-
.Stormwalkers: Agorà di AteneDue Gold Saint. Cancer e Virgo. Il Protettore delle anime ed il Saint più vicino agli dei.
Il Lawos, nella sua infinita saggezza ed esperienza, ha affidato a questi due valenti cavalieri il compito di investigare sulle fluttuazioni energetiche anomale che sono state registrate nel corso delle operazioni di ricognizione in vista della grande operazione.
Ai vostri occhi nulla può sfuggire perché voi siete in grado di vedere ben oltre il mero concetto di realtà, ecco il motivo della scelta.
Ed ecco il motivo per cui la vostra squadra, nome in codice Stormwalkers, si è diretta immediatamente nei pressi del Kolonos Agoraios l'antico lato occidentale dell'agorà di Atene.
La vista è a dir poco desolante, la Corruzione si è sempre dimostrata nemica della vita e voi questo lo sapete bene, l'avete combattuta con ardore e sangue quando si abbatté sul pianeta come una piaga arrivando all'attacco supremo di abbattere addirittura un dio corrotto, il dio della guerra, Ares. Ma voi siete i Saint di Atena, i difensori della pace e della giustizia sulla Terra, l'ultimo baluardo di libertà in un mondo impazzito, l'esempio della schiera dei Santi, voi siete tra la schiera dei generali.
Da tempi immemori i Saint di Atena non hanno mai esitato nella battaglia per la salvezza dell'umanità, sacrificando le proprie vite e le proprie anime per la causa della Dea, per la causa dell'uomo, per la pace e la giustizia sulla terra.
Eppure…
… eppure sono passati quasi sette lunghi, lunghissimi, estenuanti anni prima di tentare di rivendicare la città che porta il Suo nome. Per sette lunghi anni i Saint sono rimasti nella loro tana del Grande Tempio, crogiolandosi dell'aver salvato il salvabile.
LE COSE STANNO CAMBIANDO!
E' giunto il momento di rialzarsi, di combattere non per la mera sopravvivenza, ma per il futuro dell'umanità.
Queste le ragioni della campagna di riconquista di Atene. Dalle sabbie del tempo, come memento eterno, il Re Santo del Leone è ricomparso per continuare a portare avanti la volontà della Dea. Lui è il Lawos ed i suoi ordini sono secondi solamente a quelli del Gran Sacerdote.
Voi due siete stati inviati quindi nel settore occidentale dell'antica Agorà di Atene con la missione assegnatavi.
Nella desolazione giungete in prossimità dei resti dell'Hephaisteion, l'antico tempio di Efesto quando di fronte ai vostri occhi compare, n un glitch nella realtà, la figura di una giovane dai capelli corvini, vestita di una bianca tunica. L'istante successivo la figura scompare.
Siete certi della sua esistenza spirituale ma per quale motivo si trovava in quel luogo?Note del master:
Bene, eccoci qui con la vostra parte della quest.
Siete gli incaricati da parte del Lawos di investigare sulle anomale fluttuazioni energetiche nell'area di Atene ed il vostro punto di infiltrazione è localizzato sul versante occidentale della vecchia Agorà. Il degrado e lo stato di abbandono è desolante, il silenzio è sepolcrale e sembra non esserci anima fino a che non giungete in prossimità dell'antico Tempio di Efesto ove per un istante vedere comparire questa ragazza abbigliata come un'antica sacerdotessa. L'istante successivo non esiste più su questo piano materiale.
Siete giocatori più che esperti, non servono indicazioni superflue.
Buon divertimento
. -
.
OPERATION AKROPOLIS - Agorà
I
Parlato - Pensato - Methos - Altri
Le pedine iniziavano a muoversi. Da quando si era verificato l'Armageddon, in Grecia avevano dovuto giocare sulla difensiva: preservare vite, accogliere rifugiati, procurare cibo ed acqua. Tante piccole cose che però servivano a dare speranza ai sopravvissuti, quelli che i Cavalieri di Athena erano riusciti a radunare e quelli che di loro iniziativa erano giunti al Grande Tempio. Ma la vita in quegli ultimi anni, almeno da quando Rigel si era unito ai Cavalieri d'Argento, non era stata tranquilla: si erano susseguite missioni di ricerca per diventare più forti, per continuare a difendere quella gente che in loro aveva riposto l'unica speranza della propria vita, e poi la Corruzione aveva attaccato ancora con la comparsa dei sette templi. Ma ancora una volta ne erano venuti fuori: solo, a che prezzo? Yamato del Dragone era scomparso. Deneb del Leone era morto. Le loro vite non sarebbero però state spese vanamente: il Grande Tempio era ancora in piedi, Alisia era ancora insieme a loro, e nuovi cosmi si erano avviciniati al seguito di Bart nelle Dodici Case. Era finalmente giunto il momento che Rigel - ma più di lui, Methos - attendeva con impazienza.
Dico solo che era ora. Prima o poi bisognava passare all'offensiva, non si può sperare di vincere una guerra semplicemente tenendo la posizione.
Tieni presente che noi dobbiamo investigare, per adesso. Se avessimo dovuto caricare a testa bassa avremmo ricevuto ordini differenti, oppure semplicemente non avrebbero mandato noi due.
Sì, certo... per adesso devi usare il cervello, ammesso che tu sia nelle condizioni di farlo senza distrarti. Ma avendo a che fare con la Corruzione, sai bene che presto serviranno anche i muscoli. Anzi, quando sarà il momento vedi di metterti in mostra.
Che fai, ricominci?
Gli ordini che avevano ricevuto da parte del Lawos erano stati chiari: arrivare verso l'antica Atene dal lato occidentale. Sarebbero passati attraverso l'antica piazza, e quello che lui e la sua compagna di squadra dovevano fare era valutare i flussi di energia che permeavano quei luoghi; in sostanza si trattava di analizzare, osservare e valutare la situazione, capire se e quanto la Corruzione fosse radicata in quella parte della città con l'obiettivo comune alle altre squadre: riprendersi la capitale. E questo compito era toccato a lui, che in varie occasioni si era trovato a dover lavorare il cervello nelle situazioni più assurde, e alla persona con cui aveva stretto il legame più forte da quando aveva messo piede al Grande Tempio: Dhawyth della Vergine.
Il fatto di essere ancora una volta insieme alla sua amica era importante: in primo luogo, avevano combattuto insieme numerose battaglie. In secondo luogo, lui aveva la possibilità di mantenere la sua promessa di non lasciarla mai sola in caso di bisogno, e adesso che era diventato Cavaliere d'Oro del Cancro aveva molte più possibilità di riuscirci; la sua promozione era avvenuta sul campo, per così dire, quando Cancer era intervenuta per proteggerli contro Thanatos. Ma quella battaglia era stata per loro molto dura, e se da una parte aveva permesso a Rigel a scoprire tutta la storia di Methos, dall'altra non aveva mai chiesto alla ragazza come stesse e se si fosse ripresa completamente.
Tutti questi pensieri affollavano la sua testa mentre osservava il paesaggio: l'Agorà era ridotta in uno stato pietoso, sembrava che fossero passate in quel luogo mille calamità naturali. Le rocce erano erose e rovinate, tutto aveva un aspetto decrepito in modo innaturale. Il silenzio regnava in quelle strade, e questo faceva pensare alla quiete dopo la tempesta o, più semplicemente, alla quiete funerea della desolazione.
Ancora una volta fianco a fianco in missione. Potrei quasi farci l'abitudine, se non fosse che preferirei avvenisse anche al di fuori delle missioni in cui rischiamo la vita... ma a quanto pare non è il momento giusto per sperarci.
Spostò lo sguardo in direzione di un rumore lievissimo, qualche granello di sabbia che si era scrostato per finire al suolo più in basso.
Come ti senti? Non abbiamo avuto la possibilità di parlare, dopo l'incontro con Thanatos. Stai bene?
Sperava che Dha dicesse cosa le frullava per la testa almeno per quell'ultimo tratto di cammino fino al tempio di Efesto, che si intravedeva in lontananza e che non sembrava in condizioni migliori del resto della zona; però qualcosa l'aveva notata, e sentiva una sorta di inquietudine simile a quella che aveva provato a Roma quando aveva avuto a che fare con gli spiriti dell'Ara Pacis. Il silenzio continuava a pesare come un macigno anche quando furono arrivati al tempio, e tutto sembrava tranquillo.
Ehi, fanciulli. Guardate un po' là in fondo?
Rigel fece appena in tempo a cogliere la presenza di un'immagine femminile, con lunghi abiti bianchi che ne avvolgevano il corpo ma non il viso. Quegli abiti somigliavano a quelli che aveva già visto in alcune illustrazioni nei libri in Jamir, e a quanto ricordava erano caratteristici delle antiche sacerdotesse; la ragazza sembrava giovane, portava un caschetto di corti capelli neri tra cui spiccava una ciocca rosso fuoco. Non riuscì a vedere altri particolari, la ragazza era svanita nel nulla.
Senza perdere tempo, Rigel si avvicinò al punto in cui l'aveva vista cercando di fare meno rumore possibile: per quanto potesse suonare ridicolo, era sua abitudine cercare di "non violare il silenzio" finchè poteva. Guardò l'area, senza trovare nulla.
Che ne pensi?
Che non devi perdere tempo. Era qui, e forse lo sarà ancora per poco.
Rigel rivolse uno sguardo alla sua compagna, poi annuì in segno di passaggio all'azione. Chiuse gli occhi e fece brillare il proprio cosmo, cercando di focalizzarsi sull'immagine della sacerdotessa. Avrebbe cercato di raggiungerla su quel piano, e se non l'avesse trovata avrebbe provato proiettandosi nel piano astrale o, come ultimo tentativo, nelle più pericolose dimensioni spettrali dello Yomotsu Hirasaka. Nel frattempo avrebbe mantenuto il contatto con il suo piano e con Dhawyth attraverso Methos, che avrebbe fatto buona guardia e lo avrebbe richiamato indietro in caso di guai.
Guai che avrebbe potuto incontrare anche nelle altre dimensioni, soprattutto se la sacerdotessa si fosse rivelata una Spectre come la bimba mangia-anime.NOME - Rigel Sephdar
ENERGIA - Viola
CASTA - Saint di Athena
CLOTH - Cancro [VII]
STATUS CLOTH - Indossata.
STATUS FISICO - Normale.
STATUS MENTALE - Normale.
RIASSUNTO AZIONI/NOTE - E si va in scena. Nulla di che, descrizione della scena iniziale, cerco di dar parola a Dha se le va di raccontare come si sente dopo l'ultima disavventura avuta, e quando vedo la ragazza passo subito all'azione tramite una sorta di ricerca sfruttando il cosmo. Methos fa comunque la guardia, in caso di emergenza si ritorna subito indietro. Quando vedete il sottolineato significa che Methos sta parlando sia a Rigel che a Dha
buon divertimento a tutti 
SEKISHIKI
ABILITA'SPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del cavaliere del Cancro, nonostante il suo ruolo di protettore del Grande Tempio, costituisce una delle forme di attacco più pericolose per qualsiasi guerriero. Gli attacchi effettuati mediante l’uso di questo potere incidono direttamente sull’anima dell’avversario, rendendo molto difficile una difesa valida contro qualcosa di totalmente immateriale; il corpo non viene dunque colpito direttamente, ma su di esso si riflettono i danni che l’anima subisce in termini di spossatezza o di esaurimento di energia, che si manifestano comunque dolorosamente. È inoltre possibile riuscire a separare l’anima dal corpo della vittima facendola viaggiare verso il mondo dei morti, e a seconda del potere di chi scaglia l’attacco, l’anima può arrivare ad essere distrutta, o confinata per sempre nell’aldilà, o ancora scagliata nella bocca di Ade provocando la morte “definitiva” della vittima. È infatti possibile per il Cavaliere del Cancro richiamare le anime che ancora vagano nello Yomotsu Hirasaka, come è possibile danneggiarle attraverso la generazione di fuochi fatui. Il fuoco fatuo è una fiamma spirituale che non consuma i corpi né è possibile percepire un riscaldamento o una combustione dovuti alla sua presenza: il suo scopo è quello di bruciare le anime di qualsiasi creatura vivente con cui vengano a contatto, fino a farle esplodere. Per quanto sia facile immaginare queste facoltà come prettamente offensive, un combattente esperto può essere in grado di utilizzarle anche per difendersi da ogni avversario. Nel momento in cui lo scontro con il Cavaliere del Cancro si spostasse nello Yomotsu Hirasaka, le tecniche che sfruttano questo potere diverrebbero ancor più micidiali: similmente alla normale disintegrazione della sostanza nel piano materiale, nel piano spirituale si ha un effetto simile ma volto all’essenza astrale di chi subisce la tecnica. In altre parole, un’anima rischia di essere in qualche modo obliterata da questo tipo di tecniche, portando alla morte del corpo anche sul piano materiale e impedendone un passaggio in qualsiasi piano di esistenza spirituale post-mortem come l’Averno o i Campi Elisi.
TOCCO DELL'OLTRETOMBASPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del Custode della Quarta Casa ha una peculiarità unica nel suo genere: la capacità di privare dell’energia vitale qualsiasi essere vivente ne venga a contatto. A causa di questa caratteristica ogni attacco del guerriero, di natura fisica come in un normale corpo a corpo oppure nel caso in cui sia coinvolto il cosmo del guerriero, causerà più dolore del normale all’avversario, che si sentirà via via sempre più debole e spossato con il procedere del combattimento; questo significa che, anche in fase difensiva, qualora un avversario cercasse di immobilizzare il Cavaliere ricorrendo al contatto fisico, ne risentirebbe degli effetti. Va precisato che il Tocco dell’Oltretomba influenza solamente la forza vitale dell’avversario, ma non può ridurre in modo diretto la sua emanazione cosmica.
TELECINESISPOILER (clicca per visualizzare)I Cavalieri dell’Altare e del Cancro sono in grado di usare la mente a livelli superiori rispetto a qualsiasi normale essere umano. Con la sua forza mentale, il telecineta è in grado di spostare molto facilmente gli oggetti inanimati, dovendo ovviamente mantenere la giusta concentrazione; naturalmente le cose possono diventare più impegnative quando tale abilità viene applicata agli esseri viventi, ma ciò significa che con le giuste accortezze tale abilità può diventare una temibile arma offensiva (o difensiva) che è in grado di colpire direttamente o indirettamente sia un avversario che tutto l’ambiente circostante, portando al telecineta grandi vantaggi nell’adattamento al campo di battaglia, fornendo spesso la possibilità di sfruttare l’effetto sorpresa in tempi molto ridotti. Anche in questo caso si tratta di qualcosa di invisibile e di difficilmente prevedibile, in modo particolare quando tale abilità viene combinata con il cosmo permettendo l’emissione di colpi di natura psichica.
TECNICHE
Edited by Tygaer - 27/5/2019, 20:57. -
.
1
La punta dello stivale urtò un grosso ciottolo rotondo che rotolò per una decina di cm alla sua destra, andandosi a fermare vicino ad una pila di detriti, una pila come le altre in quel paesaggio fatto di desolazione e polvere. Sulle prime era stata assalita dalla confusione: non riusciva a riconoscere nulla della vecchia città, ogni punto di riferimento era stato polverizzato e lasciato al degrado. Poi arrivò lo sconforto: erano stati loro a permettere quello scempio, per sette anni dalla sua distruzione, la città era stata abbandonata e lasciata in rovina alla mercè della corruzione, mentre loro erano rimasti arroccati nel Santuario continuando ad accumulare superstiti e provviste in un formicaio sull’orlo del tracollo. Ed infine arrivò la rabbia: chi aveva permesso tutto ciò per sette lunghissimi anni? Chi li aveva abbandonati a loro stessi alternando momenti di veglia a momenti di sonno? Scosse la testa sbuffando...si sentiva un’adolescente insicura; una di quelle che, nell’apice del menefreghismo, non faceva altro che criticare l’operato dei genitori non riuscendo a superare da sé il vero conflitto esistenziale…quello interiore. Ma Dha era una giovane donna ora, conosceva le sue debolezze...tuttavia non trovava nulla a cui aggrapparsi per ribaltare quella spiacevole sensazione. Forse il partecipare a quella missione di riconquista della capitale, era ciò che le serviva per smuovere non solo la situazione al Grande Tempio, ma anche per ritrovare fiducia e passione nella sua dea.
Percepì solo l’ultima parte del discorso di Rigel, talmente era sovrappensiero, e si voltò per guardarlo con aria assente…
«Come?»
Fortunatamente la sua mente aveva immagazzinato la domanda diretta e gliela ripropose in testa come se avesse riavvolto la visione di un film. Sorrise imbarazzata annuendo…
«Io...sto bene...»
Non era vero...sì fisicamente stava bene, ma tutti i suoi dubbi, le frustrazioni ed insicurezze sulla dea non erano un bell’oggetto di conversazione con il neo custode di Cancer, inoltre non voleva farlo preoccupare inutilmente. Erano stati mandati lì in missione assieme per sfruttare il loro legame con il mondo spirituale...non voleva boicottare il compagno con le sue paturnie adolescenziali.
Uno strano brivido le fece accapponare la pelle, ad esso seguirono le parole di Methos che li esortava a guardare di fronte a loro, vicino a quello che un tempo fu il Tempio di Efesto: in uno sfarfallio intermittente della realtà, notarono la figura di una ragazza dai capelli scuri, indossante quelli che sembravano le antiche vesti di una sacerdotessa. Con la stessa intermittenza con cui era comparsa, scomparve...le ricordò per un attimo un ologramma.
La bocca semi dischiusa di Dha rivelò a Rigel tutta la sua confusione...che fosse un’anima? Uno spirito, un fantasma? Guardò il compagno avvicinarsi al punto dov’era comparsa la figura e rivolgerle un cenno di presa posizione: era il momento di agire. Mentre Rigel spingeva la sua ricerca nella dimensione astrale, lei levitò in aria portandosi in una posizione che le permettesse maggiore visibilità della zona sottostante, nel frattempo filamenti di puro spirito partirono dalle punte delle dita e si insinuarono come serpenti tra le macerie di quella realtà e gli interstizi invisibili del mondo spirituale e materiale. All’inizio anche lei credeva che i vari semipiani della realtà fossero ben distinti e separati, ma con il tempo imparò, anche sulla propria pelle, che quella visione era scorretta...più che semipiani compatti e rigidi, i confini tra le varie realtà assumevano più l’aspetto di maglie, simili ad un tessuto. La dimensione degli interstizi poteva variare...per cui non era così assurdo che ci potessero essere intrusioni esterne, in quei punti in cui la realtà assumeva una trama meno fitta.
NARRATO † PARLATO † PENSATO † °TELEPATIA°NOME † Dhawyth Thew
ENERGIA † Viola
CASTA † Cavalieri di Athena
CLOTH † Gold Virgo {VII}
FISICAMENTE † ottime
MENTALMENTE † confusa e varie
STATUS CLOTH † ottime
RIASSUNTO AZIONI † Raggiungiamo la piazza antistante il Tempio di Efesto ed uso abilità per sondare gli interstizi tra il piano spirituale e materiale.
ABILITÀ † Illuminazione Spirituale.SPOILER (clicca per visualizzare)Il Cavaliere della Vergine è sempre stato il più vicino agli Dei tra tutti i suoi compagni. Ciò non è una semplice metafora per indicare il suo immenso potere, quanto qualcosa di ben più profondo.
A prescindere dalla propria filosofia, il processo per giungere alla piena padronanza dei poteri della Costellazione culmina nell'Illuminazione, nel raggiungimento pieno dell'Ottavo Senso (Esso è il senso dei sensi e per questo motivo non ha barriere fisiche, supera il degradarsi delle ere, diventa immortale. Per questo motivo tale senso permette al cavaliere di superare ostacoli ritenuti insormontabili e di raggiungere il regno dei defunti da vivi. Con l'ottavo senso vista, udito, gusto, olfatto e tatto si uniscono ad intuito, creatività e razionalità dando vita ad un nuovo universo di immagine e comunicazione.)Il Cavaliere, giunto a tale consapevolezza del Tutto, potrà creare Proiezioni Astrali di sé(Data la sua familiarità con l'immateriale, il cavaliere è in grado di separare la propria anima dal suo involucro fisico. Lo spirito in questione preserverà le proprie capacità cosmiche e mentali, lasciando il corpo privo di difese in una sorta di ibernazione provvisoria. Per raggiungere questo livello di separazione, il cavaliere deve meditare e concentrarsi a lungo in un luogo tranquillo e sicuro, poiché il corpo verrà abbandonato nel luogo di meditazione prescelto e quindi potrebbe essere soggetto ad attacchi mortali; se ciò dovesse accadere ne risentirebbe anche la mente e lo spirito del cavaliere, che perirebbe a breve dalla perdita del corpo.La proiezione astrale potrà muoversi in tutti i luoghi raggiungibili dal teletrasporto, soffrendo delle medesime preclusioni. In questa forma potrà comunque interagire con il mondo, combattere ed utilizzare il cosmo, con l'unica variante di un maggior dispendio energetico. Tuttavia se l'avatar dovesse accusare danni essi si ripercuoterebbero direttamente al suo spirito, in misura maggiore rispetto al normale. Tutti i sensi e la mente funzioneranno e saranno colpibili normalmente nell'avatar come nel corpo fisico, ad eccezione del tatto. Gdr-Only con autorizzazione del Master), manipolare la materia con un potere del tutto simile alla Telecinesi (Essa rappresenta quella particolare abilità mentale che permette al cavaliere di interagire con il mondo circostante utilizzando la mente; egli potrà quindi spostare gli oggetti col pensiero, torcere ed effettuare morse semplicemente usando la mente.), e controllare direttamente gli Stati d'Essere degli Spiriti (Questa familiarità con l'essenza ultima dell'essere, permette al cavaliere di gestire l'intricato reticolo di fili che compongono l'anima dell'essere umano; egli potrà quindi attaccare, ferire, fin quasi a mutilare, lo spirito dell'avversario che non risentirà di alcun danno fisico sul proprio corpo, ma si sentirà come affaticato, quasi svuotato di ogni energia fisica, oltre che a provare atroci dolori. Inoltre la manipolazione spirituale può colpire anche i livelli emotivi, instillando nell'avversario le più disparate emozioni; potrà inoltre trasportarli tra i vari Mondi Eterei... fino a poterli completamente annichilire).
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
TECNICHE † ///. -
.Stormwalkers: Agorà di AteneLa transizione dalla dimensione materiale a quelle contigue ed arcane come il passaggio dall'etereo allo spirituale è, per voi, semplice come respirare: siete il custode delle anime e la più vicina agli dei, le transizioni sono semplici sforzi di volontà per voi, un sorso di acqua preso da un bicchiere.La vista del piano astrale si distende di fronte agli occhi della proiezione in quel piano di Rigel del Cancro. La costituente è una copia del panorama della dimensione materiale, sfocata ma più vivida, densa delle infinite possibilità del fato. I sensi affinati del Saint però non percepiscono la presenza della ragazza, il passaggio successivo del ragazzo lo porta a ricongiungersi con i filamenti di cosmo emanati dalla compagna, striscianti filamenti di spirito della Vergine che sondavano la dimensione spirituale.
Una dimensione questa, che si palesa come una sorta di "negativo della realtà" i colori e le proprietà della luce diametralmente opposte.
Così, in quella sorta di oscuro giorno luminoso, la figura della ragazza si staglia di fronte alla proiezione spirituale del Tempio di Efesto. la vedi guardarsi intorno, spaesata il passo tremante e la traccia di una lacrima sulla gota sinistra, il labbro inferiore batte insistentemente contro il superiore. Appare terrorizzata. Si volta e ti vede, vede la tua armatura ed osservi la sua espressione mutare, distendersi, divenire più serena, più… calma ma appena sembra riconoscerla, diviene guardinga.
Muove un passo verso di te.
Pregate la Dea, Re Santi…
La sua voce ti giunge lontana, un'eco proveniente dalle pieghe del tempo.
Solo la luce della Dea Athena può rischiarare il nostro camm…
Si interrompe, un boato sembra provenire da est, la terra della dimensione spirituale trema, la stessa energia spirituale si contorce, parte delle fibre energetiche costituenti il tempio stesso svaniscono, nella dimensione spirituale il tempio di Efesto perde luminosità, consistenza, vita. Sparisce nel silenzio irreale sotto lo sguardo atterrito della giovane sacerdotessa che appare lanciare un muto urlo di terrore. La giovane si affretta, alzando delicatamente la veste candida lasciando scoperte le caviglie si dirige di tutta fretta verso est, nella direzione dell'antico Eleusinion nel versante opposto dell'Agorà
La Dea illumina con la sua saggezza e la sua bontà… diffidate degli antichi dei… accogliete Athena nei vostri cuori… anche voi, voi che una volta eravate un assassino… lasciate che la luce divina vi porti alla pace…
Una nuova scossa e di nuovo parte del panorama spirituale viene aggredito da una forza attrattiva che lo contorce e, una volta ridotto a filamenti di essenza, risucchia tutto lasciando solo vuoto ove un tempo vi erano le rovine spirituali dell'antico luogo.
A questo secondo impulso percepisci il tuo co-abitante spiritico, Methos, agitarsi.
Attraverso i filamenti di cosmo spirituale, anche la Gold Saint di Virgo ha assistito alle scene.
Prima che la ragazza scompaia dietro una svolta, riuscite ad osservare l'impronta del suo piede nudo sul suolo spirituale, nitido e definito, contornato di una tenue luce dorata.Note del master:
Bene bene, iniziano ad accadere cose strane, il Lawos, saggio di ere, si è dimostrato previdente nell'inviare voi ad investigare.
Di fatto avete assistito a due ondate di energie attrattive che di fatto hanno prosciugato energia spirituale da quella dimensione. Nel mondo materiale sembrano essersi aperte nuove crepe sul Tempio di Efesto mentre nel mondo spirituale di fatto è svanito. Siete consci che, probabilmente, a breve la costruzione nel mondo materiale crollerà del tutto ora che è stata privata del sostegno dello spirito.
La ragazza si è rivolta a voi. Come scritto nel corpo del post attraverso i filamenti di cosmo, anche Dhawit ha potuto osservare ed ascoltare ciò che è stato detto e che è accaduto.
A voi quindi l'arduo compito.
Se seguite la ragazza vedete che ad intervalli regolari, vi è un'impronta di luce dorata a segnare il suo cammino, si sta dirigendo di gran lena verso l'Eleusinion.
Buon divertimento.. -
.
OPERATION AKROPOLIS - Agorà
II
Parlato - Pensato - Methos - Altri
Da quel che poteva vedere, la donna si trovava in qualche modo a "galleggiare" tra i confini dei vari piani di esistenza. Esisteva un solo piano materiale, dal quale la sacerdotessa si era smaterializzata; mentre il suo cosmo si espandeva, Rigel constatò che la donna aveva definitivamente lasciato il piano materiale. Concentrandosi proiettò sè stesso, in forma di solo spirito, nel piano astrale: si guardò intorno alla ricerca del suo obiettivo, ma tutto ciò che poteva vedere era il tempio di Efesto - o meglio, ciò che ne rimaneva - e tutto quanto lo circondava in una forma non definita. La luce sembrava essere più forte, ma i contorni di ogni cosa erano sfocati; in quel piano non era possibile vedere gli oggetti così com'erano, ma piuttosto come sarebbero potuti essere o come erano stati, il tutto allo stesso momento. Solo per un istante ebbe la fugace impressione di rivedere la donna, ma si sbagliò: le ombre del tempio giocavano con la luce creando miraggi inconsistenti e sfuggevoli.
Una nuova luce si manifestò alle sue spalle: nel girarsi vide Dha con gli occhi chiusi, espandere a sua volta il proprio cosmo in una ragnatela di luce. Quei fili erano decisamente più netti e definiti di come li avrebbe potuti percepire sul piano materiale, e il Cavaliere del Cancro intuì le intenzioni della sua amica: era una specie di esplorazione, o almeno così credeva, dei confini dei vari piani spirituali. E dunque perchè non combinare le forze, prima di impelagarsi nella caccia del proverbiale ago in un pagliaio? Il suo cosmo raggiunse quello di Virgo, armonizzandosi ad esso e seguendolo nel piano spirituale.
Ciò che ora poteva vedere era una nuova forma del panorama: i colori distorti, la luce e l'ombra invertite, i suoni ovattati come nello stesso piano astrale. Le costruzioni sembrano a tratti trasparenti ed a tratti splendere di luce propria, nello sfondo di un celo grigio ed un sole scuro. Ma stavolta, all'ombra delle colonne, c'era anche la sacerdotessa. Sembrava spaventata da qualcosa e indecisa sul da farsi, forse voleva agire per fare qualcosa di superiore alla sua portata. Subito comunicò alla sua amica la situazione, doveva cercare di temporeggiare per vederci chiaro.
Dha, l'ho trovata! Provo a parlarle prima che svanisca di nuovo!
Si decise a rivolgere la parola alla donna proprio mentre si stava voltando verso di lui.
Spirito errante, ti prego: perchè sei qui? Cosa accade per turbare la tua anima che vaga tra le dimensioni e le impedisce di giungere al posto che le è proprio?
La donna all'inizio non rispose, era visibilmente nervosa... ma allo scorgere l'Armatura di Cancer, sembrò calmarsi. Lacrime rigavano il suo volto, ma l'agitazione sembrava essere sostituita gradualmente dal sollievo.
Pregate la Dea, Re Santi… Solo la luce della Dea Athena può rischiarare il nostro camm…
Poi accadde qualcosa. Sembrava quasi un terremoto, ma le conseguenze in quella dimensione furono differenti a quelle che Rigel si sarebbe aspettato: il tempio perse luce e consistenza alcune sue parti sembrarono svanire nell'oscurità finchè non si dissolsero letteralmente davanti ai loro occhi. La donna rimase sconvolta e prese a spostarsi verso est, ma nuove parole risuonarono nella mente del giovane Custode della Quarta Casa.
La Dea illumina con la sua saggezza e la sua bontà… diffidate degli antichi dei… accogliete Athena nei vostri cuori… anche voi, voi che una volta eravate un assassino… lasciate che la luce divina vi porti alla pace…
Rigel ghignò.
Certo che ti sei fatto proprio una bella fama, ti conoscono tutti quanti!
Che vuoi che ti dica, spero solo di non essere stato io a farla passare a miglior vita. Altrimenti significa che siamo in trappola.
Secondo me non lo siamo, ma se hai visto quello che è successo al tempio ci finiremo molto presto.
Una nuova scossa, un altro settore più distante rispetto a dove prima si trovava il tempio scomparve risucchiato dall'oscurità.
Non mi piace, questa cosa mi sembra familiare... l'abbiamo già vista. Ogni volta che abbiamo evocato gli Strati di Spirito, solo che a finire risucchiati in quel modo non credo ci siano molte possibilità di vedere anche un "dopo".
Rigel annuì. Aveva avuto la stessa sensazione, ma quello che aveva visto doveva essere decisamente qualcosa di diverso e più definitivo o pericoloso di spostare un'anima nello Yomotsu Hirasaka. Ma un'altra cosa che aveva notato era un'impronta dorata sul terreno: la traccia era stata lasciata dalla sacerdotessa, forse un invito volontario a seguirla. Dove si stava dirigendo?
All'Eleusinion. Sta andando al tempio di Demetra e Persefone.
Un'idea si profilò nella testa del ragazzo. Che la donna stesse girando per i templi per constatarne lo stato, come per preservarli da qualcosa? Oppure le interessava qualcosa che era custodita al loro interno? Senza pensarci due volte, fece brillare nuovamente il proprio cosmo: fu un istante, poi le sue percezioni si acuirono in modo più netto, sentì i muscoli a contatto con l'armatura d'oro. Aveva trasportato il suo corpo nel piano spirituale e aveva lasciato una pista di cosmo per permettere al Cavaliere d'Oro della Vergine di seguirlo.
Dha, hai visto? Si sta spostando... dobbiamo seguirla prima di perderla, forza!
La stava incitando a causa di ciò che stava succedendo, ma voleva anche scuoterla dallo stato in cui l'aveva vista in precedenza. Concentrarsi sulla missione non poteva che farle bene.NOME - Rigel Sephdar
ENERGIA - Viola
CASTA - Saint di Athena
CLOTH - Cancro [VII]
STATUS CLOTH - Indossata.
STATUS FISICO - Normale.
STATUS MENTALE - Normale.
RIASSUNTO AZIONI/NOTE - Nulla di che, post di transizione. Lascio il cosmo attivo per arrivare Dha più velocemente e seguirla insieme.
SEKISHIKI
ABILITA'SPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del cavaliere del Cancro, nonostante il suo ruolo di protettore del Grande Tempio, costituisce una delle forme di attacco più pericolose per qualsiasi guerriero. Gli attacchi effettuati mediante l’uso di questo potere incidono direttamente sull’anima dell’avversario, rendendo molto difficile una difesa valida contro qualcosa di totalmente immateriale; il corpo non viene dunque colpito direttamente, ma su di esso si riflettono i danni che l’anima subisce in termini di spossatezza o di esaurimento di energia, che si manifestano comunque dolorosamente. È inoltre possibile riuscire a separare l’anima dal corpo della vittima facendola viaggiare verso il mondo dei morti, e a seconda del potere di chi scaglia l’attacco, l’anima può arrivare ad essere distrutta, o confinata per sempre nell’aldilà, o ancora scagliata nella bocca di Ade provocando la morte “definitiva” della vittima. È infatti possibile per il Cavaliere del Cancro richiamare le anime che ancora vagano nello Yomotsu Hirasaka, come è possibile danneggiarle attraverso la generazione di fuochi fatui. Il fuoco fatuo è una fiamma spirituale che non consuma i corpi né è possibile percepire un riscaldamento o una combustione dovuti alla sua presenza: il suo scopo è quello di bruciare le anime di qualsiasi creatura vivente con cui vengano a contatto, fino a farle esplodere. Per quanto sia facile immaginare queste facoltà come prettamente offensive, un combattente esperto può essere in grado di utilizzarle anche per difendersi da ogni avversario. Nel momento in cui lo scontro con il Cavaliere del Cancro si spostasse nello Yomotsu Hirasaka, le tecniche che sfruttano questo potere diverrebbero ancor più micidiali: similmente alla normale disintegrazione della sostanza nel piano materiale, nel piano spirituale si ha un effetto simile ma volto all’essenza astrale di chi subisce la tecnica. In altre parole, un’anima rischia di essere in qualche modo obliterata da questo tipo di tecniche, portando alla morte del corpo anche sul piano materiale e impedendone un passaggio in qualsiasi piano di esistenza spirituale post-mortem come l’Averno o i Campi Elisi.
TOCCO DELL'OLTRETOMBASPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del Custode della Quarta Casa ha una peculiarità unica nel suo genere: la capacità di privare dell’energia vitale qualsiasi essere vivente ne venga a contatto. A causa di questa caratteristica ogni attacco del guerriero, di natura fisica come in un normale corpo a corpo oppure nel caso in cui sia coinvolto il cosmo del guerriero, causerà più dolore del normale all’avversario, che si sentirà via via sempre più debole e spossato con il procedere del combattimento; questo significa che, anche in fase difensiva, qualora un avversario cercasse di immobilizzare il Cavaliere ricorrendo al contatto fisico, ne risentirebbe degli effetti. Va precisato che il Tocco dell’Oltretomba influenza solamente la forza vitale dell’avversario, ma non può ridurre in modo diretto la sua emanazione cosmica.
TELECINESISPOILER (clicca per visualizzare)I Cavalieri dell’Altare e del Cancro sono in grado di usare la mente a livelli superiori rispetto a qualsiasi normale essere umano. Con la sua forza mentale, il telecineta è in grado di spostare molto facilmente gli oggetti inanimati, dovendo ovviamente mantenere la giusta concentrazione; naturalmente le cose possono diventare più impegnative quando tale abilità viene applicata agli esseri viventi, ma ciò significa che con le giuste accortezze tale abilità può diventare una temibile arma offensiva (o difensiva) che è in grado di colpire direttamente o indirettamente sia un avversario che tutto l’ambiente circostante, portando al telecineta grandi vantaggi nell’adattamento al campo di battaglia, fornendo spesso la possibilità di sfruttare l’effetto sorpresa in tempi molto ridotti. Anche in questo caso si tratta di qualcosa di invisibile e di difficilmente prevedibile, in modo particolare quando tale abilità viene combinata con il cosmo permettendo l’emissione di colpi di natura psichica.
TECNICHE. -
.2
Come parole sussurrate all’orecchio, il cosmo di Rigel sfiorò i suoi filamenti di spirito...fu un tocco leggero e gentile che le permise di vedere ed assistere alle interazioni che il compagno ebbe in quella dimensione.
La dimensione spettrale si presentava cromaticamente opposta a quella reale: la luce era buia e l’oscurità luminosa...sembrava di essere immersi in una lastra fotografica, o in un’immagine radiologica.
Fu lì, proprio di fronte al negativo del Tempio di Efesto, che videro la ragazza: aveva le labbra tremanti, era spaesata e terrorizzata, sulla guancia un lacrima...chissà quante ne aveva già versate...sembrò riconoscere la cloth di Rigel e sulle prime parve rilassarsi e tranquillizzarsi, ma non appena la studiò con più attenzione divenne guardinga. Li esortò a pregare la dea, poiché soltanto la sua luce poteva illuminare loro la via...ma non fece in tempo a concludere la frase che la terra tremò accompagnato da un rombo sordo proveniente da est.
Il Tempio di Efesto si distorse, come un tessuto strizzato, perse di luminosità e sparì dalla dimensione spettrale nell’incredulità di tutti, ma soprattutto della sacerdotessa che sembrò visibilmente sconvolta da quanto appena accaduto.
«La Dea illumina con la sua saggezza e la sua bontà… diffidate degli antichi dei… accogliete Athena nei vostri cuori… anche voi, voi che una volta eravate un assassino… lasciate che la luce divina vi porti alla pace… »
Con quelle parole la sacerdotessa si allontanò verso est accompagnata da una nuova scossa spirituale che annichilì un pezzo del panorama circostante; il mondo spirituale stava svenendo e senza più esso come base, presto anche quello materiale sarebbe collassato. La ragazza sparì alla loro vista, ma riuscirono a notare che aveva lasciato un’orma dorata sul terreno...segno che forse volesse condurli in un luogo ben preciso.
Le parole del compagno la invitarono ad unirsi a lui per seguire le tracce della sacerdotessa; Dha annuì e le bastò inspirare a fondo per teletrasportarsi nella dimensione spirituale...il suo corpo si manifestò al fianco di Cancer pronta per la caccia.
NARRATO † PARLATO † PENSATO † °TELEPATIA°NOME † Dhawyth Thew
ENERGIA † Viola
CASTA † Cavalieri di Athena
CLOTH † Gold Virgo {VII}
FISICAMENTE † ottime
MENTALMENTE † confusa
STATUS CLOTH † ottime
RIASSUNTO AZIONI † Assisto a tutto quanto e raggiungo Rigel nella dimensione spirituale.
ABILITÀ † Illuminazione Spirituale.SPOILER (clicca per visualizzare)Il Cavaliere della Vergine è sempre stato il più vicino agli Dei tra tutti i suoi compagni. Ciò non è una semplice metafora per indicare il suo immenso potere, quanto qualcosa di ben più profondo.
A prescindere dalla propria filosofia, il processo per giungere alla piena padronanza dei poteri della Costellazione culmina nell'Illuminazione, nel raggiungimento pieno dell'Ottavo Senso (Esso è il senso dei sensi e per questo motivo non ha barriere fisiche, supera il degradarsi delle ere, diventa immortale. Per questo motivo tale senso permette al cavaliere di superare ostacoli ritenuti insormontabili e di raggiungere il regno dei defunti da vivi. Con l'ottavo senso vista, udito, gusto, olfatto e tatto si uniscono ad intuito, creatività e razionalità dando vita ad un nuovo universo di immagine e comunicazione.)Il Cavaliere, giunto a tale consapevolezza del Tutto, potrà creare Proiezioni Astrali di sé(Data la sua familiarità con l'immateriale, il cavaliere è in grado di separare la propria anima dal suo involucro fisico. Lo spirito in questione preserverà le proprie capacità cosmiche e mentali, lasciando il corpo privo di difese in una sorta di ibernazione provvisoria. Per raggiungere questo livello di separazione, il cavaliere deve meditare e concentrarsi a lungo in un luogo tranquillo e sicuro, poiché il corpo verrà abbandonato nel luogo di meditazione prescelto e quindi potrebbe essere soggetto ad attacchi mortali; se ciò dovesse accadere ne risentirebbe anche la mente e lo spirito del cavaliere, che perirebbe a breve dalla perdita del corpo.La proiezione astrale potrà muoversi in tutti i luoghi raggiungibili dal teletrasporto, soffrendo delle medesime preclusioni. In questa forma potrà comunque interagire con il mondo, combattere ed utilizzare il cosmo, con l'unica variante di un maggior dispendio energetico. Tuttavia se l'avatar dovesse accusare danni essi si ripercuoterebbero direttamente al suo spirito, in misura maggiore rispetto al normale. Tutti i sensi e la mente funzioneranno e saranno colpibili normalmente nell'avatar come nel corpo fisico, ad eccezione del tatto. Gdr-Only con autorizzazione del Master), manipolare la materia con un potere del tutto simile alla Telecinesi (Essa rappresenta quella particolare abilità mentale che permette al cavaliere di interagire con il mondo circostante utilizzando la mente; egli potrà quindi spostare gli oggetti col pensiero, torcere ed effettuare morse semplicemente usando la mente.), e controllare direttamente gli Stati d'Essere degli Spiriti (Questa familiarità con l'essenza ultima dell'essere, permette al cavaliere di gestire l'intricato reticolo di fili che compongono l'anima dell'essere umano; egli potrà quindi attaccare, ferire, fin quasi a mutilare, lo spirito dell'avversario che non risentirà di alcun danno fisico sul proprio corpo, ma si sentirà come affaticato, quasi svuotato di ogni energia fisica, oltre che a provare atroci dolori. Inoltre la manipolazione spirituale può colpire anche i livelli emotivi, instillando nell'avversario le più disparate emozioni; potrà inoltre trasportarli tra i vari Mondi Eterei... fino a poterli completamente annichilire).
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
TECNICHE † ///. -
.Stormwalkers: Agorà di AteneQuanto può essere durata la solitudine di quell'anima, prima dell'incontro con voi di quest'oggi? Quanto può aver sofferto, quanto può aver lottato per difendere quello che, forse, considerava ancora una verità materiale?
Quante ere ha potuto osservare, silente ed inascoltata testimone della storia dal momento della sua morte?
Una povera anima impaurita che, mossa dalla disperazione, o forse dal desiderio di proteggere ciò che rimane del suo mondo, avanza nella dimensione spirituale alla volta degli antichi resti dell'Eleusinion. Sebbene nel mondo materiale di questo antico tempio non rimangano che tracce documentali, nel mondo spirituale è possibile vederlo stagliarsi all'orizzonte di quel mondo in negativo. Appare come una costruzione rettangolare, erosa in più punti e con il timpano praticamente distrutto. Una nuova scossa di terremoto viene seguita da un nuovo flusso di materia spirituale che si dirige stavolta verso nord. L'azione di asportazione colpisce il tempio ma un'aura sacra lo avvolge, la protezione delle preghiere della giovane sacerdotessa spirito che si getta a terra mormorando una litania in onore di Demetra e Persefone.
Funziona.
In un primo momento.
Una sensazione di odio puro attanaglia l'intera area spirituale, potete percepire rabbia, invidia odio galleggiare nell'aria in una cacofonia oscura. Un nuovo flusso spirituale colpisce il tempio, le difese tentano di resistere ma vengono vituperate il tempio viene ridotto a molecole spirituali e viene risucchiato verso nord, la risonanza sacra scuote a fondo l'anima della sacerdotessa che viene sbattuta a terra, la vedete rannicchiarsi, dolorante, strisciare ai vostri piedi.
Alza il tenero viso da terra, bagnato da lacrime asciutte e distrutto dal dolore di vedere il suo mondo morire si rivolge agli unici che pensa siano in grado di aiutarla in questa missione.
Re Santi… Il tempio di Demetra e Persefone e caduto. Sentite la sua presenza anche voi vero? Dobbiamo… fermare questo scempio prima che… questo mondo scompaia… E' la Dea Athena la guida per gli uomini… lei sola, nelle ere che si sono susseguite ha sempre parteggiato per l'umanità, difendendola da se stessa, dai mostri del passato e inimicandosi gli altri dei suoi parenti che vedevano nell'uomo solamente una merce da sfruttare. Nessun altro dio merita maggior amore che Athena.
Appunta i suoi occhi sulla figura del Gold Saint del Cancro, scrutandolo attraverso l'anima.
Mi rivolgo anche a voi Methos… eravate famoso nei tempi in cui calcavamo la terra dei viventi… ero solo una giovane ancella alla corta del Re Santo dei Gemelli eppure tutti vi temevano… Ora, per amore della Dea, fate la scelta giusta. Guidate questo nuovo Re Santo nel compimento del suo destino.
Ancora in ginocchio la giovane si prostra ai piedi del Gold Saint della Vergine.
Nobile Re Santo della Vergine, voi che siete il più vicino alla Dea sicuramente capirete. L'adorazione nei suoi confronti va scemando da questo mondo, la Dea non merita quest'ignavia.
Una scossa più potente delle precedenti fa cadere a terra la giovane anima. La vedete letteralmente tremare.
Cosa può far tremare un'anima a quel modo?
Indica la direzione nord est, la sua voce tremante riesce ad articolare solo un nome.
Aglaureion
Un nuovo nome, un nuovo tempio, la cerca continua. L'antichissimo tempio di Aglauro era, nell'era pre armageddon, materia di dibattito tra gli antichi studiosi anche solo per la sua posizione reale. Quanto sarebbero rimasti meravigliati nel constatare gli studi dei secondi anni novanta del ventesimo secolo. Nella dimensione Spirituale l'Aglaureion brilla, l'insieme dei flussi spirituali, riuscite a scorgerne diverse decine, confluiscono tutti verso l'antico luogo sacro del primo, favoleggiato, re dell'Attica.
Ed è proprio al centro della caverna che si apre dietro le mura sfavillanti del tempio che vedete il nexus spirituale, una sorte di cuore pulsante che batte al ritmo del mondo.
Una sensazione di violenza mai provata prima vi attanaglia. Methos è percepibile quasi al livello di pazzo schiumante in berserk, si trattiene solamente er il suo legame con Rigel del Cancro ma... quanto potete durare in quelle condizioni?
La giovane sacerdotessa si preme con forza le tempie con le mano, si morde la lingua fino a che una stilla di liquido argenteo si stacca ma, anziché cadere a terra, viene risucchiato nel gorgo di anime che convoglia al cuore, vedete quella lacrima di sangue spirituale vorticare nella presa della forza centripeta fino ad impattare contro il cuore… che cessa il suo battito.
Un silenzio irreale congela l'ambiente nella vostra posizione, il gorgo di anime si cheta lentamente, esaurendosi all'interno del cuore fermo.
HAHAHAHAHHAHAHAHHAHAHAHHAHAHAHHAHA
Una risata agghiacciante, potente, imperiosa e profonda risuona nella dimensione. Il cuore immoto proietta raggi in ogni direzione fessurandosi e strappando brani alla sua scorza protettiva.
Sentite un improvviso spostamento dia ed un suono di risucchio alla vostra destra e, sgomenti, osservate una figura umanoide alta poco meno di tre metri stagliarsi al confine tra la dimensione spirituale e quella materiale, un confine che sembra, incredibile a dirsi, essersi aperto con la mera forza bruta.
Un essere gigantesco, nerboruto, con un paio di prominenti corna sul capo, ogni singolo atomo del suo corpo ispira una sensazione di violenza. Percepite una sorta di brama di sangue annidarsi nella vostra mente, una sottile cortina sanguigna che inizia a limitare il vostro campo visivo.
L'essere gigantesco si avvicina al nucleo spirituale generato, lo afferra e con un unico gesto lo ingoia un ghigno malvagio si dipinge sul suo volto semi bestiale e, semplicemente schioccha le dita.
Un gesto semplice, un gesto innocuo… l'essenza spirituale della sacerdotessa viene attaccata violentemente, allungata, tirata deformata, vedete il suo volto distendersi in lunghi metri dello spessore di un millimetro di energia spirituale, il suo urlo di dolore un'eco oramai lontano che risuonerà a lungo nelle vostre menti.
Aura, ultima sacerdotessa di quell'inutile di Athena… E' TEMPO che io riprenda il mio posto! E' TEMPO… DI DISTRUZIONE!
Lo vedete battere le mano e percepite la vostra essenza tirata via, vi ritrovate di fronte alla grotta di Aglauro ma nel Mondo Materiale. Siete stati forzatamente espulsi dal mondo spirituale.
L'essere gigantesco vi osserva, si abbassa un poco per porsi al livello dei vostri visi, vedete le sue iridi scarlatte scandagliarvi nel profondo.
Un ragazzo in compagnia di un assassino ed una ragazza che nemmeno è certa della sua Fede… quali buffi elementi mi manda contro la vostra Atena?
Dopo un secondo prosegue.
E' grazie a voi due, alla vostra presenza nella dimensione spirituale, se sono riuscito a raggiungere il nucleo che stavo creando… quella ragazzina aveva pensato bene di rubarlo con le ultime forze che le rimanevano per portarlo nella dimensione spirituale ma... seguendo esseri di carne nel mondo dello spirito sono riuscito ad entrare anche io. Ed a punire quella sacerdotessa. Ora non restate che voi due… Potrei anche lasciarvi andare… in fondo mi avete aiutato.
Il tono, il tono dell'ultima parte del suo discorso.
E' tono di scherno, nei vostri confronti.Note del master:
E... succedono cose in questo post… molte e nessuna particolarmente felice.
Ecco un'immagine del tipo che è comparso.
Buon divertimento.. -
.
OPERATION AKROPOLIS - Agorà
III
Parlato - Pensato - Methos - Altri
I due cavalieri seguirono la misteriosa sacerdotessa prima di perderla. C'era qualcosa di strano in tutta quella storia, ma dopotutto era il minimo: con la Corruzione di mezzo, nulla poteva essere considerato "normale". In lontananza si stagliava la sagoma del tempio di Demetra, decisamente differente da ciò che ne restava nel piano materiale; evidentemente nel piano spirituale esisteva una diversa concezione del tempo e dei suoi effetti. La costruzione era quasi intera. Quasi, perchè alcune zone sembravano essere state demolite da poco ed era facile immaginare in che modo.
Un altra scossa, una parte del tempio crollò e venne risucchiata verso settentrione. Il flusso spirituale però si bloccò, in fase di stallo, per qualche secondo: era circondato da qualcosa di simile ad un cosmo dorato, che sembrava provenire da qualche punto sul terreno. Rigel si spostò rapidamente, e vide la sacerdotessa nel suo punto d'origine: con la sua preghiera aveva bloccato l'azione distruttiva, ma un nuovo tuono squarciò il cielo, con una forza superiore alle precedenti. Il ragazzo sentì una stretta alla bocca dello stomaco, ebbe quasi un impeto di rabbia ma si riprese: sentiva negatività, odio, violenza, tutte provenire dalla forza che aveva reso inutile l'intervento della donna. Lo spirito era in lacrime, sentiva che il suo mondo stava per essere definitivamente distrutto e, forse, anche lei con esso. L'Eleusinion non esisteva più.
Re Santi… Il tempio di Demetra e Persefone è caduto. Sentite la sua presenza anche voi vero? Dobbiamo… fermare questo scempio prima che… questo mondo scompaia… E' la Dea Athena la guida per gli uomini… lei sola, nelle ere che si sono susseguite ha sempre parteggiato per l'umanità, difendendola da se stessa, dai mostri del passato e inimicandosi gli altri dei suoi parenti che vedevano nell'uomo solamente una merce da sfruttare. Nessun altro dio merita maggior amore che Athena. Mi rivolgo anche a voi Methos… eravate famoso nei tempi in cui calcavamo la terra dei viventi… ero solo una giovane ancella alla corta del Re Santo dei Gemelli eppure tutti vi temevano… Ora, per amore della Dea, fate la scelta giusta. Guidate questo nuovo Re Santo nel compimento del suo destino.
Tutto si spiega, se era un'ancella del re di Gemini ti conosce per forza con la tua bella fama.
E tu come al solito dai ascolto alle cose sbagliate. Ti rendi conto che forse tu e la tua amica vi state cacciando in un guaio enorme? Vi ha chiamati "Re Santi", e non te ne uscire con il fatto che il motivo è la diversa appartenenza temporale.
Stai dicendo che c'è davvero qualche destino particolare che incombe su di noi?
No, sto dicendo che le tue probabilità di morire di vecchiaia stanno rasentando lo zero assoluto.
La donna rivolse una supplica anche al Cavaliere di Virgo, poi ci fu una nuova scossa che fece cadere a terra la donna e per poco anche Rigel. Lei non aggiunse altro, si limitò ad indicare la direzione nord-est. Poi un sussurro.
Aglaureion.
Il ragazzo scambiò un'occhiata con la sua amica, poi si avviò silenziosamente verso la tappa successiva. Sembrava quasi una caccia al tesoro, e ad ogni traguardo se ne aggiungeva un altro. Nel cielo erano visibili altre tracce di energia spirituale che si spostavano verso il punto designato; erano vicini al versante ovest dell'Acropoli, e il punto focale di quei flussi sembrava essere proprio dentro la caverna in cui si trovava il tempio. Una sensazione di inquietudine cresceva dentro il Cavaliere di Cancer.
Ne sai qualcosa, di questo posto?
Methos rispose, senza la solita scioltezza di linguaggio.
Non molto. Ricordo una storia su una stele in questo tempio dedicata ad una sacerdotessa... magari si tratta della nostra amica. C'entrava qualcosa anche Cecrope, re dell'Attica.
Stai iniziando a perdere colpi? Di solito la memoria non ti tradisce mai.
Qualcosa non va. Non riesco a... pensare lucidamente, quindi tieni gli occhi bene aperti.
I cavalieri si inoltrarono nella caverna, la luce spirituale andava aumentando finchè non giunsero in vista del tempio, che era decisamente l'epicentro di tutta quella attività spirituale.
Perchè tutta questa scena mi è maledettamente familiare? Un altro vortice spirituale?
Le sue parole erano rivolte principalmente a Dha, con cui aveva condiviso la sua ultima missione come Cavaliere d'Argento. Poi, la voce di Methos nella sua mente. Appariva molto stanco, come se si stesse forzando a non fare qualcosa contro la propria volontà.
Ragazzo... concentrati... devi mantenere il comando, non farmi prendere il controllo... agiremmo alla cieca e finiremo per farci uccidere come due principianti...
Stava per chiedere una spiegazione a quelle parole, poi vide una scintilla luminosa staccarsi dal viso della sacerdotessa che era stata con loro tutto il tempo. La scintilla finì immediatamente risucchiata verso il nucleo pulsante di quel posto, e quando lo raggiunse, tutto si fermò. Il cuore si spense, i flussi si arrestarono, ed una risata dirompente squassò l'aria.
Dannazione, era la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E gliel'abbiamo portata noi?
Il ragazzo non ebbe risposte dallo spirito, ma la luce che esplose dal cuore sembrò fare a pezzi i tessuti di quella realtà finchè, alla loro destra, comparve il responsabile di quel pandemonio; senza troppi complimenti, si avvicinò al nucleo e lo inghiottì. Methos, a fatica, commentò la vista di quell'essere che tutto sommato non era tanto più grosso di Bartolomeo, ma sicuramente era molto più brutto e incattivito. Se non altro per le corna e le lame che uscivano dalla schiena e dai bracciali.
Sembra un incrocio tra Alphaks e un campione di wrestling. Brutta storia. Ricorda i Sette.
Chiunque fosse stato Alphaks, forse qualche demone di chissà quale specie ed epoca, il riferimento ai Sette non lasciava scampo. Non tanto perchè i custodi delle famose chiavi dovevano essere sconfitti rivelandone palesemente la natura, ma perchè se questo era un Corrotto doveva essere qualcosa che aveva a che vedere con la Furia Cieca o qualcosa di simile, come ogni singola entità incontrata fino a quel momento era legata a qualche sentimento negativo dell'umanità. Poi la creatura schioccò le dita, e la sacerdotessa svanì in un'eco, lasciando a ricordo solo una sua immagine distorta e filiforme.
Aura, ultima sacerdotessa di quell'inutile di Athena… E' TEMPO che io riprenda il mio posto! E' TEMPO… DI DISTRUZIONE!
Aura. Dunque era quello, il suo nome. Poi il mostrò battè le mani, e tutto cambiò. I tre si ritrovarono sul piano materiale, fuori dalla caverna di Aglauro.
Un ragazzo in compagnia di un assassino ed una ragazza che nemmeno è certa della sua Fede… quali buffi elementi mi manda contro la vostra Atena? E' grazie a voi due, alla vostra presenza nella dimensione spirituale, se sono riuscito a raggiungere il nucleo che stavo creando… quella ragazzina aveva pensato bene di rubarlo con le ultime forze che le rimanevano per portarlo nella dimensione spirituale ma... seguendo esseri di carne nel mondo dello spirito sono riuscito ad entrare anche io. Ed a punire quella sacerdotessa. Ora non restate che voi due… Potrei anche lasciarvi andare… in fondo mi avete aiutato.
...ancora con l'assassino. Preferisco "mercenario".
Il Custode della Quarta Casa sorrise. Forse l'essere sul piano materiale avrebbe aiutato Methos a riprendere il controllo, ma ancora sentiva l'influsso della creatura nel profondo dell'anima, che sembrava divertirsi a considerarli delle prede; ma lui e Dha avrebbero venduto cara la pelle, non sarebbero stati una preda facile per nessuno.
Parli tu, che non sai neanche se citare la Cosa dei Fantastici 4 oppure Thanos senza guanto dell'infinito? Se ti abbiamo aiutato, allora ci devi un favore. Quindi per favore... muori.
Mentre il suo cosmo esplodeva e i fuochi fatui iniziavano a comparire a centinaia intorno a lui e al suo nemico, si rese conto che nessuno dei presenti avrebbe capito il suo riferimento ai fumetti che leggeva da bambino. Una bella battuta sprecata, peccato. Poi, un bagliore azzurro attraversò i suoi occhi per un'istante. Cercò di focalizzare le caviglie dell'avversario in modo da bloccarne i movimenti usando la telecinesi, poi il cosmo si espanse di colpo.SEKISHIKI SEN RYUU HAAAAA!!!!!!
Le fiamme brillarono ed iniziarono ad intessere una fittissima ragnatela di raggi dorati circondati di bagliori azzurri che avrebbero dovuto colpire il suo avversario senza fare troppi complimenti. Era certo che almeno in parte, il suo colpo sarebbe andato a segno; adesso che erano sul piano materiale, i suoi fuochi fatui non avrebbero dovuto avere troppi problemi a superarne le difese, per non parlare degli effetti mortiferi del cosmo di Cancer.
Per non dimenticare la Custode della Sesta Casa.NOME - Rigel Sephdar
ENERGIA - Viola
CASTA - Saint di Athena
CLOTH - Cancro [VII]
STATUS CLOTH - Indossata.
STATUS FISICO - Normale.
STATUS MENTALE - Normale.
RIASSUNTO AZIONI/NOTE - Prego, nulla di particolare. Al rientro, senza troppe cerimonie, lancio la mia tecnica che in pratica è un "Lightning Plasma de noartri" (attacco forte), ovviamente senza elettricità ma con spirito e tocco dell'oltretomba incorporati. L'uso della telecinesi è mirato a limitare i possibili movimenti del mostro, come fosse di fatto l'attacco debole dell'azione.
SEKISHIKI
ABILITA'SPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del cavaliere del Cancro, nonostante il suo ruolo di protettore del Grande Tempio, costituisce una delle forme di attacco più pericolose per qualsiasi guerriero. Gli attacchi effettuati mediante l’uso di questo potere incidono direttamente sull’anima dell’avversario, rendendo molto difficile una difesa valida contro qualcosa di totalmente immateriale; il corpo non viene dunque colpito direttamente, ma su di esso si riflettono i danni che l’anima subisce in termini di spossatezza o di esaurimento di energia, che si manifestano comunque dolorosamente. È inoltre possibile riuscire a separare l’anima dal corpo della vittima facendola viaggiare verso il mondo dei morti, e a seconda del potere di chi scaglia l’attacco, l’anima può arrivare ad essere distrutta, o confinata per sempre nell’aldilà, o ancora scagliata nella bocca di Ade provocando la morte “definitiva” della vittima. È infatti possibile per il Cavaliere del Cancro richiamare le anime che ancora vagano nello Yomotsu Hirasaka, come è possibile danneggiarle attraverso la generazione di fuochi fatui. Il fuoco fatuo è una fiamma spirituale che non consuma i corpi né è possibile percepire un riscaldamento o una combustione dovuti alla sua presenza: il suo scopo è quello di bruciare le anime di qualsiasi creatura vivente con cui vengano a contatto, fino a farle esplodere. Per quanto sia facile immaginare queste facoltà come prettamente offensive, un combattente esperto può essere in grado di utilizzarle anche per difendersi da ogni avversario. Nel momento in cui lo scontro con il Cavaliere del Cancro si spostasse nello Yomotsu Hirasaka, le tecniche che sfruttano questo potere diverrebbero ancor più micidiali: similmente alla normale disintegrazione della sostanza nel piano materiale, nel piano spirituale si ha un effetto simile ma volto all’essenza astrale di chi subisce la tecnica. In altre parole, un’anima rischia di essere in qualche modo obliterata da questo tipo di tecniche, portando alla morte del corpo anche sul piano materiale e impedendone un passaggio in qualsiasi piano di esistenza spirituale post-mortem come l’Averno o i Campi Elisi.
TOCCO DELL'OLTRETOMBASPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del Custode della Quarta Casa ha una peculiarità unica nel suo genere: la capacità di privare dell’energia vitale qualsiasi essere vivente ne venga a contatto. A causa di questa caratteristica ogni attacco del guerriero, di natura fisica come in un normale corpo a corpo oppure nel caso in cui sia coinvolto il cosmo del guerriero, causerà più dolore del normale all’avversario, che si sentirà via via sempre più debole e spossato con il procedere del combattimento; questo significa che, anche in fase difensiva, qualora un avversario cercasse di immobilizzare il Cavaliere ricorrendo al contatto fisico, ne risentirebbe degli effetti. Va precisato che il Tocco dell’Oltretomba influenza solamente la forza vitale dell’avversario, ma non può ridurre in modo diretto la sua emanazione cosmica.
TELECINESISPOILER (clicca per visualizzare)I Cavalieri dell’Altare e del Cancro sono in grado di usare la mente a livelli superiori rispetto a qualsiasi normale essere umano. Con la sua forza mentale, il telecineta è in grado di spostare molto facilmente gli oggetti inanimati, dovendo ovviamente mantenere la giusta concentrazione; naturalmente le cose possono diventare più impegnative quando tale abilità viene applicata agli esseri viventi, ma ciò significa che con le giuste accortezze tale abilità può diventare una temibile arma offensiva (o difensiva) che è in grado di colpire direttamente o indirettamente sia un avversario che tutto l’ambiente circostante, portando al telecineta grandi vantaggi nell’adattamento al campo di battaglia, fornendo spesso la possibilità di sfruttare l’effetto sorpresa in tempi molto ridotti. Anche in questo caso si tratta di qualcosa di invisibile e di difficilmente prevedibile, in modo particolare quando tale abilità viene combinata con il cosmo permettendo l’emissione di colpi di natura psichica.
TECNICHESPOILER (clicca per visualizzare)Sekishiki Sen Ryu Ha: Nonostante il nome di questa tecnica possa ricordare facilmente il Custode della Settima Casa, in realtà è stata elaborata dal guerriero di Cancer in seguito al suo incontro con il Leone Dorato avvenuto quando ancora indossava l’armatura di Altare. Similmente al suo Lightning Plasma, pur non potendone eguagliare lo splendore, il cavaliere di Altare libera dalle braccia il proprio cosmo pervadendo l'area interessata dall'attacco con una miriade di colpi lanciati ad alta velocità in ogni direzione, come fossero un campo di raggi laser. La peculiarità risiede nel "tocco personale" del Cavaliere: non potendo contare sull'elettricità come l'originale egli può caratterizzare i suoi colpi, oltre ad utilizzare il suo mortale cosmo, con le fiamme spirituali (a seconda della situazione in combattimento); di conseguenza il tipo di danno sarà differente e comunque influenzato dal divario energetico tra i contendenti.. -
.3
L’Eleusinion, il tempio di Demetra e Persefone, appariva in quella dimensione ancora integro, anche se eroso in alcuni punti e col timpano completamente distrutto...di certo era una visione migliore di ciò che rimaneva nella dimensione materiale: tracce fotografiche e documenti che ne narrano gli antichi splendori.
Una nuova scossa di terremoto investì l’area, tempio incluso, Dha si volse verso il tempio timorosa che accadesse lo stesso risucchio spirituale che aveva colpito quello di Efesto...ma questa volta una sorta di barriera ne proteggeva i contorni; la sacerdotessa era china a terra intenta a mormorare una litania in onore delle due dee. La protezione dovuta alle preghiere della giovane sembrò funzionare, per un attimo Dha si illuse di aver capito il messaggio della ragazza, che bastasse avere fede nelle proprie divinità per riuscire a fronteggiare efficacemente quella guerra...ma la nuova ondata che li investì fu più carica di rabbia, odio e quindi distruzione: la barriera che avvolgeva il tempio ondeggiò visibilmente, prima di frantumarsi in molecole spirituali e venir quindi risucchiate verso nord. La sacerdotessa crollò a terra, delusa e provata da quella nuova perdita; li invitò ad aiutarla, solo con l’aiuto congiunto di Athena potevano evitare che quel mondo sparisse, schiacciato da quella forza che aveva percepito chiaramente, ma che non era ancora riuscita ad identificare.
Le successive parole della ragazza furono per Methos, a quanto pareva appartenevano alla stessa epoca, quando lei era l’ancella del Re Santo dei Gemilli e lui Re Santo di Cancer...quell’ultima considerazione era la sua. Da quando aveva visto Methos indossare le vestigia di Cancer, aveva cominciato a riflettere su chi fosse quello spirito che albergava il corpo dell’amico...la gold cloth non avrebbe mai permesso che qualcun altro non degno la indossasse, inoltre Methos sapeva gestirla alla perfezione, come se ripercorresse gesti e azioni che aveva già compiuto in passato.
La sacerdotessa quindi si prostrò ai suoi piedi rivolgendosi a lei direttamente:
«Nobile Re Santo della Vergine, voi che siete il più vicino alla Dea sicuramente capirete. L'adorazione nei suoi confronti va scemando da questo mondo, la Dea non merita quest'ignavia. »
Dha distolse lo sguardo; sentiva quelle parole gravare su di lei in modo accusatorio...ne fu risentita sulle prime e avrebbe voluto rispondere alla sacerdotessa che le preghiere non bastavano più nemmeno nel mondo materiale, che fosse indispensabile agire, che era giunto il momento che Athena scendesse in campo in prima persona se voleva suscitare una rinnovata speranza. Servivano azioni concrete per alimentare la fede...tuttavia non proferì parola, non aveva senso abbattere ulteriormente quella povera anima rilegata in quella dimensione da chissà quanto tempo.
Una nuova scossa e la sacerdotessa crollò a terra, colpita da fremiti di puro terrore; Dha le si avvicinò, le posò una mano sulle spalle tremanti...aveva bisogno che le parlasse, che spiegasse loro come aiutarla. Ella con le ultime forze in corpo indicò verso nord pronunciando solo il nome Aglaureion...Dha guardò Rigel ed annuì, dovevano muoversi.
Il tempio di Aglauro, primo favoleggiato re dell’Attica, era antichissimo ed in quella dimensione brillava, illuminato dai flussi energetici che convogliavano verso di esso. Seguendoli si ritrovarono al centro della caverna, situata dietro le porte del tempio, al cui centro si stagliava un cuore pulsante di energia spirituale. La parole di Rigel fecero da supporto ai suoi pensieri: sembrava lo stesso vortice che avevano affrontato tempo prima, anche se con una forma diversa; lì la sensazione di oppressione era insopportabile, la sacerdotessa si morse la lingua per resistere e versò una singola goccia di sangue spirituale che saettò risucchiata come in un vortice, impattando su quel cuore che smise immediatamente di battere. Il vortice di anime si congelò e le anime esaurirono la loro corsa al suo interno; tutto l’ambiente fu investito da una strana stasi interrotta da una risata agghiacciante. La superficie del cuore si crepò, lasciando trapelare spiragli di luce dalla sua scorza protettiva.
Percepì uno spostamento d’aria alla sua destra e nel volgersi vide una figura nerboruta dai tratti umanoidi stagliarsi al confine tra la dimensione spirituale e quella materiale...confine che aveva varcato aprendosi la strada con la mera forza bruta. Quell’essere emanava violenza, desiderio e sangue in una maniera così fervida, che le pareva che la sua mente gli facesse da specchio e pure lei desiderasse le stesse cose.
Ciò che avvenne successivamente ebbe dell’irreale e Dha si stupì di non essere riuscita a muovere un solo muscolo per impedirne l’esito: quella mostruosità afferrò il cuore e lo ingoiò con una semplicità disarmante. In seguito schioccò le dita e l’essenza della sacerdotessa si allungò in un filamento lungo metri dallo spessore millimetrico e sparì accompagnata dal suo urlo deformato e silenzioso...immagine che le resterà impressa negli occhi per chissà quanto tempo.
La bestia rivelò loro il nome della sacerdotessa: Aura, il resto del suo discorso perse qualsiasi interesse per Dha che non lo percepì affatto...si riprese solo dopo nella dimensione materiale, constatando di essere stata forzatamente espulsa dalla dimensione spirituale.
Il muso di lui si chinò alla loro altezza sbeffeggiandoli, ma per Dha erano parole al vento...da quando aveva deciso di essere sincera con il mondo rivelando la propria fede, non aveva fatto alto che ricevere scherni di quel tipo, tutti si credevano in diritto di giudicare, di avere le facoltà di comprendere la versatilità della fede e di poter esprimere il proprio parere. Quando la gold cloth di Virgo apparteneva al suo maestro Daya, che era dichiaratamente buddista, nessuno aveva mai osato mettere in discussione il suo operato, accusandolo di apostasia o quant’altro...con lei invece erano tutti teologi ed esperti sul credo.
«E' grazie a voi due, alla vostra presenza nella dimensione spirituale, se sono riuscito a raggiungere il nucleo che stavo creando… quella ragazzina aveva pensato bene di rubarlo con le ultime forze che le rimanevano per portarlo nella dimensione spirituale ma... seguendo esseri di carne nel mondo dello spirito sono riuscito ad entrare anche io. Ed a punire quella sacerdotessa. Ora non restate che voi due… Potrei anche lasciarvi andare… in fondo mi avete aiutato.»
«Cuciti la bocca lerciume, ci riprenderemo ciò che hai rubato! »
Levitò, lasciando che il suo cosmo avvampasse e l’avvolgesse...era arrabbiata, ma non voleva che fosse quel sentimento ad oscurarle la mente ed ad alimentare la sete di violenza dell’essere, avrebbe fatto il suo gioco. Accumulò cosmo con ondate d’energia che sollevarono un polverone di detriti e macerie contenuto nella direzione del mostro, nel frattempo la sua figura venne invasa da una forte luce, che avrebbe mascherato la sua posizione e il suo successivo attacco cosmico con il Deditionibus Daemonia, voleva comprendere se ciò che avevano davanti era un essere corporeo o spirituale, l’attacco congiunto con Rigel le avrebbe rivelato in che modo potevano ferirlo.
NARRATO † PARLATO † PENSATO † °TELEPATIA°NOME † Dhawyth Thew
ENERGIA † Viola
CASTA † Cavalieri di Athena
CLOTH † Gold Virgo {VII}
FISICAMENTE † ottime
MENTALMENTE † rabbia e desiderio di rivalsa
STATUS CLOTH † ottime
RIASSUNTO AZIONI † Assisto a quanto accade, facendo le mie considerazioni, attacco con detriti e macerie (attacco debole) e mascherando la mia posizione avvolta dalla luce del mio accumulo energetico, attacco con Tenma Kōfuku senza cosmo straordinario e la parte illusoria.
ABILITÀ † Illuminazione Spirituale.SPOILER (clicca per visualizzare)Il Cavaliere della Vergine è sempre stato il più vicino agli Dei tra tutti i suoi compagni. Ciò non è una semplice metafora per indicare il suo immenso potere, quanto qualcosa di ben più profondo.
A prescindere dalla propria filosofia, il processo per giungere alla piena padronanza dei poteri della Costellazione culmina nell'Illuminazione, nel raggiungimento pieno dell'Ottavo Senso (Esso è il senso dei sensi e per questo motivo non ha barriere fisiche, supera il degradarsi delle ere, diventa immortale. Per questo motivo tale senso permette al cavaliere di superare ostacoli ritenuti insormontabili e di raggiungere il regno dei defunti da vivi. Con l'ottavo senso vista, udito, gusto, olfatto e tatto si uniscono ad intuito, creatività e razionalità dando vita ad un nuovo universo di immagine e comunicazione.)Il Cavaliere, giunto a tale consapevolezza del Tutto, potrà creare Proiezioni Astrali di sé(Data la sua familiarità con l'immateriale, il cavaliere è in grado di separare la propria anima dal suo involucro fisico. Lo spirito in questione preserverà le proprie capacità cosmiche e mentali, lasciando il corpo privo di difese in una sorta di ibernazione provvisoria. Per raggiungere questo livello di separazione, il cavaliere deve meditare e concentrarsi a lungo in un luogo tranquillo e sicuro, poiché il corpo verrà abbandonato nel luogo di meditazione prescelto e quindi potrebbe essere soggetto ad attacchi mortali; se ciò dovesse accadere ne risentirebbe anche la mente e lo spirito del cavaliere, che perirebbe a breve dalla perdita del corpo.La proiezione astrale potrà muoversi in tutti i luoghi raggiungibili dal teletrasporto, soffrendo delle medesime preclusioni. In questa forma potrà comunque interagire con il mondo, combattere ed utilizzare il cosmo, con l'unica variante di un maggior dispendio energetico. Tuttavia se l'avatar dovesse accusare danni essi si ripercuoterebbero direttamente al suo spirito, in misura maggiore rispetto al normale. Tutti i sensi e la mente funzioneranno e saranno colpibili normalmente nell'avatar come nel corpo fisico, ad eccezione del tatto. Gdr-Only con autorizzazione del Master), manipolare la materia con un potere del tutto simile alla Telecinesi (Essa rappresenta quella particolare abilità mentale che permette al cavaliere di interagire con il mondo circostante utilizzando la mente; egli potrà quindi spostare gli oggetti col pensiero, torcere ed effettuare morse semplicemente usando la mente.), e controllare direttamente gli Stati d'Essere degli Spiriti (Questa familiarità con l'essenza ultima dell'essere, permette al cavaliere di gestire l'intricato reticolo di fili che compongono l'anima dell'essere umano; egli potrà quindi attaccare, ferire, fin quasi a mutilare, lo spirito dell'avversario che non risentirà di alcun danno fisico sul proprio corpo, ma si sentirà come affaticato, quasi svuotato di ogni energia fisica, oltre che a provare atroci dolori. Inoltre la manipolazione spirituale può colpire anche i livelli emotivi, instillando nell'avversario le più disparate emozioni; potrà inoltre trasportarli tra i vari Mondi Eterei... fino a poterli completamente annichilire).
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
† Dominio sul Corpo.SPOILER (clicca per visualizzare)Solo tramite il controllo di sé e delle proprie pulsioni si può sperare di giungere allo stato di Illuminazione e rimanerci.
Il cavaliere ha ormai vinto questo combattimento con se stesso e conosce tutti i segreti del corpo e delle sue interazioni con la realtà.L'accettazione e la comprensione delle regole che governano l'Universo, hanno permesso al cavaliere di modificare ed alterare i normali stimoli esterni dati dai cinque sensi. Utilizzando come veicolo le sue abilità spirituali e non il cosmo o contatti fisici, egli può modificare tali sensi: Udito Vista Gusto Olfatto Tatto, inibendoli temporaneamente o permanentemente, trascinando l'avversario verso una forma di non esistenza, quasi una sorta di oblio. Ogni privazione avrà uno specifico effetto che verrà affrontato volta per volta.
† Illusioni Complete.SPOILER (clicca per visualizzare)La manipolazione della realtà permette al cavaliere di dar libero sfoggio alla creazione; a seconda del livello energetico egli potrà creare fitte reti illusorie, spaziando da semplici miraggi a più complete e realistiche forme. Esse saranno in grado di influenzare tutti i sensi dell'osservatore, inclusa le mente, ma tranne il tatto poiché si tratta sempre di illusioni non tangibili. La destrezza e l'accuratezza dei particolari creati potrebbero essere così precisi e convincenti fino al punto di ingannare la mente stessa dell'avversario, che quindi crederà di percepire le consistenze, i sapori e gli eventuali danni. Le illusioni mentali sono più infime e complesse perchè più difficili da squarciare; il velo illusorio colpirebbe direttamente le connessioni nervose, alterando e modificando qualsiasi influenza.
Tale capacità può essere usata anche con scopo difensivo preventivo; difatti permetterà al cavaliere di accorgersi delle menzogne altrui individuando qualsiasi forma di illusione, e di permettergli quindi di proteggere la mente da invasioni esterne atte ad influenzarla. (Per annichilire tali illusioni sarà necessario un consumo di cosmo e una tecnica difensiva appropriata).
TECNICHE † Deditionibus Daemonia - Tenma Kōfuku☀.SPOILER (clicca per visualizzare)Attacco ad area, componente illusoria e cosmica (☀cosmo straordinario)
Tecnica punitiva.
Congiungendo le mani al petto e levitando in aria, il cavaliere concentrerà il proprio cosmo al centro dei palmi congiunti. Da qui, in risonanza ai propri battiti cardiaci, si sprigionerà una forte luce dorata che aumenterà di intensità di secondo in secondo fino ad avvolgere la sua figura nella sua totalità. Nel mentre sotto i suoi pedi si genererà l'immagine di un'enorme ruota dentata con dodici denti che ricoprirà l'intera area interessata generando innocui fasci di luce. Nello spazio sopra il cavaliere comparirà inoltre la figura di una donna dall'aspetto etereo e ridente, avvolta da una luce celestiale con in mano un'enorme falce sul cui manico si avvolgerà un viticcio spinoso grondante sangue. Tale illusione avrà lo scopo di confondere e rallentare le reazioni dei nemici per permettere alla successiva esplosione cosmica di causare il maggior danno possibile. Ciò richiederà al cavaliere, prima di eseguire l'attacco, di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso. Lanciato senza questo accumulo la tecnica perde la propria caratteristica "straordinaria" ed ha il medesimo potere di tutte le altre tecniche.. -
.Stormwalkers: Agorà di AteneFiamme spirituali, forze eteree, telecinesi, meri detriti, dimostrazioni cosmiche di intensità tali da modificare semi permanentemente l'ambiente circostante. La giusta furia e zelo dei Protettori dell'umanità contro lo scempio che avete di fronte.
Circondato dalla miriade di fasci di fuoco spirituale, l'essere nerboruto reagisce, ma le prese telecinetiche gli rallentano i movimenti quanto basta affinché tre raggi non lo raggiungono alle cosce ed al braccio sinistro, il tutto mentre la pioggia di detriti rimbalza sulla sua pelle dura come una corazza che però viene duramente colpita dall'attacco cosmico del Cavaliere di Virgo.
Il concatenarsi delle offensive si accumula contro il mostro ed esplode in tutta la sua magnifica e terribile dimostrazione di potere. Potere offensivo, potere della guerra.
Il vostro avversario è a terra, ferito ed inerte.
Pffff lo vedete sghignazzare, con le fauci distorte in un sorrisetto sarcastico HAHHAHAHAhAhhahaha inizia a ridere sguaiatamente a più tonalità di voce, lo vedete puntellare gli arti al suolo e rialzarsi, icore denso bluastro che stilla dalle ferite.
Una volta il piedi applaude tre volte al vostro indirizzo poi, improvvisamente sentite il suo livello di potere iniziare a crescere, crescere crescere… il suo cosmo, no… E' qualcosa di molto più antico e primordiale, il cosmo viene arso come una fiamma, quest'energia si espande come un fluido, come un qualcosa di talmente denso e pregno da sembrare una qualità fondante.
Vi ricordo umani, così teneri ed indifesi quando veniste creati… I Titani si batterono con ardore per liberare queste terre dalla presa degli dei antichi, usarono tutte le loro conoscenze ed il loro amore per creare voi umani e voi… ahhhhhhh sono i tempi antichi quelli più dolci da ricordare, l'Età dell'Oro.
Per un singolo istante fra le ombre generate della sua condizione mostruosa potete scorgere la figura fiera di un umanoide che si batte contro la progenie di Phanes e delle sue schiere, per permettere a questo pianeta di mantenere al propria realtà.
Il passato è perduto, questa terra è perduta… avete fallito il vostro compito come umani permettendo alla Corruzione di contaminare tutto… ma in questa nuova vita io KRATOS! vi porterò ad unirvi a noi… saremo uno, ed una nuova età dell'oro sorgerà.
Lo vedete afferrare il braccio sinistro con la mano opposta ed iniziare a tirare, tirare e tirare fino a che in un osceno rumore liquido di carni lacerate ed ossa dislocate e spezzate, il braccio sinistro si stacca.
Gocce di dunamis corrotta toccano il terreno lo permeano e dal ssuolo ecco germinare una legione di soldati dalle fattezze simili a quelle del vostro avversario. La serie di centinaia di Kratos in miniatura si scaglia contro di voi, quando intercettano qualcosa vi si avvinghiano rilasciando un'esplosione di cosmo ed energia spirituale. Con la risata possente del mostro nelle orecchie, lo vedete mentre il braccio sinistro si rigenera attraverso l'energia acquisita dal cuore spirituale e, con una manata nell'aria, apre un condotto nella dimensione spirituale, puntando verso l'acropoli di Atene.Note del master:
Ok, i iniziano a scoprire altarini da tempo piazzati e nascosti.
Potete Terminare pure i vostri post dirigendovi all'Acropoli.
Buon divertimento.. -
.4
Raramente Dha si crogiolava nella soddisfazione di aver arrecato danno durante un’offensiva; un po' per via della sua costituzione moralista che non le permetteva di provar piacere nella sofferenza altrui, un po' a causa del suo credo che le imponeva di essere misericordiosa con tutte le forme di vita esistenti…la redenzione era possibile per tutti. Tuttavia in quel momento, vedendo quella mostruosità a terra, ferita ed inerme, pensò di aver adempiuto al suo dovere: sconfiggere il male in ogni sua forma.
Ma il vero motivo per cui non provava appagamento così facilmente, era perché aveva imparato a sue spese come una situazione apparentemente favorevole potesse trasformarsi in una diametralmente opposta; l’essere rise di gusto, mentre si rialzava a fatica, applaudendoli in modo ironico… il suo potere crebbe di botto, come se lo avesse tenuto celato e sopito fino a quel momento, però non si trattava di cosmo o di una manifestazione energetica. Era un’emanazione nuova, quasi tangibile fisicamente, che le incuteva una paura primordiale ed incomprensibile.
L’essere parlò di tempi antichi,dell’Età dell’Oro, come se fossero memorie a cui lui aveva partecipato, mentre nell’ombra proiettata dalla sua figura si susseguirono immagini facenti eco le sue parole. Li accusò di aver fallito come genere umano, di aver permesso alla Corruzione di contaminare la loro terra, ma con il suo aiuto, l’aiuto di Kratos, avrebbero portato nuova linfa per una nuova Età dell’Oro.
Kratos poi si staccò un braccio, evocando dal suo sangue centinaia di mini esserini aventi il suo stesso aspetto; Dha li vide impattare contro alcuni detriti ed esplodere generando ondate cosmiche e spirituali. Nel frattempo Kratos rigenerò il proprio braccio...probabilmente l’energia del cuore spirituale gli permetteva quel genere di trucchi.
Dha si posizionò di fianco a Rigel, questa volta era necessario agire in combinazione se volevano preservare le energie per ritentare un attacco su Kratos, che si era rintanato nuovamente nella dimensione spirituale.
Dha richiamò a sé il proprio cosmo, ma questa volta per avvolgere con la sua barriera universale, sia lei che il compagno. Le fiamme di Garuda avvamparono attorno a loro, schermandoli dai mini Kratos che stavano sopraggiungendo verso di loro. La giovane chiuse gli occhi e si affidò completamente a Rigel; aveva bisogno di concentrarsi per mantenere salda la barriera di modo che il compagno non dovesse preoccuparsi di niente e potesse convogliare tutta la sua forza distruttiva verso quegli esseri.
NARRATO † PARLATO † PENSATO † °TELEPATIA°NOME † Dhawyth Thew
ENERGIA † Viola
CASTA † Cavalieri di Athena
CLOTH † Gold Virgo {VII}
FISICAMENTE † ottime
MENTALMENTE † in attesa
STATUS CLOTH † ottime
RIASSUNTO AZIONI † Difesa completa su Dha e Rigel, mentre aspetto che sia Rigel ad attaccare e descrivere la seconda parte.
ABILITÀ † Illuminazione Spirituale.SPOILER (clicca per visualizzare)Il Cavaliere della Vergine è sempre stato il più vicino agli Dei tra tutti i suoi compagni. Ciò non è una semplice metafora per indicare il suo immenso potere, quanto qualcosa di ben più profondo.
A prescindere dalla propria filosofia, il processo per giungere alla piena padronanza dei poteri della Costellazione culmina nell'Illuminazione, nel raggiungimento pieno dell'Ottavo Senso (Esso è il senso dei sensi e per questo motivo non ha barriere fisiche, supera il degradarsi delle ere, diventa immortale. Per questo motivo tale senso permette al cavaliere di superare ostacoli ritenuti insormontabili e di raggiungere il regno dei defunti da vivi. Con l'ottavo senso vista, udito, gusto, olfatto e tatto si uniscono ad intuito, creatività e razionalità dando vita ad un nuovo universo di immagine e comunicazione.)Il Cavaliere, giunto a tale consapevolezza del Tutto, potrà creare Proiezioni Astrali di sé(Data la sua familiarità con l'immateriale, il cavaliere è in grado di separare la propria anima dal suo involucro fisico. Lo spirito in questione preserverà le proprie capacità cosmiche e mentali, lasciando il corpo privo di difese in una sorta di ibernazione provvisoria. Per raggiungere questo livello di separazione, il cavaliere deve meditare e concentrarsi a lungo in un luogo tranquillo e sicuro, poiché il corpo verrà abbandonato nel luogo di meditazione prescelto e quindi potrebbe essere soggetto ad attacchi mortali; se ciò dovesse accadere ne risentirebbe anche la mente e lo spirito del cavaliere, che perirebbe a breve dalla perdita del corpo.La proiezione astrale potrà muoversi in tutti i luoghi raggiungibili dal teletrasporto, soffrendo delle medesime preclusioni. In questa forma potrà comunque interagire con il mondo, combattere ed utilizzare il cosmo, con l'unica variante di un maggior dispendio energetico. Tuttavia se l'avatar dovesse accusare danni essi si ripercuoterebbero direttamente al suo spirito, in misura maggiore rispetto al normale. Tutti i sensi e la mente funzioneranno e saranno colpibili normalmente nell'avatar come nel corpo fisico, ad eccezione del tatto. Gdr-Only con autorizzazione del Master), manipolare la materia con un potere del tutto simile alla Telecinesi (Essa rappresenta quella particolare abilità mentale che permette al cavaliere di interagire con il mondo circostante utilizzando la mente; egli potrà quindi spostare gli oggetti col pensiero, torcere ed effettuare morse semplicemente usando la mente.), e controllare direttamente gli Stati d'Essere degli Spiriti (Questa familiarità con l'essenza ultima dell'essere, permette al cavaliere di gestire l'intricato reticolo di fili che compongono l'anima dell'essere umano; egli potrà quindi attaccare, ferire, fin quasi a mutilare, lo spirito dell'avversario che non risentirà di alcun danno fisico sul proprio corpo, ma si sentirà come affaticato, quasi svuotato di ogni energia fisica, oltre che a provare atroci dolori. Inoltre la manipolazione spirituale può colpire anche i livelli emotivi, instillando nell'avversario le più disparate emozioni; potrà inoltre trasportarli tra i vari Mondi Eterei... fino a poterli completamente annichilire).
† Dominio sulla Realtà.SPOILER (clicca per visualizzare)Il dominio sul mondo spirituale conduce al dominio sul mondo materiale. Il Cavaliere è parte del Tutto, consapevole del passato, del presente e del futuro.Tale conoscenza si manifesta sul controllo delle regole basilari dello spazio/tempo, potendo spostarsi attraverso esso con il Teletrasporto(Esso avviene a livello subatomico; il corpo fisico si disintegra per riassemblarsi nel punto prestabilito, ma per fare ciò richiede un quantitativo energetico non indifferente, motivo per cui può essere usato in duello una sola volta per evitare un attacco - anche i colpi ad area possono essere evitati grazie alla possibilità di spostarsi in un'altra dimensione, sempre una sola volta per duello. Si possono anche teletrasportare persone consenzienti ed i loro oggetti, le proprie tecniche e virtualmente ogni cosa spostabile. Inoltre si possono teletrasportare anche soggetti non consenzienti così come i loro oggetti, a patto di riuscire a toccarli fisicamente con i propri poteri), o Fermare il Flusso del Tempo in un'area (Lo scorrere del tempo può essere arrestato e modificato dal cavaliere che può decidere di attivare tale potere su uno o più bersagli, che verranno coinvolti o meno in tale stasi ed immobilità. L'alterazione temporale può essere localizzata a persone o zone precise, ad esempio un campo di combattimento;tale abilità richiede un alto consumo energetico a seconda della vastità dell'area interessata e del protrarsi dell'effetto. Durante questa sorta di stasi potranno comunque essere usate tecniche e poteri; la crono-stasi stessa può essere lanciata come una tecnica atta ad influenzare la percezione temporale di coloro che ne vengono colpiti nell'area d'effetto della tecnica, o per scopi difensivi o per bloccare od evitare attacchi altrui). Agli estremi egli può creare tecniche in grado di richiamare un'immensa quantità di energia cosmica direttamente dalla realtà o di alterare profondamente il campo di battaglia richiamando il Suono della Creazione del Cosmo o il Suono della Distruzione (Queste tecniche sono rispettivamente il Tenma Kōfuku☀ e l'Agyō/Ungyō☀, colpi così potenti che prima di essere eseguiti richiedono di accumulare cosmo durante il combattimento privandosi temporaneamente - minimo quattro turni - di almeno un senso.Lanciate senza questo accumulo le tecniche perdono la propria caratteristica "straordinaria" ed hanno il medesimo potere di tutte le altre tecniche.)
† Dominio sul Corpo.SPOILER (clicca per visualizzare)Solo tramite il controllo di sé e delle proprie pulsioni si può sperare di giungere allo stato di Illuminazione e rimanerci.
Il cavaliere ha ormai vinto questo combattimento con se stesso e conosce tutti i segreti del corpo e delle sue interazioni con la realtà.L'accettazione e la comprensione delle regole che governano l'Universo, hanno permesso al cavaliere di modificare ed alterare i normali stimoli esterni dati dai cinque sensi. Utilizzando come veicolo le sue abilità spirituali e non il cosmo o contatti fisici, egli può modificare tali sensi: Udito Vista Gusto Olfatto Tatto, inibendoli temporaneamente o permanentemente, trascinando l'avversario verso una forma di non esistenza, quasi una sorta di oblio. Ogni privazione avrà uno specifico effetto che verrà affrontato volta per volta.
† Illusioni Complete.SPOILER (clicca per visualizzare)La manipolazione della realtà permette al cavaliere di dar libero sfoggio alla creazione; a seconda del livello energetico egli potrà creare fitte reti illusorie, spaziando da semplici miraggi a più complete e realistiche forme. Esse saranno in grado di influenzare tutti i sensi dell'osservatore, inclusa le mente, ma tranne il tatto poiché si tratta sempre di illusioni non tangibili. La destrezza e l'accuratezza dei particolari creati potrebbero essere così precisi e convincenti fino al punto di ingannare la mente stessa dell'avversario, che quindi crederà di percepire le consistenze, i sapori e gli eventuali danni. Le illusioni mentali sono più infime e complesse perchè più difficili da squarciare; il velo illusorio colpirebbe direttamente le connessioni nervose, alterando e modificando qualsiasi influenza.
Tale capacità può essere usata anche con scopo difensivo preventivo; difatti permetterà al cavaliere di accorgersi delle menzogne altrui individuando qualsiasi forma di illusione, e di permettergli quindi di proteggere la mente da invasioni esterne atte ad influenzarla. (Per annichilire tali illusioni sarà necessario un consumo di cosmo e una tecnica difensiva appropriata).
TECNICHE † Negatio Malum - Kaan.SPOILER (clicca per visualizzare)Difesa personale/ad area, tutte le componenti
Tecnica difensiva (bouncer) completa.
Questa particolare tecnica difensiva, tramandata dai precedenti cavalieri di Virgo come difesa praticamente impenetrabile quasi assoluta, permette al cavaliere di creare una sfera attorno al proprio corpo pregna del potere delle fiamme del leggendario Garuda, capaci di epurare ogni male. All'interno di tale barriera, che ricopre il cavaliere proteggendolo a 360 gradi, egli sarà praticamente invulnerabile, potendo contare su una difesa completa e totale da qualsiasi genere di attacco fisico, elementale, energetico, spirituale e mentale (la sfera protettiva può assumere un diametro massimo di due metri e quindi ospitare un secondo individuo oltre al cavaliere). Inoltre sfruttando le proprie capacità telecinetiche, il cavaliere potrà tentare di ritorcere contro il nemico il suo stesso attacco, aumentandone l'effetto con l'aggiunta del proprio cosmo (se l'energia dell'avversario è inferiore a quella del cavaliere la tecnica potrà respingere l'attacco bruciando però la possibilità del cavaliere di sfruttare una propria tecnica offensiva nel medesimo turno -varrà quindi come difesa + contrattacco- se il cosmo in gioco è pari la tecnica devierà semplicemente senza riflettere, mentre qualora dovesse difendersi da un avversario più potente varrà come semplice e normale difesa). Tuttavia tale tecnica non è da ritenersi infallibile; ai fini dell'efficacia bisogna tenere conto del divario energetico fra il saint e l'avversario, inoltre proprio per la sua caratteristica assoluta, essa richiederà una notevole concentrazione e durante la sua esecuzione al cavaliere non sarà permesso di muoversi. -
.
OPERATION AKROPOLIS - Agorà
IV
Parlato - Pensato - Methos - Altri
L'attacco combinato dei due Cavalieri d'Oro andò a segno, il mostro lo aveva accusato completamente ed ora si ritrovava al suolo, consumato dalle energie spirituali che ne avevano fatto scempio. Ma non fu sufficiente. La creatura, ridendo come se fosse stato felice della sua condizione, si rimise lentamente in piedi farneticando sull'età dell'oro.
Il passato è perduto, questa terra è perduta… avete fallito il vostro compito come umani permettendo alla Corruzione di contaminare tutto… ma in questa nuova vita io KRATOS! vi porterò ad unirvi a noi… saremo uno, ed una nuova età dell'oro sorgerà.
Sì, certo, la colpa è sempre nostra. Come se foste voi umani ancora vivi i responsabili degli errori di tutti quelli che vi hanno preceduto su questo pianeta.
Comunque è fin troppo chiaro che preferiscono corromperci per farci unire a loro piuttosto che eliminarci direttamente. Magari gli facciamo anche comodo.
Certo, come schiavi.
Il secco commento di Methos fu seguito da una mossa disgustosa di Kratos: si strappò letteralmente il braccio ferito dal corpo, spargendo sangue ovunque; dal liquido che ribolliva a contatto col terreno si formarono centinaia di copie di sè stesso, anche se in miniatura. Ognuna di quelle copie si rivelò essere instabile: una bomba che deflagrava a contatto con qualsiasi cosa, e a giudicare da quello che si vedeva poteva colpire anche le anime dei malcapitati, non solamente i corpi.
Ma Rigel sapeva chi bene chi avesse al proprio fianco. Sapeva già cosa Dha avrebbe fatto, ed il bagliore dorato che percepì alle proprie spalle fu una conferma: a lei la difesa, a lui l'attacco. Fece un balzò all'indietro mentre il suo cosmo esplodeva, raccogliendosi nelle braccia prima e nelle mani dopo, rientrando a tiro del Kahn generato dall'amica. Poi il suo cosmo mortale, circondato da energia spirituale, prese le sembianze di un piccolo sole che fu scagliato in avanti contro i simulacri di Kratos, mentre quest'ultimo scappava attraverso un condotto da lui aperto.
Le esplosioni si susseguirono una dietro l'altra, un effetto a catena dovuto all'impatto della Nova di Rigel contro gli obiettivi che esplodevano facendo deflagrare anche quelli nelle vicinanze, mentre loro rimanevano al sicuro dietro la barriera di Virgo. In pochi istanti i mini Kratos erano scomparsi lasciandosi dietro solo la devastazione causata dalla loro "morte".
Ora Kratos stava puntando l'Acropoli, il ragazzo lo aveva visto nel momento in cui si era aperto il passaggio per fuggire da lì; ma una cosa lo preoccupava, il modo in cui si era ripreso e con cui aveva contrattaccato. Forse quel potere gli derivava dal nucleo spirituale che aveva ingoiato in precedenza; in questo caso, rimaneva solo una cosa da fare.
Raggiungiamolo, Dha. A quanto pare dobbiamo fargli sputar fuori quello che si è mangiato, se vogliamo batterlo.
Fece per muoversi, poi si fermò.
Comunque non hai detto una singola parola da quando è iniziata questa missione, salvo dirmi che stai bene anche se non è vero. Chiudiamo la storia con Kratos e poi dobbimo farci due chiacchiere, signorina.
Era stato un rimprovero molto bonario, ma Rigel era seriamente preoccupato per lei: magari non voleva darlo a vedere, ma Dha era una pessima attrice sotto quel punto di vista.NOME - Rigel Sephdar
ENERGIA - Viola
CASTA - Saint di Athena
CLOTH - Cancro [VII]
STATUS CLOTH - Indossata.
STATUS FISICO - Normale.
STATUS MENTALE - Normale.
RIASSUNTO AZIONI/NOTE - Ecco qua, come diceva la mia socia lei ha procurato la difesa e io il "contrattacco", anche se mirato a farli esplodere più velocemente e prima che potessero raggiungerci. Dopodichè si va alleghramente verso l'Acropoli.
SEKISHIKI
ABILITA'SPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del cavaliere del Cancro, nonostante il suo ruolo di protettore del Grande Tempio, costituisce una delle forme di attacco più pericolose per qualsiasi guerriero. Gli attacchi effettuati mediante l’uso di questo potere incidono direttamente sull’anima dell’avversario, rendendo molto difficile una difesa valida contro qualcosa di totalmente immateriale; il corpo non viene dunque colpito direttamente, ma su di esso si riflettono i danni che l’anima subisce in termini di spossatezza o di esaurimento di energia, che si manifestano comunque dolorosamente. È inoltre possibile riuscire a separare l’anima dal corpo della vittima facendola viaggiare verso il mondo dei morti, e a seconda del potere di chi scaglia l’attacco, l’anima può arrivare ad essere distrutta, o confinata per sempre nell’aldilà, o ancora scagliata nella bocca di Ade provocando la morte “definitiva” della vittima. È infatti possibile per il Cavaliere del Cancro richiamare le anime che ancora vagano nello Yomotsu Hirasaka, come è possibile danneggiarle attraverso la generazione di fuochi fatui. Il fuoco fatuo è una fiamma spirituale che non consuma i corpi né è possibile percepire un riscaldamento o una combustione dovuti alla sua presenza: il suo scopo è quello di bruciare le anime di qualsiasi creatura vivente con cui vengano a contatto, fino a farle esplodere. Per quanto sia facile immaginare queste facoltà come prettamente offensive, un combattente esperto può essere in grado di utilizzarle anche per difendersi da ogni avversario. Nel momento in cui lo scontro con il Cavaliere del Cancro si spostasse nello Yomotsu Hirasaka, le tecniche che sfruttano questo potere diverrebbero ancor più micidiali: similmente alla normale disintegrazione della sostanza nel piano materiale, nel piano spirituale si ha un effetto simile ma volto all’essenza astrale di chi subisce la tecnica. In altre parole, un’anima rischia di essere in qualche modo obliterata da questo tipo di tecniche, portando alla morte del corpo anche sul piano materiale e impedendone un passaggio in qualsiasi piano di esistenza spirituale post-mortem come l’Averno o i Campi Elisi.
TOCCO DELL'OLTRETOMBASPOILER (clicca per visualizzare)Il cosmo del Custode della Quarta Casa ha una peculiarità unica nel suo genere: la capacità di privare dell’energia vitale qualsiasi essere vivente ne venga a contatto. A causa di questa caratteristica ogni attacco del guerriero, di natura fisica come in un normale corpo a corpo oppure nel caso in cui sia coinvolto il cosmo del guerriero, causerà più dolore del normale all’avversario, che si sentirà via via sempre più debole e spossato con il procedere del combattimento; questo significa che, anche in fase difensiva, qualora un avversario cercasse di immobilizzare il Cavaliere ricorrendo al contatto fisico, ne risentirebbe degli effetti. Va precisato che il Tocco dell’Oltretomba influenza solamente la forza vitale dell’avversario, ma non può ridurre in modo diretto la sua emanazione cosmica.
TELECINESISPOILER (clicca per visualizzare)I Cavalieri dell’Altare e del Cancro sono in grado di usare la mente a livelli superiori rispetto a qualsiasi normale essere umano. Con la sua forza mentale, il telecineta è in grado di spostare molto facilmente gli oggetti inanimati, dovendo ovviamente mantenere la giusta concentrazione; naturalmente le cose possono diventare più impegnative quando tale abilità viene applicata agli esseri viventi, ma ciò significa che con le giuste accortezze tale abilità può diventare una temibile arma offensiva (o difensiva) che è in grado di colpire direttamente o indirettamente sia un avversario che tutto l’ambiente circostante, portando al telecineta grandi vantaggi nell’adattamento al campo di battaglia, fornendo spesso la possibilità di sfruttare l’effetto sorpresa in tempi molto ridotti. Anche in questo caso si tratta di qualcosa di invisibile e di difficilmente prevedibile, in modo particolare quando tale abilità viene combinata con il cosmo permettendo l’emissione di colpi di natura psichica.
TECNICHESPOILER (clicca per visualizzare)Gigantic Blue Nova: Un semplice attacco cosmico, particolarmente concentrato. In accordo con il suo nome e con la presenza di una stella dello stesso genere presente nella costellazione di Orione, Rigel genera una sfera di grandi dimensioni per poi scagliarla contro l’avversario, provocando danni da cosmo e da deflagrazione. In determinate condizioni questo attacco può essere “potenziato” con una spinta telecinetica al fine di variarne la velocità, oppure "arricchito" con la componente spirituale, il tutto sempre limitato dall’energia del Cavaliere del Cancro; data la natura cosmica del Custode della Quarta Casa, il colpo potrebbe significativamente indebolire l’avversario in caso andasse completamente a segno..
Operation Akropolis - StormwalkersRigel di Cancer - Dhawyth di Virgo |
