Il Cielo della Terra

Sand World

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    Demonio di uno stregone oscuro

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    Sand World



    Zona Esterna

    Il Sand World non è altro che il Cielo della Terra, uno dei nove templi principali del Lost Canvas, mutato secondo i voleri e le preferenze dell'antico dio egizio Geb. Questo è un luogo composto interamente da fine sabbia grigia che si estende a perdita d'occhio in ogni possibile direzione. Di frequente si verificano delle vere e proprie tempeste di sabbia che spazzavano via ogni cosa al loro passaggio. Il cielo risulta essere sempre plumbeo. La luce solare è ridotta al minimo, ma non per questo le temperature climatiche non raggiungono ugualmente i loro picchi più estremi sia durante la fase diurna (quando il calore si fa assai insopportabile) sia in quella notturna (quando il gelo la fa da padrone). Di solito, la giornata tipo si esaurisce nell'arco delle normali 24 ore terrestri, ma nulla vieta al dio egizio di accelerarlo o rallentarlo a comando per trarne i maggiori benefici. Al centro di questo vasto territorio privo di ripari, si erge una immensa costruzione piramidale di colore scura. Ai quattro angoli di quest'ultima, si innalzano altrettante colonne di pietra, che svettano in altezza fino quasi a competere con la cima della struttura principale. La sommità di queste colonne emanano una luce chiara molto forte, così da segnalare anche a grandi distanze l'esatto ubicazione della dimora del dio. Fintanto che si resta nella parte esterna della piramide, i sistemi di volo e di spostamento istantaneo quali teleport o passaggi dimensionali, subiscano delle gravissime interferenze (ad eccezione dei duelli). Al Sand World vi si accede sempre e solo dalla parte più esterna (così come per volerne uscire fuori, si deve forza di cose ritornare al punto di partenza). Geb obbliga tutti i suoi ospiti, ma soprattutto i nemici, a dover fare uso delle proprie gambe per raggiungere le porte della sua immensa dimora. Si può definire una sorta di disagevole prova di resistenza fisica, affinché i suoi contatti con le altre persone siano ridotte al minimo necessario.



    Zona Interna (visitatori)

    Se l'esterno di questo luogo può essere sembrato assai terrificante da percorrere a piedi, ancora non siete consapevoli di quello che vi aspetta al suo interno. Nella piramide oscura vi è un intricato sistema di corridoi, stanze e grandi porte sigillate in grado di far girare la testa ad ogni possibile estraneo. La struttura è fatta di una pietra particolarmente resistente, quindi il dio egizio può manipolarla a proprio uso e consumo anche per le proprie micidiali abilità/tecniche, oltre che per creare dei fittizi muri improvvisati dove in origine non avrebbero dovuto trovarsi. Insomma, è facilissimo perdere il proprio orientamento così come è facilissimo finire vittime di qualche tranello (o sotto le fauci di qualche creatura errabonda). Qui, non funziona alcun tipo di "scorciatoia illegale" come ad esempio l'uso del teleport o dei varchi dimensionali. Si narra che dentro questa insana struttura dai forti connotati labirintici, esistano ben 42 porte da varcare con pieno successo, prima di poter sperare di raggiungere la vasta camera in cui risiede il sommo Geb. Ogni porta, immune ad ogni forma di attacco cosmico, è sorvegliata da un diverso giudice che ne fa la guardia. Solo dopo aver sconfitto il custode demoniaco di turno, le porte si spalancano in automatico per far passare l'audace visitatore, per poi richiudersi prontamente alle sue spalle con un sordo tonfo. I guardiani, anche se vengono disintegrati, al termine della prova si rigenerano istantaneamente come se nulla fosse accaduto, pronti a continuare ad occuparsi dei loro importanti compiti di sorveglianza per conto del dio egizio.



    Camera del faraone

    Chiunque abbia la fortuna o il permesso di incontrarsi con il sommo Geb, verrà sottoposto al giudizio inflessibile della statua che rappresenta la dea Maat. Essa prenderà vita attaccando all'istante il visitatore, nel caso in cui si trattasse di un avversario del dio egizio, o tenendolo sotto stretta osservazione per tutto il tempo previsto, nel caso in cui si trattasse di un semplice ospite. Nel salone, sono in genere presenti il capo dei sacerdoti e i suoi quattro attendenti, i quali si occupano di supervisionare costantemente l'intero Sand World, per appurare che tutto vada per il meglio. Ciò avviene per mezzo dei loro incredibili poteri occulti. I sacerdoti possono perfino essere in grado di guidare mentalmente la condotta delle bestie che abitano questo mondo. Un fatto che avviene di rado. L'indole aggressiva naturale di queste creature, sa già come trattare a dovere gli individui indesiderati. In sostanza, si tratta invece di placarne al minimo l'ostilità, così da consentire agli eventuali ospiti del sommo Geb, di non doversi occupare anche di combattere con tutte le bestie presenti in questo luogo. L'alto scranno del dio è posto sopra una ripida scalinata e, ben celato dietro di esso, vi è in realtà l'unico portale dimensionale in grado di far entrare/uscire subito il guardiano di questo cielo dal Sand World, senza avere la seccatura di doversi dirigere verso la sua parte più esterna. Esso è anche calibrato in modo tale che solo Geb stesso, o al limite uno dei suoi servitori (facendone richiesta anticipata al dio), ne può usufruire.

    Zona Interna (abitativa)

    Dentro la piramide oscura ci sono anche vaste zone dedicate al mero uso abitativo. La stanza personale del sommo Geb si trova vicino la cima della struttura, in un piano a lui solo dedicato (con servizi indipendenti). Il dio non vuole avere nessuno nelle vicinanze anche per ragioni di sicurezza. Fanno eccezione due possenti gole di pietra posti ai lati della porta d'ingresso (in quanto creature artificiali). Da quel punto sopraelevato, attraverso strette feritoie verticali posizionate ai quattro angoli della sua grande camera da letto, egli può liberamente spaziare la sua vista in direzione di ogni punto cardinale, ottenendo un controllo completo del territorio. Gli interni sono strutturati ricalcando lo stile dell'antico Egitto, ma sono presenti anche diverse apparecchi tecnologici di stampo moderno. Tale anomalia è dettata dal dualismo che intercorre fra lo spirito del dio e il corpo del mortale in cui ha scelto di reincarnasi. In questa stanza, infine, è custodita la Verga del Potere. Si tratta del potente artefatto ricevuto in dono dal "signore delle mosche" durante l'inizio dell'Armageddon, che consente a Geb di manipolare tutti i propri soldati di sabbia. Nel piano direttamente inferiore alla camera personale del dio, vi sono le camere da letto dei suoi servitori più fidati, i quali devono sempre tenersi pronti a rispondere alla chiamata del loro sovrano. Vi sono anche una larga sala da pranzo, le cucine e i servizi. Nei piani più bassi ci sono altri ambienti particolari come ad esempio una palestra, una sala per i combattimenti, i magazzini e perfino delle grandi terme al chiuso. Ogni accesso è supervisionato da almeno due guardie di sabbia. L'illuminazione della zona abitativa viene fornita tramite sfere di luce (a differenza di quella dedicata agli ospiti/invasori che sfrutta delle classiche torce di fuoco a combustione permanente) che galleggiano a mezz'aria ai lati della parete, mantenendo delle distanze regolari fra l'una e l'altra.

    Sacrario

    In una profonda e segreta zona sotterranea della piramide oscura, Geb ha instituito un enorme salone circolare da dedicare alla memoria dei suoi compagni divini, ancora assopiti nel loro eterno sonno. In questo luogo vi sono dunque tante statue dorate, tante sono le divinità dell'antico Egitto da dover rappresentare. Le imponenti sculture sembrano possedere una "vita propria"; non ammettono la presenza di estranei e li attaccano a vista. Sono disposti in circolo e sono rivolti verso il centro, dove si erge una piccola quanto esile colonna di marmo bianco di un metro e mezzo di altezza, al cui apice galleggia una pietra azzurra dotata di grandi poteri sovrannaturali. Esso è di fatto il "cuore" dell'intero sacrario. Permette agli spiriti divini compagni di Geb di manifestarsi in questo stesso piano esistenziale per mezzo delle innumerevoli statue dorate presenti nella vasta sala sotterranea. Vi si raccolgono anche le anime defunte dell'intero Duat, ormai contaminato dalla piaga della corruzione del Male.

    Bestiario

    Geb = E' il sommo dio della terra dell'antico Egitto che custodisce la preziosa chiave di Giada per conto del divino Hades. Assunto il titolo di "Guardiano del Cielo della Terra" ed installatosi nel relativo tempio, Geb ha dunque creato il "Sand World" rispettando i propri gusti personali. Nulla vieta al dio egizio di modellare il suo mondo ogni qualvolta egli lo desideri.

    Capo dei sacerdoti (Khatep) = E' il leader dei fedeli servitori del sommo Geb. Si tratta di un umano calvo e con gli occhi scuri. Pur essendo solo un sacerdote, costui possiede una corporatura molto robusta. La sua carnagione è scura come quella di un qualsiasi altro abitante dell'Egitto. Le sue funzioni sono quelle di fare da tramite tra il dio Geb e i comuni mortali, di controllo dell'intero territorio del Sand World, di officiare i riti religiosi, di coordinare le forza armate poste all'interno della piramide oscura e infine di somministrare le terrificanti punizioni del caso a chi non rispetta l'autorità del suo signore. Porta dei paramenti bianchi che sembrano simili ad un'armatura. Eccelle nell'uso delle arti psioniche, di interagire con gli spiriti dei defunti ed è armato di un pugnale cerimoniale di eccellente fattura. Lui e i suoi uomini sono l'ultimo balurado difensivo del sommo Geb.

    I 4 Sacerdoti Elementali = Sono i diretti sottoposti di Khatep ed il loro compito principale consiste nell'assisterlo nella corretta esecuzione delle sue funzioni. Sono molto più giovani rispetto al loro leader, ma sono ugualmente degli ottimi sacerdoti. Si somigliano fra loro come fisionomia fisica avendo tutti il classico aspetto da egiziano. Possiedono capelli scuri di media lunghezza, occhi neri e una corporatura molto ben definita. I quattro attendenti indossano delle toghe colorate di diverso colore (ognuno di loro si associa al proprio elemento: rosso/fuoco, blu/acqua, marrone/terra e azzurro/aria) ma senza rifiniture dorate a differenza di Khatep. Ognuno di loro è abile nel padroneggiare uno dei quattro elementi principali presenti in natura, ossia fuoco, acqua/gelo, aria/fulmine e terra.

    Statua di Maat = E' la statua posta nella camera principale del sommo Geb. Rappresenta la stupenda e procace dea dell'ordine cosmico. E' probabilmente l'ostacolo più grande da superare fra tutti quelli presenti nel Sand World. A questa rappresentazione di Maat non può sfuggire alcun intento malvagio e bellicoso diretto nei confronti del dio Geb, non importa con quali espedienti si cercherà di aggirare la questione, solo degli esseri divini possono sottrarsi a colei che ha dato vita al mito della "Pesatura del Cuore". Pertanto non esiterà ad attaccare seduta stante chiunque sia ritenuto indegno di dialogare con il padrone della piramide oscura, mediante l'utilizzo di un enorme piatto della bilancia (per metà composto di puro cosmo e per metà di sostanza spirituale) in grado di schiantare al suolo perfino il più forte dei guerrieri. Altrimenti userà le sue piume spirituali in grado di far riemergere le colpe del bersaglio e renderlo quindi incapace di proseguire a combattere.

    I 42 Custodi Demoniaci = Si tratta di creature per metà umane e per metà animali posti a guardia di ogni porta della piramide oscura. Le loro fattezze sono diverse l'una dall'altra, quindi può benissimo capitare di trovarsi di fronte ad un uomo con la testa di sciacallo e la volta successiva con uno con la testa di falcone. Tutti loro conservano però lo stesso scopo comune, ossia fermare i potenziali invasori e sottoporli ad una dura prova di combattimento. Solo chi riesce a sconfiggere in maniera corretta il guardiano di una data porta, si vedrà aprire il passaggio per il tratto di strada seguente. Le porte non possono essere attraversate in maniera diversa, nemmeno tentando di distruggerle mediante l'uso di cosmo o aggirarle con un teletraporto. I guardiani, pur se disintegrati completamente, si rigenerano all'istante al pieno delle forze una volta che il nemico viene battuto o se esso è passato oltre la porta con successo. Ogni custode ha una sua arma prediletta. Non si fanno influenzare da lacun tipo di sentimento e non mostrano la benché minima pietà per i loro avversari.

    Soldati di sabbia = Sono dei costrutti di sabbia creati dal sommo Geb mediante un'antica e proibita arte sovrannaturale. Rispondono fedelmente agli ordini del loro signore e padrone, non facendosi influenzare da alcun tipo di sentimento umano. Le loro armi ed il loro equipaggiamento può variare a seconda delle circostanze. Sono la milizia principale del dio. Molti di questi soldati di sabbia presiedono le zone abitative della piramide oscura, nel caso in cui dei nemici riuscissero miracolosamente a giungere fin li senza essere stati avvisati prima.

    Golem di pietra = Frutto dei poteri più avanzati che si sono risvegliati nel sommo Geb in tempi recenti, tali costrutti si differenziano dai soldati di sabbia per via di un decisivo aumento dei loro valori di attacco e di difesa. Generalmente non hanno bisogno di alcun tipo di arma per combattere, ma nulla vieta loro di farne uso. Sono da considerare dei maestri con qualsiasi tipo di arma, perfino quelle di stampo moderno come pistole e fucili da cecchino. I due guardiani personali del dio delle sabbie sono un caso eccezionale. Costoro sono stati concepiti dal sommo Geb con quattro braccia e gli sono stati elargite quattro spade ciascuno imbevute di un micidiale veleno.

    Dhole = Sono degli enormi, famelici e aggressivi vermi delle sabbie che si trovano unicamente nella zona aperta del Sand World, anche se si parla di pochi esemplari. Le loro dimensioni possono raggiungere anche i centinaia di metri di lunghezza. Queste creature colossali sono assai resistenti ai colpi. Attaccano tutti coloro che emettono vibrazioni sulla superficie sabbiosa di questo luogo (amici o nemici che siano, è un fatto del tutto irrilevante), emergendo all'improvviso da sottoterra con le loro fauci spalancate e ingoiando le vittime in un sol boccone, anche se si trattasse di un cavaliere in armatura. Altrimenti, si inarcano verso l'alto con il loro corpo lungo e flessibile, schiantandosi poi sul bersaglio così da poterlo divorare.

    Graboid = Sono dei mostri delle sabbie di dimensione molto più ridotte rispetto ai Dhole. Sono dunque dotati di una maggiore velocità di spostamento, ma allo tempo stesso perdono in forza e in resistenza fisica. Abitano in buon numero la parte esterna del Sand World. Il loro aspetto morfologico ricorda quello di giganteschi vermi, vivono sottoterra e si muovono grazie a tante piccole punte che hanno sui fianchi. La loro lunghezza media è sui dieci metri, sono privi di apparato visivo, emanano un tanfo terribile e sembra che siano molto intelligenti. La testa appare corazzata di colore nero, posseggono una specie di bocca che si apre come lo sboccio di un fiore; esso consiste in una mandibola centrale e un paio di mascelle uncinate su entrambi i lati. Hanno tre lingue a forma di serpenti di lunghezza variabile che usano per catturare le prede in superficie e per percepire le vibrazioni della terra o il ritorno delle onde sonore del loro sistema radar simile a quello dei delfini. Inoltre la loro pelle è talmente dura da essere invulnerabile alle armi da fuoco. È possibile ferirli soltanto sparandogli in bocca o facendoli sbattere contro qualsiasi cosa sia duro come la roccia o più. A differenza dei Dhole, hanno solo la prima modalità di attacco e possono colpire un solo bersaglio alla volta. Ogni tanto, da essi possono nascere da tre a sei Shrieker.

    Shrieker = Lo Shrieker è la seconda tappa vitale dei Graboid. Con una sorta di metamorfosi, quest'ultimo fa aprire il suo corpo "partorendo" tre Shrieker che hanno un aspetto molto diverso dai Graboid, hanno la stessa bocca, ma sono molto più piccoli (alti circa 1,2 m e lunghi circa 1,8 m) e ricordano piccoli dinosauri con un paio di gambe e un corpo tozzo. Corrono molto velocemente, di norma si muovono in branco, comunicano attraverso il calore che emettono dalla bocca e sono estremamente voraci. Sono creature ermafrodite (cioè che si riproduce senza accoppiarsi); infatti, dopo che ha mangiato abbastanza, uno Shrieker vomita un piccolo che cresce molto velocemente, non hanno né occhi né orecchie, ma hanno una membrana sulla testa per vedere a infrarossi, coperta da tre placche.

    Ass-blaster = L'Ass-Blaster rappresenta la terza e ultima tappa del ciclo vitale dei Graboid. Simile a uno Shrieker per la vista termica, ma con delle ali e una bocca più allungata e nera. Gli Ass-Blaster sono in grado di volare emettendo delle lingue di fuoco dalla parte posteriore del corpo, dopo avere miscelato due liquidi presenti nel loro corpo con un particolare movimento dell'addome. Hanno un sangue estremamente infiammabile. Passate 24 ore dalla propria nascita, uno Shrieker evolve in un Ass-Blaster cambiando pelle come i serpenti. A differenza del primo grado evolutivo, dopo aver mangiato sufficientemente un Ass-Blaster cade in letargo. Longevi, gli Ass-Blaster si riproducono deponendo un uovo che portano al loro interno, nell'intestino, sembra che abbiano sviluppato la capacità di volare per portare il più lontano possibile le uova, in un posto sicuro.

    Mummie = Una mummia è un corpo in cui i tessuti molli si sono conservati sia per motivi climatici o microclimatici (condizioni di aridità o di gelo intenso o per mancanza di aria) sia per motivi intenzionali (particolari riti funebri). Nel caso del Sand World si parla ovviamente della seconda opzione, visto che i sacerdoti al servizio del sommo Geb sono abili conoscitori delle pratiche rituali dell'antico Egitto e il tocco del dio gli fornisce la scintilla vitale per muoversi. I non-morti si trovano solo nella parte interna della piramide oscura, visto che nessun corpo di carne può sopravvivere ai predatori naturali appostati nella zona esterna. Le mummie assalgono gli invasori a sorpresa, nascondendosi dentro i sarcofaghi o nei passaggi segreti che compongono l'intricata struttura di questa piramide. Sono creature molto lente, ma dispongono di una forza straordinaria. Cercano di sopraffare i nemici strangolando i bersagli con la ferrea presa delle loro mani, mordendoli a morte o cercando di immobilizzarli e successivamente di avvolgerli in uno spesso bendaggio.

    Bestie selvagge = Vi sono un numero esorbitante di creature nascoste all'interno della piramide oscura. Esse non aspettano altro che qualche ignaro visitatore cada nelle loro grinfie per poterli spolpare fino all'osso senza alcuna pietà. Certe trappole sono dunque costituite da delle botole che si aprono all'improvviso, scagliando il malcapitato di turno in una fossa piena di animali feroci. La fauna locale è per lo più composta da scarabei carnivori, scorpioni dalle chele d'acciaio e dalla punta venefica, grossi serpenti dal veleno micidiale, altri insetti aggressivi e perfino famelici coccodrilli del Nilo posti all'interno di profondi pozzi pieni d'acqua.

    Spiriti dannati = Queste anime disgraziate che camminano errabonde all'interno del percorso labirintico della piramide oscura, non sono altro che le stesse vittime di tutti coloro che non sono riusciti a superare con successo le innumerevoli prove per raggiungere la camera principale dove risiede il sommo Geb. Portatori di un grande rancore verso i vivi, non esitano un istante a cercare di divorare le anime di ogni nemico che si aggira nei dintorni. Originariamente si trattava di normali spiriti umani, ma la sofferenza e l'ira hanno trasfigurato questi esseri in creature dai forti tratti maligni.

     
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