I SETTE: ZORN

I SETTE: ZORN

Chapter I

Gli ultimi passi che separavano Kyros dal tempio rosso furono decisamente più lenti della corsa che aveva fatto dal piazzale centrale fin lì: il calore disumano che sprigionava quella struttura non prometteva niente di buono.
Non che dovesse essere una passeggiata, ma così cominciamo proprio male..

Si passò la mano destra sul viso per scrollare il sudore mentre varcava la soglia fissando la statua con l'enorme spada su cui spiccavano fiamme che formavano la parola "ZORN". Non riusciva a distinguere la lingua quindi non aveva idea di cosa significasse, che fosse un nome? O qualcosa di smile a "SCORN", ira, risentimento? L'ipotesi che le sette roccaforti fossero collegate ai peccati sembrava avere senso, sovrapposta a quano stava succedendo di sotto, ma non voleva abbandonarsi a certezze dedotte nè tantomeno gli interessava poi più di tanto per il momento.

Man mano che avanzava per il passaggio parecchio stretto che seguiva l'entrata, cominciava a rendersi conto che si trovava praticamente su piattaforme sospese al di sopra della bocca di un vulcano. La lava ribolliva sotto di lui e veniva alimentata da diverse statue poste sui limiti esterni della zona. Davanti a lui, invece un enorme drago anch'esso nell'atto di vomitare lava.

Non aveva altro da fare che non guardarsi attorno, Kyros, mentre cercava di ignorare il sudore che grondava lungo tutto il suo corpo: statue di gargoyles, mostri, demoni e svariate creature armate riempivano quel luogo e sembravano fare compagnia al drago, ma nient'altro.

Fantastico! Siamo tutti divisi quindi non devo necessariamente sbrigarmela entro un'ora, ma prima trovo questa dannata chiave, qualsiasi cosa sia, meglio è. L'unico problema è che giustamente chiunque o qualsiasi cosa presieda questo posto ha tutto l'interesse per farmi perdere tempo, oltre che farmi fuori...
Se comincio ad agitarmi per fare in fretta cadrò dritto nella sua ragnatela. Oppure..

Finchè il calore sovrumano della lava non fosse diventato insostenibile del tutto ed avesse condizionato la sua capacità di concentrazione, Gemini decise di sedersi dov'era mentre proiettava intorno a lui un'illusione nella quale distruggeva una per una tutte le statue, finendo con l'attaccare per ultimo l'enorme drago centrale, urlando a squarciagola per attirare l'attenzione del padrone di casa. Che fosse nascostoda qualche parte nello stesso ambiente o stesse monitorando i movimenti del rosso, probabilmente sarebbe dovuto correre ai ripari, o almeno era ciò che sperava il Gold Saint che intanto tendeva tutti i suoi sensi in attesa di qualche reazione.

narrato • pensato •parlato • parlato altrui

Nome ~ Kyros Rarglove
Energia ~ Nera
Cloth ~ Gold Gemini LV VII
Stato della Cloth ~ Integra, indossata.
Condizioni Fisiche ~ Accaldato.
Condizioni Psichiche ~ Determinato.
Altre Info ~ --

TECNICHE

»

ABILITA'

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I SETTE: ZORN

Chapter II

Stando a quanto non stava accadendo, sembrava che la sua illusione non avesse avuto un grande effetto.
Kyros continuava a studiare la situazione da seduto, finchè dopo qualche minuto non avvertì finalmente qualcosa di diverso: mascherato tra il crepitare delle fiammelle, un rumore di pietre che cadevano lungo il muro si faceva sempre più insistente.

Si comincia!

In un attimo fu in piedi, il corpo direzionato verso dove aveva sentito il rumore. La conferma che non stava impazzendo furono i residui di roccia che franavano tranquilli contro il muro. Poco più in alto, invece, la causa: due delle statue di demoni si erano animate e si stavano liberando e partendo in volo contro di lui. Uno armato di frusta, l'altro di un enorme martello. Non poteva sapere quanto fossero potenti nè se fossero loro i guardiani di quel luogo, anche se qualcosa gli suggeriva che se la sua supposizione fosse stata giusta, probabilmente quegli esseri erano solo l'antipasto per il Corrotto dell'Ira. In caso contrario...
Nulla, in caso contrario nulla. C'era una ed una sola soluzione: doveva sbarazzarsene quanto più in fretta possibile, magari senza sprecare troppe energie, sia perchè la portata principale probabilmente avrebbe atteso ancora a lungo prima di manifestarsi, sia perchè il calore sprigionato dal vulcano e dalla lava colante un po' ovunque l'avrebbero debilitato sempre di più minuto dopo minuto e non poteva permettersi di finire incapacitato a combattere.

Buongiorno principesse! azzardò, cosciente del fatto che molto probabilmente quegli affari non erano dotati di parola. Attese che arrivassero, deciso a saggiare la loro potenza: il primo lanciò la sua frusta ma l'azione sembrava quasi a rallentatore agli occhi del Gold Saint, che non dovette sforzarsi poi tanto per alzare il braccio sinistro ed afferrare l'arma, intenzionato a strattonare per portare il demone a terra sulla piattaforma. L'altro nel frattempo continuava a svolazzare qua e là, attendendo evidentemente il momento di apertura più consono per attaccare.
E lo trovò presto: mentre il Rarglove tirava la frusta per attirare il suo possessore, i lineamenti del gargoyle si contrassero in una smorfia di sfida mentre l'arma avvampò nelle fiamme.

Ahia!! Allora non siete solo di scena! - Gemini accusò il dolore per il braccio bruciato e tagliò la frusta imbevendo l'altra mano di cosmo e colpendo con forza di taglio, liberandosi poi della parte rimasta attorno al suo arto.
Il loro potere non è eccessivo, dovrei cavarmela con poc- Cazzo!

Scorse con la coda dell'occhio l'altra creatura che piombava dal lato opposto, scagliando probabilmente con tutte le sue forze il martello contro la testa del cavaliere.
Sfruttando il massimo della sua velocità, Kyros caricò di cosmo il pugno destro e colpì violentemente il piatto dell'arma nemica a qualche centimetro dall'impatto contro la sua testa, superando anche le fiamme che divamparono durante i brevi istanti di scontro di forze e mandando in pezzi il martello. Il demone fu sbalzato ma rimanendo in volo non ebbe particolari problemi.

Vogliamo smetterla? Non sarà con questi giochetti che mi leverai di mezzo! E ti comunico che ci vorrà molto di più per farmi scaricare le batterie!

Eppure, non ne era troppo convinto: ansimava già vistosamente dopo aver fatto due semplici movimenti: la temperatura lo stava provando molto più del previsto.
Inoltre, i due bestioni, nonostante l'essere appena stati disarmati, non sembravano arrendersi: si scagliarono entrambi all'attacco da direzioni e distante diverse. Il primo fu evitato nella sua carica frontale scartandolo all'ultimo secondo e venne tranciato a metà pochi metri più lontano con un fendente dimensionale. L'altro, anch'esso deciso a infilzare il cavaliere d'oro con le corna, venne più brutalmente fermato con la mano aperta sulla testa, nel mezzo delle corna stesse, mentre il cosmo di Gemini ardeva potente.
Con l'altro braccio avvicinò una sfera di cosmo compresso e colmo di potere dimensionale al torso nemico e colpì violentemente verso l'alto, facendo volare via la creatura. Qualche istante dopo la sfera esplose e liberò il potere dimensionale lasciando il mostro a precipitare verso la bocca principale del vulcano con un enorme buco nell'addome.

Kyros dovette piegare le ginocchia e poggiarci le mani, respirando affannosamente. Ogni singolo movimento gli costava il triplo della fatica a quella temperatura. Aveva tutta l'intenzione di conservare energie e cosmo per momenti migliori, ma a quanto pare anche due insulsi mostriciattoli di quel calibro erano riusciti a provarlo.

Sono nella merda. pensò, mentre iniziava a credere che non sarebbe stato così facile come voleva spingersi a credere.

Hai ragione, sai? In fondo tu devi solo perdere tempo.. Ma se è come credo, vuoi davvero far fare tutto il lavoro all'ambiente ed ai tuoi giocattolini? Non vuoi venire a sfogare tutta la tua rabbia su di me? Non ti interessa minimamente che abbia rovinato il tuo antro perfetto? Possiamo anche continuare finchè non decido che non ho più possibilità di andare avanti, ma a quel punto scatenerò tutto quello che ho dentro per buttare giù tutto il tuo baraccone. Non andrò avanti, ma lascerò che gli altri recuperino la chiave dalle macerie o dal tuo cadavere. Ti conviene venire a divertirti un po', no?

Azzardò: era il momento della provocazione. Se neanche in quel modo avesse ottenuto l'attenzione del padrone del vulcano, avrebbe dovuto letteralmente inventare una soluzione valida o non sarebbe stato nemmeno più in grado di affrontarlo. Maledetto calore. Maledetto fragile corpo umano.

narrato • pensato •parlato • parlato altrui

Nome ~ Kyros Rarglove
Energia ~ Nera
Cloth ~ Gold Gemini LV VII
Stato della Cloth ~ Integra, indossata.
Condizioni Fisiche ~ Sofferente per il calore, spende molte più energie del dovuto. Braccio bruciacchiato.
Condizioni Psichiche ~ Determinato, ma inizia a vacillare. Vuole trovare la soluzione al più presto o crede di non farcela.
Altre Info ~ nah

TECNICHE

»Cutting Spree
Semplici gesti delle braccia a seguito dell'infusione delle stesse di cosmo permettono al Rarglove di scagliare fendenti o proiettili cosmici che vanno a distruggere i legami atomici dello spazio-tempo, di fatto creando delle spaccature dimensionali mobili che inghiottono tutto ciò che trovano sul loro cammino. Essere colpiti da tale offensiva può comportare anche la rimozione fisica di parti di corpo se la differenza di potere è di molto a favore di Gemini, o comunque l'effetto aggiuntivo alla normale esplosione cosmica è di potente attrazione verso l'AD, sottoponendo in tal modo la zona colpita ad un forte stress fisico.

ABILITA'

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I SETTE: ZORN

Chapter III

Soltanto qualche secondo dopo aver finito di provocare il padrone della baracca nella speranza che si manifestasse, l'intero vulcano fu scosso da quello che aveva tutta l'aria di essere un vero e proprio terremoto.
Kyros fu costretto ad abbassare ulteriormente il baricentro per cercare di rimanere in equilibrio ma si ritrovò quasi subito scaraventato a terra.

NO!

Sapeva bene che se fosse peggiorata la situazione sarebbe stato scaraventato giu dalla piattaforma, proprio in mezzo alla lava. Afferrò quindi la prima irregolarità del terreno su cui potesse avere una presa stabile, proprio mentre dalle pareti del vulcano iniziavano a franare pezzi di roccia un po' ovunque.

A quanto pare ti ho colto nel vivo, eh? pensò, ricollegando i ragionamenti sull'incisione ZORN e su ciò che accadeva nello spiazzo del Santuario. Lo stava facendo incazzare e la situazione peggiorava a vista d'occhio: che fosse davvero l'incarnazione dell'Ira?

Purtroppo però non potè continuare a ragionare sul da farsi, visto che molte delle statue che decoravano l'interno del vulcano si animarono e iniziarono a dirigersi verso di lui, ovviamente con tutt'altra pulsione che di farsi una chiacchierata amichevole.
Altri due gargoyles, un gigante con una mazza che sembrava appena uscito dalla lava stessa, un altro drago - oltre quello enorme al centro, che sembrava ancora mantenere il suo status di statua - e due creature dall'aspetto chimerico.

Non c'è tempo neanche per riuscire a prendere un respiro decente!

Radunò le forze cercando di non pensare al calore opprimente e alla spossatezza che lo attanagliavano e si tirò di nuovo in piedi più in fretta possibile date le condizioni. Il drago gli era praticamente addosso e iniziò a sputare fuoco, mentre il gigante caricava un colpo con la mazza: dalle premesse sembrava dover essere parecchio doloroso.

Chiuse gli occhi e rilasciò energia. Una cupola dorata striata di un profondo blu rotante lo avvolse e annullò senza troppi problemi il getto infuocato del drago, mentre la mazzata si infranse violentemente contro la barriera causando svariate scintille luminose. Era forte, il bestione, riuscì perfino ad infrangere la difesa di Gemini già incrinata dal fuoco, ma la tendenza a spostare l'arma grazie all'influsso dei varchi dimensionali permise a Kyros di spostarsi il minimo indispensabile per evitare la fine della martellata.

Ok... E adesso?

Aveva fatto fronte all'immediata minaccia, ma era letteralmente circondato. Se la situazione avesse continuato a seguire il corso che aveva avuto fino a quel momento, probabilmente quegli affari sarebbero stati infiniti. Doveva capire come stanare e fermare il vero responsabile: aveva tentato di instillare nella percezione del Corrotto l'idea che la statua centrale venisse distrutta ed aveva ottenuto solo il risveglio di due sculture. Le aveva eliminate ed aveva provocato... Risultato: se ne erano animate almeno il triplo.

Se davvero si fosse trattato di Ira, non c'erano molte possibilità: poteva fare in modo che raggiungesse il limite e perdesse il controllo distruggendo anche le sue stesse creature alleate; poteva combatterlo con la sua stessa moneta, mostrando una furia più grande della sua, oppure poteva tentare di calmarlo, ma aveva i suoi dubbi sull'efficacia di queste soluzioni.

L'unica cosa che gli sembrava ragionevole in quel momento e che secondo i suoi piani lo avrebbe messo in condizioni di avere qualche secondo per elaborare una strategia decente era liberarsi dei suoi assalitori. Poi ebbe un flash.
Nessuna delle creature che si erano animate finora si era anche solo minimamente avvicinata alla lava, o per estensione, al grosso dragone centrale.
Perchè? Ne hanno paura? O non vogliono che venga coinvolto/a nello scontro? Dubito si preoccupino di distruggere un elemento d'arredo... Che sia..?

Prima che fosse troppo tardi, prima che le sue energie si disperdessero del tutto a causa dell'estremo calore, ne radunò gran parte e creò una coppia di anelli di puro cosmo che lo circondassero come una cintura, uno all'altezza delle ginocchia e l'altro all'incirca a metà del busto. Aumentò l'intensità del suo cosmo in modo che riuscisse ad aprire una frattura nello spazio tempo esattamente sugli anelli, poi rilasciò tutto potere accumulato in modo che si espandessero a dismisura per andare a colpire - e, sperava, tranciare, tutto ciò che aveva intorno fino e magari anche oltre le pareti del vulcano.

Se fila tutto liscio mi libero degli scocciatori e distruggo il grosso dragone.
Non parlo, non ti disturbo... Voglio solo sapere se ho ragione.
Non durerò ancora a lungo, ma forse posso sfruttare anche questo!

Non attese nemmeno di vedere i risultati: approfittò del mancamento dovuto all'enorme sforzo in quelle condizioni climatiche e si lasciò cadere a terra, fingendo di essere svenuto per carenza di forze.

Fa' che abbia ragione!

Se le sue intuizioni si fossero rivelate sbagliate, avrebbe dovuto ricorrere all'ultima carta da giocare che stava tenendo in serbo per il momento più complicato, ma in qualsiasi caso, anche fosse riuscito a uscire con la chiave, sarebbe uscito fin troppo malridotto rispetto a quanto sperasse.
Non poteva fallire, non si sarebbe permesso di farlo, ma non poteva nemmeno arrivare dagli altri come uno zombie.

narrato • pensato •parlato • parlato altrui

Nome ~ Kyros Rarglove
Energia ~ Nera
Cloth ~ Gold Gemini LV VII
Stato della Cloth ~ Integra, indossata.
Condizioni Fisiche ~ Inizia a vacillare ed ha speso molte energie.
Condizioni Psichiche ~ Soluzione del mistero? Ma inizia ad accusare la botta psicologica.
Altre Info ~ nah

TECNICHE

»Cutting Spree
Semplici gesti delle braccia a seguito dell'infusione delle stesse di cosmo permettono al Rarglove di scagliare fendenti o proiettili cosmici che vanno a distruggere i legami atomici dello spazio-tempo, di fatto creando delle spaccature dimensionali mobili che inghiottono tutto ciò che trovano sul loro cammino. Essere colpiti da tale offensiva può comportare anche la rimozione fisica di parti di corpo se la differenza di potere è di molto a favore di Gemini, o comunque l'effetto aggiuntivo alla normale esplosione cosmica è di potente attrazione verso l'AD, sottoponendo in tal modo la zona colpita ad un forte stress fisico.

piu o meno XD

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I SETTE: ZORN

Chapter IV

Stavolta pareva aver colto nel segno: spiando dalla sua posizione il risultato, notó che i gigantoni erano stati distrutti, come anche parte del grosso drago centrale.

L'intero vulcano era stato potentemente scosso dai danni ricevuti, costringendolo a considerare l'idea di rialzarsi, ma prima di farlo notó che tra le macerie della parte di drago distrutta era nascosto un passaggio, da cui stava arrivando una donna strizzata in un'armatura rosso fuoco, col volto completamente coperto e una lunga ascia che sembrava tenere come fosse un grissino.

Eeehilà! Ce l'abbiamo fatta a mostrarci...

Inizió a fissarlo senza fare o dire nulla, così come stava facendo lui quanto più di nascosto possibile. Si concentró su ogni particolare, cercando di scovare qualcosa di utile, finchè la sua attenzione cadde al collo: una piccola chiave pendeva sul suo collo, immobile quanto la padrona.

Bingo.

Proprio in quel momento una mano si poggió sulla spalla e la voce di Anita lo invitó ad alzarsi, commentando la casualità del trovare proprio lui.

Ani, felice di vederti, stai bene, come previsto

La salutó così, sorridendo mentre la sua voce tradiva la sofferenza per l'enorme calore in cui stava affrontando quell'ennesima follia ormai da un po'.
Mentre si rialzava, Cancer si rivolse alla padrona di casa, tentando di ottenere informazioni su cosa succedesse ai corrotti sconfitti, basandosi su quanto notato alla dipartita di Pride.

Lui seguì l'esempio e non mosse battaglia, peró andó dritto al sodo:

Zorn, vero? Che piacere, finalmente. Ascoltami, non voglio causare ulteriori problemi, sono anche pronto a lasciarti in pace se riuscissimo ad accordarci. Rendiamo la cosa veloce: cosa vuoi per quella piccola chiave che porti al collo? Qualcosa che possiamo concederti, chiaramente..

Sapeva già come sarebbe finita, ma voleva guadagnare un po' di tempo per ristabilirsi il necessario per affrontarla, o magari tentare il colpo basso, ma per farlo doveva ricorrere a tutta la concentrazione possibile e fare in modo che fosse distratta.

Preparó per ogni evenienza il cosmo, pronto a scattare. Probabilmente non sarebbe stata propensa a parlare e in quel caso doveva tenersi pronto a ricorrere ai mezzi pesanti, per quanto preferisse di gran lunga non continuare a stancarsi così tanto.

Era solo una di 6 restanti e non poteva permettersi di finire sfinito, considerando che era già il bilancio attuale delle sue condizioni non era proprio entusiasmante.

narrato • pensato •parlato • parlato altrui

Nome ~ Kyros Rarglove
Energia ~ Nera
Cloth ~ Gold Gemini LV VII
Stato della Cloth ~ Integra, indossata.
Condizioni Fisiche ~ Affaticato, soffre per il calore
Condizioni Psichiche ~
Ani <3 Prendiamo sta chiave.
Altre Info ~ nah

TECNICHE

ABILITA'

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I SETTE: ZORN

Chapter V

L'avversaria non proferì parola: non una risposta, nemmeno un cenno.
Alzò soltanto la grossa ascia per riabbassarla un istante dopo, generando diversi fendenti cosmici, come se le armi fossero state più d'una.

EH?! si meravigliò Kyros, tendendo istintivamente la mano per cercare di afferrare il braccio di Anita mentre apriva un varco alle loro spalle. Sarebbe indietreggiato cercando di trascinare con sé la ragazza per sfuggire a quell'attacco improvviso e riapparire all'altro capo della piattaforma.

Sembrava star funzionando, fatta eccezione per il fatto che era un istante troppo tardi: mentre finivano di attraversare la spaccatura dimensionale, il primo dei fendenti colpì la gamba destra di Gemini, quella che stava utilizzando come appoggio e che sarebbe stata l'ultima a passare dal portale prima che si richiudesse.

Già nei brevi istanti in cui si ritrovarono nell'Altra Dimensione prima di riemergere nella realtà, il Rarglove urlò: perfino attraverso l'armatura, che aveva resistito ma non contenuto la botta, un dolore atroce si diffuse lungo tutta la struttura ossea dal ginocchio in giù, facendo temere al ragazzo che si fosse del tutto sbriciolata.

Quando riapparvero, Kyros fu sbilanciato: non riuscendo a sostenere il peso del corpo sulla gamba colpita, rovinò a terra. Dovette stringere i denti e chiedere appoggio alla sua compagna per rimettersi faticosamente in piedi.

Non bastava il calore a debilitarmi, ora anche questa! La cosa si fa complicata, dannazione! riflettè.

Perdonami, non avevamo altre opzioni. Sembra anche che non saremmo stati troppo in forma a prendercele in faccia, sono stato colpito mentre passavo e questo è il risultato...Dobbiamo prendere in fretta quella maledetta chiave o diventerà proibitivo! comunicò poi telepaticamente ad Anita, cercando di elaborare un qualche tipo di piano senza trovarne di soddisfacenti.

Continuare a tentare di parlarle era inutile e sembrava che anche spostarla sul piano della violenza non sarebbe stata un'idea produttiva: era nel suo habitat, non soffriva il calore come facevano loro - lui, almeno - e sembrava possedere una forza decisamente notevole.

Deve esserci un modo! cercò di convincersi. Nel frattempo, avrebbe tentato con la soluzione più ovvia.

Tese un braccio ed indirizzò il proprio cosmo verso Zorn, facendo in modo che ne venisse circondata, quindi lo utilizzò per aprire diversi varchi circolari attorno alla sua figura, facendo attenzione a cercare di posizionarne uno più vicino possibile al suo collo e alla chiave.
Gli anelli dimensionali avrebbero esercitato violentemente il loro potere d'attrazione, tentando di limitare il più possibile i movimenti della Corrotta e - sperare non era vietato - di risucchiare via la chiave.

Ora! comunicò ad Anita, affaticato anche per via mentale.
Era sicuro avrebbe capito anche senza avvertirla, ma era stato automatico.
Stava davvero esaurendo le opzioni e per quanto odiasse non aver avuto l'occasione di cavarsela da solo, era sollevato che proprio lei fosse lì, specialmente visto che ne aveva un disperato bisogno.

narrato • pensato •parlato • parlato altrui

Nome ~ Kyros Rarglove
Energia ~ Nera
Cloth ~ Gold Gemini LV VII
Stato della Cloth ~ Integra, indossata.
Condizioni Fisiche ~ Decisamente affaticato, soffre per il calore. Dolore allucinante alla gamba destra.
Condizioni Psichiche ~ Aiut-
Altre Info ~ nah

TECNICHE

»Jester's Door
A volte la miglior difesa è l'attacco. Lo si dice spesso, no? Ecco perchè Kyros ama divertirsi con i suoi avversari, nonostante questo gli richieda parecchia concentrazione ed un tempismo impeccabile. Aprendo un varco dritto davanti all'offensiva incombente, il Gold Saint lo confina nell'Another Dimension. Niente di trascendentale, se non fosse che nella maggior parte dei casi apre quasi istantaneamente un varco d'uscita per indirizzare l'attacco stesso dove più gli aggrada, spesso contro l'attaccante stesso, in modo che debba fronteggiare il suo stesso colpo.
In alternativa, può entrare lui stesso o qualsiasi entità consenziente nel varco, sfruttando lo stesso principio per uscire dove vuole ed imitando di fatto un teleport vero e proprio. A causa della complessità dell'azione, però, non può sferrare tecniche troppo complesse una volta uscito dal secondo portale.

»Paradox Ring
Tecnica molto particolare che sfrutta la capacità di Gemini di gestire i varchi dimensionali.Kyros, come insegnatogli da Eleuteria, indirizza il suo cosmo verso l'avversario e lo convoglia in un anello, creando poi un' apertura dimensionale attorno al bersaglio grande abbastanza per contenerlo e tentare di impossibilitarne movimenti comodi. Il varco, esercitando la sua forza magnetica e risucchiante da tutta la circonferenza interna dell'anello, scatenerà dai diversi punti una grossa sollecitazione attrattiva a causa della quale la vittima che dovesse rimanere coinvolta subirà pressioni aldilà dell'immaginabile, essendo sottoposta a forze contrapposte che proveranno duramente il suo fisico fino eventualmente agli organi interni. Inoltre qualora un arto finisse accidentalmente dentro il varco spaziodimensionale la vittima rischierebbe un amputazione, poichè nulla di quello che è attratto nelle spire di questo anello può tornare indietro [only gdr]. Aumentando il consumo di cosmo e il diametro della tecnica, nell'anello possono essere inclusi più avversari.

ABILITA'

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