Gorthaur ~ Spectre di Druj Nasu ~ Energia Rossa
*Gorthaur sorrise e si alzò lentamente, muovendosi più vicino a Pandora. Alzò il braccio destro e si puntò il petto con l'indice. Qualcosa iniziò a brillare di luce blu. Dal nulla si formò attorno al collo dello spectre una collana, dalla catena argento che sorreggeva uno zaffiro di un blu innaturale, come se fosse un frammetto di vetro dal quale era possibile scorgere il cielo.
Rapidamente si tolse il gioiello e, con un lieve cenno del capo lo poggiò accanto al bicchiere di vino di Pandora.*
Ho pensato di farvi un piccolo dono.
*Mentre parlava tornò a sedere, sempre muovendosi con lentezza.*
Qualche tempo fa ho individuato ed affrontato una donna, un cavaliere di Atena. Essa, come suggeritomi dal Signore Ade, sembrava provenire dal futuro. Da un futuro di rovina e morte.
*Pronunciò quell'ultima parola con una malcelata nota di compiacimento.*
Il duello che ne è scaturito mi è stato utile per percepire i segreti che la sua anima custodiva, i suoi ricordi... i suoi affetti. Quella ragazza è nipote del potente Gazka, figlia di due individui particolarmente di spicco, Lelouch ed Eleuteria. Nel futuro da dove essa proviene ogni cosa è corrotta da un male misterioso collegato allo stato d'animo degli umani che, per qualche ragione, diverranno privi di speranza, atterriti e inermi.
Tutto ciò sembra in qualche modo connesso al signore dei Cavalieri Neri, che verrà preso da follia, forse la prima vittima di questa sorte.
*Poi indicò il gioiello, al cui interno qualcosa iniziò a muoversi, l'immagine lontana di due draghi, uno bianco ed uno nero, avvinghiati in una lotta mortale.*
Lì vi sono immagazzinati i ricordi che sono riuscito a carpire e le altre informazioni. Un ricordo in particolare ha attirato la mia attenzione, non per valenze strategiche, quanto per l'intensità ed il coesistere in esso di ira e di amore. Riguarda un uomo, che è associato all'immagine del serpente. Arterion il suo nome, origine di un grande tradimento.
Forse, se riuscissimo a trovarlo, ammesso sia già nato...
*Si soffermò per qualche istante su quel pensiero e lo zaffiro si macchiò di rosso ed un serpente iniziò a danzare cercando di avvolgere i draghi.*
Dopo aver carpito ciò ho lasciato che la ragazza si unisse ai saint attuali. Ora essa crede di portar loro la salvezza, ma gli umani sono fragili e solo pochi tra loro troveranno nella rivelazione il modo di spronarsi. Per gli altri la rovina così imminente sarà probabilmente fonte di scoramento e terrore.
*Sorrise di nuovo, questa volta il suo volto iniziò a perdere le parvenze di umanità, assumendo un colorito più pallido e magro, come se il suo corpo non fosse in grado di reggere la malizia dei suoi pensieri.*
In questo frangente per noi di preparazione ritengo che entrambe le reazioni saranno favorevoli, distogliendo l'attenzione dei servi di Atena dall'Averno e dirigendola con ogni probabilità verso i Cavalieri Neri e certamente sul futuro... un futuro buio e colmo di orrori.
*Le immagini nello zaffiro svanirono come inghiottite da un'ombra nera.*
Spero che tutto ciò incontri il vostro favore e quello del Nostro Signore.
*Sicuramente quello che scoprì riguardo al futuro entusiasmava lo spectre. Finalmente l'imposizione della "verità", così chiamata solo perché ottenuta tramite l'accordo inconsapevole di tutti i viventi, sarebbe crollata vittima delle sue stesse regole. La sua vendetta contro Asha ed il suo trionfo sarebbero stati resi possibile dalla stessa trappola che lo strappò dalla divinità. Non provò mai così tanto affetto per i mortali come in quel frangente... affetto che avrebbe ripagato trattando con particolare cura le loro anime, destinate alla corruzione e all'agonia eterna...*
*Narrato* Pensato ParlatoRiassunto - Abilità
- Tecniche
-
|