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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
*Pensato*
Marilyn stava vagando senza meta per l'Ade come al suo solito. Si era risvegliato da poco tempo e voleva scoprire se in sua assenza era cambiato qualcosa e soprattutto voleva capire quante altre Stelle Malefiche si erano risvegliate come lui.
Era arrivato nel Cocito, un enorme lago sotterraneo completamente ghiacciato nei quali soffrono per l'eternità i traditori, imprigionati nel ghiaccio e colpiti da raffiche di vento gelido. I lamenti delle anime sofferenti sono interminabili e sono tutte stravolte dal freddo. Qui riconobbe e parlò con il Conte Ugolino e soprattutto Giuda, Bruto e Cassio.
Allora Gesù è esistito sul serio! Incredibile!
Appena poco fuori dal Cocito Marilyn avvertì il cosmo di uno Specter. Un'altra persona con cui parlare.SPOILER (clicca per visualizzare)Ecco qua, giusto una breve intro.
A te la palla!
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William van Deering.
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Legenda:
'Parlato'
°Pensato°
Negli ultimi tempi era tutto un pò noioso e Will non faceva molto, tranne girovagare per l'Ade e torturare i dannati utilizzando sempre le loro teste come palle da bowling. Era un passatempo che lo rilassava sempre anche se ormai iniziava a diventare ripetitivo: con l'armatura addosso, Will quel giorno aveva deciso di fare un giro nel Cocito. C'era troppo freddo per i suoi gusti ma aveva fatto pochi passi quando sentì un cosmo: sicuramente non apparteneva alle anime dannate, perciò non poteva che trattarsi di un altro specter.
Che parlava da solo. Bell'inizio. O almeno lui non aveva visto i suoi interlocutori.
'Salve! Bel tempo, vero? L'ideale per una passeggiata nel ghiaccio, direi.'
Era un esordio scemo ma lui non era mai convenzionale, più che altro era curioso di sapere chi avesse di fronte.. -
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La Stella Malefica risvegliata in Marilyn aveva riconosciuto la Surplice indossata dall'altro Specter presente in quell'inospitale luogo: era Harpy, uno Specter dal potere molto singolare. Non era però il vecchio Valentine colui al di sotto delle spoglie violacee, ma un giovane ragazzo biondo con gli occhi azzurri e dal fisico prestante. Era più alto di Marilyn e forse più grosso. Dai lineamenti del volto si capiva anche che era molto giovane, proprio come Marilyn.
Esordì parlando del tempo e ironizzando sul Cocito. Marilyn fece un sorriso e si mise le mani intorno alle spalle per ripararsi dal freddo. Una folata di vento gelido lo fece rabbrividire sul serio ricordandosi che la prossima volta che vorrà scendere nel Cocito dovrà mettersi addosso qualcosa di più un paio di jeans ed una maglietta de "Gli Atroci".
Eh sì! Sai, stando sempre a sudare tra le fiamme dell'Inferno, ogni tanto ci vuole un po' di frescura!
Io sono Marilyn di Papillon, Stella della Terra Misteriosa. Mi sono risvegliato da poco nel corpo di questo ingegnere e sto girovagando per l'Averno alla ricerca di altre Stelle risvegliate.
Tu sei Harpy, non è vero?
disse avvicinandosi al suo interlocutore e porgendogli la mano per stringerla.. -
William van Deering.
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Legenda:
'Parlato'
°Pensato°
Will pensò che quello specter era davvero strano, a partire dall'abbigliamento. Lui indossava l'armatura ma ne aveva visti altri vestiti con quei pantaloni particolari e le maglie: ma come riuscivano a portarli? Non stavano meglio in armatura? Se non altro Will aveva avuto la buona idea di non vestirsi come al solito o avrebbe attirato parecchio l'attenzione. Però gli sembrava simpatico, almeno non si infastidiva se scherzava al contrario di molti altri. Strinse la mano anche se non era ancora abituato a quei gesti moderni.
'Hai ragione, un pò di fresco va sempre bene e non a caso io sto spesso nei dintorni, a parte quando sono fuori d a qui e mi vedi in giro a Parigi. Posto curioso. Piacere di conoscerti, io sono Will di Harpy e sono secolare, almeno così mi hanno detto. Di altre stelle non ce ne sono molte anche se la maggior parte sta su nei Cieli.'
E per fortuna lui non era tra questi: solo l'idea lo faceva sentire male, non gli garbava assolutamente il pensiero di andarsene in giro per un posto disabitato per tanto tempo.. -
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Marilyn ci aveva visto bene: il colosso con cui stava parlando era Will di Harpy, Specter del Cielo Piangente. Diceva di essere secolare e che anche lui stava nell'Inferno e non nei Cieli al di sopra della Terra. Forse perché erano troppo affollati.
Marilyn notò un po' di indecisione nella stretta di mano di Will, come se non fosse abituato a quel gesto.
Cosa significa che sei secolare? Che sei vecchio di un secolo?
Io sono giovane, ho solo 23 anni e nonostante ciò sono laureato e stavo mettendo in piedi una mia azienda prima di finire quaggiù. E tu sembri un mio collega di corso, di certo non mi sembri poi così tanto vecchio.
Will aveva dei lineamenti molto giovani, sembrava impossibile che avesse cento o più anni. Però quel termine che aveva utilizzato destò interesse in Marilyn e voleva saperne di più.. -
William van Deering.
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'Non esattamente, diciamo che sono antico più che altro.'
Will si chiese che cosa gli fosse preso per rivelare il suo segreto: anche se aveva stretto amicizia con qualcuno in Ade, non aveva mai parlato del suo tempo. Era un segreto di cui non si vergognava ma che andava preservato soprattutto per vivere tranquillo; per fortuna aveva già sentito parlare di quello che diceva Marilyn altrimenti avrebbe fatto la solita espressione da pesce lesso. Diede un calcio e un pezzo di ghiaccio che aveva avuto l'ardire di ostacolare la sua camminata e lo osservò cadere parecchi metri più in la.
'Ho la tua età, o meglio devo ancora compierli ma non importa, ma la ragione per cui sono antico è che vengo dall'epoca Medievale, come la chiamate voi. Ero l'erede di un bel feudo in Inghilterra anche se ho preferito la vita di mare: ho girato quasi tutto il mondo, e poi ho conosciuto un visionario in Francia. Diceva di venire da questi anni ma nessuno gli ha creduto, a parte l'unico pirla, ovvero io, che ha provato a farsi un giro sulla macchina del tempo.'
Era proprio la prima volta che raccontava a qualcuno quello che era successo. La figlia dell'inventore, Maria, sapeva già molte cose e persino Aizen doveva già essere informato: quindi era la prima volta che qualcuno sentiva lui che ne parlava. Non sembrava dispiaciuto, solo distante e magari nostalgico; a volte gli tornava in mente la ragazza con i capelli rossi di cui sentiva la mancanza ma non ne parlò, e neppure di Lilith che aveva personalmente decapitato per averlo tradito.
'Ecco perchè sono secolare, anche se in effetti non ho vissuto tutti gli anni in prima persona. Figurati che mi sono trovato a Parigi senza avere la minima idea di cosa fare: una volta ho preso un cavallo e sono riuscito a mandare in tilt le scatolette, cioè le macchine, del centro. Poi mi sono arrampicato con una corda su quella torre: tutti hanno pensato che volessi dare scena, invece non sapevo nulla di questa vita. Adesso mi sono adattato...'
O quasi, se non altro non faceva più sciocchezze del genere: non solo non gli piaceva trattare con quei poliziotti, ma Maria gli aveva più volte tirato alcuni ceffoni quando non la voleva ascoltare. Era vero che si era adattato ma solo perchè sapeva di non poter più tornare alla propria vita: quando se ne rendeva conto diventava molto nervoso, e quella era la ragione per cui restava tanto tempo nell'Ade. Li c'era poco da distruggere, e al massimo se la prendeva con gli skeleton quando era infuriato.
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Marily ascoltava Will con attenzione e con interesse mentre gli raccontava la sua storia. Era "secolare" non perchè aveva cento anni ma perchè era nato cento anni fa e per via di un viaggio nel tempo si era ritrovato proiettato nel 2000 e passa. Da erede di un feudo a semplice tuttofare nel giro di poco tempo. Marilyn notò un pizzico di nostalgia mentre parlava del passato. Quando invece parlava del presente, Marilyn sorrideva e sghignazzava tra sè e sè nell'immaginarselo scalare la torre Eiffel a mani nude e nell'andare in giro a cavallo per gli Champs-Elysees.
Ultimamente però diceva di essersi abituato al presente e che quindi faceva meno casini.
Will il secolare. Mi piace come nome.
Io non ho soprannomi. Al massimo posso fregiarmi del titolo di ingegnere, sempre che tu sappia cosa vuol dire. In poche parole sono uno che progetta computer, sempre che tu sappia cosa siano i computer.
Poi sono un esperto di arti marziali, più precisamente il Kung Fu. È un tipo particolare di combattimento corpo a corpo.
E poi sono molto appassionato di sport. O meglio, lo ero prima di finire quaggiù. Qua non c'è niente di particolare da fare. Nè un campo da basket, nè un ippodromo dove scommettere sulle corse di cavalli.
Lo so che questo tuo nuovo presente non è facile da vivere, ma già che ti stai abituando è un ottimo passo. Io invece nella tua situazione non potrei mai trovarmi bene nè penso di riuscire ad adattarmi! Troppe comodità da abbandonare, niente tecnologia! Mi sparerei se solo non fossi immortale grazie all'immenso potere di Hades.
Anzi, a proposito di Hades, poco tempo fa sono stato contattato da Aizen di Garuda e mi ha chiesto di entrare nella sua Legione. Io ho accettato e poi ho chiesto chi altri ne faceva parte. Tu eri uno di quelli che sono stati nominati. Cade a fagiolo quindi questo nostro incontro perchè volevo chiederti se avevate già fatto qualche spedizione punitiva o qualche missione particolare sotto il comando di Aizen.
Marilyn fremeva dalla voglia di uccidere qualche Cavaliere di Atena e gli tremavano le mani dall'impazienza solo al pensiero di scontrarsi con uno di loro. Pur essendo poco incline alla violenza e pur essendo abbastanza pigro, quando sentiva "Atena" o "Cavaliere" si immaginava già come torturare le sue prede.. -
William van Deering.
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Will rimase ad ascoltare l'altro: doveva essere un nuovo entrato nella legione e se ne rallegrò perchè sembrava davvero alla mano. In effetti gli sembrava che tutti i suoi compagni di legione fossero simpatici e decisi, indubbiamente Aizen aveva aveva messo insieme un'ottima squadra.
'Devo dirti che non credo che non ti saresti adattato, specialmente perchè se non si ha altra scelta...'
Lo spectre ricordava bene i mesi trascorsi alla ricerca di una soluzione che gli permettesse di tornare indietro. Era stato snervante e sapere con certezza che non esisteva una soluzione lo aveva reso pieno di irritazione: ora sembrava tutto così lontano e anche se aveva accettato quella vita, alla fine sapeva che una parte di lui sarebbe sempre rimasta legata al passato, a ciò che non poteva più raggiungere.
'Ma anche qui non si sta male anzi, ora che me ne hai fatto parlare, credo che andrò a cavallo di un dromedario nel bel mezzo di Londra. Ho saputo che c'è una regina, sicuramente apprezzerà non credi?'
Sghignazzò alla sola idea. Non era neppure difficile procurarsi un animale del genere, e fare quello scherzetto gli avrebbe allietato parecchie giornate. Anche se correva il rischio di essere intercettato... stava pensando alla soluzione giusta quando la domanda dell'altro glielo fece accantonare.
'Spedizioni punitive eh? Non ne so nulla, anzi devo dire che Aizen non organizza molto ma non ci vieta di fare nulla, a parte gettare fango sulla sua legione. Non so se hai conosciuto altri ma siamo un bel ruppetto, e di sicuro gli altri giudici non hanno dei guerrieri come noi. Io non li conosco ma con questa storia dei Cieli credo sia venuto meno lo spirito delle legioni, anche se a me non crea nessun fastidio non averne uno. Mi piace di più muovermi per il mondo, ho già incontrato personaggi interessanti; per delle missioni non credo ce ne siano al momento, a parte quando sono stato mandato ad Atlantide ma a parte questo, è una noia mortale.'
Will ricordava bene la missione a cui aveva preso parte con quel pazzo traditore ma ormai era lontana nel tempo.
'Però puoi sempre provare a farti bello agli occhi di Pandora. Dovresti proprio vederla, si da tante arie ma credo che nessuno dei Giudici sia impressionato.'
Era durato poco in Giudecca l'incontro ma lui aveva avuto l'impressione che nessuno dei tre avesse rispetto per la donna. A lui non importava assolutamente ma aveva notato una certa elettricità nell'aria che poco aveva a che fare con la rinascita di Hades.. -
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Will era convinto che Marilyn si potesse adattare a vivere nel medioevo. In effetti aveva in parte ragione visto che adattarsi era l'unica cosa da fare e non c'era scelta. Però era certamente più facile adattarsi ad un mondo nuovo e tecnologicamente avanzato piuttosto che regredire all'età dell'acciaio e del carbone. Marilyn si sarebbe certamente trovato molto a disagio senza televisione, computer, cellulari, automobili, aerei e macchinetta del caffè.
Will continuò a parlare e Marilyn, all'idea di immaginarlo sul dorso di un cammello in pieno centro di Londra, scoppiò a ridere.
Sìsì, la regina apprezzerebbe sicuramente! Sono le guardie a cavallo che magari si divertirebbero un po' meno!
Poi Will riprese a parlare dell'Ade e della seconda legione. Erano in tanti a farne parte ma Marilyn purtroppo non ne conosceva nessuno. Lui era il primo che aveva incontrato. Diceva inoltre che Aizen non organizzava molte gite sulla Terra, ma nemmeno vietava di andarci di propria volontà. Marilyn era felice di aver sentito quelle parole e pensò che quindi la seconda legione fosse molto più una legione creata con scopi difensivi piuttosto che offensivi, ma il successivo episodio riguardo Atlantide accennato da Will gli fece cambiare idea.
Will accennò anche a Pandora. La donna più vicina ad Hades non disdegnava di atteggiarsi a first lady, ma secondo Will i tre giudici non ne erano per nulla impressionati, anzi.
Il ricordo di Pandora era indelebile nella memoria della Stella Malefica della Terra Misteriosa. Una donna bellissima e dal cosmo molto potente. Solo mentalmente un po' fragile e soprattutto troppo attaccata ad Hades. A volte non si ricordava che aveva a che fare con un Dio e quindi lo trattava come un bambino. Chissà se anche la Pandora di quest'epoca era così bella ma fragile.
Pandora era una bella donna ai tempi dell'ultima Guerra Santa cui ho partecipato. In quest'epoca non l'ho ancora conosciuta ma penso che andrò a farle visita a breve. Anche Aizen me l'ha consigliato. Parlando con lui ho capito che non scorre buon sangue tra i Giudici e lei.
Ma parlando di Atlantide, cosa sei andato a fare laggiù? Ho saputo da via traverse che dovrebbe esserci qualcosa in ballo a breve se non già in questo istante. Ma sono voci di corridoio tutt'altro che confermate.
Marilyn era curioso. Più che altro aveva capito che se Will veniva mandato in giro da Aizen in persona era perchè c'era qualcosa di importante da fare e non vedeva l'ora di essere coinvolto anche lui in qualche missione ai confini del mondo.
Edited by marilyn™ - 19/10/2012, 12:38. -
William van Deering.
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'Sai cosa mi importa di quelli a cavallo, quasi quasi lo faccio davvero. Puoi anche venire a goderti lo spettacolo, magari capita qualcosa di interessante.'
Will sorrise tra se: poteva succedere di tutto, e poi mancava da Londra da molti anni, forse avrebbe potuto divertirsi un pò come non accadeva da tempo, dopotutto le teste dei dannati dopo un pò cominciavano a diventare noiose. Era giunto il momento di allargare i propri orizzonti di divertimento, e anche di scoprire cose nuove.
Aggrottò le sopracciglia nel sentire Marilyn parlare della sua missione ad Atlantide: non era stato facile ma ci era riuscito, eppure lui non aveva lasciato trapelare proprio niente. Da chi poteva averlo saputo? Forse da Aizen ma Will ne dubitava: forse era successo un casino epico e la voce si era sparsa.
'Non so se sono autorizzato a dirtelo, in tutta sincerità, ti posso solo dire che non è stato un granchè interessante: io non sono neppure entrato, ho solo dovuto eliminare quello stupido guardiano e il traditore che mi accompagnava. Ho portato la sua testa in Ade, stupido specter che credeva di essere capace di fermarmi.'
A Will bruciava ancora essere stato preso in giro ma se non altro giustizia era stata fatta; Will riprese la parola poco dopo.
'Però so dirti che sono entrati tre guardiani dei cieli, tra cui Aizen. Li conosco solo di vista e non sono sicuro di ricordarmi i loro nomi, e uno è un altro della nostra legione. Questo lo so. Ma per il resto davvero nulla di interessante, anche se sono sicuro che ci sia qualcuno all'oscuro di tutto.'
Non sapeva perchè l'aveva detto però ci aveva pensato parecchio ed era certo che Pandora non sapesse nulla e forse nemmeno Hades. Aizen in verità non aveva detto niente del genere ma a lui sembrava che Aizen non fosse proprio il tipo da rivelare agli altri le sue intenzioni.. -
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Quando Marilyn chiese a Will qualcosa in più rispetto alla sua missione ad Atlantide lo vide aggrottare la fronte. Forse aveva detto qualcosa che Marilyn non avrebbe dovuto sapere. Ma l'Inferno è grande e le voci girano.
Will asserì di essere andato solo ai limiti esterni di Atlantide, di aver eliminato un guardiano e di aver fatto fuori uno Specter traditore. Per il resto lui non aveva fatto. Però era il resto della storia che era diventato interessante: tre guardiani dei cieli, tra cui il loro generale della II Legione, erano entrati in Atlantide. Specter che entravano in Atlantide significava solo una cosa: guai in vista per Atlantide e guai in vista in generale. Se tre guardiani si erano mossi era per sicuramente fare qualcosa di ben preciso.
Ma Will non sapeva null'altro. E nessun'altro nell'Inferno sapeva nient'altro.
Marilyn in effetti si mise momentaneamente alla ricerca del cosmo di Aizen e non lo percepì minimamente. Confermava il fatto che era assente dell'Ade.
In effetti non sento più il cosmo di Aizen. La tua storia regge. È meno fantasiosa di quella che mi raccontavi poco fa, ma altrettanto succulenta.
Già che ci siamo, mi hai detto che hai ucciso un traditore. Chi era?
Io per ora non ho ancora avuto la fortuna di uccidere nessuno, ma spero di rifarmi bene presto.
Le parole di Marilyn erano sincere. Anche se la sua indole di natura non era combattiva o violenta, il suo istinto di Specter era quello di portare nuove anime fresche al Dio Hades. Ma c'era ancora tempo. Il risveglio della Stella della Terra Misteriosa era avvenuto da poco e la Guerra Santa era ancora lontana.. -
William van Deering.
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'Era lo spectre di Alraune, uno stupido patentato! Credeva di riuscire a farmi fesso, povero stolto...'
A Will bruciava però ammettere che il traditore era riuscito comunque a ingannarlo per parecchio tempo: tutto sommato l'episodio gli era servito per imparare a diffidare di tutti, anche di chi sembrava dalla sua parte. Solo che non aveva voglia di scendere in dettagli, neppure con un suo compagno di legione; probabilmente anche altri si sarebbero fatti ingannare ma non era una cosa di cui andare fieri.
'Il guardiano del passaggio per Atlantide era suo fratello, a quanto pareva non si vedevano da un sacco di tempo e così quel traditore credeva di approfittare della mia missione per fare una bella rimpatriata. Gli è andata molto male dato che sono morti tutti e due, e di sicuro il nostro Signore non ha gradito il tradimento: mi sono divertito a staccargli la testa, lo farò anche con i miei prossimi nemici. Comunque hai ragione, credo che sia successo qualcosa di molto potente solo che non ho potuto accertarmene.'
Will si era chiesto se non avesse dovuto restare la, magari a dare una mano, ma sembrava di no; però era vero che non percepiva il cosmo di Aizen. Pensare però che gli fosse successo qualcosa era assurdo dato che il suo potere era quasi illimitato.
'Secondo te cos'è successo? Volevo quasi andare a informarmi ma ho preferito evitarlo: sarei dovuto andare forse da Pandora in questo caso ma continuo a non sapere da chi sia arrivato l'ordine di recarsi la. Intendo se da lei, o dal nostro Signore, o se...'
Ma Will non espresse quel pensiero: era stato sul punto di dire che Aizen aveva agito da solo ma non ne aveva nessuna certezza, e allo stesso tempo sarebbe stata una verità molto scomoda anche per loro se per caso tutto fosse andato storto e Hades ne fosse venuto a conoscenza.
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Marilyn ascoltava attentamente il discorso di Will. Era andato assieme allo Specter di Alraune a scoprire il passaggio per Atlantide. Una volta là, però, Will scoprì che il guardiano di Atlantide e lo Specter erano fratelli e si era quindi ribellato al volere di Hades pur di difendere quel suo famigliare appena ritrovato. Will però aveva una missione da compiere e nè si fece intenerire nè si fece prendere alla sprovvista e quindi decapitò i due senza pensarci sopra due volte.
Will chiese poi a Marilyn cosa potesse essere successo una volta finito il lavoro. Era indeciso se andare da Pandora a chiedere lumi ma più che altro perchè non sapeva esattamente di chi fosse stato l'ordine di entrare in Atlantide.
Se sono entrati solo in tre credo che non sia stata un'invasione. Ci avrebbero chiamato pure a noi. Però so che dai tempi del Mito Poseidone e Hades non sono grandi amici, quindi di certo non credo che siano andati laggiù per farsi una birra assieme ai Generali delle Sette Colonne. Per me avevano qualcosa di preciso in mente. Magari anche solo portare un messaggio a Poseidone da parte di Hades o di Pandora o degli Dei Gemelli. Mi sembra la cosa più probabile.
Marilyn era molto incuriosito da questa storia. Ma anche lui non osava andare a chiedere spiegazioni. Non era di certo un Guardiano dei Cieli o un Comandante di armata e quindi doveva fare quello che gli si ordinava e basta.
Aizen era molto potente e anche gli altri due non erano da sottovalutare, se la sarebbero cavata sicuramente.
Di certo però sono ancora laggiù perchè come ti dicevo poco fa il cosmo di Aizen non lo percepisco più.
Però che brutto essere sfruttato per trovare un passaggio e poi non essere invitato. Dovresti marciare col tuo dromedario anche sul Cielo di Nettuno!
disse ridendo Marilyn.. -
William van Deering.
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Scoppiò a ridere pensando alla scena.
'Immagino già la faccia di Aizen, soprattutto se la bestia farà la cacca in giro! Hai proprio delle belle idee, ricordamene qualcuna quando saremo impegnati in una battaglia, sai che sorprese avranno?'
Marilyn gli sembrava simpatico e pronto a dare supporto alla loro causa: si era trovato bene anche con Dastan, e non gli importava molto essersi preso a ceffoni con lui. Anzi era servito a stimarlo nonostante si fossero detti poco e lottassero con due stili diversi. A Will venne l'impressione di avere trovato per la prima volta degli amici: non ne aveva mai avuti anche se era stato pieno di schiavi, compagni di viaggio e naturalmente nemici. Così su due piedi decise di fare qualche domanda allo specter con cui parlava.
'Permettimi di chiederti qualcosa in più sull'Ade: nella mia epoca non esisteva o almeno io non so, però devo pur sapere qualcosa in più: a parte i saints chi sono i nostri nemici? E degli alleati si sa nulla?'
Se prima o poi doveva combattere era meglio sapere qualcosa e visto che lui era li per chiedere, meglio non farsi scappare l'occasione.
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William rideva di gusto all'immaginarsi in groppa ad un dromedario nel bel mezzo del Cielo di Nettuno. Anche Marilyn rideva di gusto e di certo si sarebbe ricordato di suggerire buone idee in battaglia nel caso i due fossero stati fianco a fianco nel mezzo della pugna.
Marilyn si fidava di tutti gli altri Specter sul campo di battaglia. La Stella della Terra Misteriosa che si era risvegliata in lui conosceva ogni potere di ognuna delle 108 Stelle Malefiche e sapeva che ognuno era più temibile dell'altro. Harpy aveva il potere di risucchiare le energie vitali. Un potere che si sposava bene con le Fairies che svolazzavano intorno a Marilyn e di certo se fossero stati impegnati in una battaglia insieme sarebbero riusciti ad unire al meglio le proprie forze.
Questi pensieri vennero però bruscamente interrotti da una domanda che Marilyn non si aspettava: Will, venendo dal passato, non aveva mai saputo nulla né dell'Inferno né tantomeno degli Specter e delle altre caste di Guerrieri degli Dei.
Pensandoci bene, però, Marilyn avrebbe potuto arrivarci prima. Visto che Will proveniva dal Medioevo era molto probabile che non avesse sentito parlare di Cavalieri di Atena e God Warriors di Asgard. Magari al suo tempo erano semplicemente chiamati "stregoni", "fattucchiere" o chissà quali nomi bizzarri descrivevano con la parola "magia" quello che è il "cosmo" di un Guerriero.
La Stella della Terra Misteriosa che si era risvegliata in Marilyn aveva a sua volta risvegliato il ricordo delle vecchie Guerre Sante e della mitologia greca che prontamente furono descritte a Will.
Tu mi hai detto che vieni dall'Inghilterra e quindi molto probabilmente crederai in Dio e nella Santissima Trinità. I Greci ed i Romani invece credevano in una moltitudine di divinità, non in una sola come il Cristianesimo. Vedi, molte divinità, ma non tutte, hanno ognuna il proprio esercito di fidati Guerrieri col quale raggiungere il proprio scopo. Il nostro Signore, Hades, ha il suo esercito di Specter col quale cercare di rendere la Terra un luogo tetro come l'Inferno. Atena invece ha uno stuolo di Cavalieri che cercano di diffondere pace e giustizia sulla Terra. Come vedi, essendo due filosofie contrastanti, hai già capito chi sono i nostri principali nemici.
Fece una piccola pausa cercando di raccogliere le idee.
Anche Poseidone, fratello di Hades, cerca di impadronirsi della Terra oltre che regnare sui mari. Potresti pensare "Ah, ok, sono nostri amici allora!" ma ti sbaglieresti. Hades è molto geloso delle proprie cose e la Terra la considera una cosa sua, quindi se qualcuno vuole prenderla al suo posto è considerato un nemico. Ecco perché, come ti dicevo poco fa, anche i General Marines di Poseidone non ci stanno molto simpatici.
Onestamente parlando nessuno ci sta molto simpatico. Nemmeno i God Warriors di Odino che stanno nelle gelide lande di Asgard nè i Cavalieri Neri dell'Isola della Regina Nera, brutte copie dei Cavalieri di Atena ma mercenari che si sono ribellati a qualsiasi divinità e che pensano solo a loro stessi.
Quindi basta solo intravedere un'armatura dal colore diverso dal viola per farti capire che lo scontro è imminente.
Ci sono altre caste di Guerrieri oltre a queste, comandati ad esempio da Eris, Dea della discordia o da Apollo, il Dio del sole, ma se ne stanno in disparte cercando il momento giusto per farsi vedere anche se sembra non arrivare mai questo fatidico momento.
Gli unici nostri alleati siamo noi stessi. Siamo 108 Stelle Malefiche. Bastiamo ed avanziamo per annientare il mondo!
Marilyn concluse il discorso stringendo il pugno, facendo capire che il risveglio delle 108 Stelle Malefiche era avvenuto per un motivo solo: la conquista della Terra..
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Lost Canvas: L'Universo Infernale
ArpiallaRuolataforseduello tra William e Marilyn |
