Twinkle Twinkle

Cambio: Kalego per Gold Aries

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    Il reticolo di luce stellare, sempre più fitto, si strinse attorno alla creatura e parte dei raggi luminosi riuscì a ferirla, nonostante questa si fosse difesa avviluppandosi nelle fiamme roventi; controllava il fuoco, o almeno uno dei suoi aspetti. Nel momento in cui aveva richiamato il proprio potere, la sua fisicità era venuta meno per un istante, proprio come era accaduto alle creature che li avevano attaccati all'entrata della grotta.

    "Fanno parte della stessa materia caotica, probabilmente. Devo trovare un modo per aiutare Harper e distruggere questo mostro, altrimenti il recupero dell'armatura d'oro sarà stato vano"

    L'energia della creatura crebbe ed Elaine si tenne in guardia, ma i poteri subdoli di quell'orrenda manifestazione entropica agirono prima che potesse rendersi conto di esserne vittima. In qualche modo sembrava avercela fatta, era riuscita ad intrappolarla nel reticolo mortale proprio come aveva sperato ed ora, senza dubbio, sarebbe stato semplice eliminarla con il minimo sforzo. Sentì un prurito fastidioso, simile ad una puntura d'ago all'altezza della tempie e battè energicamente le palpebre, di riflesso.

    "È ancora lì, devo rimanere calma e concentrata. Basta un colpo ben assestato ed è fatta"

    Espirò e richiamò il cosmo, entrando in sintonia con la costellazione dell'Ariete per lasciarsi pervadere dal potere delle stelle, poi una singola anomalia, presente nel percepìto, la mise in allarme riempendola d'orrore: la creatura era ancora all'interno della gabbia, agitandosi e ringhiando per il dolore seguendo lo stesso schema sonoro di una manciata di secondi prima. Che l'avesse ingannata come lei aveva fatto con le colonne di roccia? Bruciò più ardentemente il cosmo e, con la coda dell'occhio, vide la figura del mostro alle sue spalle.

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    Il bastone contorto stretto in pugno ed un ghigno ferale sul volto da rettile, l'abominio era riuscito a coglierla di sorpresa utilizzando il suo stesso strategemma ed era pronto a riversare su di lei tutta l'energia accumulata nel catalizzatore. Erano estremamente vicini, ora, tanto da far stridere i propri cosmi nell'aria in una lotta per il predominio di quella piccola porzione di spazio in cui si trovavano a levitare. Il tempo di pensare ad una strategia difensiva era terminato nel momento in cui si era lasciata ingannare; doveva agire in fretta e mettere in palio la propria vita, altrimenti non sarebbe riuscita a salvare né Harper né se stessa.
    Una sfera di fuoco azzurro, poco più grande di una biglia, si ruppe sotto l'enorme pressione cosmica esercitata dalla creatura, rilasciando un singolo raggio grande a sufficienza da investirla completamente. Elaine digrignò i denti, si girò per fronteggiare la mostruosità e la sua mente cercò la prima soluzione semplice da poter sfruttare in un frangente disperato come quello. Una porta di pura luce stellare, attraversata da onde psicocinetiche, si formò davanti alla giovane, interponendosi tra il suo corpo esile e la potenza brutale del fuoco azzurro. Il raggio impattò sulla superficie della porta e, nonostante questa si allargasse sempre di più cercando di toccare con le sue estremità le fenditure brulicanti di creature, riuscì a ugualmente a distruggerla; quelle non erano semplici fiamme, ma un veleno in grado di estinguere la vita al livello essenziale. L'energia psicocinetica riuscì a disperdere soltanto una parte del potere blasfemo, lasciando all'armatura d'oro il compito di difendere la sua guardiana. Le vestigia benedette urlarono di dolore e la loro sofferenza fu quella di Elaine, forse l'unica in grado di udirle in quella caverna. Il pettorale si crepò appena sotto la gorgiera e le poche zone esposte alla furia del cosmo distruttivo annerirono, come se fossero state carbonizzate. Quel giorno l'erede della famiglia Langley era già morta una volta e non aveva alcuna intenzione di ripetere l'esperienza. Quando il flusso azzurro prese a scemare, lei bruciò con più vigore l'energia siderale per sottrarsi al suo tocco letale e, sperando che i varchi fossero stati chiusi dalla porta stellare, fece partire la propria offensiva.
    Ricorse alle proprie doti mentali e generò, con l'aiuto di una sottile patina di psicoplasma, una copia perfetta del cubo di luce stellare utilizzato precedentemente per danneggiare la creatura. Stavolta, però, i raggi luminosi partirono specularmente rispetto agli originali, generandosi dalla mano destra di Elaine al fine di rendere ancor più credibile l'inganno. Se la creatura fosse stata scaltra come lo era stata fino a quel momento, difficilmente si sarebbe aspettata un diversivo così banale e l'utilizzo dello psicoplasma avrebbe fatto il resto.

    "Se continua così mi ridurrà in cenere. Devo riuscire a strappargli almeno una di quelle luride teste"


    Concentrò gli sforzi nella manipolazione della realtà e diede vita ad una morsa psicocinetica che tentò di stringersi intorno al collo della testa draconica. Se l'inganno fosse riuscito, avrebbe tentato di applicare una forza sufficiente a generare una torsione in due direzioni differenti, nella speranza di produrre un effetto "strappo" in grado di danneggiare seriamente muscoli ed ossa della stessa, qualora fossero stati presenti.



    feRRnnarrato parlato pensato °telepatia°

    Fisico Danni al collo ed al volto da cosmo fuoco e cosmo distruttivo (tessuti anneriti come se fossero carbonizzati)
    Mente Concentrata
    Stato cloth Incrinata sul pettorale
    Riassunto azioni Visto che non sono a conoscenza dei poteri mentali della creatura me li becco e tento di difendermi all'ultimo con lo starlight gate [dif.] che espando per cercare di chiudere anche i varchi che spawnano le creaturine contro cui sta combattendo Harper. Utilizzo illusioni ambientali e psicoplasma convinto che la creatura potrebbe considerare vera la finta gabbia di luce stellare [div.] (della serie: ha già fatto lo stesso diversivo un secondo fa, non lo rifarà di nuovo :zizi:) poi sfrutto la psicocinesi per tentare di danneggiare la testa draconica con una morsa che prova a generare un effetto strappo sul suo collo [attacco]. Ho preferito portare un attacco semplice perché espandere lo starlight gate per cercare di ottenere l'effetto secondario richiede già il suo bel tempo, inoltre lo shock di aver subito bei danni già con un solo attacco mi rende difficile richiamare immediatamente tecniche più complesse :fiore:



    Heavenly Blacksmith

    Il retaggio degli alchimisti lemuriani continua a perpetrarsi, di generazione in generazione, attraverso il passaggio dei loro segreti più reconditi, tra i quali quelli della creazione e riparazione delle sacre armature che proteggono i cavalieri di Athena. Elaine è in grado di entrare in contatto e percepire l'anima di queste grazie ad una particolare modulazione del cosmo, comprendendone la natura, la storia ed i punti deboli così da poterle riparare attraverso degli specifici rituali. La manipolazione dell'Oricalco, del Gammanium e della Polvere di Stelle è uno dei tratti distintivi dei cavalieri dell'Ariete, portato di un'antichissima tradizione risalente all'epoca dei Re Santi, quando l'umanità era ancora schiava dell'antico Yig e, tutt'ora, l'unico metodo conosciuto per riparare le armature dei fedeli paladini del Grande Tempio.
    Attraverso il proprio cosmo Elaine è in grado di creare e sfruttare naturalmente la Polvere di stelle, riuscendo a scinderla nei suoi elementi costitutivi. Questo procedimento conduce alla formazione di due tipi di tecniche assolutamente peculiari, le Starlight Techniques e le Stardust Techniques.
    Nelle Starlight Techniques (☼) la componente luminosa è preponderante e consente al Custode della Prima Casa di sprigionarne il potere dannoso che si manifesta al semplice contatto con la materia. La profonda conoscenza del minerale, inoltre, permette ad Elaine di mantenere sopiti gli effetti dannosi della luce, così da utilizzare l'elemento esclusivamente in chiave strategica, ad esempio legandolo alla capacità di teletrasporto di cui lei stessa dispone o, in alternativa, o tentando di spostare un bersaglio contro la propria volontà [quest'ultimo caso è fortemente dipendente dal divario energetico]. In ultima istanza, ma non per questo meno importante, è utile rilevare che, attraverso la manipolazione della Polvere di Stelle, Elaine dispone della capacità di sigillare, qualora dovesse essercene bisogno, tutti quegli attacchi che interagiscono con la trama spaziale alterandola rispetto alla struttura originaria.
    Nelle Stardust Techniques (☀) la composizione peculiare della Polvere di Stelle, unita al cosmo del cavaliere dell'Ariete che ne amplifica la densità e l'emanazione, le rende, di fatto, estremamente pericolose anche per gli avversari che eguaglino il potere del cavaliere della Prima Casa. Elaine, nella preparazione di queste tecniche, può attingere facilmente a grandi quantità di cosmo [sempre nei limiti del proprio livello energetico] così da aumentarne la potenza e tentare di surclassare i propri nemici.


    Crystallized Ergo
    Padrona della propria mente al punto da essere considerata, anche tra i pari, la più esperta detentrice di poteri psicocinetici, Elaine ha raggiunto un livello di maestria tale nel controllo di questa capacità da riuscire a plasmare dei costrutti unici. Composti dall'aggregazione di quello che, percettivamente, appare come un cristallo diafano ed incredibilmente malleabile, tali costrutti sono in grado, all'interno di apposite tecniche, di interagire ed interferire con quei poteri considerati difficili da trattare. Il cavaliere, attraverso le tecniche difensive costitute dal cristallo, sarà in grado di difendersi da attacchi di natura spirituale, psionica o che vadano ad intaccare la struttura spaziale, come ad esempio le capacità di teletrasporto. Le formazioni cristalline prodotte saranno, sempre in base al divario energetico in gioco, difficili da distruggere, come se disponessero di durezza straordinaria; modellate in forme semplici, saranno però inadatte ad essere manipolate per portare azioni offensive dirette agli avversari.
    La massima espressione della resistenza ed elasticità del cristallo risiede nella capacità di deflettere, rilanciandole indietro al mittente, quelle degli avversari, tenendo sempre in considerazione l'eventuale differenza energetica. Differentemente dall'abilità costrutti, il cristallo psionico può essere sostenuto sul campo di battaglia dal cosmo di Elaine soltanto fino all'esaurimento del suo utilizzo.


    Reality Through Matter
    "Se la realtà è composta di materia, è nostro compito modellarla per poter proteggere le persone che amiamo". Le parole del vecchio mentore di Elaine sono state le fondamenta della sua dedizione alla causa di Athena, nonché lo stimolo necessario ad approfondire lo studio e quella che sarebbe diventata, col tempo, la maestria in uno dei poteri più complessi a disposizione dei cavalieri dell'Ariete: la psicocinesi. Grazie alla propria indomita volontà, Elaine è in grado di controllare e manipolare la materia in diversi modi, attraverso morse psicocinetiche, movimenti di oggetti nello spazio dopo che questi siano stati energizzati dal cosmo, oppure un maggior incremento delle prestazioni fisiche. La precisione della manipolazione dipende sempre dal livello energetico del cavaliere d'oro, ma le applicazioni consentite sono strabilianti. Un incremento di velocità, forza e perfino una rudimentale capacità di volare possono essere garantite dalla padronanza psicocinetica di Elaine, sebbene sia impossibile raggiungere l'efficienza ed il controllo propri delle abilità straordinarie. La perfetta concentrazione acquisita dalla custode della Prima Casa, unita a questo potere versatile, le permette di tentare di influenzare i movimenti dei propri nemici qualora il divario energetico lo consentisse, e di rivolgere contro di loro gli stessi attacchi che la minacciano [solo se il livello energetico del personaggio è superiore a quello dell'avversario].
    Qualora fosse proibitivo sfruttare la psicocinesi per rispedire le offensive al mittente [il livello energetico del personaggio è inferiore a quello dell'avversario], sarebbe ugualmente possibile defletterne una parte, strutturando la difesa in maniera consona rispetto al colpo ricevuto. Forte di questa capacità mentale fuori dall'ordinario, Elaine è in grado di difendersi da altri poteri ad essa correlati, quali illusioni o forme di influenza mentale in senso lato; l'integrità di un cavaliere si misura partendo dal perfetto equilibrio tra psiche, corpo e spirito.


    Reality Through Mind
    L'alterazione della realtà può dipendere da vari fattori, tra i quali quelli indotti dalla capacità di interferire con i cinque sensi delle creature e, nel caso di Elaine, anche con i sensi superiori, prerogativa dei guerrieri dotati di cosmo. Il potere mentale del cavaliere può generare miraggi, sensazioni illusorie e falsate del percepito estremamente realistiche, difficili da discernere e contrastare in assenza di capacità mentali altrettanto sviluppate, sempre rispettando il divario energetico presente tra Elaine e l'avversario. Tutto ciò che viene creato da questa abilità non è considerato dannoso a livello di interazione diretta, ma può dare l'impressione del dolore ed essere utilizzato per portare a compimento azioni diversive efficaci, complice la possibilità di riprodurre fedelmente l'emanazione cosmica di individui incontrati in precedenza dal cavaliere d'oro. Elaine, inoltre, è in grado di concretizzare l'energia mentale in un materiale unico che prende il nome di psicoplasma, le cui caratteristiche intrinseche gli consentono di interagire con altri oggetti aventi una propria fisicità. Esso è solido, semitrasparente ed inerte, completamente inodore e privo di particolarità che lo rendano identificabile attraverso il gusto e l'olfatto; uno sguardo poco attento potrebbe facilmente confonderlo con il vetro. Facile da distruggere, anche col minimo sforzo, è tuttavia estremamente utile, in quanto riesce a dare sostanza fisica alle illusioni così da migliorarne la veridicità grazie ad una maggior presa sulle percezioni visive e tattili di chiunque vi entri in contatto.
    È possibile addirittura creare una forma umanoide in grado di sostenere il peso della propria armatura e farla muovere, attraverso comandi mentali, entro l'area di influenza del cavaliere che l'ha generata. Lo psicoplasma è, in ultima istanza, un rivestimento in grado di dar forma alla fantasia di Elaine qualora sia vincolato alle illusioni da lei prodotte, oppure un'ottima forma di difesa contro la pura energia mentale esercitata dai suoi avversari.

    The Shape of Knowledge: Grazie alla padronanza delle illusioni ambientali, Elaine può percepire, in chiave astratta e puramente concettuale, la natura dei pensieri e dei ricordi dei soggetti con i quali entra in contatto. Si tratta di una sintonia particolare che mette in relazione il cavaliere d'oro con il prossimo, permettendole di ricavare informazioni alle quali, normalmente, non avrebbe accesso, come la voce di un individuo presente in vecchio ricordo o la forma dei vestiti indossati. L'umore e gli stati d'animo possono essere intuiti a partire dalla conformazione dei pensieri del soggetto, visualizzati con colorazioni differenti che ne aiutino la comprensione [puramente scenico]. Perfino il carattere di un individuo può essere ricostruito, con grande sforzo energetico e di tempo, partendo dalla connessione dei singoli ricordi analizzati.


    Everything is Everywhere
    Maestra nella manipolazione della materia, Elaine riesce a sfruttare questa capacità imponendo al proprio corpo di aggirare i limiti spaziali imposti dalle leggi naturali, facendo leva sulle superiori abilità mentali di cui è detentrice. Spostare se stessa, persone consenzienti, oggetti o le tecniche a sua disposizione da un punto all'altro dello spazio attraverso un fenomeno di traslazione particolare, rende i bersagli in questione in grado di scomparire e riapparire con estrema fluidità, quasi non si fossero mai mossi. Ricorrere a questa capacità significa sostituire il normale movimento, aprendo una serie di possibilità strategiche che vanno ad accrescere l'arsenale tattico del cavaliere d'oro, tanto da rendere possibile perfino l'attraversamento delle dimensioni con il giusto apporto cosmico. Una sola volta per duello, inoltre, Elaine potrà evitare completamente sia gli attacchi a singolo bersaglio che ad area portati dai propri nemici.
    I bersagli non consenzienti ed i loro effetti personali, d'altro canto, potranno ugualmente subire gli effetti di traslazione spaziale causati da questa abilità a patto di essere toccati, direttamente o indirettamente [come nel caso di specifiche tecniche], dal potere in questione. La precisione degli spostamenti è legata al livello energetico del cavaliere dell'Ariete, ma la padronanza di questa abilità le consente di bruciare una quantità inferiore di cosmo, in vista del processo di traslazione, rispetto agli utilizzatori di poteri in grado di interagire con la struttura spaziotemporale della realtà.


    Divine's Blessing
    Amore, onore e protezione degli innocenti sono i pilastri sui quali è fondato il codice etico dell'ordine dei cavalieri di Athena, ed ognuno di loro pone l'accento, naturalmente, su quelli che ritiene più vicini al proprio modo di intendere la giustizia. Elaine crede che la difesa degli innocenti sia imprescindibile per conservare la purezza dell'umanità e, quando le sue forze vengono meno impedendogli di agire con la massima efficienza, entra in gioco la preghiera di grazia e benevolenza. Si tratta di un'invocazione ad Athena che consente al cavaliere d'oro di operare in condizioni di forte impedimento [una singola volta per duello] come se non sussistessero affatto, sempre tenendo in considerazione lo status fisico, mentale e spirituale della giovane. Ferite debilitanti, potenti illusioni e addirittura la privazione dei sensi cesseranno momentaneamente di rappresentare degli ostacoli insormontabili per la custode della Prima Casa; la mancanza di arti o le menomazioni in genere, così come quei fattori puramente contestuali generati dagli avversari o presenti sul campo di battaglia, rimarranno tali.




    Tecniche

    Starlight Gate (☼)
    Manipolando la porzione luminosa della Polvere di Stelle ed inibendone il tratto eminentemente dannoso, Elaine traccia con l'indice della mano destra i contorni di una figura geometrica, simile ad una grande porta luminosa, costituita di luce stellare e la posiziona davanti a sé, frapponendola all'offensiva avversaria. La porta, all'occorrenza, potrà essere attraversata dall'energia psicocinetica su tutta la sua superficie, così da tentare di interferire con il colpo in arrivo per deviarlo ai lati dell'attuale posizione del cavaliere. Qualora si trattasse di un attacco portato attraverso un varco dimensionale, la luce stellare di cui è composto lo Starlight Gate agirebbe cercando di eroderne i bordi fino a provocarne la chiusura, svanendo una volta portato a termine il compito. La forma della porta di luce stellare può essere modificata, con relativa semplicità, a seconda delle esigenze del cavaliere d'oro, allungandosi sull'asse trasverso oppure verso l'alto, in modo da intercettare al meglio i colpi avversari.


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    Edited by Kalego - 14/2/2024, 01:54
     
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    La tua luce risplende, alta e sacra, richiudendo i bordi dei varchi dimensionali da cui stavano continuando a sciamare le creature contro le quali Harper sta combattendo. Non hai modo di renderti conto in che modo sta proseguendo il suo scontro, il tuo nemico occupa l'interezza della tua attenzione e richiede massima concentrazione; l'essere agita la staffa, generando un impulso di fiamme azzurre nel tentativo di difendersi, distruggendo l'illusione e lo psicoplasma che le dava consistenza, ma quando la tua presa psicocinetica si stringe su una delle sue teste l'aria viene riempita dal suono di muscoli tesi e ossa che si spezzano.
    Entrambi i capi strabuzzano gli occhi nel massimo sforzo fisico che questa forma blasfema può generare, riuscendo infine a rompere la tua morsa telecinetica di pura forza bruta, seppur non senza danno.

    Di nuovo proietta contro di te onde psioniche invisibili che, se dovessero stringere la tua mente nella loro morsa, impianterebbero nella tua mente l'illusione che il soffitto della caverna, già danneggiato da precedenti emanazioni di potere, stia crollando e rovinando tutto attorno a te in una pioggia di polvere e macerie, occultando la tua vista a quello che farà dopo.

    Sull'asta del bastone si formano sei piccole sfere di fuoco blu, crepitanti del potere proprio del Caos e di energia psionica attiva, pronta di essere scaricata nella tua mente, annichilendoti sia nel corpo che nelle terminazioni nervose.
    Le sfere di energia vengono poi teletrasportate nelle tue vicinanze, tre davanti e tre alle tue spalle, liberando poi una serie di enormi esplosioni di pura energia rovente, pronte a divorarti nel loro abbraccio distruttivo.

    CITAZIONE
    Note: il simpaticone capisce il tuo diversivo, si difende come può dalla morsa telecinetica, poi attacca. Innanzitutto ti spara un'illusione mentale per distrarti (AD), poi fa l'attacco di esplosioni di fuoco anticosmico che ho descritto in post con la peculiarità che stavolta ci aggiunge una componente secondaria di danno mentale grezzo (AF).
     
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    post IX

    "Ha funzionato?"

    Lanciò uno sguardo in direzione dei portali per sincerarsi dell'efficacia della manovra azzardata che le era quasi costata la vita, ma dovette ben presto tornare a concentrarsi sulla creatura. Sentì la morsa psicocinetica torcere la carne e spezzare le ossa come se lo stesse facendo con le proprie mani, poi la furia della mostruosità si manifestò in uno spettacolo di forza animalesca che riuscì ad infrangere la costrizione posta dal cavaliere d'oro. Il cosmo caotico ribollì violentemente intorno alla creatura, espandendosi a vista d'occhio per cercare di abbracciare lo spazio che la divideva dalla sua preda ma, stavolta, Elaine si fece trovare preparata. Sebbene le onde mentali la stessero per raggiungere, sollevò un velo di psicoplasma per intercettarle, ed avvertì lo stesso fastidio che l'aveva colta quando era stata ingannata dall'illusione della gabbia. Sentì il rumore cupo e profondo della pietra che componeva il soffitto della caverna farsi più intenso, guardò in alto e vide dei grossi blocchi rocciosi staccarsi dalla volta e precipitarle addosso; nulla di tutto ciò era reale, solo una farsa ordita per farle abbassare la guardia.

    "Qualsiasi cosa sia, non mi interessa"

    Si convinse con quel semplice pensiero, concentrandosi sullo spazio che la divideva dall'abominio caotico e provò un senso di avversione e di repulsa che la nauseò; quando le sfere di fuoco azzurro lasciarono il bastone, simili a cisti purulente, il cosmo dorato dell'Ariete divampò in risposta. Elaine scartò lateralmente grazie alla padronanza della traslazione spaziale, raccogliendo le forze per difendersi dall'assalto nel migliore dei modi. Considerati i poteri della creatura, decise di impiegare uno dei doni di Hamal per proteggersi dalla furia del nemico e, manovrando la polvere stellare grazie alla forza della mente, ne ricavò una serie di strati circolari sovrapposti che presero a vorticare intorno alla sua figura, ognuno con un movimento rotario diverso dal precedente. Come fossero una cintura di asteroidi in perpetuo movimento, i granelli di polvere seguirono la volontà della giovane e si ersero a sua difesa nel momento in cui sei sfere azzurre, pulsanti di energia distruttiva, le apparvero di fronte ed alle spalle, secondo lo stesso principio che lei stessa aveva sfruttato durante i propri spostamenti.

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    "Questa volta non ti perderò di vista"

    Come per il primo attacco del mostro anche stavolta le sfere si ruppero, innescando una serie di esplosioni a catena che la presero nel mezzo. Le fiamme vive dell'entropia incarnata divorarono la polvere stellare, arginate soltanto in parte dalla struttura densa che era riuscita a disperderne la dannosità insieme alla forza psicocinetica. L'armatura d'oro subì l'aggressione di quel cosmo nefasto e distruttivo mentre le cosce di Elaine, protette solo dalla sua emanazione energetica, furono ustionate dal calore rovente e presero a sanguinare. Se non fosse stata capace di levitare e spostarsi velocemente attraverso lo spazio, le sarebbe stato impossibile muoversi agevolmente con quelle ferite. L'onda d'urto, stranamente, riverberò a lungo nel suo corpo, sovraccaricando il sistema nervoso e, di conseguenza, rallentando la sua capacità di reazione. Stava cercando di indebolirla sia nel corpo che nella mente.
    Affaticata e dolorante, alzò il braccio destro puntando il cielo coperto dalla volta rocciosa e fece confluire la propria energia in un agglomerato sferico eterogeneo di polvere stellare e cosmo. Coperto dallo psicoplasma, era identico ad un enorme geode in sospensione, pronto ad abbattersi sul bersaglio.

    "Non ancora"

    Alle spalle di Elaine, dal fondo della grotta, una miriade di proiettili illusori simili a stelle cadenti sfrecciarono verso la creatura e fu proprio in quel momento che il geode venne scagliato nella medesima area, sostenuto dai poteri mentali della custode. Prima di impattare sull'abominio, l'enorme sfera si divise in centinaia di frammenti dalla forma cristallina il cui scopo era quello di entrare in collisione con qualsiasi cosa toccassero, esplodendo e rilasciando l'energia siderale e la polvere di stelle nello stesso istante. Elaine voleva distruggere non soltanto il corpo dell'abominio ma anche tutto quello che rappresentava; l'avrebbe cancellato dalla faccia della Terra ad ogni costo.


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    Fisico Danni al collo, al volto e alle cosce da fuoco e cosmo distruttivo (tessuti anneriti come se fossero carbonizzati); sistema nervoso danneggiato
    Mente Concentrata
    Stato cloth Incrinata sul pettorale
    Riassunto azioni Stavolta sono consapevole dei poteri mentali della creatura e mi difendo con uno strato di psicoplasma che mi fa cogliere la natura illusoria del crollo della volta. Scarto di lato con il teleport invece del movimento classico [movimento] e mi proteggo con lo Stardust Crown [dif.], poi sfrutto le illusioni ambientali per creare delle mini stelle cadenti alle mie spalle, dal fondo della caverna, che sfrecciano verso il mostro [div.] seguite dallo Stardust Geode [attacco]. Fondamentalmente non bersaglio soltanto lui ma l'area in cui si trova, così da rendergli difficile muoversi a piacimento :zizi:



    Heavenly Blacksmith

    Il retaggio degli alchimisti lemuriani continua a perpetrarsi, di generazione in generazione, attraverso il passaggio dei loro segreti più reconditi, tra i quali quelli della creazione e riparazione delle sacre armature che proteggono i cavalieri di Athena. Elaine è in grado di entrare in contatto e percepire l'anima di queste grazie ad una particolare modulazione del cosmo, comprendendone la natura, la storia ed i punti deboli così da poterle riparare attraverso degli specifici rituali. La manipolazione dell'Oricalco, del Gammanium e della Polvere di Stelle è uno dei tratti distintivi dei cavalieri dell'Ariete, portato di un'antichissima tradizione risalente all'epoca dei Re Santi, quando l'umanità era ancora schiava dell'antico Yig e, tutt'ora, l'unico metodo conosciuto per riparare le armature dei fedeli paladini del Grande Tempio.
    Attraverso il proprio cosmo Elaine è in grado di creare e sfruttare naturalmente la Polvere di stelle, riuscendo a scinderla nei suoi elementi costitutivi. Questo procedimento conduce alla formazione di due tipi di tecniche assolutamente peculiari, le Starlight Techniques e le Stardust Techniques.
    Nelle Starlight Techniques (☼) la componente luminosa è preponderante e consente al Custode della Prima Casa di sprigionarne il potere dannoso che si manifesta al semplice contatto con la materia. La profonda conoscenza del minerale, inoltre, permette ad Elaine di mantenere sopiti gli effetti dannosi della luce, così da utilizzare l'elemento esclusivamente in chiave strategica, ad esempio legandolo alla capacità di teletrasporto di cui lei stessa dispone o, in alternativa, o tentando di spostare un bersaglio contro la propria volontà [quest'ultimo caso è fortemente dipendente dal divario energetico]. In ultima istanza, ma non per questo meno importante, è utile rilevare che, attraverso la manipolazione della Polvere di Stelle, Elaine dispone della capacità di sigillare, qualora dovesse essercene bisogno, tutti quegli attacchi che interagiscono con la trama spaziale alterandola rispetto alla struttura originaria.
    Nelle Stardust Techniques (☀) la composizione peculiare della Polvere di Stelle, unita al cosmo del cavaliere dell'Ariete che ne amplifica la densità e l'emanazione, le rende, di fatto, estremamente pericolose anche per gli avversari che eguaglino il potere del cavaliere della Prima Casa. Elaine, nella preparazione di queste tecniche, può attingere facilmente a grandi quantità di cosmo [sempre nei limiti del proprio livello energetico] così da aumentarne la potenza e tentare di surclassare i propri nemici.


    Crystallized Ergo
    Padrona della propria mente al punto da essere considerata, anche tra i pari, la più esperta detentrice di poteri psicocinetici, Elaine ha raggiunto un livello di maestria tale nel controllo di questa capacità da riuscire a plasmare dei costrutti unici. Composti dall'aggregazione di quello che, percettivamente, appare come un cristallo diafano ed incredibilmente malleabile, tali costrutti sono in grado, all'interno di apposite tecniche, di interagire ed interferire con quei poteri considerati difficili da trattare. Il cavaliere, attraverso le tecniche difensive costitute dal cristallo, sarà in grado di difendersi da attacchi di natura spirituale, psionica o che vadano ad intaccare la struttura spaziale, come ad esempio le capacità di teletrasporto. Le formazioni cristalline prodotte saranno, sempre in base al divario energetico in gioco, difficili da distruggere, come se disponessero di durezza straordinaria; modellate in forme semplici, saranno però inadatte ad essere manipolate per portare azioni offensive dirette agli avversari.
    La massima espressione della resistenza ed elasticità del cristallo risiede nella capacità di deflettere, rilanciandole indietro al mittente, quelle degli avversari, tenendo sempre in considerazione l'eventuale differenza energetica. Differentemente dall'abilità costrutti, il cristallo psionico può essere sostenuto sul campo di battaglia dal cosmo di Elaine soltanto fino all'esaurimento del suo utilizzo.


    Reality Through Matter
    "Se la realtà è composta di materia, è nostro compito modellarla per poter proteggere le persone che amiamo". Le parole del vecchio mentore di Elaine sono state le fondamenta della sua dedizione alla causa di Athena, nonché lo stimolo necessario ad approfondire lo studio e quella che sarebbe diventata, col tempo, la maestria in uno dei poteri più complessi a disposizione dei cavalieri dell'Ariete: la psicocinesi. Grazie alla propria indomita volontà, Elaine è in grado di controllare e manipolare la materia in diversi modi, attraverso morse psicocinetiche, movimenti di oggetti nello spazio dopo che questi siano stati energizzati dal cosmo, oppure un maggior incremento delle prestazioni fisiche. La precisione della manipolazione dipende sempre dal livello energetico del cavaliere d'oro, ma le applicazioni consentite sono strabilianti. Un incremento di velocità, forza e perfino una rudimentale capacità di volare possono essere garantite dalla padronanza psicocinetica di Elaine, sebbene sia impossibile raggiungere l'efficienza ed il controllo propri delle abilità straordinarie. La perfetta concentrazione acquisita dalla custode della Prima Casa, unita a questo potere versatile, le permette di tentare di influenzare i movimenti dei propri nemici qualora il divario energetico lo consentisse, e di rivolgere contro di loro gli stessi attacchi che la minacciano [solo se il livello energetico del personaggio è superiore a quello dell'avversario].
    Qualora fosse proibitivo sfruttare la psicocinesi per rispedire le offensive al mittente [il livello energetico del personaggio è inferiore a quello dell'avversario], sarebbe ugualmente possibile defletterne una parte, strutturando la difesa in maniera consona rispetto al colpo ricevuto. Forte di questa capacità mentale fuori dall'ordinario, Elaine è in grado di difendersi da altri poteri ad essa correlati, quali illusioni o forme di influenza mentale in senso lato; l'integrità di un cavaliere si misura partendo dal perfetto equilibrio tra psiche, corpo e spirito.


    Reality Through Mind
    L'alterazione della realtà può dipendere da vari fattori, tra i quali quelli indotti dalla capacità di interferire con i cinque sensi delle creature e, nel caso di Elaine, anche con i sensi superiori, prerogativa dei guerrieri dotati di cosmo. Il potere mentale del cavaliere può generare miraggi, sensazioni illusorie e falsate del percepito estremamente realistiche, difficili da discernere e contrastare in assenza di capacità mentali altrettanto sviluppate, sempre rispettando il divario energetico presente tra Elaine e l'avversario. Tutto ciò che viene creato da questa abilità non è considerato dannoso a livello di interazione diretta, ma può dare l'impressione del dolore ed essere utilizzato per portare a compimento azioni diversive efficaci, complice la possibilità di riprodurre fedelmente l'emanazione cosmica di individui incontrati in precedenza dal cavaliere d'oro. Elaine, inoltre, è in grado di concretizzare l'energia mentale in un materiale unico che prende il nome di psicoplasma, le cui caratteristiche intrinseche gli consentono di interagire con altri oggetti aventi una propria fisicità. Esso è solido, semitrasparente ed inerte, completamente inodore e privo di particolarità che lo rendano identificabile attraverso il gusto e l'olfatto; uno sguardo poco attento potrebbe facilmente confonderlo con il vetro. Facile da distruggere, anche col minimo sforzo, è tuttavia estremamente utile, in quanto riesce a dare sostanza fisica alle illusioni così da migliorarne la veridicità grazie ad una maggior presa sulle percezioni visive e tattili di chiunque vi entri in contatto.
    È possibile addirittura creare una forma umanoide in grado di sostenere il peso della propria armatura e farla muovere, attraverso comandi mentali, entro l'area di influenza del cavaliere che l'ha generata. Lo psicoplasma è, in ultima istanza, un rivestimento in grado di dar forma alla fantasia di Elaine qualora sia vincolato alle illusioni da lei prodotte, oppure un'ottima forma di difesa contro la pura energia mentale esercitata dai suoi avversari.

    The Shape of Knowledge: Grazie alla padronanza delle illusioni ambientali, Elaine può percepire, in chiave astratta e puramente concettuale, la natura dei pensieri e dei ricordi dei soggetti con i quali entra in contatto. Si tratta di una sintonia particolare che mette in relazione il cavaliere d'oro con il prossimo, permettendole di ricavare informazioni alle quali, normalmente, non avrebbe accesso, come la voce di un individuo presente in vecchio ricordo o la forma dei vestiti indossati. L'umore e gli stati d'animo possono essere intuiti a partire dalla conformazione dei pensieri del soggetto, visualizzati con colorazioni differenti che ne aiutino la comprensione [puramente scenico]. Perfino il carattere di un individuo può essere ricostruito, con grande sforzo energetico e di tempo, partendo dalla connessione dei singoli ricordi analizzati.


    Everything is Everywhere
    Maestra nella manipolazione della materia, Elaine riesce a sfruttare questa capacità imponendo al proprio corpo di aggirare i limiti spaziali imposti dalle leggi naturali, facendo leva sulle superiori abilità mentali di cui è detentrice. Spostare se stessa, persone consenzienti, oggetti o le tecniche a sua disposizione da un punto all'altro dello spazio attraverso un fenomeno di traslazione particolare, rende i bersagli in questione in grado di scomparire e riapparire con estrema fluidità, quasi non si fossero mai mossi. Ricorrere a questa capacità significa sostituire il normale movimento, aprendo una serie di possibilità strategiche che vanno ad accrescere l'arsenale tattico del cavaliere d'oro, tanto da rendere possibile perfino l'attraversamento delle dimensioni con il giusto apporto cosmico. Una sola volta per duello, inoltre, Elaine potrà evitare completamente sia gli attacchi a singolo bersaglio che ad area portati dai propri nemici.
    I bersagli non consenzienti ed i loro effetti personali, d'altro canto, potranno ugualmente subire gli effetti di traslazione spaziale causati da questa abilità a patto di essere toccati, direttamente o indirettamente [come nel caso di specifiche tecniche], dal potere in questione. La precisione degli spostamenti è legata al livello energetico del cavaliere dell'Ariete, ma la padronanza di questa abilità le consente di bruciare una quantità inferiore di cosmo, in vista del processo di traslazione, rispetto agli utilizzatori di poteri in grado di interagire con la struttura spaziotemporale della realtà.


    Divine's Blessing
    Amore, onore e protezione degli innocenti sono i pilastri sui quali è fondato il codice etico dell'ordine dei cavalieri di Athena, ed ognuno di loro pone l'accento, naturalmente, su quelli che ritiene più vicini al proprio modo di intendere la giustizia. Elaine crede che la difesa degli innocenti sia imprescindibile per conservare la purezza dell'umanità e, quando le sue forze vengono meno impedendogli di agire con la massima efficienza, entra in gioco la preghiera di grazia e benevolenza. Si tratta di un'invocazione ad Athena che consente al cavaliere d'oro di operare in condizioni di forte impedimento [una singola volta per duello] come se non sussistessero affatto, sempre tenendo in considerazione lo status fisico, mentale e spirituale della giovane. Ferite debilitanti, potenti illusioni e addirittura la privazione dei sensi cesseranno momentaneamente di rappresentare degli ostacoli insormontabili per la custode della Prima Casa; la mancanza di arti o le menomazioni in genere, così come quei fattori puramente contestuali generati dagli avversari o presenti sul campo di battaglia, rimarranno tali.




    Tecniche

    Stardust Crown (☀)
    Addensando la Polvere di Stelle grazie al proprio cosmo, Elaine genera una difesa circolare formata da più strati di polvere stellare ai quali imprimerà un moto rotatorio attraverso i propri poteri psicocinetici; ogni strato ruoterà in maniera opposta rispetto al precedente. Sfruttando l'abilità illusoria di cui è maestra, Elaine rivestirà questa particolare struttura difensiva di psicoplasma, così da farla somigliare ad una cintura di asteroidi in miniatura prona ai comandi della custode. I movimenti rotatori impressi dalla psicocinesi sulla polvere stellare avranno il compito di deviare gli attacchi in arrivo o, comunque, buona parte di questi in base al divario energetico presente. La componente materiale della difesa, costituita dalla polvere di stelle, tenterà invece di frapporsi tra il cavaliere d'oro e gli attacchi portati da più lati.


    Stardust Geode (☀)
    Il peso della giustizia è come l'onda dell'oceano che, sospesa tra terra e cielo, si mostra nella sua gravità soltanto alla fine del suo percorso. Lo stesso vale per il cosmo di Elaine, leggero quando si bagna nella luce stellare ed estremamente denso quando è attraversato dalla polvere di stelle. Sollevando il braccio destro sopra la testa ed indicando la volta celeste, la custode della Prima Casa accumula la propria energia siderale in un punto collocato perpendicolarmente rispetto alla propria posizione, la cui altezza può variare a seconda delle necessità della giovane, sempre rispettando l'area di influenza concessa dal livello energetico. Dopo aver raggiunto la forma e l'estensione di un agglomerato cosmico dalla forma sferica di cinquanta metri di raggio, reso denso dalla presenza di particelle di polvere stellare, verrà rivestito dallo psicoplasma di Elaine in modo che appaia come un imponente geode luminoso. Attraverso i propri poteri psicocinetici, poi, la giovane lo scaglierà sull'area in cui è presente il bersaglio designato ma, prima di raggiungere la destinazione, l'agglomerato si dividerà in una miriade di frammenti d'energia del tutto simili ai cristalli che, solitamente, rivestono i geodi in natura. I frammenti in questione, direzionati dalla psicocinesi, tempesteranno l'area prescelta, generando esplosioni cosmiche a contatto con oggetti o esseri viventi toccati.

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    La creatura vede arrivare la pioggia di stelle cadenti, ora consapevole dei tuoi poteri illusori non corre alcun rischio.
    Dall'estremità della staffa si propaga un globo di fuoco che prima lo avvolge, poi si espande all'improvviso in una sfera di energia rovente; le illusioni, essendo miraggi insostanziali, impattano contro di essa senza sortire alcun effetto. Invece la creazione di polvere stellare ha ben altra struttura, e raggiunge la barriera.
    Parte di essa viene disgregata dalle fiamme, ridotta a niente assoluto, ma quando il solido detona la seguente esplosione spazza via la sua difesa e scarica ciò che resta dell'attacco su di lui; capisci che non giunto a bersaglio nella sua interezza, ma quello che è arrivato ha spezzato una delle sue ali e fatto arrancare la testa già danneggiata, sia per il dolore che per la fatica. Solleva di nuovo il bastone, e nell'alto della caverna comincia a formarsi prima una piccolissima sfera di fuoco blu, che all'improvviso prende talmente tanto potere da assumere dimensioni problematiche; una sfera dal diametro di una trentina di metri, che viene lanciata contro di te, avvicinandosi sempre più pericolosamente per divorarti.
    Anche stavolta è ricolma di energia psionica che, se dovesse raggiungerti, intaccherà il tuo sistema neurologico.

    CITAZIONE
    Note: l'amico si difende come può dall'attacco, ma gli hai fatto male. Ferite e fatica cominciano ad accumularsi, quindi fa un singolo attacco molto molto semplice: crea un giganormico sole di fuoco anticosmico danneggiamente e te lo lancia contro, cercando letteralmente di polverizzarti al suo interno.
     
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    Il frastuono delle esplosioni rimbombò sulle pareti della caverna, costringendola a strizzare gli occhi per il fastidio. Sin da bambina aveva sempre odiato i rumori forti, che si trattasse degli schiamazzi dei vicini o dei fuochi d'artificio, il risultato era lo stesso: un senso di disagio prolungato e quasi urticante. Cercò di riprendere fiato, isolando con uno sforzo di volontà il dolore acuto al collo e alle cosce mentre rimaneva sospesa a mezz'aria con la forza della mente, cercando con lo sguardo la creatura nel banco di polvere che, dopo l'esplosione, s'era alzato ad ostruirle al vista.
    Percepì l'energia blasfema addensarsi appena sotto la volta della caverna, formando un nucleo sferico identico a tutti quelli presenti negli ultimi assalti del mostro e permeato da una fiamma azzurra che sembrava voler divorare persino lo spazio che la circondava. L'afflusso d'energia aumentò a dismisura, così come le dimensioni della sfera, fino a raggiungere un'estensione tale da occupare interamente la porzione superiore della caverna, minacciando di ridurre tutto in polvere.

    "Se continua ad espandersi colpirà anche Harper. Devo provare a chiudere i conti finché ho la forza per farlo"

    Nonostante le ferite e l'ala rotta, l'abominio interruppe la canalizzazione e scagliò la massa rovente di fuoco distruttivo in linea retta, cercando di intercettare Elaine lungo il percorso per distruggerla definitivamente. Negli occhi d'ambra del cavaliere brillava il riflesso disturbante delle fiamme azzurre, e più le si avvicinavano più cresceva l'ansia ed il timore di commettere un errore irreparabile; dalle sue capacità dipendeva anche la vita del compagno e la minima esitazione avrebbe condotto entrambi alla rovina.
    Mekrau le aveva insegnato, seguendo le antiche dottrine, a manipolare la forza mentale di cui disponeva nei modi più complessi, ma era stato nel momento in cui l'armatura dell'Ariete le aveva concesso l'onore del suo abbraccio che il potere sopito degli antichi possessori le si era rivelato. Nulla, nel vasto mondo, rimaneva sempre uguale a se stesso, e l'energia prodotta da una mente allenata ed acuta era in grado di opporsi anche alle minacce ritenute, dai più, insormontabili. Un lungo sussurro che portava la nostalgia dei tempi perduti sfiorò l'anima della giovane, ricordandole la missione del primo guardiano delle Dodici Case: rendere il Santuario un bastione impenetrabile, impossibile da prendere con la forza. L'armatura d'oro gliel'aveva comunicato a suo modo, attraverso l'intima connessione che soltanto i cavalieri potevano sperimentare quando invocavano il cosmo volgendo lo sguardo alle stelle. Elaine visualizzò la forma dei propri pensieri, il percorso che ogni singola informazione doveva seguire secondo le regole del contatto sinaptico e, infine, quel che aveva davanti agli occhi. Il mostro, la sfera di fuoco azzurro, la caverna e le più piccole particelle di polvere che formavano una gigantesca nube omogenea, avevano acquisito un significato nuovo e lei sapeva esattamente cosa fare per salvare se stessa ed il coraggioso cavaliere della Carena. Protese le braccia in avanti tenendo i palmi aperti, rivolti in direzione della massa infuocata, pronunciando due semplici parole che erano il portato del suo inconscio risvegliato, capaci di invocare l'essenza perfetta dell'Ariete nella sua massima forma d'espressione.

    21e31ed5803de3c5eae79a5faafd1220.jpg

    «Crystal Wall»



    Sottile e quasi invisibile alla vista, la lastra di psicocristallo si oppose alla violenza del caos, accogliendolo e respingendolo allo stesso tempo. L'energia malevola strideva contro il muro di cristallo, spargendo le fiamme vivide lungo tutta la superficie nel vano tentativo di piegarla, forte del potere caotico che incarnava. Elaine rimase immobile, le labbra serrate e lo sguardo fisso sul nucleo infuocato ancora integro e pulsante che alimentava la sfera. I muscoli della mandibola si contrassero per un istante, poi la custode rilasciò tutta la propria ira in un grido liberatorio e lo psicocristallo s'incurvò, aumentando la tensione lungo la superficie finché non raggiunse il picco massimo prima della rottura. Il boato che ne seguì fu il preludio della controffensiva e, chiunque avesse guardato lo scontro in quel preciso momento, sarebbe rimasto a bocca aperta: il piccolo Sole in miniatura stava tornando dall'orrenda creatura che l'aveva generato.


    feRRnnarrato parlato pensato °telepatia°

    Fisico Danni al collo, al volto e alle cosce da fuoco e cosmo distruttivo (tessuti anneriti come se fossero carbonizzati); sistema nervoso danneggiato
    Mente Concentrata
    Stato cloth Incrinata sul pettorale
    Riassunto azioni Bon, spero di aver descritto bene il Crystal Wall :zizi: lo uso come difesa bouncer assoluta [dif.] e rispedisco il pacco al mittente con i miei migliori auguri [att.] :yeye:



    Heavenly Blacksmith

    Il retaggio degli alchimisti lemuriani continua a perpetrarsi, di generazione in generazione, attraverso il passaggio dei loro segreti più reconditi, tra i quali quelli della creazione e riparazione delle sacre armature che proteggono i cavalieri di Athena. Elaine è in grado di entrare in contatto e percepire l'anima di queste grazie ad una particolare modulazione del cosmo, comprendendone la natura, la storia ed i punti deboli così da poterle riparare attraverso degli specifici rituali. La manipolazione dell'Oricalco, del Gammanium e della Polvere di Stelle è uno dei tratti distintivi dei cavalieri dell'Ariete, portato di un'antichissima tradizione risalente all'epoca dei Re Santi, quando l'umanità era ancora schiava dell'antico Yig e, tutt'ora, l'unico metodo conosciuto per riparare le armature dei fedeli paladini del Grande Tempio.
    Attraverso il proprio cosmo Elaine è in grado di creare e sfruttare naturalmente la Polvere di stelle, riuscendo a scinderla nei suoi elementi costitutivi. Questo procedimento conduce alla formazione di due tipi di tecniche assolutamente peculiari, le Starlight Techniques e le Stardust Techniques.
    Nelle Starlight Techniques (☼) la componente luminosa è preponderante e consente al Custode della Prima Casa di sprigionarne il potere dannoso che si manifesta al semplice contatto con la materia. La profonda conoscenza del minerale, inoltre, permette ad Elaine di mantenere sopiti gli effetti dannosi della luce, così da utilizzare l'elemento esclusivamente in chiave strategica, ad esempio legandolo alla capacità di teletrasporto di cui lei stessa dispone o, in alternativa, o tentando di spostare un bersaglio contro la propria volontà [quest'ultimo caso è fortemente dipendente dal divario energetico]. In ultima istanza, ma non per questo meno importante, è utile rilevare che, attraverso la manipolazione della Polvere di Stelle, Elaine dispone della capacità di sigillare, qualora dovesse essercene bisogno, tutti quegli attacchi che interagiscono con la trama spaziale alterandola rispetto alla struttura originaria.
    Nelle Stardust Techniques (☀) la composizione peculiare della Polvere di Stelle, unita al cosmo del cavaliere dell'Ariete che ne amplifica la densità e l'emanazione, le rende, di fatto, estremamente pericolose anche per gli avversari che eguaglino il potere del cavaliere della Prima Casa. Elaine, nella preparazione di queste tecniche, può attingere facilmente a grandi quantità di cosmo [sempre nei limiti del proprio livello energetico] così da aumentarne la potenza e tentare di surclassare i propri nemici.


    Crystallized Ergo
    Padrona della propria mente al punto da essere considerata, anche tra i pari, la più esperta detentrice di poteri psicocinetici, Elaine ha raggiunto un livello di maestria tale nel controllo di questa capacità da riuscire a plasmare dei costrutti unici. Composti dall'aggregazione di quello che, percettivamente, appare come un cristallo diafano ed incredibilmente malleabile, tali costrutti sono in grado, all'interno di apposite tecniche, di interagire ed interferire con quei poteri considerati difficili da trattare. Il cavaliere, attraverso le tecniche difensive costitute dal cristallo, sarà in grado di difendersi da attacchi di natura spirituale, psionica o che vadano ad intaccare la struttura spaziale, come ad esempio le capacità di teletrasporto. Le formazioni cristalline prodotte saranno, sempre in base al divario energetico in gioco, difficili da distruggere, come se disponessero di durezza straordinaria; modellate in forme semplici, saranno però inadatte ad essere manipolate per portare azioni offensive dirette agli avversari.
    La massima espressione della resistenza ed elasticità del cristallo risiede nella capacità di deflettere, rilanciandole indietro al mittente, quelle degli avversari, tenendo sempre in considerazione l'eventuale differenza energetica. Differentemente dall'abilità costrutti, il cristallo psionico può essere sostenuto sul campo di battaglia dal cosmo di Elaine soltanto fino all'esaurimento del suo utilizzo.


    Reality Through Matter
    "Se la realtà è composta di materia, è nostro compito modellarla per poter proteggere le persone che amiamo". Le parole del vecchio mentore di Elaine sono state le fondamenta della sua dedizione alla causa di Athena, nonché lo stimolo necessario ad approfondire lo studio e quella che sarebbe diventata, col tempo, la maestria in uno dei poteri più complessi a disposizione dei cavalieri dell'Ariete: la psicocinesi. Grazie alla propria indomita volontà, Elaine è in grado di controllare e manipolare la materia in diversi modi, attraverso morse psicocinetiche, movimenti di oggetti nello spazio dopo che questi siano stati energizzati dal cosmo, oppure un maggior incremento delle prestazioni fisiche. La precisione della manipolazione dipende sempre dal livello energetico del cavaliere d'oro, ma le applicazioni consentite sono strabilianti. Un incremento di velocità, forza e perfino una rudimentale capacità di volare possono essere garantite dalla padronanza psicocinetica di Elaine, sebbene sia impossibile raggiungere l'efficienza ed il controllo propri delle abilità straordinarie. La perfetta concentrazione acquisita dalla custode della Prima Casa, unita a questo potere versatile, le permette di tentare di influenzare i movimenti dei propri nemici qualora il divario energetico lo consentisse, e di rivolgere contro di loro gli stessi attacchi che la minacciano [solo se il livello energetico del personaggio è superiore a quello dell'avversario].
    Qualora fosse proibitivo sfruttare la psicocinesi per rispedire le offensive al mittente [il livello energetico del personaggio è inferiore a quello dell'avversario], sarebbe ugualmente possibile defletterne una parte, strutturando la difesa in maniera consona rispetto al colpo ricevuto. Forte di questa capacità mentale fuori dall'ordinario, Elaine è in grado di difendersi da altri poteri ad essa correlati, quali illusioni o forme di influenza mentale in senso lato; l'integrità di un cavaliere si misura partendo dal perfetto equilibrio tra psiche, corpo e spirito.


    Reality Through Mind
    L'alterazione della realtà può dipendere da vari fattori, tra i quali quelli indotti dalla capacità di interferire con i cinque sensi delle creature e, nel caso di Elaine, anche con i sensi superiori, prerogativa dei guerrieri dotati di cosmo. Il potere mentale del cavaliere può generare miraggi, sensazioni illusorie e falsate del percepito estremamente realistiche, difficili da discernere e contrastare in assenza di capacità mentali altrettanto sviluppate, sempre rispettando il divario energetico presente tra Elaine e l'avversario. Tutto ciò che viene creato da questa abilità non è considerato dannoso a livello di interazione diretta, ma può dare l'impressione del dolore ed essere utilizzato per portare a compimento azioni diversive efficaci, complice la possibilità di riprodurre fedelmente l'emanazione cosmica di individui incontrati in precedenza dal cavaliere d'oro. Elaine, inoltre, è in grado di concretizzare l'energia mentale in un materiale unico che prende il nome di psicoplasma, le cui caratteristiche intrinseche gli consentono di interagire con altri oggetti aventi una propria fisicità. Esso è solido, semitrasparente ed inerte, completamente inodore e privo di particolarità che lo rendano identificabile attraverso il gusto e l'olfatto; uno sguardo poco attento potrebbe facilmente confonderlo con il vetro. Facile da distruggere, anche col minimo sforzo, è tuttavia estremamente utile, in quanto riesce a dare sostanza fisica alle illusioni così da migliorarne la veridicità grazie ad una maggior presa sulle percezioni visive e tattili di chiunque vi entri in contatto.
    È possibile addirittura creare una forma umanoide in grado di sostenere il peso della propria armatura e farla muovere, attraverso comandi mentali, entro l'area di influenza del cavaliere che l'ha generata. Lo psicoplasma è, in ultima istanza, un rivestimento in grado di dar forma alla fantasia di Elaine qualora sia vincolato alle illusioni da lei prodotte, oppure un'ottima forma di difesa contro la pura energia mentale esercitata dai suoi avversari.

    The Shape of Knowledge: Grazie alla padronanza delle illusioni ambientali, Elaine può percepire, in chiave astratta e puramente concettuale, la natura dei pensieri e dei ricordi dei soggetti con i quali entra in contatto. Si tratta di una sintonia particolare che mette in relazione il cavaliere d'oro con il prossimo, permettendole di ricavare informazioni alle quali, normalmente, non avrebbe accesso, come la voce di un individuo presente in vecchio ricordo o la forma dei vestiti indossati. L'umore e gli stati d'animo possono essere intuiti a partire dalla conformazione dei pensieri del soggetto, visualizzati con colorazioni differenti che ne aiutino la comprensione [puramente scenico]. Perfino il carattere di un individuo può essere ricostruito, con grande sforzo energetico e di tempo, partendo dalla connessione dei singoli ricordi analizzati.


    Everything is Everywhere
    Maestra nella manipolazione della materia, Elaine riesce a sfruttare questa capacità imponendo al proprio corpo di aggirare i limiti spaziali imposti dalle leggi naturali, facendo leva sulle superiori abilità mentali di cui è detentrice. Spostare se stessa, persone consenzienti, oggetti o le tecniche a sua disposizione da un punto all'altro dello spazio attraverso un fenomeno di traslazione particolare, rende i bersagli in questione in grado di scomparire e riapparire con estrema fluidità, quasi non si fossero mai mossi. Ricorrere a questa capacità significa sostituire il normale movimento, aprendo una serie di possibilità strategiche che vanno ad accrescere l'arsenale tattico del cavaliere d'oro, tanto da rendere possibile perfino l'attraversamento delle dimensioni con il giusto apporto cosmico. Una sola volta per duello, inoltre, Elaine potrà evitare completamente sia gli attacchi a singolo bersaglio che ad area portati dai propri nemici.
    I bersagli non consenzienti ed i loro effetti personali, d'altro canto, potranno ugualmente subire gli effetti di traslazione spaziale causati da questa abilità a patto di essere toccati, direttamente o indirettamente [come nel caso di specifiche tecniche], dal potere in questione. La precisione degli spostamenti è legata al livello energetico del cavaliere dell'Ariete, ma la padronanza di questa abilità le consente di bruciare una quantità inferiore di cosmo, in vista del processo di traslazione, rispetto agli utilizzatori di poteri in grado di interagire con la struttura spaziotemporale della realtà.


    Divine's Blessing
    Amore, onore e protezione degli innocenti sono i pilastri sui quali è fondato il codice etico dell'ordine dei cavalieri di Athena, ed ognuno di loro pone l'accento, naturalmente, su quelli che ritiene più vicini al proprio modo di intendere la giustizia. Elaine crede che la difesa degli innocenti sia imprescindibile per conservare la purezza dell'umanità e, quando le sue forze vengono meno impedendogli di agire con la massima efficienza, entra in gioco la preghiera di grazia e benevolenza. Si tratta di un'invocazione ad Athena che consente al cavaliere d'oro di operare in condizioni di forte impedimento [una singola volta per duello] come se non sussistessero affatto, sempre tenendo in considerazione lo status fisico, mentale e spirituale della giovane. Ferite debilitanti, potenti illusioni e addirittura la privazione dei sensi cesseranno momentaneamente di rappresentare degli ostacoli insormontabili per la custode della Prima Casa; la mancanza di arti o le menomazioni in genere, così come quei fattori puramente contestuali generati dagli avversari o presenti sul campo di battaglia, rimarranno tali.




    Tecniche

    Crystal Wall
    Il cristallo psionico è l'espressione perfetta della volontà concretizzata di Elaine, la sua difesa incrollabile quando ogni altra viene meno. Dando forma al proprio potere mentale, la custode della Prima Casa plasma una lastra sottile manipolando il cristallo, poi la pone di fronte a sé con una semplice espressione del potere psicocinetico di cui dispone. La lastra, priva di colore e semitrasparente per le proprietà intrinseche di questa particolare tipologia di costrutto, si frapporrà agli attacchi diretti al cavaliere d'oro, sfruttando l'elasticità del cristallo di cui è composta per tentare di rispedirli al mittente. Alla duttilità della lastra, sebbene possa sembrare controintuitivo, non corrisponde un'effettiva fragilità della struttura che, invece, è incredibilmente resistente, oltre ad essere reattiva in presenza di poteri derivanti dalla manipolazione mentale, spirituale o spaziale. L'estensione e la grandezza della lastra possono variare a seconda delle necessità del cavaliere d'oro e della quantità di energia profusa per crearla, ma mai eccedere rispetto alle limitazioni imposti dal livello energetico posseduto.



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    La tua difesa, mista a offensiva, ha successo.
    Il muro di cristallo si armonizza con l'emanazione cosmica del nemico, strappandone il controllo in una dimostrazione di completa maestria psichica; infine, con uno sforzo psicocinetico, rispedisci il globo di fiamme al mittente. L'essere lo vede avvicinarsi contro di sé e agisce d'istinto, andando oltre il velo del tempo e dello spazio e dissolvendosi nel niente più assoluto.
    Vedi il sole di energia andare ad impattare contro il bordo della caverna, l'energia rilasciata in una tremenda detonazione che scuote le fondamenta di quel luogo; ti stai muovendo a velocità estremamente vicine a quelle della luce, finché continuerai a bruciare cosmo vedrai l'imminente crollo svolgersi essenzialmente al rallentatore, ma è una cosa che sta effettivamente succedendo.

    Una presenza si fa alle tue spalle, la creatura è lì e stavolta agisce preda di incertezza e fretta. Allunga una mano artigliata verso la tua testa nel tentativo di stringerla in una morsa che come scopo ha solo quello di creare un punto di contatto diretto per quello che farà dopo; farà avvampare il suo cosmo avvolgendoti interamente in una vampata dell'ormai familiare fuoco blu, capace di annichilire il corpo e ghermire la mente, generando infine una terrificante esplosione con te all'epicentro.

    Eppure non sei sola ad affrontare il tuo nemico.
    Harper emerge dal suolo della caverna sospinto da una corrente ascensionale, tende le mani e un raggio di fuoco continuo si abbatte sulla schiena del tuo nemico, facendolo tentennare ma prosegue nell'attacco incurante della propria incolumità.


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    Note: il buon birbito è un po' alle corde, usa il telport monouso contro il suo attacco bouncerato quindi cerca di afferrarti la testolina con un'artiglio (AD) per poi provare immolarti in una flusso continuo del solito fuoco (AF). Dai che siamo alle battute finali, anche Harper si unisce alle danze.
     
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    Il bastardo era sparito nel nulla nell'esatto momento in cui aveva perso il controllo sulla sfera infuocata, forse perché sapeva di non poter sopportare il calore delle sue stesse fiamme. Si era rintanato nelle pieghe dello spaziotempo come una blatta dietro il battiscopa e la massa d'energia caotica era esplosa sulla parete ad occidente, disintegrando la roccia in un battito di ciglia e provocando seri danni strutturali all'intera caverna. Elaine non si era ancora abituata alla velocità disumana con cui il sui corpo e quello della creartura si muovevano, così rimase sbalordita nell'assistere al crollo di una grossa porzione rocciosa in quello che sembrava un tempo infinito, allungato a dismisura in un effetto quasi paradossale. Il cosmo caotico dell'abominio era scomparso, ma fu soltanto per riapparire alle spalle del cavaliere d'oro in tutta la sua vile meschinità; si girò e vide gli artigli neri iniziare a chiudersi sull'elmo per tenerla ferma.

    "Sono fottuta"

    Decise di abbandonare ogni cautela e la sua mente si aprì alle possibilità che, fino a quel momento, le erano state precluse da una visione rigida dello scontro campale. Difendersi, fintare, attaccare e ripetere il processo alla ricerca di uno spiraglio per abbattere il nemico, questa era la visione accademica che aveva imparato prima con il vecchio cavaliere dello scultore e poi grazie agli insegnamenti di Mekrau. Questa volta, però, avrebbe lasciato da parte gli insegnamenti e si sarebbe fidata unicamente del suo cuore e della forza del suo pugno.
    Quando la mano del mostro la afferrò, Elaine caricò un gancio intriso di cosmo e potere psicocinetico diretto alla mandibola della seconda testa, cercando di colpirla nel punto molle, lì dove avrebbe dovuto essere la zona legamentosa. Sentì il pugno più pesante del solito ed il movimento rotatorio dell'anca per imprimere maggior forza d'impatto, estremamente fluido. La pressione sull'elmo aumentò e le fiamme avvamparono impietose sull'armatura d'oro e la carne bruciata. Gridò di dolore e di rabbia e con lei le vesti sacre dell'Ariete fino a perdere la voce, poi in tutta la caverna risuonò una tremenda esplosione. In mezzo al fumo che s'era levato, il corpo di Elaine stava precitando al suolo dove si schiantò pochi secondi dopo, creando un piccolo cratere. Durante la caduta, ancora cosciente ma orrendamente ferita alla spalla ed al volto, la giovane vide la figura di Harper sfrecciare verso l'alto ed ingaggiare battaglia con l'agente del Caos. Le sue fiamme vermiglie si erano unite in un raggio concentrato che stava aggredendo il mostro alla schiena, incalzandolo senza sosta come era già accaduto con le creature dei portali. Il cavaliere di bronzo era ancora animato dal furore mistico che lo aveva colto durante il risveglio dell'Ariete, lo si poteva vedere dall'audacia del suo assalto e dagli occhi fiammeggianti piantati sul nemico. Il suo ero lo sguardo del predatore, non della preda.
    Parecchi metri più in basso, a livello del suolo, il tintinnio di stivali d'oro che poggiavano sulla fredda pietra ricordò a chiunque avesse potuto udirlo che Elaine Langley, ferita nel corpo e nella mente, era ancora viva e non si era data per vinta.

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    «Harper... arrivo...»



    Tossiva sangue ad ogni parola e barcollava vistosamente, ma la sua determinazione era, se possibile, ancor più grande di prima. Il suo compagno l'aveva difesa respingendo da solo le creature maligne dei portali, distruggendole colpo dopo colpo, continuando a bruciare cosmo come se ogni pugno dovesse essere l'ultimo e, pur comprendendone i rischi, si era lanciato contro l'abominio senza pensarci due volte. Dov'era finita la forza della sua fede? Si era già esaurito il voto fatto ad Atena? E le preghiere in punto di morte, che valore avevano?

    «Ti... ridurrò... in polvere...»

    Levitò sospinta dalla forza della mente, raccogliendo le ultime forze per quello che sarebbe stato il suo attacco finale.

    feRRnnarrato parlato pensato °telepatia°

    Fisico Danni al collo e alle cosce da fuoco e cosmo distruttivo (tessuti anneriti come se fossero carbonizzati); sistema nervoso danneggiato, spalla praticamente carbonizzata, metà viso bruciato.
    Mente Concentrata
    Stato cloth Incrinata sul pettorale, spallaccio destro deformato, cosciali deformati
    Riassunto azioni Avendo pochissimo tempo a disposizione vado in contrattacco potenziando la forza del mio gancio con la psicocinesi [mini buff a forza] e punto a distruggere la mandibola della testa sana del mostro [contrattacco]. Dopo essere precipitata vedo Harper che ingaggia il bestio ed uso psicocinesi per levitare ed avvicinarmi al mio target [spostamento] :zizi:



    Heavenly Blacksmith

    Il retaggio degli alchimisti lemuriani continua a perpetrarsi, di generazione in generazione, attraverso il passaggio dei loro segreti più reconditi, tra i quali quelli della creazione e riparazione delle sacre armature che proteggono i cavalieri di Athena. Elaine è in grado di entrare in contatto e percepire l'anima di queste grazie ad una particolare modulazione del cosmo, comprendendone la natura, la storia ed i punti deboli così da poterle riparare attraverso degli specifici rituali. La manipolazione dell'Oricalco, del Gammanium e della Polvere di Stelle è uno dei tratti distintivi dei cavalieri dell'Ariete, portato di un'antichissima tradizione risalente all'epoca dei Re Santi, quando l'umanità era ancora schiava dell'antico Yig e, tutt'ora, l'unico metodo conosciuto per riparare le armature dei fedeli paladini del Grande Tempio.
    Attraverso il proprio cosmo Elaine è in grado di creare e sfruttare naturalmente la Polvere di stelle, riuscendo a scinderla nei suoi elementi costitutivi. Questo procedimento conduce alla formazione di due tipi di tecniche assolutamente peculiari, le Starlight Techniques e le Stardust Techniques.
    Nelle Starlight Techniques (☼) la componente luminosa è preponderante e consente al Custode della Prima Casa di sprigionarne il potere dannoso che si manifesta al semplice contatto con la materia. La profonda conoscenza del minerale, inoltre, permette ad Elaine di mantenere sopiti gli effetti dannosi della luce, così da utilizzare l'elemento esclusivamente in chiave strategica, ad esempio legandolo alla capacità di teletrasporto di cui lei stessa dispone o, in alternativa, o tentando di spostare un bersaglio contro la propria volontà [quest'ultimo caso è fortemente dipendente dal divario energetico]. In ultima istanza, ma non per questo meno importante, è utile rilevare che, attraverso la manipolazione della Polvere di Stelle, Elaine dispone della capacità di sigillare, qualora dovesse essercene bisogno, tutti quegli attacchi che interagiscono con la trama spaziale alterandola rispetto alla struttura originaria.
    Nelle Stardust Techniques (☀) la composizione peculiare della Polvere di Stelle, unita al cosmo del cavaliere dell'Ariete che ne amplifica la densità e l'emanazione, le rende, di fatto, estremamente pericolose anche per gli avversari che eguaglino il potere del cavaliere della Prima Casa. Elaine, nella preparazione di queste tecniche, può attingere facilmente a grandi quantità di cosmo [sempre nei limiti del proprio livello energetico] così da aumentarne la potenza e tentare di surclassare i propri nemici.


    Crystallized Ergo
    Padrona della propria mente al punto da essere considerata, anche tra i pari, la più esperta detentrice di poteri psicocinetici, Elaine ha raggiunto un livello di maestria tale nel controllo di questa capacità da riuscire a plasmare dei costrutti unici. Composti dall'aggregazione di quello che, percettivamente, appare come un cristallo diafano ed incredibilmente malleabile, tali costrutti sono in grado, all'interno di apposite tecniche, di interagire ed interferire con quei poteri considerati difficili da trattare. Il cavaliere, attraverso le tecniche difensive costitute dal cristallo, sarà in grado di difendersi da attacchi di natura spirituale, psionica o che vadano ad intaccare la struttura spaziale, come ad esempio le capacità di teletrasporto. Le formazioni cristalline prodotte saranno, sempre in base al divario energetico in gioco, difficili da distruggere, come se disponessero di durezza straordinaria; modellate in forme semplici, saranno però inadatte ad essere manipolate per portare azioni offensive dirette agli avversari.
    La massima espressione della resistenza ed elasticità del cristallo risiede nella capacità di deflettere, rilanciandole indietro al mittente, quelle degli avversari, tenendo sempre in considerazione l'eventuale differenza energetica. Differentemente dall'abilità costrutti, il cristallo psionico può essere sostenuto sul campo di battaglia dal cosmo di Elaine soltanto fino all'esaurimento del suo utilizzo.


    Reality Through Matter
    "Se la realtà è composta di materia, è nostro compito modellarla per poter proteggere le persone che amiamo". Le parole del vecchio mentore di Elaine sono state le fondamenta della sua dedizione alla causa di Athena, nonché lo stimolo necessario ad approfondire lo studio e quella che sarebbe diventata, col tempo, la maestria in uno dei poteri più complessi a disposizione dei cavalieri dell'Ariete: la psicocinesi. Grazie alla propria indomita volontà, Elaine è in grado di controllare e manipolare la materia in diversi modi, attraverso morse psicocinetiche, movimenti di oggetti nello spazio dopo che questi siano stati energizzati dal cosmo, oppure un maggior incremento delle prestazioni fisiche. La precisione della manipolazione dipende sempre dal livello energetico del cavaliere d'oro, ma le applicazioni consentite sono strabilianti. Un incremento di velocità, forza e perfino una rudimentale capacità di volare possono essere garantite dalla padronanza psicocinetica di Elaine, sebbene sia impossibile raggiungere l'efficienza ed il controllo propri delle abilità straordinarie. La perfetta concentrazione acquisita dalla custode della Prima Casa, unita a questo potere versatile, le permette di tentare di influenzare i movimenti dei propri nemici qualora il divario energetico lo consentisse, e di rivolgere contro di loro gli stessi attacchi che la minacciano [solo se il livello energetico del personaggio è superiore a quello dell'avversario].
    Qualora fosse proibitivo sfruttare la psicocinesi per rispedire le offensive al mittente [il livello energetico del personaggio è inferiore a quello dell'avversario], sarebbe ugualmente possibile defletterne una parte, strutturando la difesa in maniera consona rispetto al colpo ricevuto. Forte di questa capacità mentale fuori dall'ordinario, Elaine è in grado di difendersi da altri poteri ad essa correlati, quali illusioni o forme di influenza mentale in senso lato; l'integrità di un cavaliere si misura partendo dal perfetto equilibrio tra psiche, corpo e spirito.


    Reality Through Mind
    L'alterazione della realtà può dipendere da vari fattori, tra i quali quelli indotti dalla capacità di interferire con i cinque sensi delle creature e, nel caso di Elaine, anche con i sensi superiori, prerogativa dei guerrieri dotati di cosmo. Il potere mentale del cavaliere può generare miraggi, sensazioni illusorie e falsate del percepito estremamente realistiche, difficili da discernere e contrastare in assenza di capacità mentali altrettanto sviluppate, sempre rispettando il divario energetico presente tra Elaine e l'avversario. Tutto ciò che viene creato da questa abilità non è considerato dannoso a livello di interazione diretta, ma può dare l'impressione del dolore ed essere utilizzato per portare a compimento azioni diversive efficaci, complice la possibilità di riprodurre fedelmente l'emanazione cosmica di individui incontrati in precedenza dal cavaliere d'oro. Elaine, inoltre, è in grado di concretizzare l'energia mentale in un materiale unico che prende il nome di psicoplasma, le cui caratteristiche intrinseche gli consentono di interagire con altri oggetti aventi una propria fisicità. Esso è solido, semitrasparente ed inerte, completamente inodore e privo di particolarità che lo rendano identificabile attraverso il gusto e l'olfatto; uno sguardo poco attento potrebbe facilmente confonderlo con il vetro. Facile da distruggere, anche col minimo sforzo, è tuttavia estremamente utile, in quanto riesce a dare sostanza fisica alle illusioni così da migliorarne la veridicità grazie ad una maggior presa sulle percezioni visive e tattili di chiunque vi entri in contatto.
    È possibile addirittura creare una forma umanoide in grado di sostenere il peso della propria armatura e farla muovere, attraverso comandi mentali, entro l'area di influenza del cavaliere che l'ha generata. Lo psicoplasma è, in ultima istanza, un rivestimento in grado di dar forma alla fantasia di Elaine qualora sia vincolato alle illusioni da lei prodotte, oppure un'ottima forma di difesa contro la pura energia mentale esercitata dai suoi avversari.

    The Shape of Knowledge: Grazie alla padronanza delle illusioni ambientali, Elaine può percepire, in chiave astratta e puramente concettuale, la natura dei pensieri e dei ricordi dei soggetti con i quali entra in contatto. Si tratta di una sintonia particolare che mette in relazione il cavaliere d'oro con il prossimo, permettendole di ricavare informazioni alle quali, normalmente, non avrebbe accesso, come la voce di un individuo presente in vecchio ricordo o la forma dei vestiti indossati. L'umore e gli stati d'animo possono essere intuiti a partire dalla conformazione dei pensieri del soggetto, visualizzati con colorazioni differenti che ne aiutino la comprensione [puramente scenico]. Perfino il carattere di un individuo può essere ricostruito, con grande sforzo energetico e di tempo, partendo dalla connessione dei singoli ricordi analizzati.


    Everything is Everywhere
    Maestra nella manipolazione della materia, Elaine riesce a sfruttare questa capacità imponendo al proprio corpo di aggirare i limiti spaziali imposti dalle leggi naturali, facendo leva sulle superiori abilità mentali di cui è detentrice. Spostare se stessa, persone consenzienti, oggetti o le tecniche a sua disposizione da un punto all'altro dello spazio attraverso un fenomeno di traslazione particolare, rende i bersagli in questione in grado di scomparire e riapparire con estrema fluidità, quasi non si fossero mai mossi. Ricorrere a questa capacità significa sostituire il normale movimento, aprendo una serie di possibilità strategiche che vanno ad accrescere l'arsenale tattico del cavaliere d'oro, tanto da rendere possibile perfino l'attraversamento delle dimensioni con il giusto apporto cosmico. Una sola volta per duello, inoltre, Elaine potrà evitare completamente sia gli attacchi a singolo bersaglio che ad area portati dai propri nemici.
    I bersagli non consenzienti ed i loro effetti personali, d'altro canto, potranno ugualmente subire gli effetti di traslazione spaziale causati da questa abilità a patto di essere toccati, direttamente o indirettamente [come nel caso di specifiche tecniche], dal potere in questione. La precisione degli spostamenti è legata al livello energetico del cavaliere dell'Ariete, ma la padronanza di questa abilità le consente di bruciare una quantità inferiore di cosmo, in vista del processo di traslazione, rispetto agli utilizzatori di poteri in grado di interagire con la struttura spaziotemporale della realtà.


    Divine's Blessing
    Amore, onore e protezione degli innocenti sono i pilastri sui quali è fondato il codice etico dell'ordine dei cavalieri di Athena, ed ognuno di loro pone l'accento, naturalmente, su quelli che ritiene più vicini al proprio modo di intendere la giustizia. Elaine crede che la difesa degli innocenti sia imprescindibile per conservare la purezza dell'umanità e, quando le sue forze vengono meno impedendogli di agire con la massima efficienza, entra in gioco la preghiera di grazia e benevolenza. Si tratta di un'invocazione ad Athena che consente al cavaliere d'oro di operare in condizioni di forte impedimento [una singola volta per duello] come se non sussistessero affatto, sempre tenendo in considerazione lo status fisico, mentale e spirituale della giovane. Ferite debilitanti, potenti illusioni e addirittura la privazione dei sensi cesseranno momentaneamente di rappresentare degli ostacoli insormontabili per la custode della Prima Casa; la mancanza di arti o le menomazioni in genere, così come quei fattori puramente contestuali generati dagli avversari o presenti sul campo di battaglia, rimarranno tali.




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    Il tuo pugno, sebbene tu sia avvolta da atroci sofferenze nel corpo e nella mente, raggiunge il bersaglio. L'impatto contro la testa della creatura è tremendo, senti carne e ossa che cedono sotto la tua mano chiusa, incavando la forma blasfema dell'essere; senti che finalmente questo assalto è sufficiente a vincere la resistenza del nemico, come se il suo corpo non fosse più in grado di sostenere la magnitudine dell'essenza, che viene ricacciata nelle profondità dell'abisso entropico dal quale è emerso.
    Non lo hai distrutto definitivamente, sai che tornerà a piagare la realtà e forse non dimenticherà lo smacco che gli hai inflitto; oggi, nel compiere il tuo destino, ti sei fatta un nemico molto potente.
    Non hai tempo per pensarci, nel momento in cui la stanchezza e il dolore cominciano a diminuire lo scorrere del tuo cosmo vedi che la caverna sta crollando a velocità sempre più elevate; fai appena in tempo ad avvolgere Harper e te stessa con il tuo potere per teletrasportarvi fuori.

    Ruzzolate al sicuro, nuda pietra schermata e incavata dalle vostre armature, e il freddo cielo del Jamir ad accogliere questa vostra impresa.
    Stai letteralmente fumando, vuoi per le tremende ustioni che hai subito e per aver fatto ardere così a fondo il potere delle stelle; i tuoi pensieri sono ancora una massa caotica di dolore che ti percorre le terminazioni nervose che però, lentamente, comincia a dissiparsi.
    Questa è stata... di sicuro una giornata.
    Harper si è messo a fatica a sedere, frugando nelle tasche alla ricerca di qualcosa; tira via quella che sembra essere una sigaretta e fa per offrirtene una, prima di accendersi la sua con una fiammella. ha una serie di gravi ustioni sicuramente preoccupante, ma non immediatamente pericolosa per la sua vita; dovrebbe farsi vedere da un guaritore a breve. Anche tu.
    Principalmente tu.

    Congratulazioni, comunque. L'oro ti dona.
    Dice questo, prendendo un tiro profondo dalla sigaretta ed esalando una piccola nuvoletta di fumo, rivolgendoti un sorriso e dandoti un pugnetto sulla spalla, quasi a farti capire che non è un sogno.

    Sei davvero il Cavaliere d'Oro dell'Ariete, sei davvero degna di portare queste sacre vestigia e pesante eredità.

    Avrai tante spiegazioni da dare, e cose da raccontare.
    Ma magari puoi aspettare un po'.

    Twinkle Twinkle
    Fine




    CITAZIONE
    Note: direi che qui abbiamo finito! Spero tu ti sia divertito in questo cambio. :asd:
    Fammi pure un post conclusivo se vuoi, intanto porto in giudizio.
     
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    post XII

    Era fatta, la bestia aveva ceduto. In verità era stato semplicemente il suo contenitore a cedere, spezzandosi insieme alle ossa ed alla cartilagine dopo l'impatto brutale con il pugno di Elaine. L'essenza caotica permaneva, ma fu risucchiata nello stesso abisso dal quale era uscita per portare a termine i suoi piani malevoli. Sarebbe tornata, di questo la giovane era convinta, eppure non poteva sapere né quando né dove, né tantomeno se la sua forza sarebbe stata sufficiente a scacciarla ancora una volta. Harper stava precipitando ed il suo cosmo pareva essere agli sgoccioli, mentre tutt'intorno a loro la caverna tremava ed era in procinto di crollare; Elaine canalizzò le poche energie rimaste per teletrasportarsi insieme al compagno ai piedi della catena montuosa.
    L'aria umida e soffocante che aveva respirato nel cuore della montagna lasciò il posto a quella fredda e pungente del Jamir che alleviava, di poco, i dolori atroci causati dalle ustioni sparse su tutto il corpo. Dalla spalla, completamente inutilizzabile, continuavano ad uscire fili di fumo grigio che, uniti alle piaghe, rendevano la sua figura ancor più inquietante. La dislocazione spaziale era stata imprecisa e li aveva costretti a rotolare per qualche metro sulla dura pietra, ma poco importava: l'incubo era finito. Nella mente di Elaine si avvicendavano senza sosta una marea di informazioni, alcune sensate ed altre completamente irrilevanti rispetto all'accaduto. Aveva sfruttato eccessivamente i propri poteri, bruciato troppo cosmo e rischiato di morire, una seconda volta, nel giro di una manciata di minuti; nessuna sorpresa che il suo corpo fosse allo stremo.
    Harper era ridotto male e portava ovunque i segni delle ustioni inflitte dalle creature che l'avevano incalzato senza sosta, eppure tutta la sua attenzione era rivolta a sfilarsi dalla tasca dei pantaloni due sigarette rovinate. Ne tenne una per sé e l'accese grazie ad una piccola fiammella, l'altra la passò ad Elaine con un sorriso che la donna ricambiò spontaneamente. Prima di allora aveva sempre scartato l'idea di iniziare a fumare, ripetendosi che soltanto uno sciocco poteva scegliere di avvelenarsi, coscientemente, ogni giorno sapendo che il farlo l'avrebbe condotto inevitabilmente alla morte. Prese la sigaretta sedendosi vicino ad Harper e si avvicinò per approfittare del fuoco, accendendola a sua volta. La prima boccata di fumo la fece tossire così forte da farla piegare in due e macchiare il filtro con il sangue, ancora fresco, presente sulle labbra; aspirò di nuovo, stavolta sforzandosi di trattenere nei polmoni il fumo il più a lungo possibile.

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    «Dovremmo davvero... farci vedere da uno bravo...»



    Sopportò con finto stoicismo il colpetto leggero di Harper sulla spalla e rise, con voce roca, al suo complimento. Avrebbe voluto togliersi l'armatura e fare un bagno, sprofondare nelle coperte di un letto caldo e dormire almeno per una settimana, ma i suoi doveri da custode del Tempio erano appena iniziati. Guardò la sua armatura e quella della Carena con gli occhi gonfi dalla stanchezza e capì che avrebbe dovuto nuovamente ripararle, soprattutto quella del compagno.

    "Proprio ora che gliel'avevo sistemata"

    Raccolse le ginocchia al petto e si accoccolò sulla spalla del cavaliere più chiassoso del Santuario, aspettando che il mal di testa e la tensione accumulata scemassero con il passare dei minuti. Era stata davvero una giornata particolare, unica nel suo genere: su questo non poteva che concordare.



    feRRnnarrato parlato pensato °telepatia°

    Fisico Danni al collo e alle cosce da fuoco e cosmo distruttivo (tessuti anneriti come se fossero carbonizzati); sistema nervoso danneggiato, spalla praticamente carbonizzata, metà viso bruciato.
    Mente Concentrata
    Stato cloth Incrinata sul pettorale, spallaccio destro deformato, cosciali deformati
    Riassunto azioni Grazie mille per il cambio :fiore: ci becchiamo in game :yeye:



    Heavenly Blacksmith

    Il retaggio degli alchimisti lemuriani continua a perpetrarsi, di generazione in generazione, attraverso il passaggio dei loro segreti più reconditi, tra i quali quelli della creazione e riparazione delle sacre armature che proteggono i cavalieri di Athena. Elaine è in grado di entrare in contatto e percepire l'anima di queste grazie ad una particolare modulazione del cosmo, comprendendone la natura, la storia ed i punti deboli così da poterle riparare attraverso degli specifici rituali. La manipolazione dell'Oricalco, del Gammanium e della Polvere di Stelle è uno dei tratti distintivi dei cavalieri dell'Ariete, portato di un'antichissima tradizione risalente all'epoca dei Re Santi, quando l'umanità era ancora schiava dell'antico Yig e, tutt'ora, l'unico metodo conosciuto per riparare le armature dei fedeli paladini del Grande Tempio.
    Attraverso il proprio cosmo Elaine è in grado di creare e sfruttare naturalmente la Polvere di stelle, riuscendo a scinderla nei suoi elementi costitutivi. Questo procedimento conduce alla formazione di due tipi di tecniche assolutamente peculiari, le Starlight Techniques e le Stardust Techniques.
    Nelle Starlight Techniques (☼) la componente luminosa è preponderante e consente al Custode della Prima Casa di sprigionarne il potere dannoso che si manifesta al semplice contatto con la materia. La profonda conoscenza del minerale, inoltre, permette ad Elaine di mantenere sopiti gli effetti dannosi della luce, così da utilizzare l'elemento esclusivamente in chiave strategica, ad esempio legandolo alla capacità di teletrasporto di cui lei stessa dispone o, in alternativa, o tentando di spostare un bersaglio contro la propria volontà [quest'ultimo caso è fortemente dipendente dal divario energetico]. In ultima istanza, ma non per questo meno importante, è utile rilevare che, attraverso la manipolazione della Polvere di Stelle, Elaine dispone della capacità di sigillare, qualora dovesse essercene bisogno, tutti quegli attacchi che interagiscono con la trama spaziale alterandola rispetto alla struttura originaria.
    Nelle Stardust Techniques (☀) la composizione peculiare della Polvere di Stelle, unita al cosmo del cavaliere dell'Ariete che ne amplifica la densità e l'emanazione, le rende, di fatto, estremamente pericolose anche per gli avversari che eguaglino il potere del cavaliere della Prima Casa. Elaine, nella preparazione di queste tecniche, può attingere facilmente a grandi quantità di cosmo [sempre nei limiti del proprio livello energetico] così da aumentarne la potenza e tentare di surclassare i propri nemici.


    Crystallized Ergo
    Padrona della propria mente al punto da essere considerata, anche tra i pari, la più esperta detentrice di poteri psicocinetici, Elaine ha raggiunto un livello di maestria tale nel controllo di questa capacità da riuscire a plasmare dei costrutti unici. Composti dall'aggregazione di quello che, percettivamente, appare come un cristallo diafano ed incredibilmente malleabile, tali costrutti sono in grado, all'interno di apposite tecniche, di interagire ed interferire con quei poteri considerati difficili da trattare. Il cavaliere, attraverso le tecniche difensive costitute dal cristallo, sarà in grado di difendersi da attacchi di natura spirituale, psionica o che vadano ad intaccare la struttura spaziale, come ad esempio le capacità di teletrasporto. Le formazioni cristalline prodotte saranno, sempre in base al divario energetico in gioco, difficili da distruggere, come se disponessero di durezza straordinaria; modellate in forme semplici, saranno però inadatte ad essere manipolate per portare azioni offensive dirette agli avversari.
    La massima espressione della resistenza ed elasticità del cristallo risiede nella capacità di deflettere, rilanciandole indietro al mittente, quelle degli avversari, tenendo sempre in considerazione l'eventuale differenza energetica. Differentemente dall'abilità costrutti, il cristallo psionico può essere sostenuto sul campo di battaglia dal cosmo di Elaine soltanto fino all'esaurimento del suo utilizzo.


    Reality Through Matter
    "Se la realtà è composta di materia, è nostro compito modellarla per poter proteggere le persone che amiamo". Le parole del vecchio mentore di Elaine sono state le fondamenta della sua dedizione alla causa di Athena, nonché lo stimolo necessario ad approfondire lo studio e quella che sarebbe diventata, col tempo, la maestria in uno dei poteri più complessi a disposizione dei cavalieri dell'Ariete: la psicocinesi. Grazie alla propria indomita volontà, Elaine è in grado di controllare e manipolare la materia in diversi modi, attraverso morse psicocinetiche, movimenti di oggetti nello spazio dopo che questi siano stati energizzati dal cosmo, oppure un maggior incremento delle prestazioni fisiche. La precisione della manipolazione dipende sempre dal livello energetico del cavaliere d'oro, ma le applicazioni consentite sono strabilianti. Un incremento di velocità, forza e perfino una rudimentale capacità di volare possono essere garantite dalla padronanza psicocinetica di Elaine, sebbene sia impossibile raggiungere l'efficienza ed il controllo propri delle abilità straordinarie. La perfetta concentrazione acquisita dalla custode della Prima Casa, unita a questo potere versatile, le permette di tentare di influenzare i movimenti dei propri nemici qualora il divario energetico lo consentisse, e di rivolgere contro di loro gli stessi attacchi che la minacciano [solo se il livello energetico del personaggio è superiore a quello dell'avversario].
    Qualora fosse proibitivo sfruttare la psicocinesi per rispedire le offensive al mittente [il livello energetico del personaggio è inferiore a quello dell'avversario], sarebbe ugualmente possibile defletterne una parte, strutturando la difesa in maniera consona rispetto al colpo ricevuto. Forte di questa capacità mentale fuori dall'ordinario, Elaine è in grado di difendersi da altri poteri ad essa correlati, quali illusioni o forme di influenza mentale in senso lato; l'integrità di un cavaliere si misura partendo dal perfetto equilibrio tra psiche, corpo e spirito.


    Reality Through Mind
    L'alterazione della realtà può dipendere da vari fattori, tra i quali quelli indotti dalla capacità di interferire con i cinque sensi delle creature e, nel caso di Elaine, anche con i sensi superiori, prerogativa dei guerrieri dotati di cosmo. Il potere mentale del cavaliere può generare miraggi, sensazioni illusorie e falsate del percepito estremamente realistiche, difficili da discernere e contrastare in assenza di capacità mentali altrettanto sviluppate, sempre rispettando il divario energetico presente tra Elaine e l'avversario. Tutto ciò che viene creato da questa abilità non è considerato dannoso a livello di interazione diretta, ma può dare l'impressione del dolore ed essere utilizzato per portare a compimento azioni diversive efficaci, complice la possibilità di riprodurre fedelmente l'emanazione cosmica di individui incontrati in precedenza dal cavaliere d'oro. Elaine, inoltre, è in grado di concretizzare l'energia mentale in un materiale unico che prende il nome di psicoplasma, le cui caratteristiche intrinseche gli consentono di interagire con altri oggetti aventi una propria fisicità. Esso è solido, semitrasparente ed inerte, completamente inodore e privo di particolarità che lo rendano identificabile attraverso il gusto e l'olfatto; uno sguardo poco attento potrebbe facilmente confonderlo con il vetro. Facile da distruggere, anche col minimo sforzo, è tuttavia estremamente utile, in quanto riesce a dare sostanza fisica alle illusioni così da migliorarne la veridicità grazie ad una maggior presa sulle percezioni visive e tattili di chiunque vi entri in contatto.
    È possibile addirittura creare una forma umanoide in grado di sostenere il peso della propria armatura e farla muovere, attraverso comandi mentali, entro l'area di influenza del cavaliere che l'ha generata. Lo psicoplasma è, in ultima istanza, un rivestimento in grado di dar forma alla fantasia di Elaine qualora sia vincolato alle illusioni da lei prodotte, oppure un'ottima forma di difesa contro la pura energia mentale esercitata dai suoi avversari.

    The Shape of Knowledge: Grazie alla padronanza delle illusioni ambientali, Elaine può percepire, in chiave astratta e puramente concettuale, la natura dei pensieri e dei ricordi dei soggetti con i quali entra in contatto. Si tratta di una sintonia particolare che mette in relazione il cavaliere d'oro con il prossimo, permettendole di ricavare informazioni alle quali, normalmente, non avrebbe accesso, come la voce di un individuo presente in vecchio ricordo o la forma dei vestiti indossati. L'umore e gli stati d'animo possono essere intuiti a partire dalla conformazione dei pensieri del soggetto, visualizzati con colorazioni differenti che ne aiutino la comprensione [puramente scenico]. Perfino il carattere di un individuo può essere ricostruito, con grande sforzo energetico e di tempo, partendo dalla connessione dei singoli ricordi analizzati.


    Everything is Everywhere
    Maestra nella manipolazione della materia, Elaine riesce a sfruttare questa capacità imponendo al proprio corpo di aggirare i limiti spaziali imposti dalle leggi naturali, facendo leva sulle superiori abilità mentali di cui è detentrice. Spostare se stessa, persone consenzienti, oggetti o le tecniche a sua disposizione da un punto all'altro dello spazio attraverso un fenomeno di traslazione particolare, rende i bersagli in questione in grado di scomparire e riapparire con estrema fluidità, quasi non si fossero mai mossi. Ricorrere a questa capacità significa sostituire il normale movimento, aprendo una serie di possibilità strategiche che vanno ad accrescere l'arsenale tattico del cavaliere d'oro, tanto da rendere possibile perfino l'attraversamento delle dimensioni con il giusto apporto cosmico. Una sola volta per duello, inoltre, Elaine potrà evitare completamente sia gli attacchi a singolo bersaglio che ad area portati dai propri nemici.
    I bersagli non consenzienti ed i loro effetti personali, d'altro canto, potranno ugualmente subire gli effetti di traslazione spaziale causati da questa abilità a patto di essere toccati, direttamente o indirettamente [come nel caso di specifiche tecniche], dal potere in questione. La precisione degli spostamenti è legata al livello energetico del cavaliere dell'Ariete, ma la padronanza di questa abilità le consente di bruciare una quantità inferiore di cosmo, in vista del processo di traslazione, rispetto agli utilizzatori di poteri in grado di interagire con la struttura spaziotemporale della realtà.


    Divine's Blessing
    Amore, onore e protezione degli innocenti sono i pilastri sui quali è fondato il codice etico dell'ordine dei cavalieri di Athena, ed ognuno di loro pone l'accento, naturalmente, su quelli che ritiene più vicini al proprio modo di intendere la giustizia. Elaine crede che la difesa degli innocenti sia imprescindibile per conservare la purezza dell'umanità e, quando le sue forze vengono meno impedendogli di agire con la massima efficienza, entra in gioco la preghiera di grazia e benevolenza. Si tratta di un'invocazione ad Athena che consente al cavaliere d'oro di operare in condizioni di forte impedimento [una singola volta per duello] come se non sussistessero affatto, sempre tenendo in considerazione lo status fisico, mentale e spirituale della giovane. Ferite debilitanti, potenti illusioni e addirittura la privazione dei sensi cesseranno momentaneamente di rappresentare degli ostacoli insormontabili per la custode della Prima Casa; la mancanza di arti o le menomazioni in genere, così come quei fattori puramente contestuali generati dagli avversari o presenti sul campo di battaglia, rimarranno tali.




    Tecniche



    Tsg8xIz


    Edited by Kalego - 19/2/2024, 19:05
     
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