette di creare tecniche che cambiano radicalmente la struttura naturale del luogo in cui si svolge il combattimento, sia a scopo difensivo che offensivo.

Chernobog, Signore degli Spiriti del Decadimento: Chernobog ottiene il potere di porre termine alle forme di vita richiamando la forza degli Spiriti del Decadimento. Egli con essi è in grado di utilizzare tecniche che scatenano sull'avversario vari tipi di malattie, mostrando il lato più oscuro, ma comunque necessario, della Natura.

Armageddon e Risveglio

L'Armageddon, la fine del mondo, è partito molto prima di quanto le varie caste guerriere generalmente pensino.
Già mille anni prima del dilagare della Corruzione, infatti, alcuni suoi emissari si erano risvegliati, tenuti a freno e temporaneamente sconfitti da alcuni God Warriors, e dai primi Custodi della Terra di cui si ha notizia documentata: il Leone, l'Aquila e la Quercia.
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Alcuni mesi prima dello sfacelo più completo, con l'avvicinarsi del Ragnarok, si ha notizia dell'ultima comparsa degli Araldi Chernobog, Zmaj e Borevit (mentre non si sa nulla di una partecipazione di Wij e Boruta): Gea era riuscita ad individuare quello che riteneva la fonte della minaccia della Corruzione, il Sole Nero.
I due si scontrarono in una lotta terrificante da cui non emerse alcun vincitore. Tuttavia non era il Sole Nero la fonte dalla minaccia, ma solo il suo principale esponente.
Gea si auto impose l'esilio per evitare che la Corruzione prendesse il sopravvento su di lei, condannando a quel punto il Creato stesso.
Ciò creò un terribile contraccolpo, e i suoi soldati, temporaneamente resi folli dall'accaduto, cercarono di cancellare la radice stessa del Male, ovvero i cuori degli uomini.
Gli Araldi si mutarono nella loro forma più terribile, perdendo la propria reale identità, ad esclusione di Chernobog.
Amaterasu divenne tutt'uno con l'aspetto del Fuoco e si mutò nel terribile drago Zmaj, Oberon scelse il proprio potere di donare l'oblio e ne fu sopraffatto cercando di curare le ferite della caduta di Gea, divenendo il misterioso drago Wij.
Pan si diede alla più cieca violenza, tramutandosi nella sua forma demoniaca conosciuta come Boruta, mentre Nerthus si rinchiuse in un santuario da lei stessa creata per limitare ciò che avrebbe potuto causare, mentre parte della sua coscienza divenne Borevit, una sorta di furia vendicatrice della Natura.
La razza umana venne salvata da un manipolo di cavalieri di diverse caste, e gli Araldi vennero esiliati nei Cinque Templi che rappresentano l'intersezione del Bosco Sacro con questo mondo.
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Durante l'Armageddon, le conseguenze dei peccati della stirpe di Prometeo si riversò persino sulle incolpevoli creature di Gaia, che vennero corrotte come l'ambiente cui presiedevano o ricacciate nel Bosco Sacro, la non-dimensione ove il potere della Dea rende ancora possibile vivere in maniera incontaminata.
Pur essendo, come detto, attivi da tempo immemore e imprecisato, i soldati di Gaia fino ad allora si erano perlopiù limitati ad una sorveglianza semi-invisibile del territorio a loro assegnato. Man mano che l'umanità progrediva e pretendeva un sempre maggior controllo delle risorse planetarie, gli Eletti hanno visto necessario aumentare la propria attività di tutela, ma in linea di massima sempre restando nell'ombra.
E' con l'Armageddon che le cose sono cambiate. Di fronte ad una simile e intollerabile offensiva le forze della Dea si stanno organizzando, lente ma inesorabili, per contrastare la Corruzione e ripristinare l'Equilibrio. Poco prima dell'Armageddon vero e proprio, tra l'altro, si rinnova la temporanea alleanza tra Eletti e God Warriors, impegnati al Polo Sud contro antichi nemici comuni:
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Persino Gea è infine riuscita, grazie alle prodi gesta di alcuni suoi Figli, a tornare dall'oscuro esilio in cui la Corruzione l'aveva costretta tempo addietro. Con Gea finalmente libera e vitale, gli Eletti hanno nuovamente la loro divinità e possono proteggere il pianeta, com'è loro dovere. Tra l'altro uno dei Figli più forti di Gea, l'erede della Tigre, ha avuto una parte non secondaria, per quanto inconsapevole, nella creazione della Fiamma della Speranza, recuperando per conto dell'anziano Gazka Rarglove e insieme a sua nipote Esmeralda una gemma che è servita da base per la Fiamma stessa:
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Bosco Sacro

Il Bosco Sacro, noto ad alcuni come Agartha, è l'estrema roccaforte degli Eletti. Non è un luogo fisico localizzato sul pianeta, né una dimensione cui si possa accedere per mezzo di portali o varchi convenzionali: esso è l'anima stessa della Terra, il Cuore di Gea, un luogo che può essere percepito e abitato solo dai suoi Eletti. Unico modo conosciuto per entrare o uscire è la Via Dorata, che compare dopo che le Api evocate dagli Eletti per mezzo del loro cosmo la aprono. Le Api permettono l'accesso a sentieri di energia di natura sconosciuta, ma descritti da chi le ha percorsi come splendidi, illuminati di un soffuso bagliore color dell'oro e del miele, e forieri di sensazioni assolutamente piacevoli.
Nessuno degli Eletti attualmente in carica ha mai esplorato il Bosco nella sua interezza: c'è chi dice che sia vasto quanto il mondo a cui è legato. Di certo se la missione degli Eletti fallirà, esso non potrà mai tornare al massimo splendore: al momento non è che un campo profughi che provvede alle necessità delle genti di Gea, ma contiene poteri, saperi e fonti di energia grandiosi e dimenticati, come pure forme di tecnologia e di alchimia antiche, legate alle forze della geosfera. Tutto questo patrimonio si sbloccherà progressivamente man mano che gli Eletti riconquisteranno aree geografiche sulla Terra, sottraendole alle grinfie della Corruzione.