Una missione per Saahir

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    Una Missione per Saahir … Post VIII



    *Rimase di stucco di fronte alla reazione della ragazza, Quando lei cercò di protendersi attraversi la gabbia al contatto della sua pelle contro le sbarre quest’ultime sfrigolarono, segno della temperatura elevata cui erano tenute. Ma su tutto quella richiesta, così disperata, quell’invocazione di morte così accorata strinse il cuore del giovane Santo di Bronzo in una tenaglia.
    Cercò di rivolgersi alla ragazza con il tono più rassicurante che poteva avere, data la situazione.*


    - Sono qui per salvarvi. Non ti lascerò morir…! -

    *Sperò che la sua vista gli avesse giocato un brutto scherzo o che la sua mente stesse viaggiando per altri lidi quando vide un’altra ragazza, posta in un’altra più in basso di quella della ragazza con cui stava parlando, che avvampò di fiamme, riducendosi ad un piccolo cumulo di cenere da cui fuoriuscì un piccolo essere fatto di fuoco o forse lava che prese, freneticamente a risalire lungo la parete del Vulcano puntando proprio contro il ragazzino di Persia. Saahir osservò la reazione della ragazza, allungò per un istante la mano all’interno della gabbia con l’intenzione di rincuorarla mentre le sussurrava, con tutta la calma e la certezza di cui era capace in quel frangente.*

    - Aspettami, torno subito a liberarvi, te lo prometto. Athena è con voi, è con noi. Prega la dea e non avrai di che temere.-

    § Devo allontanare quel coso da questa ragazza, conviene che risalga su in modo tale da poterlo affrontare alle mie condizioni… sembra fin troppo abituato a combattere in questo ambiente. §

    *Riguadagnò l’esterno del vulcano attraverso le aperture nella roccia che aveva formato per scendere, si tolse il mantello nascondendolo sotto una roccia, aveva intenzione di usarlo non appena quel piccolo focoso amico fosse stato sistemato.*

    § Avanti vieni qui piccolino, giochiamo a fuoco scaccia fuoco… §

    *Fu con sinistro cipiglio che attese che il minuscolo elementare uscì dalla bocca del vulcano, non appena lo ebbe a tiro, senza dire un parola lasciò partire una bordata cosmica che, in volo divenne un getto di fiamme concentrate, il colpo che gli venne insegnato dal suo maestro.*

    § پیچ آتش. §

    *Il fuoco cosmico avvolse il suo bersaglio e parve intontire la piccola creatura che, dopo qualche secondo, rispose al Saint staccando come una parte del corpo e lanciandola contro Saahir che, lo deviò con la mano destra avvolta nella sua protezione cosmica di color arancione. Il ragazzino si guardò per un istante le dita annerite dal contatto con quella sorta di fiamma solida prima di scattare, con gli occhi carichi di rabbia contro l’essere.*

    § Creatura empia e blasfema. Vendicherò la ragazza che hai ucciso… §

    *Mentre si dirigeva verso l’esserino nella sua mente rivide la scena della morte della ragazza, coe se fosse stata un’autocombustione, e da come dai suoi miseri resti era uscito lui, essere elementare che non doveva calcare il suolo umano. La sua mano destra era stretta ad artiglio, il suo cosmo brillava in quella torva rappresentazione di morte e con un unico gesto calò un fendente direttamente alla testa dell’essere, di fatto strappandogliela via. *

    § پنجه از سرنوشت §

    *E l’essere si accasciò a terra, avvampando brevemente di una sinistra fiamma giallognola prima di scomparire del tutto. Saahir si accertò che la strana creatura fosse veramente scomparsa prima di recuperare il suo mantello, rimettendoselo addosso e tornando ad affacciarsi dalla bocca del vulcano a controllare che nessuno si fosse accorto di nulla. Guardò immediatamente in direzione della gabbia della ragazza con cui era riuscito a parlare, nella speranza che lei guardasse in alto e lo vedesse. In cuor suo Saahir sperava che sarebbe almeno bastato a farla calmare un pochino infondendole un poco di speranza.*




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    Nome ♦ Saahir Ibn el’Ashrad
    EnergiaVerde (15 mt di raggio – Incrina Armature Livello I – Mach 2 (664 m/s)– Rokushiki)
    CastaBronze Saint
    Cloth ♦ Fornace (Fornax Cloth Liv. III)
    Status Cloth ♦ Perfetto - Indossato - Coperto dal manto grigio scuro
    Status Fisico ♦ Leggera scottatura alla mano destra
    Status Psicologico ♦ Inorridito dal destino di quelle ragazze, fermamente convinto nel voler fermare queta folle eresia

    Riassunto azioni
    Dopo aver cercato di tranquillizzare la ragazza, cercandole di infondere un poco di speranza e di coraggio, alla vista della nascita dell'essere Saahir lo attira fuori dopo un breve scontro lo distrugge e torna a guardare all'interno del vulcano, cercando prima di incrociare lo sguardo con la ragazza, per confermarle in silenzio la sua promessa e poi a controllare che nessuno si sia accorto di quanto avvenuto.

    Abilità Utilizzate
    Rokushiki
    Ѻ Rokushiki Sesto Senso
    Nell'essere umano tale è il nome della sesta coscienza o anche chiamato Sesto Senso che racchiude la complessità dei cinque sensi più la mente stessa che li percepisce. Con tale maturazione un mortale può sfruttare il proprio potere interiore o Micro Cosmo e divenire capace di compiere azioni prodigiose proprie di quella cerchia ristretta chiamata Cavalieri: con la propria energia potrà accelerare rallentare o spezzare, a seconda della natura del proprio potere, il movimento degli atomi ed i loro legami ottenendo una forza distruttiva oltre le possibilità umane. Ma non è tutto, anche la velocità aumenta raggiungendo quella del Suono! Tale limite sarà superabile maturando ulteriormente il proprio cosmo [Sbloccabile ad Energia Gialla].


    Adepto delle Fiamme
    Adepto delle Fiamme: Saahir bruciando il suo cosmo provoca un progressivo riscaldamento dell'ambiente circostante, arrivando a generare un vero e proprio "Flash Over" (o amplificare se già esistenti) delle vere e proprie fiamme cosmiche. Quelle da lui create riesce poi a sfruttarle per le sue difese ed i suoi attacchi.


    Tecniche Utilizzate
    پیچ آتش - Fire Screw - Pugno Rovente
    پیچ آتش - Fire Screw - Pugno Rovente
    Attacco Elementale a Distanza Deflagrante
    Bruciando il suo cosmo ed accumulandolo nel palmo della mano destra, Saahir crea una piccola sfera di fuoco che scaglia poi in direzione dell'avversario. La piccola sfera esplode in una deflagrazione contenuta che può, tuttavia, generare degli incendi normali in presenza di comustibile e comburente.


    پنجه از سرنوشت - Claw of Destiny - Artiglio del Destino
    پنجه از سرنوشت - Claw of Destiny - Artiglio del Destino
    Attacco Elementale Ravvicinato
    Con la mano destra posta a foggia di artiglio, Saahir concentra tutte le se fiamme sulla punta della dita che in risposta diventano completamente bianche, una volta pronto tenta di colpire il suo bersaglio che, in caso di difesa non effettuata dovrà subire il rilascio del calore accumulato. Il colpo provoca sul bersaglio colpito il segno delle dita della mano del giovane Saint.



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    Una missione per Saahir
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    Up-Cloth Livello IV per Vrãel con Fornax
    Numero Post :
    IX
    Narrato. "parlato" °pensato° °telepatia°

    Appena si portò accanto alla bocca del Vulcano il terreno sotto i piedi del ragazzo franò rovinosamente. Fu tutto molto veloce, quasi innaturale. Con un grosso tonfo cadde proprio all'interno del Vulcano, invero facendosi poco male rispetto all'altezza di caduta. Tutti attorno a lui furono i villici, sembravano spaventati e contemporaneamente infuriati! Una voce tuonò d'improvviso.

    "TRADITORE! IMPOSTORE! CATTURATELO E PREPARATELO PER IL SACRIFICO"

    E i vilici presero a mormorare le medesime parole quasi fossero una cantilena avvicinandosi minacciosi al povero cavaliere.


    Ѻ Note ed Eventuali
    Bene. Che fare??? Sei circondato da persone normalissime anche un po sfigate, per liberarti di loro e fuggire dovrai fargli del male, e potresti fare loro molto male anche se nza volerlo... ne vale la pena perdere la libertà? Oppure vale la pena sacrificare poche vite per salvarne molte? Quale compromesso sceglierai? Fammi sapere via pm, così ti darò info solo inerenti alla tua scelta, non voglio influenzarti :)



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    Una Missione per Saahir … Post IX




    *Non ebbe il tempo di verificare lo stato in cui si trovava quella ragazza, appena si sporse dalla bocca del vulcano percepì, sotto di se, il terreno muoversi appena poi sempre più velocemente ed in maniera consistente. Quando l’unica cosa che sentì sotto di se fu il vuoto, per un eterno istante gli parve di galleggiare nell’aria, prima che il richiamo della gravità sortisse il suo effetto, annullando così quel fanciullesco incantesimo. Si ritrovò a precipitare, oltrepassò le gabbie dove erano imprigionate quelle ragazze come una meteora che solca il cielo notturno. Si portò le mani alla bocca per reprimere un urlo istintivo dovuto alla caduta, mentre chiuse gli occhi, stringendo le palpebre mentre il fondo lavico del vulcano, il ventre incandescente di madre terra stava per essere raggiunto.*

    § Dovevo… Salvarli… §

    *Per un istante, per un solo istante, il santo di bronzo dai capelli color della neve pensò di cedere. Mai si sarebbe immaginato di perdere la vita in quel modo, sapeva che il suo essere un Saint della divina Athena era una condizione che lo poneva a volte in pericolo e lui aveva accettato questa cosa di buon grado, una nuova vita di sacrificio per la Dea che tanto faceva per gli uomini era il minimo per ripagarla della sua esistenza. Per un solo istante lasciò quasi che l’oscurità del dubbio l’avvolgesse. Ma lui era un Saint di Athena e la sua fede nella sua divinità era forte, riparì di scatto gli occhi proprio nel meoento in cui stava per toccare la massa lavica, di riflesso innalzò il proprio cosmo.*

    *Un sonoro tonfo risuonò cupo nell’ampia cavità. L’impatto era stato più morbido del previsto anche se comunque non privo di dolore. Aveva il fianco sinistro intorpidito dall’urto, ove aveva battuto contro il fondo roccioso dell’atro ove erano radunati gli abitanti del villaggio. Fu solo allora che sentì una voce, potente ed imperiosa, indicarlo in maniera tale da rivoltare contro di lui gli abitanti del villaggio. Saahir si rialzò cercando di allontanare quelle persone che, come se fossero sotto ipnosi, ripetevano tetre le stese parole della voce sconosciuta.*


    - Fermi, vi state sbagliando… non sono ne un traditore ne un impostore…-

    § Non voglio far loro del male, non hanno colpa se non quella di essersi lasciati deviare da qualcuno o qualcosa… ma non sono meritevoli di punizione bensì di aiuto, nel ritrovare la luce di Athena.... §

    *Come illuminato da un’idea tanto semplice da risultare naturale, fece un passo avanti, lasciandosi avvampare della luce del suo cosmo, volse alla folla uno sguardo fiero mentre la luce arancione del suo cosmo prese a disegnare sottili giochi di luce ed ombra sullo sfondo della parete rocciosa.*

    § O la va o la spacca… §

    *E fu per la prima volta che la sua voce tuonò*

    - SENTITEMI! FERMI! -

    *Una volta ottenuta l’attenzione delle genti la sua voce si addolcì, ma il suo sguardo rimase serio e risoluto.*

    - Sentitemi, non lasciate la luce della Dea. Athena è sempre con voi, è sempre con noi. Ci guida e ci protegge, ora come in passato, fin dalla lontana epoca mitologica e per l’eternità ella ci guiderà nel cammino della pace. Athena è la Dea che ama gli uomini, non abbandonatela per false credenze.-

    *Con la mano sinistra afferrò il lembo destro del mantello per poi tirarlo via in un unico gesto fluido. La sua Cloth illuminata dal suo stesso cosmo.*

    - Athena non abbandona le genti della terra, se non credete a me come persona, credetemi in quanto Saint. Bronze Saint di Fornax! Athena è con noi e… URGH!-

    *Proprio mentre sembrava che le sue parole stessero iniziando a fare effetto, proprio nel momento in cui pensaa di essere riuscito a raggiungere i cuori di quelle genti… ecco che un impetuoso cosmo, ardente come le fauci dell’inferno stesso, gravò sul giovane Saint, Sembrò quasi ardere e fagocitare anche il suo cosmo, e la luce mutò di nuovo, nella realtà così come nelle menti e nei cuori degli abitanti del villaggio cultisti. A causa della pressione cosmica esercitata Saahir si ritrovò costretto al suolo, impossibilitato a muoversi nonostante tentasse, invano, di contrastare quella forza.*

    § Chi può essere...? Un cosmo così... denso ed impetuoso... Non riesco a... resistere... §

    *A quella vista i cultisti tornarono al loro precedente stato, avendo costatato alla caduta del Saint probabilmente rafforzarono le loro idee che fosse veramente un impostore. Parole e gesti, insulti e percosse si abbatterono sul figlio del deserto, il giovane venne provato nel corpo, nella mente e nello spirito, anche mentre veniva calciato da quelle persone, anche mentre veniva immobilizzato, non oppose resistenza, anche se non ci fosse stato quel cosmo infuocato lui non avrebbe mai ferito degli innocenti. Si lasciò quindi portare via, sbattuto in una cella scavata nella roccia, rinchiuso da una porta di acciaio, il buio lo colse.*

    § Cosa sarà di me ora? Come potrò… riportare la luce di Athena su quest’isola? §

    *La pressione del cosmo sconosciuto era sempre presente, insisteva sul ragazzo dopo tutto quel tempo. Tempo che prese a scorrere, come sempre incurante dell’umana condizione. Secondi, minuti, ore… Saahir perse la cognizion temporale restando chiuso al buio in quella cella da solo.
    Quando infine, ecco di nuovo una luce filtrare, lo abbagliò momentaneamente mentre l’uscio veniva spalancato…*


    - Chi…? -




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    Nome ♦ Saahir Ibn el’Ashrad
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    CastaBronze Saint
    Cloth ♦ Fornace (Fornax Cloth Liv. III)
    Status Cloth ♦ Perfetto - Indossato
    Status Fisico ♦ Leggera scottatura alla mano destra - Ferita da urto con ecchimosi sul finco sinistro - Vari lividi dopo le botte ricevute dai cultisti.
    Status Psicologico ♦ Spaventato più dal non riuscire a redimere quelle persone che preoccupato per la propria vita.

    Riassunto azioni
    Cerco di convincere gli abitanti del villaggio rafforzando le mie parole con una manifestazione visiva del cosmo, fino a quando non vengo interrotto e schiacciato a terra da una forza cosmica superiore, allora vengo imprgionato nella cella scavata dopo una buona dose di insulti e botte che comunque grazie all'armatura accuso in minor rilievo.

    Abilità Utilizzate
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    Ѻ Rokushiki Sesto Senso
    Nell'essere umano tale è il nome della sesta coscienza o anche chiamato Sesto Senso che racchiude la complessità dei cinque sensi più la mente stessa che li percepisce. Con tale maturazione un mortale può sfruttare il proprio potere interiore o Micro Cosmo e divenire capace di compiere azioni prodigiose proprie di quella cerchia ristretta chiamata Cavalieri: con la propria energia potrà accelerare rallentare o spezzare, a seconda della natura del proprio potere, il movimento degli atomi ed i loro legami ottenendo una forza distruttiva oltre le possibilità umane. Ma non è tutto, anche la velocità aumenta raggiungendo quella del Suono! Tale limite sarà superabile maturando ulteriormente il proprio cosmo [Sbloccabile ad Energia Gialla].


    Adepto delle Fiamme
    Adepto delle Fiamme: Saahir bruciando il suo cosmo provoca un progressivo riscaldamento dell'ambiente circostante, arrivando a generare un vero e proprio "Flash Over" (o amplificare se già esistenti) delle vere e proprie fiamme cosmiche. Quelle da lui create riesce poi a sfruttarle per le sue difese ed i suoi attacchi.


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    Narrato. "parlato" °pensato° °telepatia°

    La porta si apre un poco, una figura in ombra entra silenziosa.

    "moccioso del cavolo! non hai imparato nulla? non sei un'educanda... ti ho fatto diventare un guerriero o cosa??"

    Doukas con ai polsi gli inconfondibili bracciali di ghiaccio fece la sua sorprendente entrata. Si curvò un poco fuori, per poi scaraventare dentro la cella i corpi di due uomini, probabilmente guardie messe appositamente lì.

    "non c'è vittoria senza lotta. non c'è guerra senza morti. Se decidi che un uomo è un nemico puoi fare due cose: ucciderlo o essere ucciso. Sei troppo buono di cuore, non arriverai ad invecchiare se mai un saint può riuscirci..."

    Aiutò il ragazzo a rialzarsi malamente.

    "andiamo, si devono essere accorti che mi sono infiltrato qui dentro"

    Aveva uno sguardo strano, sembrava ansioso di portare a termine qualcosa.

    "c'è una ragazza che devi salvare no? quella con cui hai parlato..."

    Un campanello risuonò in testa al ragazzo. Qualcosa non quadrava, una sensazione, una percezione. Come faceva a sapere della ragazza se l'aveva trovata appesa alla bocca del vulcano? Lo stava spiando? Eppoi cosa non andava davvero? Il cosmo era quello del suo maestro, fuoco puro misto a violenza. Ma cosa stonava in tutto questo? E come mai la pressione di quel cosmo anomalo sembrava svanita apparentemente?


    Ѻ Note ed Eventuali
    Bien. E' Doukas? Non è lui? Sembra conoscerti bene. Ma come faceva a sapere della tipa? Il cosmo sembra il suo quindi non puoi fidarti. Ragiona, sei nel regno di un essere che vive dentro il vulcano, potrebbe essergli facile imitare qualcuno come il tuo maestro. Cosa ti è accaduto in tutte quelle ore? C'è un modo per capire se è veramente Doukas, ragiona fuori schema e non legato al fuoco... che resta per capire se è lui? cosa il fuoco non può riprodurre? :D



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    - Maestro… Doukas? -

    *La sorpresa per quella visione era palese nel volto del giovane Saint, mai si sarebbe immaginato di trovare il suo maestro in quel luogo, proprio lui che più volte era giunto sul punto di spezzarlo ed ucciderlo, proprio lui ora si trovava li, a liberarlo da quella prigione. Sospetto.*

    § Sembra quasi fatto apposta, e quel cosmo così abnorme… il proprietario di un tale cosmo potrebbe avere anche altre risorse, specialmente per riuscire a piegare le menti di così tante persone… che sia in grado di proiettare i propri pensieri nelle menti altrui per controllarle? §

    *Tale sua considerazione lo lasciò sgomento. Il potere di plagiare le menti. Aveva sentito parlare che alcuni Cavalieri erano in grado di influire sui sensi altrui tramite delle illusioni, e si vociferava che alcuni Cavalieri superiori fossero davvero in grado di agire direttamente sulle menti, modificandole.*

    § Contro un simile avversario cosa potrei mai fare… io… §

    *Improvvisamente come un lampo gli venne in mente che forse vi era un modo per sincerarsi che fosse veramente il suo maestro. Mentre si metteva in ginocchio quindi volse alcune domande al biondo sfigurato. Domande a cui solo lui sarebbe stato in grado di rispondere:*

    - Eh maestro, questa situazione sembra proprio come l'ultima volta che che il Gran Sacerdote ci ha mandato in missione... anche se in gabbia c'era Kail... -

    *Per poi incalzarlo con un’altra domanda.*

    - Cos'è? Quella ragazza vi ha fatto innamorare? O volete davvero fare un atto di bontà? -

    § Nessun altro dovrebbe essere in grado di rispondere se non lui, specialmente alla prima dove menziono Kail, suo fratello e mio predecessore come custode di questa Cloth della Fornace §

    *Ma il modo di fare e le risposte date da quell’uomo sembrano combaciare al modo di fare del vero Doukas. Saahir si lascia scappare un sospiro di sollievo.*

    § Sembra essere veramente lui, anche se continuo a non essere tranquillo. §

    *Il tarlo del sospetto, specialmente quando nasce in simili circostanze, è duro da estirpare. Cercò di abbandonare la presa del maestro non appena il ragazzino fu di nuovo in piedi, si guardò intorno cercando di sentire eventuali rumori provenire dall’esterno della cella. Poi pose una nuova domanda al suo maestro.*

    - Avete avvertito il cosmo che prima mi aveva schiacciato a terra? Sapreste riconoscerlo? O avete scoperto cosa stia accadendo qui? Come possiamo fare per riportare la pace e la calma su quest’isola? Quei riti… quei riti sono… disumani… Una ragazza è divenuta cenere di fronte a me per dare ala luce un piccolo essere fatto di fiamma viva… voi ne conoscete l’origine? -

    *Era il momento di giocarsi il tutto per tutto con Doukas.*

    § Insieme al maestro potrei sicuramente affrontare il proprietario di quel cosmo… Possiamo riuscirci! §




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    Status Psicologico ♦ Spaventato più dal non riuscire a redimere quelle persone che preoccupato per la propria vita. Sgomento dal vedere il suo maestro in quel luogo.

    Riassunto azioni
    Cerco di sincerarmi che sia veramente Doukas e non il frutto di un'illusione.

    Nota per il lettore: Non ho postato le risposte che fornisce il maestro in quanto Ichi me le ha fornite per PM

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    Ѻ Rokushiki Sesto Senso
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    Doukas si girò verso il giovane.

    "affascinante, il fuoco è vivo ma non pensavo fino a quel punto"

    Invero non sembrò poi così turbato. Sembrava incerto sul dafarsi, si guardava continuamente attorno.

    "ora dobbiamo andare... chi ti ha aiutato ad infiltrarti? qualcuno del villaggio? Sei venuto da solo?"

    Questo non quadrava, come poteva non sapere quanti cavalieri fossero stati mandati in missione? E perchè era così interessato al contatto del giovane saint?


    Ѻ Note ed Eventuali scusa la pochezza ma ormai siamo a tiro. Visto che sembravi molto fiducioso il tipo inizia a fare domande un po strane... sarà davvero lui?? non hai letto il mio particolare sui bracciali di ghiaccio vero? XD Comunque, prova a rispondergli o a ribattere, a prescindere da questo alla fine ti colpirà a tradimento infilandoti con un dito (premerà un punto di pressione nella schiena) un getto di fuoco che pare volerti invadere il corpo! Ti sentirai fortissimo ma anche quasi perduto (la tua mente si chiude), vedi la figura di Doukas svanire ed un essere di puro fuoco comparire innanzi ai tuoi occhi. Subisci dei danni causati dal fuoco interno, poi fai ciò che devi... il nemico è un elementale del fuoco mooolto speciale ma senza volerlo ha innalzato il tuo fuoco ed il tuo cosmo che ora è quasi rossa ^-^ (temporaneamente eh). Un bel combattimento, lo finisci in circa tre turni (lui userà solo attacchi di fuoco) e quando lo sconfiggi la sua essenza che è entrata in te praticamente la vomiti fuori. Recati poi nella camera principale e attendi :zizi:




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    Una Missione per Saahir … Post XI





    - Come mai queste domande Maes.. MA COS… CHI… SEI? -

    *Il sospetto genera il dubbio, il dubbio porta all’eresia ma… mai Saahir si sarebbe immaginato quel che accadde: percepì il dito del suo “maestro” sulla schiena giusto in tempo per rendersi conto del fatto che stesse premendo un punto di pressione da cui iniettò nel corpo del giovane Saint, un vero e proprio fuoco vivente.*

    § Sono stato uno stu…pido… §

    *Il giovane albino combattè contro la sua stessa coscienza e contro il dolore; sentiva come i suoi muscoli, i suoi nervi, i suoi tessuti, il suo stesso sangue ardere di un fuoco innaturale, al tremendo shock fisico si unì quello psicologico nel vedere la figura del proprio maestro, dissolversi, contorcersi ed assumere quella di una fiamma dalle vaghe sembianze antropomorfe.*

    - Mo… mostro… -

    *Era bocconi, a terra, cercando di respirare tra i conati che gli producevano solo un’espulsione di un misto di sangue e saliva: Ma era un Saint di Athena ed il suo maestro, il suo vero maestro, gli aveva insegnato una cosa per certo: Mi arrendersi ad un nemico fino a che si aveva ancora una sola briciola di vita. Puntò la gamba destra a terra e fece forza, per un istante il suo busto e le braccia del ragazzo parvero restare ciondoloni ma poi si erse davanti all’avversario, d’istinto bruciò il proprio cosmo, portandolo al suo massimo potenziale e fu li, in quell’istante, che il suo cosmo fece da contraltare al fuoco che lo divorava internamente e, quando le due energie primordiali si scontrarono, i due fuochi si unirono generando un nuovo potere nel ragazzo di Persia. Non percepì più il dolore che lo aveva lasciato senza fiato, inoltre le macchie di sangue che aveva su di se svanirono, evaporando a causa dell’altissima temperatura intorno al giovane. *

    - Cosa mi sta… accadendo? -

    *Si guardò le mani, meravigliato di questa nuova vetta di potere che aveva acquisito. La determinazione di portare a compimento il proprio incarico brillò con prepotenza negli occhi del ragazzo che, forse a causa del gioco di luci che si stava avverando a causa di quello sconosciuto miracolo, apparvero invero cremisi anziché rosso castani come al solito. Innalzò nuovamente il suo cosmo e l’energia sprigionata fu nettamente superiore a quanto solitamente era capace.*

    - Allora sei te ad aver contaminato quest’isola… -

    § O perlomeno spero, Devo eliminare questo ammasso di fiamme il prima possibile. §

    *Elevò il suo cosmo mentre bagliori arancioni illuminavano a tratti gli anfratti della caverna, generando curiosi giochi di luce.*

    - پیچ آتش -

    *Aveva già tratto a se il braccio destro, espandendo il suo cosmo e concentrandolo nel pugno, mentre il gomito sporgeva da dietro la schiena, nel momento stesso in cui distese il braccio, puntando la mano contro l’essere di fiamma, lasciò partire una bordata di fuoco cosmico diretta alla base di quell’elementale. L’essere sembrò da principio assorbirlo sebbene, dopo qualche istante, un’esplosione dal retro dell’ammasso di fiamme rivelò un foro causato dal colpo di Saahir.*

    - سوزاندن روح -

    *Con il rumore di fiamme ruggenti l’essere scagliò contro il giovane Bronze Saint diverse sfere di fuoco, il giovane si lasciò avvolgere dal suo cosmo infuocato che, vestendolo come una seconda pelle fatta di lingue di fiamma, attutì buona parte dei colpi subiti sebbene si ritrovò con alcune lievi ustioni sulla parte superiore delle braccia, dove la sua cloth non lo proteggeva.

    - Maledizione! Prendi questo! شعله شکوه -

    *Il suo cosmo, supportato da quel nuovo misterioso potere, s’innalzò di nuovo vicino il suo apice; ponendo le mani chiuse a coppa di fronte a se concentrò quindi la sua energia cosmica iin una sfera che scagliò sopra l’essere elementare, non appena in posizione la sfera si divise in altre dodici sfere piccole che delinearono una circonferenza di circa nove metri avente come centro proprio l’essere igneo. Non appena Saahir liberò le mani riversò tutto il suo cosmo in quelle sfere che, improvvisamente, come se delineassero un immoto confine immaginario, riversarono al loro interno un’enorme massa di fiamma come l’acqua che riempie un cilindro vuoto così quelle fiamme si riversarono sull’obbiettivo di Saahir.*

    § Sembra che, nonostante sia fatto di fiamme egli stesso, non sopporti le mie. §

    - پنجه از سرنوشت -

    *Ma era ancora presto per rilassarsi, sebbene notevolmente rimpicciolito, l’essere elementare si scagliò contro il Bronze Saint, cercando di colpirlo con delle sue propaggini, di riflesso Saahir condensò il suo cosmo nella mano destra stretta a foggia di un artiglio e cercò di deviare i colpi dell’avversario. La sua difesa non fu completamente efficace: sebbene non riportò ferite mortali, sui fianchi di Saahir si formarono in breve rossi segni d’ustione. Il giovane si lasciò scappare un gemito di dolore, ne represse altri stringendo e digrignando i denti. Pura forza di volontà e determinazione.*

    § Devo… farla finita in fretta, non posso… permettermi… di ricevere altre ferite… Dovrò ricorrere al mio colpo… più potente… §

    *Sussurrò appena:*

    - سوزاندن سوزاندن تیغه -

    *Il respiro era affannato e la vista iniziava a dare le prime avvisaglie dello sforzo a cui si stava sottoponendo, per un istante il mondo parve ruotare violentemente per poi fermarsi improvvisamente quando Saahir puntò i piedi a terra. Riportò la propria attenzione all’essere, poi fece ardere il suo cosmo al limite massimo consentitogli anche da quella nuova misteriosa forza. La caverna, intorno al ragazzo, sembrava davvero essere il ventre incandescente di una forgia in piena funzione.
    Saahir improvvisamente, in un unico gesto, convogliò tutto il cosmo nell’indice della mano destra e puntò l’essere elementale. Proiettò il suo cosmo sotto di esso ed il terreno brillò per un istante, dopodiché la terra si aprì, rivelando la figura di un’enorme lama costituita di fiamme arancioni che lettarlmente impalò l’essre di fiamma, alzandolo da terra e, dopo un confronto energetico dalle sorti alterne, in cui per un istante l’essere parve ristorarsi, improvvisamente delle fiamme eruttarono dalla lama di fuoco creata da Saahir ed avvolsero l’essere di fuoco, inglobandolo e consumandolo all’interno della spada della cremazione.*


    - Anf Anf…. –

    *Cadde nuovamente carponi, mentre fitte di dolore iniziarono a tormentarlo. Poi un improvvisa, sgradevole sensazione: un violentissimo conato di vomito; non riuscendo a trattenerlo Saahir si ritrovò costretto ad aprire la bocca ed ecco che un fluido come se fosse fuoco vivo, lo stesso che gli era stato iniettato dal falso maestro ed elementale, fuoriuscì dal giovane Saint di Fornax, lasciandolo per alcuni istanti steso a terra, completamente dolorante, un dolore diffuso proveniente da ogni fibra del suo essere.
    Passarono secondi, forse minuti prima che fosse nuovamente in grado di muoversi. Zoppicando e poggiando le mano sulla scabra parete di roccia tornò quindi nell’ampia sala principale della grotta.*


    § Spero solo che sia riuscito ad abbattere quell’essere ed a salvare queste persone… Hanno solamente… bisogno, di ritrovare… la luce… di Athena… §





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    nQs1N
    Nome ♦ Saahir Ibn el’Ashrad
    EnergiaVerde (15 mt di raggio – Incrina Armature Livello I – Mach 2 (664 m/s)– Rokushiki)
    CastaBronze Saint
    Cloth ♦ Fornace (Fornax Cloth Liv. III)
    Status Cloth ♦ Perfetto - Indossato
    Status Fisico ♦ Leggera scottatura alla mano destra - Ferita da urto con ecchimosi sul finco sinistro - Vari lividi dopo le botte ricevute dai cultisti. Ustioni sulle braccia e sui fianchi, Dolore ovunque.
    Status Psicologico ♦ Spossato dal combattimento e dolorante per i colpi ed i danni subiti, speranzoso ancora di poter salvare quel luogo..

    Riassunto azioni
    Combattimento da fuoco e fiamme in tutti i sensi!

    P.S.: non è che non ho letto l'indizio dei bracciali, solo che Saahir spera davvero che Doukas possa un giorno redimersi, per questo comunque sperava fosse realmente lui^^

    Abilità Utilizzate
    Rokushiki
    Ѻ Rokushiki Sesto Senso
    Nell'essere umano tale è il nome della sesta coscienza o anche chiamato Sesto Senso che racchiude la complessità dei cinque sensi più la mente stessa che li percepisce. Con tale maturazione un mortale può sfruttare il proprio potere interiore o Micro Cosmo e divenire capace di compiere azioni prodigiose proprie di quella cerchia ristretta chiamata Cavalieri: con la propria energia potrà accelerare rallentare o spezzare, a seconda della natura del proprio potere, il movimento degli atomi ed i loro legami ottenendo una forza distruttiva oltre le possibilità umane. Ma non è tutto, anche la velocità aumenta raggiungendo quella del Suono! Tale limite sarà superabile maturando ulteriormente il proprio cosmo [Sbloccabile ad Energia Gialla].


    Adepto delle Fiamme
    Adepto delle Fiamme: Saahir bruciando il suo cosmo provoca un progressivo riscaldamento dell'ambiente circostante, arrivando a generare un vero e proprio "Flash Over" (o amplificare se già esistenti) delle vere e proprie fiamme cosmiche. Quelle da lui create riesce poi a sfruttarle per le sue difese ed i suoi attacchi.


    Tecniche Utilizzate
    پیچ آتش - Fire Screw - Pugno Rovente
    [SPOILER]پیچ آتش - Fire Screw - Pugno Rovente
    Attacco Elementale a Distanza Deflagrante
    Bruciando il suo cosmo ed accumulandolo nel palmo della mano destra, Saahir crea una piccola sfera di fuoco che scaglia poi in direzione dell'avversario. La piccola sfera esplode in una deflagrazione contenuta che può, tuttavia, generare degli incendi normali in presenza di comustibile e comburente.


    سوزاندن روح - Burning Soul - Anima Ardente
    سوزاندن روح - Burning Soul - Anima Ardente
    Difesa Elementale
    Accumulando il suo cosmo e plasmandolo coma un manto, Saahir lascia che le sue fiamme lo avvolgano come una seconda pelle, attenuando di conseguenza, in base al grediente cosmico (differenza di energia) le offensive nemiche. Le fiamme durano esclusivamente il turno della difesa effettuata, eventuali altre difese successive richiedono il riutilizzo della tecnica stessa.


    پنجه از سرنوشت - Claw of Destiny - Artiglio del Destino
    پنجه از سرنوشت - Claw of Destiny - Artiglio del Destino
    Attacco Elementale Ravvicinato
    Con la mano destra posta a foggia di artiglio, Saahir concentra tutte le se fiamme sulla punta della dita che in risposta diventano completamente bianche, una volta pronto tenta di colpire il suo bersaglio che, in caso di difesa non effettuata dovrà subire il rilascio del calore accumulato. Il colpo provoca su bersaglio colpito il segno delle dita della mano del giovane Saint.


    شعله شکوه - Blaze of Glory - Fiamma della Gloria
    شعله شکوه - Blaze of Glory - Fiamma della Gloria
    Attacco Cosmico - Elementale a Vastissimo Raggio
    Saahir brucia una grande quantità di cosmo, accumulando nelle mani sovrapposte come a formare una specie di bocca, all'interno dell'apertura tra le due mani si genera una piccolissima sfera di fuoco al calor bianco. Una volta generata la sfera il Saint la scaglia in cielo, sopra l'area bersaglio (ma comunque all'interno della distanza massima consentita dall'energia posseduta). Una volta nella posizione desiderata Saahir la lascia esplodere in aria, questa esplosione genera altre piccole sfere di fuoco del tutto simile alla prima che si vanno a disporre all'interno dell'area bersaglio dopodichè, dopo un secondo di stasi, generano un'enorme colonna di fuoco che, come se fosse liquido, si riversa sul campo di battaglia generndo normali incendi in presenza di sostanze infiammabili.


    سوزاندن سوزاندن تیغه - Blazing Blade of Cremations - Ardente Lama della Cremazione
    سوزاندن سوزاندن تیغه - Blazing Blade of Cremations - Ardente Lama della Cremazione
    Attacco Cosmico/Elementale a Distanza
    Tecnica di Attacco più potente a disposizione di Saahir. Grazie ad un elevatissimo dispendio cosmico rilascia tutte le sua fiamme nel terreno che si propagano velocemente (alla massima velocità consentita dall'energia) verso il suo obiettivo (fino alla gittata massima consentita dall'Energia); il terreno sotto i piedi si illumina improvvisamete e, dopo un secondo, rilascia tutte le fiamme cosmiche del Saint della Costellazione della Fornace che generano la figura di una possente lama infuocata che racchiude all'interno il suo bersaglio.
    [/SPOILER]


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    Sessione di Gioco :
    Una missione per Saahir
    Obbiettivo della Sessione :
    Quest / OnePost / Passaggio Energetico / Upgrade Armatura
    Numero Post :
    XII
    Narrato. "parlato" °pensato° °telepatia°

    All'interno la gente era stranita come fosse uscita da un brutto sogno. Alcuni si stavano già arrampicando per tirare giu le poverelle rimaste in gabbia; riconobbero subito il giovane come saint e vedendolo provato gli corsero incontro.

    "hey gente il ragazzo è ferito! deve aver combattuto!"

    "diavolo ma cosa ci facciamo qui??? Dov'è il capo villaggio?"

    Nel frattempo il sangue infuocato della creatura che aveva bagnato la cloth si illuminò alzando per un istante la temperatura del suo corpo per poi scomparire... a cagione di ciò qualsiasi piccola frattura o altro nell'armatura si riparò divenendo apparentemente più solida. Le donne ed il giovane saint furono portati al villaggio, tutto era finito e l'incubo cessato assieme alla malvagia creatura che l'aveva creato.


    Ѻ Note ed Eventuali
    Perdi i sensi poco dopo e ti risvegli diverse ore più tardi, sei nella casa del capo villaggio, sotto un fresco lenzuolo che sa di pulito ed il box dell'armatura accanto a te. Il vecchio ti racconta che appena arrivato si è tolta e tornata nel box, poi loro hanno curato le tue ferite e ti hanno messo a letto. Ti chiede cosa è accaduto e perchè alcune delle ragazze sembrano in cinta... gli uomini presenti nel vulcano non ricordano nulla e non hanno saputo spiegargli niente. Racconta ciò che vuoi, le fanciulle non avranno ripercussioni poichè fuori dal vulcano perderanno gli embrioni di quel demonio infuocato moriranno prima di poter uccidere i loro vessilli. Alla fine prendi una nave e torna al Santuario, al porto ti aspetterà inaspettatamente Daya stesso, seduto sul molo e vestito come una persona comune, è sorridente e desidera sapere come è andata. Raccontagli brevemente e poi chiudo ^^


    Layout & graphic art by IchigoRuleZ ©® 2012



    Edited by IchigoRuleZ - 16/4/2013, 16:22
     
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    Una Missione per Saahir … Post XII





    *L’ultima immagine che gli rimase impressa nella mente fu come la gente del Villaggio sembrasse come essersi risvegliata da un lungo sonno, e come mentre alcuni si prodigavano a liberare le ragazze nelle gabbie sospese, altre persone vennero in aiuto di Saahir che, stremato e ferito, finalmente chiuse gli occhi e l’oblio lo avvolse.*

    *Un odore di pulito, un tenue afrore di lavanda gli solleticava le narici e risvegliava i sensi. Po improvvisamente gli occhi si aprirono di scatto. Una stanza che non conosceva anche se conosceva l’uomo che era al fianco del letto da lui occupato. Il capo del Villaggio dell’Isola di Kanon.*

    - … -

    *Il giovane Bronze Saint si concesse qualche attimo per riacquisire la necessaria lucidità mentale prima mentre con lo sguardo cercò, fino a trovare ed emettere un sospiro di sollievo, la Pandora’s Box di Fornax. Puntò le mano sul soffice letto e fece forza, tirandosi su e posando la schiena contro la spalliera del letto si mise seduto. Notò come le sue ferite fossero state pulite e fasciate; si volse verso il capo villaggio e, con voce ancora un poco stanca prese a porre delle domande.*

    - Cosa è accaduto… dopo? E quelle ragazze? Come… stanno? -

    *Prese mentalmente nota del breve resoconto che l’anziano gli espose e, allorquando questi pose a sua volta delle domande su quel che era accaduto, il ragazzino dai capelli bianchi chinò il capo, facendo posare il mento sul petto, socchiuse gli occhi per alcuni secondi prima di rispondere.*

    - Non so che essere era ma era in grado di assumere forma umana e cercava di replicarsi attraverso le ragazze e le donne del villaggio. Ma grazie alla Dea ora siete liberi e le ragazze. -

    *Un candido sorriso comparve sulle labbra del giovane santo di bronzo, prima di riprendere a parlare.*

    - Vi ringrazio per avermi curato, davvero grazie di cuore. -

    *Ma non poteva restare in quel luogo, doveva tornare al Santuario per informare ed informarsi. Sperava di riuscire magari a parlare direttamente con il Grande Sacerdote e magari con la stessa Dea Athena, sebbene fosse consapevole che fosse impresa non semplice. Non appena fu in grado di viaggiare quindi, si accomiatò dalle libere genti del villaggio dell’Isola di Kanon e, preso il mare per il viaggio a ritroso fino al Grande Tempio giunse infine alle banchine del porto del Santuario. Non appena prese terra, per un istante le sue gambe tremarono e credette che sarebbe caduto a terra a quella vista: Daya il Grande Sacerdote, era seduto sorridente e serafico. Un’immediata sensazione di benessere pervase il cuore e lo spirito del giovane albino che, nonostante le braccia ed il busto ancora fasciati, posò a terra delicatamente lo scrigno debitamente coperto e chinò il capo di fronte al capo di tutti i Saint di Athena. *

    - Mio signore, torno ora dall’Isola di Kanon, ho ragione di credere che non vi saranno più problemi. -

    *Attese qualche istante perché non ci fossero altre persone nelle vicinanze prima di continuare il suo rapporto.*

    - Nel vulcano di Kanon si era insediato un essere fatto di pura fiamma, una fiamma viva, mio signore. Aveva manipolato in qualche modo gli abitanti del villaggio perché lo adorassero. Era in grado di assumere forma umana tant’è che riuscì ad ingannarmi, palesandosi come il mio maestro Doukas.In ogni caso sembrava intenzionato a riprodursi contaminando il ventre delle ragazze dell’Isola. Mio signore una scena orribile, ho visto con i miei occhi una di quelle poverette ardere spontaneamente per poi far nascere dalle sue ceneri, un piccolo essere fatto anch’esso di fiamma. Mi spiace che non sia riuscito a salvarla. In ogni caso sono stato in grado di abbattere l’essere elementale maggiore, anche se non capisco bene come: mi aveva colpito a tradimento ed iniettato la sua fiamma, ma invece di ridurmi in cenere avevo sentito crescere il mio petere. Non appena l’ho abbattuto però mi son sentito male ed ho rigettato quella fiamma arcana, anche se in parte ha toccato la Cloth che mi avete affidato. Perdonatemi.-

    *Aveva fatto tutto il resoconto veloce terminando il tutto con il capo chino e l’espressione turbata. Da quando era stato insignito Saint aveva tenuto alla sua Cloth forse più che alla sua vita ed ora stava tornando dopo aver lasciato che quella fiamma l’avesse toccata.*


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    Nome ♦ Saahir Ibn el’Ashrad
    EnergiaVerde (15 mt di raggio – Incrina Armature Livello I – Mach 2 (664 m/s)– Rokushiki)
    CastaBronze Saint
    Cloth ♦ Fornace (Fornax Cloth Liv. III)
    Status Cloth ♦ Perfetto - Indossato
    Status Fisico ♦ In via di Guarigione.
    Status Psicologico ♦ Felice di essere tornato al Santuario e di aver adempiuto alla missione ma turbato per quanto accaduto.

    Riassunto azioni
    ///

    Abilità Utilizzate
    Rokushiki
    Ѻ Rokushiki Sesto Senso
    Nell'essere umano tale è il nome della sesta coscienza o anche chiamato Sesto Senso che racchiude la complessità dei cinque sensi più la mente stessa che li percepisce. Con tale maturazione un mortale può sfruttare il proprio potere interiore o Micro Cosmo e divenire capace di compiere azioni prodigiose proprie di quella cerchia ristretta chiamata Cavalieri: con la propria energia potrà accelerare rallentare o spezzare, a seconda della natura del proprio potere, il movimento degli atomi ed i loro legami ottenendo una forza distruttiva oltre le possibilità umane. Ma non è tutto, anche la velocità aumenta raggiungendo quella del Suono! Tale limite sarà superabile maturando ulteriormente il proprio cosmo [Sbloccabile ad Energia Gialla].


    Adepto delle Fiamme
    Adepto delle Fiamme: Saahir bruciando il suo cosmo provoca un progressivo riscaldamento dell'ambiente circostante, arrivando a generare un vero e proprio "Flash Over" (o amplificare se già esistenti) delle vere e proprie fiamme cosmiche. Quelle da lui create riesce poi a sfruttarle per le sue difese ed i suoi attacchi.


    Tecniche Utilizzate
    ///


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    Una missione per Saahir, Capitolo XIII


    D
    aya asoltò attentamente il rapporto del giovane santo.

    -ti sei comportato egregiamente ragazzo mio. Non hai nulla da rimproverarti, rasserenati. Evidentemente il fuoco che arde nella fornace del tuo Cosmo ti ha protetto contro la malia di quell'essere... ero sicuro che saresti stato la scelta migliore nonostante la tua giovane età e poca esperienza. I fatti mi hanno dato ragione-

    Si portò accanto al giovane invitandolo a camminare.

    -andiamo ora, il tuo maestro è ancora prigioniero, non può uscire dal Santuario a meno che non sia io a volerlo e ha troppo da farsi perdonare perchè ciò accada. I bracciali con cui lo incatenò Diogene sono poi inimitabili... due blocchi di ghiaccio allo zero assoluto che soltanto io o Bartolomeo riusciremmo ad infrangere... quando rivedrai Doukas pensa sempre a come poterlo riconoscere-

    Si incamminarono assieme verso una zona meno trafficata.

    -vieni, ho pensato che un viaggio rapido ti sarebbe stato gradito dopo la fatica, il mio cosmo ci condurrà alle porte del Santuario-

    Mise una mano sulla spalla del giovane mentre una luce dorata si irradiava dal suo corpo.

    -non ti preoccupare per la tua armatura, credo che stia meglio di prima. Ora andiamo a casa-

    Casa, parola magica per chiunque. Quella parola indicava molte cose, un luogo da proteggere, un luogo da cui proteggere tutti.


    ۞ Personaggio : Daya di Virgo
    ۞ Allineamento morale : Neutrale Buono
    ۞ Divinità : patto con Athena
    ۞ Schieramento : Saints di Athena
    ۞ Casta : Gold Saints
    ۞ Ruolo : Arkhonontos (Gran Sacerdote)
    ۞ Armatura : Ars Magna Minoris
    ۞ Livello armatura : liv.VIII God Cloth
    ۞ Livello cosmico : Energia Suprema
    ۞ Supersensi attivi : (8) Arayashiki
    ۞ Speciale : (9) Nyoraizōshiki GdrOnly

    ۞ Status Armatura [ attivata ] : intatta.
    ۞ Status Psico/Fisico : normale.

    ۞ Riassunto azioni :finito l'upcloth e già confermato il passaggio da grado 3 a 4 =)












    ~Abilità

    ۞۞ Nyoraizōshiki Nono Senso - GdrOnly
    Chiamato anche Nono Senso o Coscienza ultima del Divino. Quando ci si riferisce ad esso ci si riferisce direttamente alla Big Will, la Grande Volontà che tutto creò all'inizio del tempo. Quando un umano riesce ad assurgere ad un tale livello supera la propria natura mortale arrivando a sfiorare la comprensione del tutto. Un involucro mortale però non può sostenere tale incredibile cosmo per un tempo prolungato in quanto solo chi possiede l'Ichor divino può padroneggiare totalmente, in maniera prolungata e senza rischiare la vita, un così immenso potere e la conoscenza che ne deriva. I pochi eletti che riescono a destreggiarsi con tale livello potranno usufruirne solo per un limitato periodo; il potere concreto che otterranno viene chiamato Dunamis e renderà la forza di un qualunque colpo cosmico talmente devastante da essere superiore ad un colpo lanciato da un cosmo di pari energia; pregno della Dunamis il cosmo di un umano elevato al nono senso diviene invero un periglioso ostacolo anche per i più forti. GdR Only



    ۞ Arayashiki Ottavo Senso
    In sanscrito si scrive Ālaya-vijñāna. L'essere umano percepisce la realtà che lo circonda tramite i cinque organi di senso (gokon): gli occhi, le orecchie, il naso, la lingua, il corpo e ciò che nel Buddhismo viene denominato sesto senso, la mente. Collettivamente, gli organi di senso vengono chiamati Rokushiki, le sei coscienze. Il Buddhismo insegna che, nelle profondità della mente esistono degli ulteriori stadi di coscienza: la settima, Manashiki, l'ottava, Arayashiki; e la nona, Nyoraizōshiki. Quando il corpo fisico muore, le sei coscienze e la settima coscienza si estinguono, ma l'ottava e la nona coscienza continuano ad esistere, sono immortali. Il cavaliere d'oro di Virgo da sempre è il primo fra i saint a raggiungere tale traguardo, risvegliando l'ottava coscienza che lo avvicina alla piena illuminazione portata dalla nona. E' il cosmo più profondo che permette di superare l'ostacolo della Morte e di poter raggiungere, fra l'altro, il regno dei defunti da vivi.


    ۞ Atman Spirito
    Parola sanscrita che significa 'Spirito' o 'Pura Coscienza'. L'approfondito studio delle dottrine buddhiste e induiste permettono al santo della Vergine di avere una vasta conoscenza dello spirito, rendendogli così semplice interagire con esso. Grazie a ciò egli può tentare di danneggiare, sollecitare o addirittura strappare lo spirito delle creature viventi; accedere a tale abilità significa poter compromettere lo spirito nella sua essenza più pura, non creando danni materiali visibili su di un corpo fisico ma straziandone direttamente l'anima. Potendo interagire direttamente su quest'ultima egli è in grado di farle percepire sensazioni alterate o simili.


    ۞ Sparśa Deprivazione Sensoriale
    Termine sanscrito che indica il contatto tra i sensi e la coscienza sensoriale che ne deriva; percependo la vera entità di tutti i fenomeni e scoprendo la tendenza illusoria dei cinque sensi il saint ha ottenuto la capacità di spegnere, temporaneamente o permanentemente, tali sensi nell'avversario. Essi sono: Udito Vista Gusto Olfatto Tatto. Ad ogni privazione vi è uno specifico effetto che verrà mano a mano indicato in fase di gioco; a guisa di tecnica il cavaliere può precipitare i sensi del nemico verso l'oblio. Tale capacità è veicolata dal personaggio unicamente tramite lo Spirito e non tramite contatto fisico o cosmo.
    Ad Energia Nera: può spegnere il Sesto Senso dopo aver spento gli altri cinque.


    ۞ Maya Illusioni Mentali & Ambientali
    Termine sanscrito che indica l'Illusione nella sua essenza più completa; gli studi e la dura disciplina perseguita una vita intera hanno così permesso al saint di padroneggiare tale arte nella forma più completa. Egli può infatti creare illusioni ambientali iper-realistiche con le quali sollecitare i sensi delle creature viventi, eccezion fatta per il tatto essendo intangibili, fino a colpire direttamente la mente stessa delle suddette arrivando in talune condizioni a causare danni reali. Tale capacità è utile anche in fase difensiva poiché può tentare di squarciare un velo di menzogne o quanto meno, proteggere la propria mente da un'invasiva aggressione mentale.


    ۞ Nudati Telecinesi indotta da Spirito
    Tale abilità è quanto meno versatile e particolare, adducibile ad una capacità paranormale. La psicocinesi in sé ha un preciso significato etimologico, ovverosia è considerata un movimento causato dall'anima; nel caso del saint essa è appunto un'azione fisica condotta tramite il solo ausilio del proprio potere spirituale. In questo caso la parola sanscrita usata significa 'Spostamento' in senso materiale.


    ۞ Prava Teletrasporto Psionico
    Capacità notevole del giovane indiano, consiste nella possibilità di raggiungere un determinato punto dello spazio antistante al saint all'istante, senza dover muovere alcun muscolo o utilizzare la super velocità. Tale abilità può permettere a Daya di tentare di evitare o scansare l'attacco di un nemico, spostandosi in una locazione differente: è un potere che può essere usato solo una volta per scontro e che consuma un certo quantitativo di cosmo, per cui non viene da lui usato con leggerezza. Si tratta di teletrasporto di tipo psionico. Il termine sanscrito utilizzato significa 'Migrazione'.


    ۞ Vanaprastha Ashram Viaggio Astrale
    Queste parole sanscrite solitamente sottintendono lo stadio in cui un eremita, Il Vanaprastha appunto, raggiunge il 'distacco' dal mondo approfondendo sempre più le dottrine esoteriche. Per Daya ciò indica la capacità reale di distaccarsi dal proprio corpo con l'anima, la mente ed il cosmo; per arrivare ad una simile separazione egli deve meditare in un luogo tranquillo e possibilmente sicuro, poiché il suo corpo privo di difese e semplicemente in stasi potrebbe essere colpito mortalmente: ciò causerebbe anche la morte istantanea del cavaliere, la mente e lo spirito senza corpo non possono sussistere a lungo. Egli può proiettare il proprio avatar in tal modo in tutti i luoghi da lui raggiungibili normalmente con il teletrasporto, soffrendo delle medesime preclusioni. In tale forma può utilizzare il proprio cosmo e tecniche stancandosi però più rapidamente, in caso di danni al corpo illusorio essi si ripercuoterebbero direttamente sul suo spirito, molto più dolorosi del normale; i sensi funzioneranno e saranno colpibili normalmente, eccezion fatta per il tatto, così come la mente stessa Gdr-Only con autorizzazione del Master.


    ۞ Samsara Crono-stasi
    L'eterno scorrere della vita viene definito dalla parola Samsara; per Daya indica in questo caso la capacità di arrestare tale flusso scandito dal tempo. Questo potere permette al Cavaliere di alterare la percezione del fluire del tempo di una o più creature; attivandolo egli individua uno o più bersagli su cui non imporre tale stasi, bersagli che saranno liberi di muoversi in un mondo ovattato e immobile. Nel durante potranno essere usate normalmente tecniche e poteri. Un simile potere fa consumare al saint notevoli quantità di cosmo, non potendolo mantenere a lungo qualora dovesse combattere la sua durata massima sarebbe limitata (massimo 3 turni consecutivi in fase di combattimento attivo); esso parrebbe non influenzare direttamente lo scorrere reale del tempo ma più la sua percezione da parte di coloro che ne vengono toccati nell'area d'effetto (pari a quella di una qualsiasi tecnica lanciata dal personaggio). La crono-stasi non permette in alcun modo al cavaliere di bloccare o evitare attacchi altrui o di venire utilizzata per scopi difensivi Gdr-Only con autorizzazione del Master.


    ۞ Telepatia
    Capacità invero comune ai cavalieri di alto livello, permette di parlare senza l'ausilio della favella a una o più persona anche da notevole distanza; gli basterà conoscere il volto o il cosmo di colui o colei che vuole raggiungere per proiettare la propria voce nella mente di questi. Tale abilità non può essere usata per leggere o influenzare la mente altrui in combattimento, riducendola ad un mero strumento per comunicare con compagni lontani o in modo discreto senza l'uso delle parole. Sbloccata ad Energia Blu uso esclusivo GdR-Only.


    ~Tecniche

    ۞ OM Mantra Universale
    Kaan (no bouncer), amplificazione cosmo
    Tecnica difensiva completa + amplificazione cosmica
    Come i suoi predecessori anche Daya ha escogitato un espediente per poter concentrare ed utilizzare appieno la potenza del proprio cosmo. Vi è riuscito tramite la recitazione del mantra OM (traslitterato anche in OHM e derivante dal suono AUM), il pranava mantra o chiamato anche sorgente di tutti i mantra: esso rappresenta il suono primordiale che ha dato origine alla creazione, come ogni mantra è in grado di liberare la mente dai pensieri. Immergendosi in una profonda meditazione e lievitando a mezz'aria nella posizione del Loto il saint cercherà di concentrare e comprimere il proprio cosmo, per poi farlo esplodere più forte che mai; una barriera inerte simile al Kaan come forma e capacità avvolgerà il suo corpo, durante tutto il primo turno non potrà agire in alcun modo se non difendersi e tentare di mantenere salda la concentrazione. Nel turno successivo il saint potrà lanciare una bordata cosmica potenziata superiore al proprio normale livello energetico, sia esso un semplice rilascio di cosmo o una tecnica che ne implichi l'uso, ad esempio il Tenma Kofuku.
    Nota: il potenziamento energetico sarà applicabile solo per la forza e non per il raggio d'azione, superando il limite imposto dal proprio livello cosmico senza però raggiungere il successivo.


    ۞ T
    enma Kōfuku Capitolazione dei demoni
    Attacco ad area, componente illusoria e cosmica
    Tecnica punitiva
    Prima dell'attacco il cavaliere pone le mani nell'Anjali Mudra concentrando il proprio cosmo e levitando così in aria, avvolto da una forte luce dorata. Sotto i suoi piedi inizierà a vorticare l'immagine di una immensa ruota a dodici raggi che ricoprirà l'intera area interessata generando innocui fasci di luce. Nell'aria sopra il santo comparirà quindi una forma diafana e ridente, una fanciulla in sella ad un bianco destriero con in mano una lunga e minacciosa falce: tale immagine tenterà di rallentare le reazioni dei nemici per permettere alla successiva deflagrazione cosmica di causare il maggior danno possibile.
    Nota: i danni subiti saranno unicamente dovuti all'esplosione di cosmo su tutta l'area, l'illusione non lederà mente alcuna poichè il suo scopo è unicamente quello di ammaliare temporaneamente.


    ۞ T
    enkū Haja Chimi Mōryō
    Il Cielo distrugge tutti gli spiriti maligni
    Attacco ad area, componente illusoria e spirituale
    Tecnica punitiva
    L'area attorno al saint si ricopre di una raccapricciante illusione ove questi è in piedi o seduto sopra una montagna di teschi deformi. Da questi parte poi una spirale di demoni urlanti composti dalla sola testa scheletrica: tali creature sono ammassi di spirito generati dal cavaliere della Vergine che si dipaneranno in un movimento a spirale per tutta l'area interessata, cercando di colpire fra ululati e lamenti chiunque sia presente in essa. L'esito ovviamente dipenderà dalla differenza cosmica in gioco fra l'esecutore ed i nemici investiti.
    Nota: i malcapitati che non riusciranno a vedere oltre l'illusione subiranno danni mentali di entità moderata, in seconda battuta sarà lo spirito a soffrirne se non si attuerà una difesa adeguata.
    Uso opzionale: tale tecnica può essere utilizzata per ribattere/contrattaccare attacchi spirituali simili andando a scontrarsi con essi; esempio i fuochi fatui di Cancer.


    ۞ K
    armaa Nam Frutti karmici
    Attacco ad area, componente spirituale e illusoria
    Tecnica espiativa
    Qualsiasi essere vivente ha generato almeno una volta nella propria esistenza un karma negativo da espiare. Ispirato da tale credenza Daya creò questa tecnica con lo scopo di far espiare ai propri nemici tale karma, colpendoli con il proprio brillante cosmo. A tutti gli effetti essa sembra un'esplosione di luce che può investire una certa area (determinata dalla potenza del cosmo del Saint) e dare l'illusione a chi ne è soggetto di purificarsi l'animo: una sorta di dolore necessario. Per realizzare tale tecnica Daya espande il proprio cosmo ponendo le mani nell'Uttarabodhi Mudra: dietro di lui vorticante appare la ruota del Dharma che inesorabilmente irradia con i suoi raggi l'area d'effetto. Chi viene investito da tale luce (parte dell'illusione anch'essa) subirà danni spirituali a seconda della differenza di potenziale col saint e delle sue capacità difensive.
    Nota: la riuscita dell'illusione non influenza l'effettiva riuscita dell'attacco spirituale, essa serve solo a giustificare l'eventuale dolore come una punizione necessaria per i propri peccati.


    ۞ R
    ikudō Rinne
    L'eterno ciclo di rinascita nel Samsāra
    Attacco ad area, componente spirituale e illusoria
    Tecnica espiativa
    Questa tecnica molto cara a Daya e ai suoi predecessori indica il termine buddhista che definisce l'eterno ciclo di trasmigrazioni nei sei mondi ultraterreni. Espandendo il proprio cosmo e ponendo le mani nel Dharmachakra Mudra Daya tenta di colpire lo spirito degli avversari strappandoli al corpo materiale (il quale rimane a terra simile a fantoccio) e avvolgendoli in una serie di visioni mirate a farli 'perdere' in uno dei sei mondi di Ade (Meikai); la caduta in uno dei seguenti mondi durante un normale scontro dura comunque un solo turno, ed ha il vero scopo di danneggiare la mente e lo spirito dell'avversario colpito. Il saint può scegliere in che mondo tentare di farlo 'perdere' dopo la caduta a spirale, in alcuni casi è lo stesso karma (le azioni compiute in vita) del nemico a scegliere la destinazione finale:

    Jigokukai o "Mondo degli Inferi"
    Un mare di fiamme, una montagna di spuntoni acuminati ed il terrore che non cessa mai. Coloro che si recano qui decadranno per l'eternità, contorcendosi nell'agonia; sofferenza, disperazione, non libertà, dove la tendenza è quella di far del male sia a sé stessi che agli altri.

    Gakikai o "Mondo degli Spiriti Affamati"
    Il corpo del malcapitato si riduce a pelle e ossa, la pancia si gonfia e la fame è tale da spingere a cibarsi anche di cadaveri; volere tutto e anche di più, un desiderio incontrollabile di potere, soldi, una posizione o qualsiasi altra cosa.

    Chikushōkai o "Mondo delle Bestie"
    E' il mondo ferino, dove è giusto schiacciare i più deboli e anche cibarsi di loro, come tra gli animali; è il puro istinto, quello che guida gli animali, senza freni, senza regole se non quelle dettate dalla legge della sopravvivenza.

    Shurakai o "Mondo degli Shura (Asura)"
    Qui la guerra imperversa e durerà per sempre, e si è tramutati in demoniaci Shura assetati di sangue; l'individualità, un io egoista che pensa solo a sé stesso disposto anche a calpestare gli altri per il proprio interesse.

    Jinkai o "Mondo degli Uomini"
    E' il mondo in cui viviamo, che il saint descrive come inferno in quanto gli umani sono destinati a cedere alle tentazioni e ai vizi, generando così il caos; gli uomini, in quanto schiavi delle passioni, non sono liberi di dedicarsi ne al bene ne al male assoluto.

    Tenkai il "Mondo Celeste" o anche "Paradiso"
    Malgrado il suo nome è il più pericoloso dei sei mondi, in quanto da qui si può facilmente cadere all'indietro in uno dei primi quattro mondi; qui per i dannati non è prevista una pena particolare, se non quella di essere completamente dimenticati dalle persone care e dal resto del mondo.
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    Nota1: sarà possibile, durante quest o test a totale discrezione del Game/Quest Master, che lo spirito dell'avversario rimanga bloccato in uno dei sei mondi, costringendolo così ad abbandonare il proprio corpo e rinascere in esso... ciò decreterebbe ovviamente la morte del nemico. In un normale scontro la caduta dello spirito nei sei mondi non è permanente e definitiva ma può ovviamente generare ingenti danni spirituali oltre che mentali (dovuti allo shock delle visioni e della caduta).
    Uso opzionale: il saint di Virgo può, anziché tentare di precipitare lo spirito dei nemici nella caduta nei sei mondi, generare un'illusione semi-persistente di uno di essi a sua scelta, tentando di far credere agli avversari di esservi imprigionati: un esempio è l'utilizzo delle immagini del Tenkai (Paradiso) in cui il nemico corre in tondo sulla mano del Buddha senza muoversi o sfuggire da essa. Lo scopo sarebbe in parte il medesimo, ovvero danneggiare la mente dell'avversario.
    Nota2: sarà possibile, durante quest o test e su diretta approvazione/richiesta del Game/Quest Master, mantenere per più tempo tale illusione (normalmente un turno come la tecnica base), con conseguente alto dispendio di cosmo.


    ۞ D
    hāraṇī Formule Magiche
    Attacco ad area, componente spirituale e cosmica
    Tecnica offensiva diretta
    Le Dhāraṇī sono formule magiche, solitamente legate ai mantra e utilizzate anche in ambito Buddhista. Daya inizia una litania in lingua pali, pronunziata prima sommessamente e poi sempre più forte; attorno all'area d'effetto si materializzano dieci fanciulle demoni chiamate rakshasi che si uniscono a Daya nella litania: "Iti me iti me iti me iti me; nime nime nime nime nime; ruhe ruhe ruhe ruhe; stuhe stuhe stuhe stuhe stuhe svāhā". Nel mentre chiunque si trovi nell'area di effetto è soggetto ad una forte pressione spirituale atta a logorarne lo spirito e distogliere l'attenzione dal vero attacco; l'illusione ambientale giustificherà tale pressione con sottili nastri di seta rossa che sembreranno legarsi attorno alle membra dei nemici. La conclusione sarà portata dal manifestarsi dell'enorme figura di Hariti, la madre delle dieci demoni, alta quanto il raggio della tecnica stessa, che si riverserà gridando sul nemico trasformandosi poi assieme alle figlie in una potente deflagrazione cosmica. Lo scopo di tale tecnica è ovviamente logorare lo spirito avversario per tentare poi di coinvolgerlo nell'esplosione cosmica.


    ۞ R
    itorno al Cielo Salita e Caduta
    Attacco singolo, componente cosmica e fisica
    Tecnica offensiva a sorpresa
    Prima tecnica di sorpresa di Daya, consiste nel realizzare una deflagrazione verso l'alto il più possibile vicino a dove si trova l'avversario. Egli condensa il proprio cosmo in una sfera d'energia verde che si propaga rapidamente sul terreno causando un'esplosione (a forma cilindrica) di energia cosmica che può cogliere il nemico di sorpresa; per essere attuata il saint si deve trovare comunque molto vicino al proprio bersaglio. Qualora questi (l'avversario) sia stato coinvolto da tale tecnica potrebbe essere colpito anche da detriti saltati a causa della deflagrazione.


    ۞ B
    urning Blood Sangue infuocato
    Attacco ad area, componente illusoria completa
    Tecnica offensiva indiretta
    Da alcune gocce del proprio sangue Daya genera un mare che va a ricoprire l'intera area di effetto della tecnica; essa è una potente illusione ambientale che stimolando i sensi del tatto e dell'olfatto tenterà di far credere ai nemici di essere immersi realmente in un mare di sangue bollente. Dopo di ciò Daya instillerà in tutti i presenti una potente suggestione mentale per far credere loro di bruciare realmente a contatto con tale liquido, provando un dolore indicibile nonostante eventuali protezioni indossate. I danni subiti senza un'opportuna difesa saranno ovviamente solo di tipo mentale e causati unicamente dalla suggestione, si avrà solo la sensazione che le ustioni siano reali, in realtà ad essere aggredita e colpita sarà unicamente la mente.


    ۞ T
    enbu Hōrin Danza della Ruota Celeste
    Attacco ad area, componente illusoria e spirituale
    Tecnica suprema
    Supremo vanto degli illustri predecessori di Daya, esso consiste nella capacità del saint di forgiare una tecnica in cui l'arte della difesa si unisce a quella dell'attacco. Tale tecnica per la sua unicità ha una durata prolungata nel tempo, arrivando a proseguire fino a sei turni di gioco.
    Modalità Difensiva: la difesa in questione consiste in vivide e realistiche illusioni, permeate dalla mistica buddhista, le quali tentano di disorientare il nemico nei suoi attacchi per permettere al saint di privarlo lentamente dei suoi sensi. Queste illusioni permeano tramite il cosmo di Daya in tutta l'area di effetto della tecnica, tentando di occultare la presenza del saint o in certi casi moltiplicando la sua immagine in più punti.
    Modalità Offensiva: durante il proprio turno di attacco Daya tenterà di privare dei sensi (a guisa di attacco unicamente spirituale, come da abilità correlata) gli avversari intrappolati nell'area di effetto della sua tecnica: in ogni turno di gioco potrà colpire soltanto un singolo senso, sfruttando le illusioni da lui generate per essere meno esposto ad eventuali attacchi nemici. Di seguito ecco gli effetti sulle persone colpite a seconda del senso soppresso:

    Vista, con la perdita di tale senso si ha la cecità completa.

    Udito, ogni suono viene soppresso, non percepito. Tale privazione comporta anche perdita di equilibrio e coordinazione.

    Tatto, esso porta un senso di spossatezza e mancanza totale di sensibilità, anche per il dolore dovuto a ferite fisiche.

    Olfatto, mancanza di odori ed equilibrio ulteriormente compromesso.

    Gusto, la lingua si paralizza interrompendo anche la favella e portando al mutismo completo.

    Sesto Senso, nella visione buddhista è legato alla Mente dell'essere umano. Spegnendo tale senso nel nemico non gli si permetterà più alcuna reazione a meno che questi non abbia almeno iniziato a risvegliare il Settimo Senso, che gli permetterebbe di non soccombere completamente.
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    Ad ogni tentativo di eliminazione sensoriale seguirà un'esplosione spirituale volta a danneggiare i nemici coinvolti con ingenti danni spirituali; questa tecnica consuma un eccessivo quantitativo di cosmo, per cui solitamente è utilizzata come ultima risorsa contro i nemici più potenti o in certi casi estremi contro coloro che meritano, secondo il saint, una punizione estrema.
    Nota1: durante l'esecuzione prolungata del Tenbu Horin Daya non potrà utilizzare altre tecniche (la difesa è rappresentata appunto dalle illusioni).
    Nota2: la perdita dei cinque sensi temporanea nei normali scontri, può essere permanente durante lo svolgimento di Quest con l'approvazione del Game/Quest Master qualora lo ritenga giusto.


    ۞ K
    aan Negazione del Male
    Difesa personale/ad area, tutte le componenti
    Tecnica difensiva(bouncer) completa
    Tecnica difensiva storicamente impenetrabile (come si evince dalle gesta tramandate dei predecessori di Daya) è effettuata dal saint forgiando il proprio cosmo a guisa di sfera, con centro lui stesso. Tale difesa incarna la forza del Fudō Myō-ō, utilizzando le fiamme del leggendario Garuda per epurare ogni male: all'interno di essa, in cui può stare in piedi oppure seduto nella classica posizione del Loto, egli ottiene una difesa completa e totale, avendo una valida protezione fisica, energetica, spirituale e mentale. Sfruttando il proprio potere psico cinetico il saint può anche tentare di ritorcere contro il nemico il suo stesso attacco, aumentandone l'effetto con l'aggiunta del proprio cosmo. Ovviamente, nonostante tutto questo, è ben lungi dall'essere infallibile; la sua reale efficacia infatti dipende dall'effettivo divario energetico fra il saint ed il suo nemico; durante l'esecuzione di tale tecnica egli non può muoversi da dove si trova.
    Nota: può arrivare ad avere un raggio massimo circa due metri, potendo così includere anche un'altra persona. Se l'energia dell'avversario è inferiore a quella di Daya la tecnica potrà respingere il suo attacco bruciando però la possibilità del cavaliere di sfruttare una propria tecnica offensiva nel medesimo post (vale come difesa + contrattacco); se il cosmo in gioco è pari la tecnica devierà semplicemente senza riflettere mentre qualora dovesse difendersi da un avversario più potente varrà come semplice e normale difesa.
    Absolute Tecnique (Kaan): la tecnica che ha questo epiteto è da considerarsi la maggior espressione del potere del cavaliere in questione. Egli concentra in essa tutta la sua forza, l'esperienza nelle mille battaglie combattute permettendogli di raggiungere un livello che va oltre quelle che sarebbero le sue reali capacità. In poche parole un'absolute tecnique conferisce alla tecnica designata un aumento di energia di un livello (prossima ad Energia Divina non la raggiunge realmente), solo in potenza in quanto l'estensione rimarrà quella dell'energia in possesso del cavaliere. Importante: tale potenziamento è monouso in duello; nelle quest o attività GdR l'utilizzo di questo Bonus varierà in base al contesto, le location e altro.


    ۞۞ A
    thena Exclamation L'urlo di Athena
    Attacco ad area, componente cosmica
    Tecnica esplosiva cooperativa
    Si tratta forse della tecnica più potente che sia mai stata concepita. Come suggerisce il nome essa richiama l'urlo di Athena, una tecnica quindi che può essere utilizzata solo in caso di crisi mondiale poichè proibita da Athena stessa. Per l'evocazione di tale potere, tre (3) Gold Saint o Gold Specter dovranno riunirsi formando un trio d'attacco, bruciando il loro Cosmo al massimo evocheranno così una cupola cosmica tanto potente da poter distruggere tutto ciò che li circonda entro un raggio di decine di chilometri. Tale tecnica è da definirsi "Finale", pertanto una volta utilizzata tutti e tre (3) i Cavalieri non saranno più in grado di utilizzare il proprio Cosmo durante lo stesso scontro.


    ۞۞ G
    enro Mao Ken
    Colpo del Monarca Demoniaco dell'Illusione
    Attacco singolo, componente mentale
    Tecnica di sottomissione della volontà
    Leggendario colpo che pare si possa tramandare solo di Gran Sacerdote in Gran Sacerdote, vista la sua pericolosità e potenza. Tramite di esso il guerriero che lo detiene può piegare la mente e la volontà di un essere vivente obbligandolo a realizzare una sua richiesta, quantunque sia contro la sua stessa natura o codice d'onore. Non vi è compito che non possa essere portato a compimento dopo aver subito tale colpo, tenendo ovviamente conto delle limitazioni stesse del personaggio che lo subisce; la mancanza di limiti è intesa in questo caso a livello morale o etico. L'influenza della tecnica non ha definiti limiti di tempo e può essere spezzata solo qualora chi ne è soggetto veda morire innanzi a se (in molti casi per sua stessa mano) un essere vivente a lui/lei legato o che in qualche modo la sua morte ne susciti qualcosa profondo nell'animo. Solo a quel punto si viene liberati dal giogo mentale, non ricordando più cosa si è compiuto durante il plagio.
    Nota: si può sfruttare tale tecnica solo ed esclusivamente in GdR puro, dicasi quest ed eventi in cui sarà concesso il player-killing e colpi mortali di sorta. La tecnica è proibita durante i combattimenti, salvo quelli mortali.


    ۞۞ T
    alisman Cage Gabbia di Talismani
    Attacco ad area, componente cosmica
    Tecnica energetica costrittiva
    Tecnica temibile, può essere utilizzata unicamente con il consenso della divina Athena o del suo rappresentante, il Gran Sacerdote; essa ovviamente necessita anche di un numero sufficiente (almeno 30) di sacri talismani su cui Athena ha impresso cl sangue il proprio nome. Una volta attuata essa crea una zona (pari al raggio d'azione massimo del cosmo di colui che la utilizza) in cui il divino cosmo della dea tenterà di contrastare poteri malvagi che superano le forze dei comuni mortali. A tutti gli effetti è da considerare una tecnica realizzata da un'Energia Divina.
    raggio Tecniche 180m., Incrina Liv.VIII-VII / Rompe Liv.VI-I, Velocità Luce con facilità

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