Esercito Regolare del Santuario

L'esercito ateniese è diviso in vari sottogruppi, dovuti principalmente ai ruoli che devono ricoprire sul campo di battaglia e dal metodo di addestramento e reclutamento.

Il primo, il più grande e forse il più famoso di questi gruppi è quello degli Esemplari. Questo gruppo di ferventi credenti nella giustizia viene addestrato all'interno delle stesse mura del grande tempio; vengono di solito reclutati tra coloro che, nonostante non siano riusciti a guadagnare l'armatura da cavaliere, desiderano continuare a difendere la Dea. Essi vengono distinti ulteriormente in vari gruppi, a seconda del grado di addestramento e della loro capacità.

Esemplari Guerrieri
Coloro che tentano il faticoso cammino verso le armature di bronzo e che falliscono ricevono comunque la possibilità di divenire degli Esemplari, chiamati così per l'esempio che danno agli altri sul campo di battaglia; la loro dedizione alla causa è tale da decidere comunque di porsi in prima fila contro le armate conquistatrici. La loro forza non è paragonabile ad un vero cavaliere, ma la loro dedizione alla causa ed il loro numero li rende un esercito impressionante; reso ancora più temibile dagli anni di addestramento. Le loro armature sono ovviamente di bassa fattura, e servono più che altro per ripararle dagli attacchi delle armi comuni più che dagli attacchi di altri cavalieri.

Esemplari Bastioni
Chi riesce a superare le fatiche per divenire un santo d'argento, ma che infine non riesce a risvegliare il proprio collegamento con una costellazione, se lo desidera, può entrare a far parte di questo gruppo di soldati di professione; questi bastioni della fede sovrastano in potenza i loro fratelli minori, ed è per questo che gli viene affidato in equipaggiamento delle armature e delle armi di fattura migliore. Capaci di combattere alla pari perfino contro dei veri cavalieri di basso livello, la loro forza d'impatto oltre che il controllo affinato del proprio cosmo li rendono dei temibili avversari nelle mischie prolungate.

Esemplari Vendicatori
L'élite delle truppe standard dell'esercito ateniese; essi sono il risultato di un ossessivo allenamento e ricerca della perfezione, vengono scelti solamente tra i migliori Esemplari o tra quei cavalieri d'oro mancati. La loro potenza sul campo di battaglia è tale che spesso vengono schierati sulla linea del fronte come avanguardia o, a seconda dei casi, come seconda linea di sfondamento. Potenzialmente pericolosi nell'uno contro uno contro cavalieri di basso rango, danno il loro meglio in piccoli gruppi, facendo andare in risonanza il loro potere per amplificarne il potere distruttivo. Le loro armature sono le uniche che possono vantare l'impiego di materiali come gammanium o il metallo stellare, tali da renderle utili anche negli scontri contro avversari di medio livello.

Esemplari Erranti
La truppa di esploratori del grande tempio, si potrebbe dire che non segue le rigide norme degli altri gruppi riguardo le origini dei suoi componenti; difatti l'unica cosa che conta è che gli Erranti, così come tutte le truppe di spionaggio e controllo del terreno, siano capaci nel loro mestiere. E gli Erranti sono una delle truppe migliori nel loro ruolo se si escludono i Flagelli dell'Eresia; non c'è da sorprendersi se lo stesso luogo del grande tempio è rimasto segreto a tutti fino a pochi anni fa grazie al perfetto lavoro di controspionaggio e depistaggio attuato da questi soldati. Il loro ruolo comunque non si racchiude solo in ciò, ma essi sono anche dei perfetti esploratori in caso di battaglie campali; i loro poteri difatti, focalizzati sull'essere invisibili e sul vedere tutto ciò che gli altri non vedono, li hanno resi pedine preziosissime nell'arco delle millenarie guerre sacre.

La cosiddetta seconda armata Ateniese, è formata da un folto e eclettico gruppo di soldati, dai poteri di varia natura che rendono, con il loro utilizzo, l'esercito ateniese uno dei più duttili e rapidi di quelli esistenti.

Castigatori
Addestrati nelle aride distese del Sahara, questa truppa di infiammatori si specializza nella potenza distruttrice del fuoco e della terra, la loro qualità primaria in battaglia è il caos che possono provocare nelle linee nemiche; oltre alla distruzione che si lasciano alle spalle, sono famosi all'interno del grande tempio per essere dei soldati particolarmente dediti alla causa, talmente dediti che non disprezzeranno l'idea di sacrificarsi se ciò potrebbe portarli in posizione tale da portare un colpo fatale ad una larga formazione nemica. Il controllo della terra, invece, gli viene insegnato per la grande duttilità che esso ha nel momento di preparare il campo di battaglia. Non è raro scoprire, in una battaglia persa, che vi sono ancora gruppi isolati di Castigatori che combattono il nemico sfruttando bunker improvvisati come difesa pur di non concedergli neanche un centimetro.

Dervisci
Il gruppo dei cavalieri del vento ha base tra le montagne della macedonia, addestrati nell'utilizzo sia del vento che del fulmine questi soldati vengono utilizzati come dei veri e propri aerei da bombardamento; essi vengono impiegati prettamente con delle tattiche mordi e fuggi data la loro immensa bolitià. Riescono a creare, grazie al loro potere, non solo scompiglio nelle formazioni nemiche ma, se necessario, disattivare rapidamente centri di comunicazione o basi operative nemiche. Vi sono stati nelle ere anche alcuni comandanti che hanno utilizzato queste unità come teste di ponte per poi smuovere il resto delle truppe; in quei momenti la loro potenza si è rivelata indiscutibile e, grazie anche a storie di immenso coraggio e dedizione, sono riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Templari
Coloro i quali hanno il dovere di difendere le postazioni avanzate dai nemici, questo gruppo di guerrieri si specializza nella creazione di simboli atti a sigillare o vincolare determinate aree; questi simboli, però, hanno anche il potere di assorbire lentamente ma inesorabilmente sia le forze fisiche che spirituali degli avversari. Di fatto nessun unita standard è mai riuscita ad entrare in un reticolo creato da uno squadrone di templari e ad uscirne vittoriosa. Queste gabbie, ovviamente, potranno venire superate da unità di particolare forza, ed è per questo che i Templari hanno altresì sviluppato tecniche di potenziamento degli alleati, così da rimanere utili perfino in combattimenti campali più vecchio stile.

Distruttori
I guerrieri dal temperamento più aggressivo e dalle spiccate doti fisiche e cosmiche vengono raggruppati in questo gruppo e vengono addestrati per lasciare che la propria potenza distruttrice venga lasciata fluire liberamente sul campo di battaglia. Vengono spesso utilizzati negli stessi ruoli degli Esemplari Vendicatori ma, nonostante tutto, si sono ritagliati una nicchia all'interno della struttura ateniese. Una fama che li vede, in alcuni frangenti, perfino più pericolosi della élite stessa.

Santificatori
L'ultima formazione è la più duttile quanto pericolosa. Questo relativamente ristretto numero di soldati ha infatti una combinazione di abilità tale da renderli utili in qualsiasi situazione, il potere curativo e tattico della luce è coadiuvato dalla loro innata capacità di ferire non solo il corpo, ma anche lo spirito dell'avversario. Questi santi potranno quindi venire utilizzati o come veri e propri medici da campo o come una temibile unità capace di abbattere unità nemiche anche più forti di loro grazie ai temibili poteri che controllano.

L'ultimo gruppo di guerrieri devoti ad Atena ha base all'interno di un secondo tempio, il tempio della fiamma, la cui posizione resta ai più segreta. Questo gruppo è formato da ferventi devoti ed utilizza tattiche spesso ai limiti degli stessi regolamenti interni del santuario, vengono spesso considerati pericolosi dai loro stessi alleati e, in non pochi casi, le paure si sono avverate.

Guardiani della fiamma
Il gruppo a difesa del santuario fantasma, il loro potere risiede nella grande forza di spirito che li rende praticamente invulnerabili agli attacchi di persone comuni, così come indistruttibili sembrerebbero i loro immensi scudi a chi si scontrasse contro di loro in modo disordinato e confuso. Ovviamente la loro fama tende a scemare in combattimenti contro le unità scelte di altre fazioni ma non il mito che li avvolge, un mito plasmato dalle loro gesta di coraggio e di dedizione alla causa.

Sorelle della fiamma
Ristretto gruppo composto da tutte le guerriere femmine a cui è stato negato il titolo di cavaliere, e, in casi non rari, da tutte le vedove o le figlie a cui è strato strappato uno o entrambi i genitori dalla guerra. Le loro doti più grandi saranno una rapidità ed una agilità sorprendenti, così come sorprendenti saranno i loro riflessi in combattimento; utilizzate spesso più come supporto che come truppe di linea, sono riuscite spesso a scombussolare i piani nemici grazie alle loro doti e alle loro tattiche di guerriglia.

Purificatori della fiamma
La vera truppa offensiva di questa mini armata, questi però non disdegnano anche l'utilizzo delle fiamme purificatrici per distruggere i propri avversari. Tutte le male lingue che possono essere trapelate sul grande tempio sono fondamentalmente dovute alle azioni di questo piccolo gruppo di soldati spesso ingigantite. Questa è, infatti, l'unica truppa che accetterà sempre il rischio di portare delle perdite collaterali, anche di civili, se la necessità lo imporrà; questo non vuol dire che siano malvagi, ma che preferiranno sacrificare se stessi, o altre persone, per il raggiungimento della loro missione di pace nel mondo.

Flagelli dell'eresia
I veri e propri inquisitori della Dea, si sono avvocati il diritto di effettuare controlli su tutti i guerrieri e cavalieri alla ricerca di possibili traditori e, spesso, alla cattura di spie nemiche per interrogati vari. La loro severità è seconda solo alla loro perseveranza; seppure sia raro incontrarne, la presenza di un solo Flagello in una città è sintomo della certezza del tempio della fiamma di spie al suo interno. Non si sono mai visti più Flagelli lavorare su di un unico caso, e se ciò dovesse accadere, nessuno potrebbe immaginare la paura che attanaglierà il cuore del loro bersaglio.

Nave del Giudizio
Fin dall'antichità l'esercito di Atena si è trovato di fronte alla necessità, alcune volte, di dover passare al contrattacco pur di far terminare una guerra con il minor numero di perdite civili possibile, in questi casi si è utilizzato questo splendido esemplare di macchina da guerra semovibile. Nel passare del tempo la nave è stata distrutta e ricostruita molte volte, e ancora più spesso è capitato che la stessa venisse modificata con aggiunte ed aggiusti vari. La nave del giudizio odierna è paragonabile ad una gigantesca arca fatta di legno e ferro, al cui interno può facilmente entrarvi un intera armata; essa è mossa dal potere di alcune pietre di oricalco che, attivate dagli adepti, può far perfino volare la pesantissima corazzata. Altra aggiunta rispetto alle ere precedenti è l'utilizzo di un ristretto gruppo di Gerofanti che, con le loro doti, potranno letteralmente teletrasportare la nave da un punto all'altro della terra in pochissimi istanti.

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