Jormungand

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  1. Amrael
     
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    I devoured the five lands.
    I swallowed the five seas.
    But I could not reach the sky
    in this body with no wings,
    no arms and no legs.

    I am the world serpent.
    I am Jormungand.



    No, non stiamo parlando di God Warriors, se li cercavate avete sbagliato sezione, Asgard è di là.

    *A-hem* Penso che tutti o quasi conosciate o abbiate sentito parlare di Black Lagoon, il manga di Rei Hiroe che ha tirato un pugno in un occhio e sparato un colpo di fucile in bocca al genere action con la sua carrellata quasi indecorosa di risse, sparatorie, personaggi allucinanti nella loro pazzia o frenesia da eccesso di adrenalina, abusi vari e quant'altro. Un mondo senza legge governato dal crimine dove nessuno è buono e dove non ci sono né il bianco né il grigio, solo diverse gradazioni di nero. E questo che c'entra? Il thread ha un titolo diverso. Beh in un certo senso c'entra eccome, perchè qualcun altro ha pensato più o meno a un'idea simile a quella di Hiroe, un tale di nome Keitaro Takahashi, il quale nel 2006 ha proposto la sua opera in formato manga, Jormungand appunto.

    Tanto per cominciare, con la mitologia nordica la storia (almeno finora) non ha assolutamente nulla a che fare, forse il titolo l'autore l'ha scelto perchè suonava cool in giapponese, o chi lo sa, ma onestamente chi se ne frega, non è il titolo che fa la storia. E la storia in questione, come detto poco fà, ha più di qualche similitudine con la più nota opera di Hiroe: anche qui il protagonista non è tanto un singolo personaggio, quanto un motley crew composto da sette ex-militari (reparti speciali, esercito regolare, SWAT, etc.), un mafioso (perchè se non c'è la mafia non siamo contenti) e... un soldato bambino di nome Jonathan Mar, o per gli amici Jonah. Questi individui poco raccomandabili sono solo il contorno, la guardia del corpo di chi fa andare avanti la storia, ovvero Koko Hekmatyar, una giovane trafficante d'armi senza nazionalità, dal perpetuo sorriso e con un aspetto inquietante (la tizia è BIANCA per la miseria, capelli e pelle color bianco muro), nonchè con un temperamento solitamente giocattolone anche nei momenti meno salubri (come l'avere una dozzina o più di miliziani armati che ti guardano male e hanno le armi pronte).

    TvTropes ha riassunto benissimo la base del manga: Black Lagoon meets Lord of War (un film, di cui consiglio la visione), e bene o male è così che si svolge la storia (sebbene sia lecito puntualizzare che, come in Black Lagoon, NON C'E' una storia vera e propria). Come nel manga di Hiroe la Lagoon Company porta avanti la trama lavorando per conto dei vari criminali di Roanapour, in Jormungand tutto ruota attorno agli exploit di Koko e della sua banda di guardie del corpo, i quali fanno ciò che sanno fare meglio: lei, vendere armi in Europa e in Africa, sue "zone di lavoro", il tutto per "favorire la pace nel mondo", loro, far saltare teste. Ovviamente se tutto fosse così semplice ci si troverebbe di fronte a un flop, ma fortunatamente non è così: l'azione quando c'è è frenetica e mette in risalto il comportamento ed il temperamento dei "guardiani" di Koko in modo eccellente, così come ci presenta di volta in volta chi vuol mettere loro i bastoni tra le ruote (sicari, clienti poco affidabili, tutte le brutte facce che un trafficante di armi potrebbe incontrare nel suo "lavoro").

    In conclusione, a chi è piaciuto Black Lagoon penso che quest'opera piacerà allo stesso modo, forse un po' meno, forse un po' di più, dipende dai vostri gusti. Consiglio poi caldamente di visionare l'anime, la cui prima stagione s'è conclusa da non molto con dodici episodi (una seconda è in preparazione per questo autunno). Nel frattempo c'è sempre il manga, leggibile online, quindi buon divertimento. :)

    Link alle scan in inglese

     
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0 replies since 9/8/2012, 14:32   61 views
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