Smiting Gold

Black Gemini vs Gold Aries

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Him3ros
     
    .
    Avatar

    Seeker of Knowledge

    Group
    Black Saint
    Posts
    2,489
    Location
    Brescia - Modena

    Status
    DEAD
    smiting gold
    atto iii

    Tu...

    La rabbia gli strinse la gola, soffocando il resto della frase. I pugni si strinsero tanto che la pelle delle nocche finì per lacerarsi contro la superficie interna dei guanti. Chi era quella ragazzina? Come poteva essere così spaesata? Così ingenua e irrispettosa nella sua ignoranza? Come poteva non conoscere Andrea, non avere idea di chi fosse? I giochi e le provocazioni caddero nel vuoto. Improvvisamente non gli importava più nulla di schernire i continui fallimenti dei suoi antichi alleati, né di porsi al di sopra della situazione o cercare il dialogo.
    La sua coscienza si estese diverse misure al di fuori del suo corpo, bruciando furiosa insieme al cosmo che la alimentava. Una linea dorata vibrò, intrecciandosi con innumerevoli segmenti sull'elmo nero, mostrandosi come una corona. Anzi, un'aureola.
    I suoi pensieri si schiarirono, superando il furore cieco che rischiava di soffocarlo. Non per questo riuscì a calmarsi. Al contrario, la nuda chiarezza delle connessioni che sfilavano attraverso la sua psiche, le ignobili ingiustizie perpetrate proprio da coloro che la Giustizia millantavano di servire, non fecero altro che alimentare il suo odio.

    Vergognosi. - ringhiò, con la voce e la mente insieme, incapace di trattenersi. Quanto intensamente e quanto a lungo aveva represso quei sentimenti, la nausea che la mentalità del Santuario gli provocava a ogni respiro? Quanto bruciava quel disgusto nella sua bocca, quanta offesa leggeva nella noncuranza dell'Ariete?
    Andrea era morta? Era scomparsa? Non riusciva a credere che una cosa simile non fosse in qualche modo arrivata a lui. Forse non voleva nemmeno accettare una simile opzione. Una come Andrea, scomparsa nel silenzio... Certo, era insito nel modus operandi dei santi, abbandonare nel fango un nome e un viso che non avevano più alcuna utilità per i piani di Atena. Cosa importavano le vite dei guerrieri, perfino quelli più grandi e potenti, una volta spente nel nulla? Lui stesso aveva visto gli epitaffi, i nomi incisi nel cimitero Grande Tempio per ricordare i caduti. Nomi scoloriti, sassi incisi che sbiadivano sotto la pioggia. Per la maggior parte di essi era rimasto solo l'oblio, non una parola, non un atomo di gratitudine.
    No, era impossibile. Impossibile che un dorato non conoscesse Andrea. Il ruolo di Eforos non era uno scherzo: lui stesso, da dimenticabile cavaliere d'argento, non aveva mai incontrato Anita, eppure sapeva perfettamente chi fosse e quanto fosse importante nell'ecosistema del Santuario. La ragazza doveva mentire. Stava cercando di ingannarlo, voleva tenergli nascosto qualcosa.
    Una scelta poco saggia, tentare di celare la verità proprio a uno come lui.

    L'emanazione cosmica si estese rapidamente al tessuto dello spazio che li separava, infiltrandosi nelle pieghe e negli angoli del continuum, iniziando a eroderne la stabilità. La terra ancora bagnata dal sangue corrotto si spaccò sotto i suoi piedi e sprofondò quando impresse tutta la sua forza in un fluido scatto diretto verso Ariete, divenendo una scia nera tra i margini luminosi di plasma generato dal movimento a velocità luminale. In un movimento contemporaneo e opposto al suo, le maglie spaziotemporali si concentrarono sulla sua mano sinistra, tesa ad artiglio. Stava rendendo il suo palmo il centro di una potente e improvvisa attrazione dimensionale, un punto verso il quale tutti i vettori sotto l'influsso del suo potere dovevano convergere. Non desiderava sfaldare la Realtà, né indurre una rottura per aprire un varco, ma soltanto attirare a sé quella sciocca ragazzina per stringere le dita attorno al suo collo.

    Quasi tremava; il cuore batteva a una velocità preoccupante infiammandogli il petto. La rabbia alimentava la sua forza facendo scorrere il sangue più rapidamente attraverso le arterie. Il suo stesso corpo traboccava di energia smossa da quella furia, dall'odio che per tanti - troppi - anni non aveva fatto che ingoiare.

    Tese le dita, aspettando il momento del contatto con un fremito di anticipazione. Una piccola parte della sua coscienza gli stava suggerendo che non c'era alcun bisogno, che stava proiettando sulla ragazza dei sentimenti e delle responsabilità che appartenevano ad altri. Zittì quella voce, come avrebbe zittito lei. Erano tutti responsabili, in un modo o nell'altro. Non potevano nascondersi dietro alla loro facciata di santità, non da chi li aveva conosciuti sulla propria pelle.
    Non appena la sua gola fosse stata a portata, avrebbe stretto la trachea, rendendo doloroso e stentato il passaggio dell'aria, serrandola in una morsa impietosa. Avrebbe affondato le dita nei morbidi tessuti del collo, esercitando tutta la sua forza in quel solo punto. Una potente carica psionica si concentrò attorno alla mano e sul palmo, pronta a liberarsi e penetrare attraverso i nocicettori di Ariete e trasmettere un senso di agonia e oppressione direttamente al suo sistema nervoso centrale.
    Tale energia mentale avrebbe fatto da ponte, sfruttando lo shock per penetrare nei pensieri di lei e cercare ciò che più gli premeva. Doveva rispondere a quella domanda che ormai lo stava assillando, quella singola informazione attorno alla quale stava infuriando la tempesta del suo cosmo nero.
    La domanda uscì colando dalle sue labbra, vibrando su ogni piano mentale, amplificata dalla sua psiche. Non gridò. Diede alle parole una forza che nulla aveva col volume o il tono di voce, un messaggio in grado di incidersi a fuoco nelle menti più semplici. Un sussurro che avrebbe potuto condurre alla follia chiunque non fosse protetto dalle stelle.

    D̸̥͆̀̄͒͋͘OV̶̙̝̗̘͈̖͙͔̾͂'È À̷̠̘̙̋̑̑̌̈́͘ͅNḐ̷͈̜͔̲̻̠͍̋͜͜͝REA̷̜͕͇̼̙͖͎̯̍̀̊͆́̈͜?




    narrato - parlato - pensato - °telepatia°
    status fisico » ottimo
    status mentale » ottimo, Buff Mente
    status cloth » ottimo, indossata

    riassunto azioni » Attivo un sigillo di buff Mente. Scatto in avanti a velocità massima e simultaneamente ti attiro a me per prenderti per il collo [AD] quindi procederei a stringere tipo pressa idraulica con danno secondario mentale per fonderti il cervello [AF] mentre cerco informazioni su Andrea nella tua testa.
    lawrence s. conley | energia nera | black gemini {vii}
    abilità »

    Necronomicon - la Chiave
    Esiste un disegno alla base di ogni cosa. L'Alchimista Supremo dei Gemelli ha compreso come incidere la propria volontà nei meccanismi di regolazione del Macro Cosmo tramite una complessa quanto meravigliosa Geometria.
    Tale Geometria è una forma d'arte che richiede una perfetta comprensione della Realtà e racchiude la capacità di alterarla nei modi più vari.
    I sigilli che governano questo potere possono essere disegnati in due o tre dimensioni, estendersi per tutta l'area d'influenza del sigillatore oppure in un singolo punto a seconda delle necessità. Possono addirittura assumere la foggia di grezze armi in grado di provocare danni da impatto, per quanto non raggiungano l'efficacia di costrutti solidi a causa della mancanza di massa.
    La pienezza del Sesto Senso consente di spostare i sigilli a proprio piacimento, controllandone direttamente la posizione anche dopo averli lanciati.
    Anche il più semplice dei sigilli possiede la facoltà di assorbire e immagazzinare nella sua struttura una certa quantità di Cosmo:
    per scioglierli o spezzarli con la forza è necessario un notevole dispendio energetico, rendendoli comparabile in resistenza a un costrutto con Durezza Straordinaria.
    La Geometria nella sua concezione basilare può agire sullo stesso utilizzatore o sui suoi alleati per facilitare lo scorrere del cosmo riducendo lo stress fisico e la fatica necessaria a richiamarne quantità elevate, per quanto non raggiunga il livello di Cosmo Straordinario.
    In modo simile, ma opposto, se applicata al nemico essa può rendere più difficoltoso bruciare il cosmo e ostacolare i movimenti. Un individuo sprovvisto di cosmo potrebbe essere addirittura condotto a una stasi perpetua.
    Non è necessaria la concentrazione né la coscienza del sigillatore affinché la Geometria abbia effetto, permettendo ai diversi effetti di accumularsi. Si può scegliere di creare una particolare configurazione di sigilli e concretizzarli sul terreno di scontro senza però attivarli immediatamente, creando interessanti combinazioni a livello tattico.
    Inoltre essi sono potenzialmente eterni se indisturbati e possono permanere anche oltre la morte del loro creatore, qualora le condizioni lo permettano. [Sigilli]

    Necronomicon - la Porta
    Il libro nero racchiude infinite nozioni a proposito delle creature che popolano il Multiverso fallimentare. Alcune di esse hanno vissuto nascoste da qualunque altro sguardo per eoni, altre erano temute e venerate come divinità da interi sistemi planetari. Occupando una dimensione normalmente preclusa all'uomo, i Grandi Esseri possono essere conosciuti e concepiti solo in parte.
    Il primo Black Gemini non ha perso troppo tempo descrivendo questi esseri, preferendo concentrarsi sulle caratteristiche peculiari, uniche e soprattutto utili. Egli non si è limitato a studiarli, bensì ha deciso di spingersi ancora oltre, trovando il modo di soggiogarne la volontà e limitarne il potere, per potersene servire a suo piacimento.
    Attraverso lo studio del Necronomicon vengono rivelati i segreti utili a richiamare in combattimento una forma fisica opportunamente vincolata di questi esseri, ben lontana dalla grandiosità del loro potere originale, ma estremamente più stabile e controllabile, nonché relativamente meno nociva per l’integrità dimensionale.

    I Sigilli di Neshaals sono formule uniche nel loro genere, con le quali l'Alchimista Supremo è in grado di assoggettare gli Orrori Cosmici e piegarne la volontà ai propri scopi. Questi sigilli blasfemi fungono da ancora, assottigliando il Velo e permettendo all'energia del Chaos di scorrere molto più facilmente. Distruggerli non ha alcun effetto sulla presenza degli Orrori. Se invece permangono attivi sul campo di gioco, le creature legate a essi potranno essere riportate sul terreno di scontro molto più facilmente in caso di distruzione, come se nell'atto di evocarle l'Alchimista possedesse Cosmo Straordinario.
    Inoltre, se il padrone del Necronomicon decidesse di rinunciare a tale vantaggio strategico, potrebbe spezzare volontariamente il Sigillo di Neshaals per liberare un'immensa quantità di energia, per poi incanalarla in una sua tecnica che agisca sulle dimensioni o sulla mente come se lanciata a livello Straordinario.
    Tale vantaggio rischia però di essere incredibilmente dannoso sia per l'Alchimista, sia per la Realtà stessa. Una concentrazione tale di potere caotico rischierebbe di infrangere quella sezione di Multiverso ed è quindi troppo pericoloso scatenarla per più di una volta.
    La forma fisica dei Grandi Antichi è composta essa stessa da Sigilli e ne condivide le caratteristiche principali. Il potere delle creature, per via delle Leggi che regolano la Realtà, sarà solo una pallida imitazione di quello originale, limitandosi a simulare in maniera grezza le abilità che derivano dal controllo del Cosmo. Ciascun essere ha caratteristiche diverse e la sua natura consente alle formule di concretizzare due diversi poteri [Bonus a Energia Nera], che possono essere amalgamati con quelli dell'Alchimista.

    Incubi Lucidi
    Colui che riuscisse a far propri i segreti del Necronomicon, sarebbe in grado di ampliare il potere della propria mente, divenendo in grado di utilizzarla come un’arma vera e propria. Tale capacità consente di proiettare immagini, idee, stimoli e sensazioni direttamente nel cervello di un soggetto, modificando in modo realistico la sua percezione della realtà.
    Non si tratta di rendere una mosca simile a un dragone o una palude a un campo di fiori. No. Al contrario, è la possibilità di ingannare il pensiero del nemico rendendo assolutamente reali -all'interno della sua mente- le più svariate e terribili minacce.
    Il sistema nervoso è sottoposto a uno stress tale da subire profondi fenomeni di shock, che possono esitare in veri e propri danni neurologici.
    Il progressivo accumularsi dei danni mentali va oltre al semplice dolore: per la vittima diventerà sempre più difficile gestire gli stimoli sensoriali, sia a causa del sovraccarico nervoso, sia per colpa delle modifiche forzate imposte dall'Alchimista. Inizialmente insorgerà una confusione generalizzata, che potrebbe esitare in una vera e propria difficoltà a pensare in maniera logica e sensata, a creare strategie e infine ad articolare i propri movimenti con precisione.
    Se la mente del Cavaliere Nero dovesse soverchiare quella del soggetto, potrebbe condurlo alla morte cerebrale (onlyGDR). [Illusioni Mentali]

    Negazione del Quinto Postulato
    Midirash significa fendere i veli che sono la struttura delle dimensioni note e ignote, creando lacerazioni, aprendo portali e vie attraverso questi luoghi, collegando due punti anche lontanissimi tra loro. Per un uomo, un combattente, un tale potere concede infinite possibilità: il tessuto stesso della realtà diviene malleabile e può essere manipolato in molti modi diversi, rendendolo più o meno denso, instabile o torcendolo. Le vere e proprie aperture, i portali che vengono creati, possono assorbire certi quantitativi di potenza prima di collassare ed è possibile sfruttarle per veicolare anche la propria offesa, oppure, banalmente, per spostarsi.
    L’atto di rivelazione, mediato da un potente Cosmo, permette di piegare la struttura dimensionale in maniera più evidente, provocando spostamenti di massa, tremende deformazioni e scompensi di pressione assimilabili per potenza al concetto di "telecinesi", malgrado il controllo sia più impreciso. Muovendo sé stessi nello spazio -oppure lo spazio in relazione a sé- si possono provocare spostamenti paragonabili alla levitazione e al volo.
    Controllare le dimensioni permette inoltre di agire sull'offensiva avversaria incanalandola in un sistema di portali per poi rivolgerla verso l'origine. L'efficacia di una simile difesa dipende dalla forza dell'Alchimista: se egli è più debole del suo nemico, i portali assorbiranno una parte dell'attacco (come in una normale difesa) e ne rifletteranno solo una frazione; a pari livello l'arracco potrà essere riflesso per la maggior parte; in caso di superiorità cosmica, invece, l'attacco può essere riflesso nella sua totalità.
    Il padrone del Necronomicon può manipolare la normale natura dei confini dimensionali, trasferendo lo scontro nel suo dominio.[Dimensioni]

    tecniche »

    [ Qudah Hakohaka ] Kléis Megístē
    Alterare la Realtà è un processo fine e complesso, che solo le menti più alte possono portare a termine. Anche gli effetti macroscopici partono dal microscopico, così come per agire sul Multiverso bisogna partire da sé stessi.
    Questa Chiave Suprema consente di disegnare un articolato sigillo che muta e magnifica il fluire delle energie del soggetto marchiato, partendo dal cosmo e specializzandosi in una particolare funzione diversa per ogni segno. I benefici da essa derivati sono comunque inferiori ad abilità "straordinarie". Ogni singolo sigillo può agire in una sola delle forme codificate e il loro accumulo rende i sigilli stessi più resistenti.
    - Agendo sulla mente i sigilli si connettono alla capacità mentale del sigillatore, permettendo ai processi cerebrali di svolgersi con maggiore libertà, arrivando ad acuire l'intelletto e velocizzare lo scambio di informazioni, facilitando le reazioni di fuga da effetti illusori. Il vero vantaggio risiede tuttavia nella possibilità di utilizzare le proprie facoltà mentali con maggiore facilità, diminuendo il dispendio energetico necessario a controllare gli psioni. [Buff Mente]
    Layout realizzato da Sagitta per il Saint Seiya Final
     
    Top
    .
13 replies since 29/2/2024, 15:49   822 views
  Share  
.